Qual'è la piazza più bella che avete visto

London Tower Bridge foto fioross2012 copyright id="size3">id="blue"> Originariamente, il London Bridge era l’unica via per attraversare il Tamigi. Con l’espansione della città di Londra, vennero costruiti diversi ponti, sebbene tutti ad ovest del London Bridge, poiché l’area ad est era diventata un brulicante porto. Nel XIX secolo, la East End di Londra registrò un incremento della popolazione tale da rendere sempre più urgente la creazione di un nuovo ponte ad est del London Bridge, poichid="blue">é i viaggi a piedi e con i mezzi subivano ritardi di ore. Fu così che nel 1876 la City of London Corporation, responsabile di quella parte del Tamigi, decise finalmente che questo problema non poteva essere ulteriormente rimandato. La vista che si gode oggi dai Passaggi Pedonali sopraelevati è profondamente cambiata, sebbene conservi ancora i segni dell’incredibile storia di quest’area. Grazie alle fotografie e ai servizi interattivi, i visitatori della Tower Bridge Exhibition potranno farsi un’idea di come fosse la vita ai tempi in cui venne concepita l’idea di un nuovo ponte. Nel 1910 i Passaggi Pedonali sopraelevati vennero chiusi al pubblico poiché scarsamente utilizzati. Coloro che raggiungevano il ponte preferivano aspettare a livello della strada che questo si chiudesse, invece di salire le scale, magari trasportando carichi pesanti. Dal 1982, in quanto parte della nuova Tower Bridge Exhibition, i visitatori del ponte hanno di nuovo la possibilità di accedere ai passaggi pedonali, completamente ristrutturati, e godere della splendida vista panoramica. Sebbene il Tower Bridge sia ora alimentato a petrolio ed elettricità, i motori originali a vapore, la cui manutenzione è affidata ad un apposito gruppo di esperti tecnici, sono rimasti nella loro posizione originale, visibili a tutti. Questa è l’area delle Sale Macchine Vittoriane e rappresenta la seconda sezione della Tower Bridge Exhibition. Negli ultimi 28 anni, l’esibizione è stata ampliata per stare al passo con le esigenze moderne senza perdere la sua essenza vittoriana. Per mezzo di percorsi interattivi e schermi a muro e grazie alle Guide esperte, i visitatori potranno conoscere i principali eventi della storia del Ponte, dalle visite dei reali alle acrobazie di qualche spericolato. fonte:http://www.towerbridge.org.uk/TBE/IT/BridgeHistory/ ------------------------------------------------------------------------------------------ Sono stato Marinaio,Marinaio per sempre. Incrociatore Andrea Doria(553) 1964-1992

Ibiza(Spagna) Monumento agli uomini del mare-foto fioross copyrightid="size2">id="blue"> Ibiza (i'bi#675;#675;a, in catalano e ufficialmente Eivissa) è una delle isole Baleari,situata nel Mare Mediterraneo; appartiene politicamente alla Spagna e con Formentera è una delle due isole Pitiuse. Le sue città principali sono: Ibiza, Santa Eulària des Riu e San Antonio. Eivissa (localmente [#601;i'vis#601;], in catalano standard [#601;i'#946;is#601;]) è il suo nome in catalano ed è quello che utilizzano i suoi abitanti mentre per gli spagnoli e il resto del mondo essa è meglio conosciuta come Ibiza. In italiano era conosciuta anche come Eviza e, almeno fino alla metà del XX secolo, come Iviza, nome con cui è conosciuta anche in inglese. http://it.wikipedia.org/wiki/Ibiza_(isola) ----------------------------------------------------------------------------------------- Sono stato Marinaio,Marinaio per sempre. Incrociatore Andrea Doria(553) 1964-1992

