In risposta al messaggio di Steu851 del 09/04/2019 alle 14:22:59Online il pagamento con carta di credito è quasi sempre triangolato, nel senso che quando devi pagare ti redireziona sul sito della tua banca, effettui la transazione con la tua banca, e alla fine ritorni al sito da dove eri partito con il pagamento autorizzato. il numero della tua carta non viene comunicato al venditore.
Intesa è una delle banche più care in assoluto fa pagare persino i bonifici fatti da te con home banking e comunque la ricarica della carta costa 1 euro. Poi non capisco tutti sti timori per l'uso online della carta di credito, le uniche 2 persone che conosco che hanno avuto problemi con la CC li hanno avuti dopo uso in locali fisici, mai online.
In risposta al messaggio di Dash del 09/04/2019 alle 15:58:47Aggiungo però che acquistando da Amazon, ammettendo di riuscire ad entrare nel tuo account, se cambi indirizzo di spedizione (cosa presumibile perché sicuramente il malfattore si spedirà gli articoli a casa propria e comunque non all'indirizzo tuo solito), ti chiedono per sicurezza di digitare il numero di carta intero, altrimenti la transazione non procede (mi è capitato nell'ultimo acquisto). Un minimo di sicurezza comunque la Amazon cerca di mantenerla. Su Ebay, paghi con carta, ma anche con PyPal, la quale è l'unica a conoscere il tuo numero di carta.
Online il pagamento con carta di credito è quasi sempre triangolato, nel senso che quando devi pagare ti redireziona sul sito della tua banca, effettui la transazione con la tua banca, e alla fine ritorni al sito da doveeri partito con il pagamento autorizzato. il numero della tua carta non viene comunicato al venditore. Ci sono però eccezioni: ad esempio su eBay e Amazon ti chiedono di registrare la carta, e non c'è la procedura di pagamento triangolata, ti compare solo la scritta Stai pagando con la carta che finisce per 6789 (numeri a caso) e confermando l'acquisto non si passa per nulla attraverso la banca. Con una prepagata, se mi rubano il notebook e cominciano a comprare della roba su eBay (vabbè, devono prima scoprire le mie credenziali, idem con Amazon), con una prepagata dove magari carico 300€ alla volta (e se devo fare una spesa grossa ce ne carico anche molti di più ma la vuoto subito) al massimo mi ruberanno 300€. Ciao da Dash
In risposta al messaggio di Dash del 09/04/2019 alle 15:58:47Infatti, su Amazon e Paypal ho registrato una prepagata che uso solo per quello.
Online il pagamento con carta di credito è quasi sempre triangolato, nel senso che quando devi pagare ti redireziona sul sito della tua banca, effettui la transazione con la tua banca, e alla fine ritorni al sito da doveeri partito con il pagamento autorizzato. il numero della tua carta non viene comunicato al venditore. Ci sono però eccezioni: ad esempio su eBay e Amazon ti chiedono di registrare la carta, e non c'è la procedura di pagamento triangolata, ti compare solo la scritta Stai pagando con la carta che finisce per 6789 (numeri a caso) e confermando l'acquisto non si passa per nulla attraverso la banca. Con una prepagata, se mi rubano il notebook e cominciano a comprare della roba su eBay (vabbè, devono prima scoprire le mie credenziali, idem con Amazon), con una prepagata dove magari carico 300€ alla volta (e se devo fare una spesa grossa ce ne carico anche molti di più ma la vuoto subito) al massimo mi ruberanno 300€. Ciao da Dash
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di wippet del 10/04/2019 alle 11:20:17Ad esempo, in Hotel all'atto della registrazione vene richiesta la carta di crdito alla reception, dove viene fotocopiata fronte e retro assieme al documento di identitá.