Auschwitz (Polonia) foto fioross copyrightid="size3">id="blue"> Per non dimenticare... id="size4">id="green"> Il campo di concentramento di Auschwitz fu uno dei tre campi principali che formavano il complesso concentrazionario situato nelle vicinanze di Auschwitz (in polacco O#347;wi#281;cim), in Polonia. Facevano parte del complesso anche il campo di sterminio di Birkenau, situato a Birkenau (in polacco Brzezinka), il campo di lavoro di Monowitz, situato a Monowitz, (in polacco Monowice) ed i restanti 45 sottocampi costruiti durante l'occupazione tedesca della Polonia[1]. Il complesso dei campi di Auschwitz svolse un ruolo fondamentale nei progetti di "soluzione finale del problema ebraico" - eufemismo con il quale i nazisti indicarono lo sterminio degli ebrei (nel campo, tuttavia, trovarono la morte anche molte altre categorie di internati) - divenendo rapidamente il più grande ed efficiente centro di sterminio nazista. Auschwitz, nell'immaginario collettivo, è diventato il simbolo universale del lager nazista. Dal 1979, ciò che resta di quel luogo è patrimonio dell'umanità dell'UNESCO. ---------------------------------------------------------------------------------------- Sono stato Marinaio,Marinaio per sempre. Incrociatore Andrea Doria(553) 1964-1992

Dublino (Irlanda) Il ponte sul fiume foto fioross copyright Il Ponte Halfpenny congiunge le due sponde del fiume Liffey, nel cuore della Città di Dublino, dal 1816. E' una delle prime strutture in ghisa del suo genere. E' divenuto il simbolo della città e il più famoso punto di riferimento di Dublino. Inoltre, viene considerato come uno dei gioielli architettonici di Dublino. Molto caro agli abitanti di Dublino, è stato preservato per il suo scopo iniziale e conserva il suo posto come componente altamente apprezzato per il patrimonio culturale di Dublino. E' stato raffigurato sulle copertine di libri, su cartoline illustrate e perfino trasmesso alla TV. E' il ponte pedonale più famoso ed antico sul fiume Liffey. Collega le zone di Henry Street e di Abbey Street del lato nord alla zona commerciale del lato sud. Il suo soprannome non ufficiale, con cui è meglio noto, deriva dal pedaggio - pari a un vecchio mezzo penny - che venne imposto a tutti gli utilizzatori del ponte, fino al 1919. Ecco perché soltanto pochissime persone potevano permettersi il lusso di attraversarlo. La storia del ponte è inestricabilmente legata a quella della città stessa. E' famoso in tutto il mondo e tutti coloro che abitano e che visitano Dublino vi sono affezionati. Il ponte era l'unico passaggio pedonale sul Liffey fino a quando il nuovo "Millennium Bridge" non fu aperto nel 2000, poco oltre l'Ha'penny Bridge. Il ponte ha tre lampioncini sostenuti da un'intelaiatura ricurva in ferro battuto che si trova al di sopra del passaggio pedonale. Ad ogni estremità del ponte si trovano piattaforme laterali con ringhiere, dove un tempo sedevano gli esattori del pedaggio. Per ragioni di sicurezza, nel 2001 il Ponte Ha'penny è stato interamente restaurato. E' stato riaperto con il suo colore di vernice originale e sono state apportate modifiche alle due estremità della campata, per permettere ai pedoni di avere lo spazio per sostarvi prima di attraversare la strada. Il 10 settembre 2003, al lato nord del Ponte Ha'penny, il sindaco ha inaugurato una placca di bronzo commemorativa del Premio Europa Nostra che il Ponte ha vinto. Il Consiglio Municipale di Dublino si è aggiudicato questo prestigioso "Heritage Award" (Premio per la Conservazione del Patrimonio Culturale) per il lavoro di restauro eseguito sul Ponte Ha'penny. Il restauro è stato effettuato nel 2001 e questo Premio è stato vinto nel 2003. Il Consiglio Municipale della Città di Dublino ha vinto questo Premio di Europa Nostra per "aver riportato - attraverso l'esemplare restauro - un ponte pedonale in ghisa degli inizi del 19° secolo al suo antico splendore, soddisfacendo al contempo i requisiti di sicurezza moderni". Il Premio è stato consegnato a Bruxelles nel Maggio del 2003. Il Ponte Ha'penny è stato una delle 38 opere concorrenti premiate (scelto tra 282 opere di ben 29 Paesi Europei). Il Piano di Assegnazione Premi per la Conservazione del Patrimonio Culturale è stato lanciato dalla Commissione Europea come parte dell'attuazione del Programma Culturale dell'Unione Europea del 2000. Il Piano di Assegnazione Premi si pone come obiettivo di promuovere competenze di alto standard e qualità nelle pratiche di conservazione riguardanti il Patrimonio. Europa Nostra - la Federazione Paneuropea di organizzazioni non-governative e senza scopo di lucro - è a capo di questo Piano di Assegnazione Premi. -------------------------------------------------------------------------------------- Sono stato Marinaio,Marinaio per sempre. Incrociatore Andrea Doria(553) 1964-1992

La Plaza del Ayuntamiento è una piazza centrale del borgo antico di Valencia, dove oggi ha sede il potere municipale, in spagnolo appunto ayuntamiento. Ha avuto questa denominazione solo dal 1987, dopo essere stata Plaza del Pais, Plaza del Caudillo (durante la dominazione del dittatore Franco) e Plaza Emilio Castelar (nel periodo della Repubblica). La piazza del Ayuntamiento ha un’origine relativamente recente: alla fine del XIX secolo venne demolito il Convento di San Francisco, preservando però i giardini e l’orto, e alcune zone del Barrio dei Pescatori, del quale resta la via de las Barcas. Valencia (Spagna) Plaza dello Ayuntamientoid="size3">id="blue"> foto fioross copyrigt La sua conformazione attuale è in gran parte dovuta agli interventi dell’architetto Javier Goerlich, realizzati tra il 1931 e il 1935. Sul lato Est di questa piazza dalla forma triangolare si trova il Palazzo del Comune, un edificio degli inizi del XX secolo con una torre centrale fiancheggiato da torrioni circolari. Gli architetti Francisco Mora e Carlos Carbonell si ispirarono a uno stile barocco che concedesse un aspetto monumentale all’edificio. Nel palazzo del Ayuntamiento è ospitato inoltre il Museo Storico della Città. Adiacente al Palazzo si trova la Escuela del Arzobispo Mayoral, conosciuta come Casa de la Enseñanza un edificio storico del XVIII secolo, che conserva elementi barocchi uniti a un aspetto moderno dopo il restauro realizzato dagli stessi architetti Mora e Carbonell. --------------------------------------------------------------------------------------- Sono stato Marinaio,Marinaio per sempre. Incrociatore Andrea Doria(553) 1964-1992

Roma Piazza di Spagna foto fioross copyright Piazza di Spagna a Roma, con la scalinata di Trinità dei Monti, è sicuramente uno dei monumenti più celebri della capitale e dell’intera penisola, quasi un simbolo dell’italianità stessa. La scalinata, di 135 gradini, su progettata da Alessandro Specchi e Francesco de Sanctis, architetti attivi nella prima metà del Settecento. La scalinata fu inaugurata nel 1725 (anno del Giubileo) da papa Benedetto XIII e originariamente serviva a collegare l’ambasciata borbonica spagnola (da cui deriva il nome “piazza di Spagna”) alla chiesa di Trinità dei Monti. La piazza ospita poi altri monumenti di grande valore storico-artistico, come la Fontana della Barcaccia di Pietro e Gian Lorenzo Bernini e il Palazzo della Propoganda Fide. Sulla piazza si affacciano le case-museo del poeta inglese John Keats, vissuto a cavallo tra il 1700 e il 1800, e di Percy Bysshe Shelley, anch’egli poeta romantico inglese amico di Keats. Altro celebre edificio affacciato su Piazza di Spagna è la sala da tè Babington’s, fondata nel 1893 da due aristocratiche inglesi che aspiravano a creare un punto di ritrovo per i tanti connazionali che abitavano nella capitale. Anche oggi questa sala da tè è frequentata da esponenti del jet set internazionale come politici, personaggi del mondo dello spettacolo e famiglie reali. Altro elemento celebre e caratterizzante di Piazza di Spagna è la colonna dell’Immacolata Concezione, risalente all’antica Roma e collocata a Piazza di Spagna nel 1857 in memoria, appunto, del dogma dell’Immacolata Concezione. fonte:http://www.romabeniculturali.it/storia-e-curiosita-su-piazza-di-spagna-a-roma.htm -------------------------------------------------------------------------------------------------------- Sono stato Marinaio,Marinaio per sempre. Incrociatore Andrea Doria(553) 1964-1992