Tanto per aprire un piccolo OT... Avendo lavorato nel turismo per una vita, posso dire che, se uno vuole, la truffa é abbastanza semplice da farsi. Ad esempo, in Hotel all'atto della registrazione vene richiesta la cartadi crdito alla reception, dove viene fotocopiata fronte e retro assieme al documento di identitá. Questo consente al receptionista di controllare, tramite siti specializzati, se la carta é valida, e sopratutto se c'é il benefondi per una somma ipotetica di almeno 3 giorni di soggiorno a pensione completa (detto per inciso, questa é una garanzia non sicura al 100%, capita infatti che il cliente malintenzionato svuoti dopo qualche ora la carta, o addirittura la blocchi: in tal modo potrá allontanarsi dall'Hotel senza pagare (i documenti di identitá e carte non possono per legge essere trattenuti in reception)). Detto ció, le fotocopie delle carte andrebbero distrutte alla fine del soggiorno del cliente, ma nel frattempo un receptionista disonesto puó prendere nota dei dati trattenendo una fotocopia per sé, per poi utilizzarli mesi dopo in modo assolutamente insospettato. Il recente sistema contactless NFC di lettura di una carta, facilita ulteriormente la cosa. Ho sentito anche di sistemi per leggere una carta tramite NFC direttamente dallo smartphone mentre la si ha nel portafogli. Per questo personalmente ripongo le mie carte in apposite bustine che le isolano da eventuali lettori non autorizzati (le consiglio vivamente). Molti non controllano mai gli addebiti ad uno ad uno sul loro conto bancario, piccole spese possono passare inosservate e il ladruncolo la fa franca.
In risposta al messaggio di wippet del 10/04/2019 alle 21:51:30Piu o meno è trent anni che non metto piede in un albergo e quindi mi sento un UFO, ma se capitasse (non si sa mai nella vita), è obbligatoria la carta?, non posso pagare in contanti?
Se non ti hanno chiesto la carta di credito, è perché hai già fatto una prenotazione online, i tuoi dati già li hanno. Quantomeno, ti avranno chiesto un documento valido, che viene fotocopiato e restituito a breve; lacarta di credito funge da comoda e rapida alternativa, anche se non è prudente darla. E' obbligatorio in tutti i paesi, per ragioni di antiterrorismo, avere i dati di tutti i clienti che sono in casa. Se non l'hanno fatto, hanno commesso un illecito. Le cosiddette terze parti non garantiscono al cliente la non diffusione a terzi dei tuoi dati, a meno che ciò sia specificato; infatti avrai notato che alcuni, ma solo alcuni, metodi di pagamento lo specificano con apposita dicitura, tipo: i tuoi dati non verranno diffusi...ecc. Quando questa non c'è, non hai garanzia. Esistono accordi tra esercente e gestore del pagamento, che difficilmente vengono resi pubblici, e di cui nessuno si cura....vai in un supermercato e paghi, non ti vai a leggere le condizioni di privacy. Il CVV stampato sul retro, ultimamente non viene più richiesto per completare il pagamento, vedi Amazon ad esempio. Personalmente, consiglio di usare il più possibile le carte ricaricabili, anche se può essere noioso doverla ricaricare spesso. Ciò non toglie che ogni giorno migliaia di possessori di carte di credito vengono truffati, un rischio al quale sono sottoposti anche i più prudenti. Basta fare un giro in rete per acculturarsi in merito. Personalmente, l'unica esperienza negativa che ho finora avuto, si limita all'essere stato perseguitato da uno store di Somma Lombardo che per 3 anni mi ha bombardato di messaggi, mail, offerte, lettere ecc. Fino a che ho dovuto sporgere denuncia alla Polizia Postale. Mai stato a Somma Lombardo, non ho idea di dove avessero preso i miei dati. Con le carte di credito, finora, mi è andata liscia... Chiedo scusa per il prolisso OT.
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 10/04/2019 alle 22:15:25Ovvio che puoi, ma in tal caso dovrai fornire un documento valido.
Piu o meno è trent anni che non metto piede in un albergo e quindi mi sento un UFO, ma se capitasse (non si sa mai nella vita), è obbligatoria la carta?, non posso pagare in contanti?