Parigi Moulin Rouge foto fioross copyrightid="size3">id="blue"> Il Moulin Rouge é il famoso cabaret parigino costruito nel 1889 da Joseph Oller (che possedeva già l'Olympia) e Charles Ziller, situato nel quartiere Pigalle, nel XVIII arrondissement, a pochi passi da Montmartre. Il suo stile e il suo nome sono stati imitati dai cabarets di tutto il mondo. Il Moulin Rouge, con le sue piume, strass e paillettes, é stato testimone di un'epoca folle, caratterizzata dalla spensieratezza e dalla leggerezza dopo gli orrori guerra del 1870. Soprannominato dai suoi creatori "le premier palais des femmes ", il cabaret diventò mondialmente conosciuto per il CanCan, lo sfrenato ballo che ha fatto salire alle stelle la reputazione del cabaret. Tra le tante figure che, sotto pseudonimi più o meno stravaganti, hanno segnato la storia degli inizi del locale, da ricordare: la Goulue, Jeanne la Folle, la Môme Fromage, Nini Pattes en l'Air, Grille d'égoût, Sauterelle, Cléôpatre, Cascadienne, Cha-U-Kao, Pâquerette, Torpille, Galipette, Gavrochinette e anche un uomo Valentil le Désossé, un personaggio particolarissimo che si distingueva per le sue capacità acrobatiche. Il successo del cabaret non si fece attendere e divenne ben presto uno dei simboli più emblematici della capitale francese, un vero e proprio tempio della musica e della danza. Le star del mondo intero hanno calcato il palcoscenico del famoso cabaret parigino: Liza Minelli, Frank Sinatra, Ella Fitzgerald, Elton John, Edith Piaf o encora Yves Montand. Il Moulin Rouge é stato stupendamente rappresentato dalle opere di uno dei suoi più affezionati clienti: il pittore Toulouse-Lautrec che con le sue opere ha immortalato quest'epoca di fasto e divertimento. Tra tutte le sue opere, diciassette sono direttamente ispirate al Moulin Rouge. Il 9 Maggio del 1983, un atto scandaloso si produce sulla scena del Moulin Rouge. Jean-Yves Rettelus, celebre ballerino russo, lascia intravedere, a causa d'uno strappo del costume, le parti intime. Indirizzo: Le Moulin Rouge 82 boulevard de Clichy 75018 Paris -------------------------------------------------------------------------------------------- Sono stato Marinaio,Marinaio per sempre. Incrociatore Andrea Doria(553) 1964-1992

Vienna sotto Natale foto fioross copyrightid="size3">id="blue"> I primi insediamenti umani risalgono all’era paleolitica. Nell’800 a.C. qui si stabilirono i Celti ed in seguito divenne sede di una legione romana dell’imperatore Augusto che qui eresse un quadrilatero fortificato da mura che prese il nome di Vindobona che nel 300 d.C. contava già 20.000 abitanti. Successivamente fu distrutta dagli Unni e nell’VIII secolo fu inclusa nella marca orientale per volere di Carlo Magno. Dal 1278 la città di Vienna legò il suo destino alla Casa imperiale asburgica con la reggenza di Rodolfo I. Sotto gli Asburgo ebbe grande incremento culturale e economico e nel 1365 fu fondata l’Università. Si sviluppò come capitale imperiale e, dopo essersi liberata dall’assedio dei turchi nel 1683 grazie alla vittoria del principe Eugenio di Savoia, conobbe sotto l’impero di Maria Teresa (1740-1780) grande prestigio e sviluppo raggiungendo, con il censimento del 1754, i 175.000 abitanti, saliti a 250.000 all’inizio dell’Ottocento. Durante l’epoca napoleonica fu occupata, ma non perdette il suo prestigio di capitale imperiale nonostante la maggiore importanza acquisita da altre capitali quali Berlino, Praga e Budapest. A seguito dei moti rivoluzionati del 1848 riacquistò l’indipendenza e riprese il suo sviluppo con il giovane imperatore Francesco Giuseppe I che promosse un piano di ampliamento della città vecchia che con l’abbattimento dei vecchi bastioni e la realizzazione dei viali del Ring favorì la comunicazione con i quartieri periferici e l’abbellimento della città con nuovi palazzi. Alla vigilia della prima Guerra mondiale, Vienna raggiunse i 2 milioni di abitanti. Dopo il 1918 divenne la capitale, eccentrica e sproporzionata, dell’Austria, un piccolo stato che aveva poco a che spartire con la grandezza dell’impero austro-ungarico. Da allora ebbe inizio un calo demografico ed economico che si accentuò con la seconda Guerra mondiale. Nel 1938 fu annessa alla Germania di Hitler e nel ’45 fu occupata dall’Armata Rossa e per dieci anni subì l’occupazione quadripartita degli Alleati. Nel 1955 conquistò la sua libertà grazie al Trattato di Stato. Nel 1979 viene inaugurata la UNO-City (“città dell’ONU”) che raggruppa nel suo modernissimo centro vicino al Danubio importanti organizzazioni delle Nazioni Unite, alcune delle quali erano già state insediate in precedenza. Oggi Vienna, capitale dell’Austria, costituisce uno stato federato autonomo che con i suoi 1,6 milioni di abitanti rappresenta il 20% della popolazione austriaca. fonte:http://www.tuttovienna.info/storia.html -------------------------------------------------------------------------------------------- Sono stato Marinaio,Marinaio per sempre. Incrociatore Andrea Doria(553) 1964-1992

Londra Cattedrale St Paul fotografata dal ponte di Waterloo sul Tamigi foto fioross copyrightid="size3">id="blue"> Venite a scoprire la gloria della Cattedrale di St. Paul e vedere come è iconica cupola domina la skyline di Londra. Costruito tra il 1675 e il 1710, la cattedrale ha attraversato una £ 40.000.000 programma di pulizia e riparazione per il suo 300 ° anniversario e il lavoro ha trasformato l'esterno e l'interno dell'edificio. C'è così tanto da scoprire nel corso di questo grande cattedrale tra cui The Aspe, una cappella Memoriale americano dedicato a militari e le donne che sono morti durante la seconda guerra mondiale. Inoltre vi è il Coro, dove il coro e sacerdote sedersi durante i servizi ed è sede l'organo cattedrali grande e Altare Maggiore. Il clou della cattedrale di St Paul è la Galleria Whispering notevole, situato a 30 metri al di sopra del pavimento della cattedrale ed è famoso per la sua acustica. Un altro 55 metri sopra la Galleria Whispering è il Golden Gallery, che offre una straordinaria vista panoramica sul centro di Londra per chi ha l'energia per salire i 530 gradini. Sotto la cattedrale nella cripta elegante e spazioso, sono le tombe e monumenti commemorativi di tali luminari storici come l'ammiraglio Lord Nelson e il Duca di Wellington. Un premiato 270 gradi esperienza cinematografica ad alta definizione: Oculus: An Eye in San Paolo, si trova al piano di sotto nella cripta. Il film racconta una stroy della storia 1400 anni cattedrali e rivelando la impegnato al lavoro. I visitatori ricevono anche un breve 90 minuti Mulitmedia pettinatura video e commenti audio utilizzando la tecnologia touch iPod. Come possessori del London Pass beneficio nella cattedrale di San Paolo? - Ingresso gratuito del valore di £ 15.00 - senza bisogno di biglietti da Cattedrale di San Paolo - 10% di sconto nel negozio per acquisti superiori ai £ 5 - ingresso pista veloce per saltare le righe. Possessori del London Pass è possibile utilizzare qualsiasi banco dell'accettazione - cercare i segni pre-pagate biglietti Un Buon Natale a tutti voi e Buon Anno 2013id="size3">id="blue"> ----------------------------------------------------------------------------------------- Sono stato Marinaio,Marinaio per sempre. Incrociatore Andrea Doria(553) 1964-1992