QUI
In risposta al messaggio di wippet del 10/04/2019 alle 22:24:59[OT]
Ovvio che puoi, ma in tal caso dovrai fornire un documento valido. E verrai contrassegno sul database dell'Hotel con 4 asterischi...chi è del mestiere sa cosa vuol dire. Sorvegliato speciale. Perché di clienti che prendonoil largo lasciando anche qualche indumento in camera, me ne sono capitati parecchi, specie in Hotel di alta gamma, dove le cifre in ballo sono cospicue. Un bel w.e. gratis in un resort di lusso, attira molti furbastri... p.s. per curiositá, prova a leggerti a distanza le tue carte di credito...questa é gratuita e un po' rozza, ma ce ne sono di parecchio piú sofisticate! QUI
In risposta al messaggio di Dash del 11/04/2019 alle 07:53:37OT
[OT] Beh, magari quell'app può servire per verificare l'efficacia della carta RFID scrambler che tengo nel portafogli, in posizione strategica, non dalla parte della chiappa per intenderci, ma come ultima scheda a difesadelle carte sottostanti nel portafogli. [OT] E' un maschio o una femmina il cane corsaiolo nella tua foto? In tutti i casi elegantissimo/a... Ciao da Dash
In risposta al messaggio di wippet del 10/04/2019 alle 21:51:30Quando parlavo di carta e dati sensibili mi riferivo ai dati della carta di credito, non ai miei dati anagrafici. I dati delle carte di credito quando sono trasmessi in rete viaggiano su transazioni criptate. Ecco perché mi suonava strano che una carta di credito venisse fotocopiata fronte retro.
Se non ti hanno chiesto la carta di credito, è perché hai già fatto una prenotazione online, i tuoi dati già li hanno. Quantomeno, ti avranno chiesto un documento valido, che viene fotocopiato e restituito a breve; lacarta di credito funge da comoda e rapida alternativa, anche se non è prudente darla. E' obbligatorio in tutti i paesi, per ragioni di antiterrorismo, avere i dati di tutti i clienti che sono in casa. Se non l'hanno fatto, hanno commesso un illecito. Le cosiddette terze parti non garantiscono al cliente la non diffusione a terzi dei tuoi dati, a meno che ciò sia specificato; infatti avrai notato che alcuni, ma solo alcuni, metodi di pagamento lo specificano con apposita dicitura, tipo: i tuoi dati non verranno diffusi...ecc. Quando questa non c'è, non hai garanzia. Esistono accordi tra esercente e gestore del pagamento, che difficilmente vengono resi pubblici, e di cui nessuno si cura....vai in un supermercato e paghi, non ti vai a leggere le condizioni di privacy. Il CVV stampato sul retro, ultimamente non viene più richiesto per completare il pagamento, vedi Amazon ad esempio. Personalmente, consiglio di usare il più possibile le carte ricaricabili, anche se può essere noioso doverla ricaricare spesso. Ciò non toglie che ogni giorno migliaia di possessori di carte di credito vengono truffati, un rischio al quale sono sottoposti anche i più prudenti. Basta fare un giro in rete per acculturarsi in merito. Personalmente, l'unica esperienza negativa che ho finora avuto, si limita all'essere stato perseguitato da uno store di Somma Lombardo che per 3 anni mi ha bombardato di messaggi, mail, offerte, lettere ecc. Fino a che ho dovuto sporgere denuncia alla Polizia Postale. Mai stato a Somma Lombardo, non ho idea di dove avessero preso i miei dati. Con le carte di credito, finora, mi è andata liscia... Chiedo scusa per il prolisso OT.
In risposta al messaggio di cruiser del 11/04/2019 alle 23:08:44In tanti paesi europei le SIM si comperano senza alcuna formalità.