Cracovia (Polonia) Il Castello di Wawel; foto fioross copyrightid="size3">id="blue"> Il Wawel è un colle di Cracovia, vicinissimo al centro cittadino (anzi, praticamente inglobato in esso), tranquillamente raggiungibile a piedi dalla piazza principale della città. Il Wawel si affaccia sul fiume Vistola ed è una piccola cittadella che ospita la Cattedrale, le fortificazioni e il Castello Reale. Arrivare al Castello è discretamente semplice, anche a piedi. Considerate però che è una specie di piccola collina e la strada ai margini tutta in salita. Se non avete voglia di faticare, dalle mura si dipartono diversi parcheggi per auto. La visita al castello non è stata affatto facile. Avevo letto delle poco felici esperienze prima di partire, ma non credevo che non prenotare mi sarebbe costato un giorno intero. Sono dovuta restare a Cracovia un giorno in più per questa visita, certo, ci tenevo, ma se fossi stata più organizzata forse il tutto sarebbe stato meno faticoso. Il castello è visitabile soltanto a orari ben stabiliti che variano ogni giorno. Non mi ero informata in hotel ma sono arrivata al Wawel verso le 9 di mattina e mi sembrava anche un orario accettabile. Sbagliatissimo! In pratica funziona così: da vedere, oltre al castello, ci sono altre cose e la fila è unica per tutto. Inoltre si può scegliere se visitare tutte le sale del castello (comprese mostre temporanee), oppure soltanto alcune. Le più gettonate sono le sale degli appartamenti reali, che io non sono riuscita a vedere. Lo sportello è UNO! Dato l'afflusso di gente mi sembrava una cosa piuttosto ridicola! Ho fatto una coda di due ore, ma visto che alle sale può accedere soltanto un numero limitato di persone, mi hanno chiuso gli accessi sotto il naso. Il numero è di circa 300-350 persone, veramente poche, quindi se volete visitare il castello dovrete per forza mettervi in fila prestissimo. Oppure, in alternativa (ma non è stato il mio caso), trovare l'ufficio di prenotazione riservata aperto, o comunque una persona disponibile a darvi informazioni in merito. Il giorno dopo ero là alle 8 di mattina, e ho fatto appena in tempo a prendere tutti i biglietti. Niente ingresso agli appartamenti però. Inoltre, essendo le mie visite tre, erano tutte a orari diversi, perciò la prima era alle 11, la seconda alle 14 e la terza alle 15! E' stata una giornata veramente sfiancante. Ogni sala si visita in circa mezz'ora, per rispettare gli orari delle altre prenotazioni. Il castello ha un grande cortile, dove gli stili architettonici si mischiano a quello rinascimentale. Si può passare il tempo anche qui a prendere un po' il sole, se ne avete molto... Il castello fu costruito per volere di Sigismondo I, e fu completato nel XIV Secolo. Dal secolo scorso appartiene alla città, si è trasformato in museo e continua a rappresentare per i polacchi un monumento d'identità, dato il suo prestigio politico e culturale nel passato. Ho potuto visitare il Tesoro della Corona, l'Armeria Reale e diverse sale di alcune ali del palazzo. Sono rimasta sbalordita dalla bellezza del Wawel, il primo delle residenze che ho visitato in Polonia. E' davvero magnifico. All'interno è tutta una raccolta di ceramiche, armi, sculture, reperti archeologici rinvenuti nella zona del castello, dipinti, oggetti dei reali, orologi, oggetti di vetro, oggetti di metallo, modellini, abiti, oggetti d'oro e d'argento. Racchiusi in vetrine o appesi, sono immersi nelle grandi sale dei reali, contornate da colori, arredamento dell'epoca, grandi dipinti, molto oro e sicuramente un grande fascino. Consiglio sicuramente la visita e di prendervi una giornata intera per il Wawel, perché merita. Oltre al castello si possono visitare il museo della Cattedrale e la Cattedrale (che presenta all'interno altri due percorsi di visita a parte). La cittadella ha molti spazi aperti, giardini e luoghi di svago, compresa la cava del drago (una caverna con un drago che sputa fuoco), che si trova però in basso, vicino al Vistola (è bene saperlo, dopo aver percorso tutta la salita sarà difficile aver voglia di tornare indietro soltanto per una passeggiata...). Tanta pazienza per il Wawel, e tanta organizzazione. Non partite in modo sprovveduto, consultate gli orari e le prenotazioni sul sito ufficiale. fonte:http://tuttomusei.blogspot.it/2011/05/il-castello-reale-di-wawel-cracovia.html --------------------------------------------------------------------------------------- Sono stato Marinaio,Marinaio per sempre. Incrociatore Andrea Doria(553) 1964-1992