Quando parlavo di carta e dati sensibili mi riferivo ai dati della carta di credito, non ai miei dati anagrafici. I dati delle carte di credito quando sono trasmessi in rete viaggiano su transazioni criptate. Ecco perchémi suonava strano che una carta di credito venisse fotocopiata fronte retro. Riguardo al CVV, quello che ho notato su alcuni siti è che i dati della carta compreso il CVV sono salvati sul mio account. Al successivo login, se voglio fare un acquisto, non devo reinserire i dati perché questi sono già su un server auspicabilmente sicuro. Se mi bucano l'account in teoria possono fare acquisti a mio nome, ma se il sistema è serio non dovrebbe essere facile. Ad esempio, se cambiano l'indirizzo di spedizione il sistema dovrebbe chiedere il reinserimento di alcuni dati. Una cosa analoga dovrebbe capitare se il login avviene da un IP molto diverso dal mio abituale, ad esempio se l'IP appartiene a un'altra nazione. Sull'identificazione degli ospiti tramite documento di identità sono assolutamente daccordo. Purtroppo però nei miei viaggi di lavoro nei paesi nordici ho fatto spesso check-in in hotel senza alcun controllo. In Germania e Svezia non mi hanno praticamente mai chiesto il documento. La registrazione sarà pure obbligatoria (nome, cognome e indirizzo scritti su un foglio) ma il controllo del documento da queste parti è raro. Devo anche osservare, con rincrescimento, che recentemente ho acquistato una SIM card svedese senza lasciare i miei dati e senza alcun controllo documenti. Cosa ancora più preoccupante è che quando parto in aereo dalla Svezia o dalla Germania su un volo UE, nessuno controlla il documento ma solo la carta d'imbarco. In alcuni aeroporti tedeschi inoltre hanno installato i gate automatici, dove al posto dell'assistente di volo umana c'è uno scanner che legge la carta d'imbarco cartacea o digitale e sblocca il tornello, e il passeggero passa senza che nessuno verifichi che sia l'effettivo titolare della carta d'imbarco. In Italia invece ho notato molta più attenzione nel controllo dei documenti. (Scusate per l'OT)
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di wippet del 11/04/2019 alle 23:42:24No, in effetti i server non saranno mai sicuri al 100%. Però se uno di questi server viene bucato e il gestore lo scopre ed è onesto, gli istituti che gestiscono le carte interessate sono immediatamente allertati e contattano i gli utenti. A me è capitato con una Visa e la banca mi ha contattato proponendomi di bloccare la carta e inviandomene una nuova gratis prima che qualcuno ne facesse uso improprio.
@ cruiser Al successivo login, se voglio fare un acquisto, non devo reinserire i dati perché questi sono già su un server auspicabilmente sicuro. Hai detto bene....auspicabilmente sicuro....ma siamo certi che inostri preziosidati vengano conservati eticamente senza che nessuno li utilizzi? Non é credibile....ovvio che non vengono ceduti a ladri e truffatori, ma circolano, tra societá di statistica e marketing; é purtroppo ormai noto. Anche io ho acquistato una sim di 3 in Svezia, in un negozio di Istad, senza che mi chiedessero i documenti; ho pagato con carta di credito, e al gentilissimo commesso che mi ha servito, ho chiesto come mai nessuna formalitá; mi ha risposto che avendo pagato con carta di credito, non era necessario. Da cui si deduce che i dati sono accessibili.
In risposta al messaggio di cruiser del 14/04/2019 alle 10:48:37Per tranquillità, oltre alla carta "buona" ne ho sempre tre ricaricabili e due Bancomat, ma non si sa mai, interesssante questa cosa della carta in edicola. Ma per caricarla si danno i soldi al edicolante? E ulteriori ricariche la stessa cosa? E' utilizzabile anche al difuori della Svezia?