Amsterdam foto fioross copyrightid="size3">id="blue"> I ponti di Amsterdam È difficile non essere colpiti dal numero di ponti che costellano Amsterdam, all’ultimo censimento addirittura 1.281, di cui il più antico risalente al 1648. Alcuni romantici, altri imponenti opere ingegneristiche, altri ancora semplicemente strani: scoprite la varietà di ponti della città. Ponti Celebri Amsterdam vanta più canali di Venezia e più ponti di Parigi. Quando scende la sera, molti ponti splendidamente illuminati regalano un fascino speciale alla cerchia dei canali. Numerosi ponti cittadini portano con sé storie affascinanti, su tutti il Magere Brug, o Ponte Magro, protagonista di numerosi film. I costruttori olandesi hanno ricevuto riconoscimenti internazionali e alcuni dei loro celebri ponti sono visibili ad Amsterdam. Ecco una breve lista di quanto merita una visita durante il vostro soggiorno. fonte:http://www.iamsterdam.com/it-IT/Experience/Circa-Amsterdam/Architettura/I-ponti-di-Amsterdam --------------------------------------------------------------------------------------- Sono stato Marinaio,Marinaio per sempre. Incrociatore Andrea Doria(553) 1964-1992

Londra La Ruota Eye foto fioross copyrightid="size3">id="blue"> Il London Eye La ruota panoramica costruita nel 1999 per celebrare l’inizio del nuovo millennio, è diventata subito una delle figure più riconoscibili della skyline londinese. Il London Eye, l’occhio di Londra, si innalza per 135 metri di altezza dalla sponda sud del fiume, è oggi l’attrazione a pagamento più popolare del Regno Unito con 3,5 milioni di visitatori all’anno. La sua notorietà deriva anche dal fatto che è stata e continua ad essere utilizzata in molte riprese di film, serie TV e video musicali. U na delle 32 capsule che compongono la ruota diventò un dispostivo di galleggiamento gonfiabile nell’episodio “Lunga sfiga alla Regina” dei Simpson, dove Homer e Marge erano alla ricerca di Lisa e Bart. Anche se non si tratta certo di dispositivi galleggianti, un giro in una delle 32 capsule della ruota (32 come il numero dei distretti di Londra) , è sicuramente qualcosa di entusiasmante da fare durante il vostro soggiorno londinese. Il giro è lento e quasi impercettibile, sia a bordo che osservandola da fuori, ed impiega 30 minuti a compiere il giro completo. Da lassù potrete scrutare i limiti estremi della città (in una giornata limpida si vede persino Windsor) ed orientarvi tra i vari punti di riferimento della capitale. Un po di storia Questa grande ruota di bicicletta, denominata anche “Ruota del Millennio”, venne usata come metafora per identificare la fine del XX secolo e l’entrata verso il nuovo millennio. Segnò anche la rinascita dell’area “South Bank”, cioè della sponda sud del Tamigi, che per molti secoli fu un desolato acquitrino e solo da una decina di anni si stanno facendo grandi sforzi per migliorarla. La ruota fu progettata dalla coppia David Marks e Julia Barfield e fino al 2005 lo sponsor principale fu la British Airways. Oggi appartiene alla “Merlin Entertainments Group” che comprende parchi a tema e attrazioni di vario genere, tra cui il museo delle cere Madam Tussauds. fonte: http://www.mylondra.it/seeattraction.asp?ID=3 ------------------------------------------------------------------------------------- Sono stato Marinaio,Marinaio per sempre. Incrociatore Andrea Doria(553) 1964-1992

Cracovia (Polonia) Piazza del Mercatoid="blue">id="size3"> La grande piazza del Mercato di Cracovia Dieci siti in Polonia sono stati segnalati dall'UNESCO nella lista dei Siti del Patrimonio mondiale. Ci sono 4 città, un castello, due monasteri, il museo dell'olocausto, un oggetto storico di interesse tecnologico ed una foresta. La prima lista di patrimonio dell'UNESCO fu creata nel 1978. A quel tempo, soltanto i 12 siti più importanti del patrimonioUNESCO ricevettero la prestigiosa citazione e Cracovia era inclusa nella lista. Cracovia è una delle città più antiche della Polonia ed è stata, prima di Varsavia, la vecchia capitale della Nazione. Con la sua atmosfera medievale e la ricca cultura che si respira ad ogni angolo delle sue antiche strade, Cracovia rimane, indubbiamente, una delle città più belle d?Europa. L'ambiente medievale della Città Vecchia è stato preservato. Alcuni edifici dalla ricca architettura, come per esempio la Chiesa di Sant'Adalberto sul Rynek Glòwny (la principale piazza del mercato) e la Chiesa di Sant'Andrea in Ulica Grodzka, risalgono ai secoli X e XI. Tra le bellezze culturali di Cracovia troviamo le sue università, che nella storia hanno regalato alla città l?appellitivo di Cracovia-città di studenti. Nelle università di Cracovia troviamo più di 100.000 studenti sparsi nelle 12 istituzioni di educazione accademica; grazie a questa caratteristica, Cracovia, una delle città più antiche del paese, è allo stesso tempo una delle più giovani nello spirito. A confermare questi dati, basta solo pensare che una delle più vecchie accademie d'Europa, l'Università Jagelloniana fondata nel 1364, ha sede a Cracovia. La piazza del Mercato è il cuore della città Cracovia, la più grande piazza medioevale d'Europa. Come nei secoli scorsi, ancora oggi la vita pubblica, culturale e commerciale di Cracovia si concentrata in questa magnifica piazza. È' il posto preferito degli artisti di strada, dei musicisti viaggiatori, dei pellegrini. Ci sono cafè, ristoranti, bar, gallerie, musei e negozi. Così come accadeva nel XIII secolo, il Mercato dei Tessuti di Cracovia (Sukiennice), che si trova al centro della piazza, si colora delle tipiche bancarelle di souvenirs, oggetti artistici tradizionali e gioielli in ambra. Da non perdere infine, all'angolo della Piazza del Mercato, nella Basilica di Santa Maria, si può vedere uno dei più antichi e belli altari medioevali d'Europa, scolpito in legno di cedro da Veit Stoss. Pe ulteriori meraviglie di Cracovia vi invitiamo a consultare le pagine relative alla città di Cracovia, ai Musei di Cracovia, ristoranti tipici e shopping. -------------------------------------------------------------------------------------- Sono stato Marinaio,Marinaio per sempre. Incrociatore Andrea Doria(553) 1964-1992

Questo è un tramonto fatto nel Mar Tirreno, foto fioross copyright ------------------------------------------------------------------------------------- Sono stato Marinaio,Marinaio per sempre. Incrociatore Andrea Doria(553) 1964-1992

Un ringraziamento a tutti voi che avete postate tutte queste belle foto. Ross --------------------------------------------------------------------------id="size3">id="blue">----------- Sono stato Marinaio,Marinaio per sempre. Incrociatore Andrea Doria(553) 1964-1992