No, in effetti i server non saranno mai sicuri al 100%. Però se uno di questi server viene bucato e il gestore lo scopre ed è onesto, gli istituti che gestiscono le carte interessate sono immediatamente allertati e contattanoi gli utenti. A me è capitato con una Visa e la banca mi ha contattato proponendomi di bloccare la carta e inviandomene una nuova gratis prima che qualcuno ne facesse uso improprio. Ri-sottolineo che quando parlo di dati sensibili mi riferisco ai dati della carta di credito (nominativo, numero, scadenza, CVV), che possono esere usati da malintenzionati per fare acquisti. Non mi riferisco ai dati anagrafici. Ai dati anagrafici ormai non faccio più caso perché i miei sono compromessi da anni. Sulla necessità dei dati anagrafici per acquistare SIM in Svezia (ma credo anche in altri paesi, alla luce della testimonianza di IZ4DJI) ho i miei dubbi che vengano estrapolati dalla carta di credito. In teoria è fattibile, ma in pratica risulterebbe ancora più macchinosa qualora si paghi con carta non nominativa che in Svezia si può ottenere nelle edicole. Queste carte si ottengono senza formalità, e sono subito attive, potendo essere usate più o meno come normali carte di credito. Io ho una di queste carte, Mastercard, molto comoda (anche se la gestione risulta più cara rispetto alle omologhe italiane), acquistata senza neanche lasciare un nominativo. La registrazione dei dati personali è facoltativa, serve solo per sbloccare servizi aggiuntivi come l'aumento del limite mensile, e si fa per conto proprio... su internet. Quindi, ancora una volta nessuno verifica l'identità del titolare. Allegria. Per salvarmi dall'OT, se passate in Svezia magari in transito per la Norvegia, e avete problemi con la vostra carta, qui potete farne una al volo senza formalità nei Pressbyrån (edicole/tabaccai).
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di campersempre del 15/04/2019 alle 00:33:02Io per vedere i gorghi ho sostato proprio dove hai indicato tu, a piedi in 5 minuti arrivi. Sicuramente non era l'orario giusto per la marea, perchè i "gorghini" che ho visto io erano paragonabili a quelli visti su italici fiumi (tipo Adda ...), quindi gran delusione. D'altra parte non è che uno ha tempo di aspettare ore e ore per la marea giusta ... stesso problema che credo avrai tu.
Ritornando al tema del topic chiedo a chi li conosce i gorghi, o meglio i maelstrom, dello stretto di Saltstraumen. Da dove si vedono bene? Ho visto che c'è un'area sosta sotto il ponte verso est o nord-est. Da li scendendoa piedi mi pare si possa arrivare sulle sponde del fiordo proprio sullo stretto. Ci sono altri punti migliori per ammirare il fenomeno della marea? Secondo quesito nel tratto tra Bodø e Trondheim, oltre ai maelstrom di cui sopra, ho inserito per ora due tappe, una veloce presso la trappola per turisti di Polarsirkelen e una prolungata per fare un'escursione al ghiacciaio di Svartisen. Ci sono altre località particolari e degne di nota che possano essere utili nel tratto suddetto? Non che abbia nulla da vedere oltre, di cose da fare e vedere ne ho previste parecchie ed i giorni che restano nel programma si stanno assottigliando, ma perdermi qualcosa che c'era dietro l'angolo, mi ha sempre fatto girare gli zebedei ... Grazie delle preziose info che potrete darmi.
In risposta al messaggio di raffaellalella del 15/04/2019 alle 09:26:54Grazie Raffaella della conferma; per le maree ho visto che ci sono un paio di siti sul web, anche riguardo a questa zona, che danno le previsioni, visto che passerò la notte a Bodo, forse riesco a organizzarmi l'ora giusta ... una marea delle 4 al giorno magari riesco. Riguardo ai pesci se non fosse Norvegia e non ci fossero i gorghi una immersione la farei volentieri, anche solo per vederli ... o magari con pinne, maschera e un fuciletto per farci alla sera una bella grigliata
Io per vedere i gorghi ho sostato proprio dove hai indicato tu, a piedi in 5 minuti arrivi. Sicuramente non era l'orario giusto per la marea, perchè i gorghini che ho visto io erano paragonabili a quelli visti su italicifiumi (tipo Adda ...), quindi gran delusione. D'altra parte non è che uno ha tempo di aspettare ore e ore per la marea giusta ... stesso problema che credo avrai tu. In compenso ricordo che la riva era piena di pescatori, che tiravano su dei pesci enormi in pochi minuti, roba mai vista prima!
In risposta al messaggio di campersempre del 15/04/2019 alle 00:33:02I gorghi si vedono meglio da sopra al ponte, a quanto ricordo, mi fermai nel 2003
Ritornando al tema del topic chiedo a chi li conosce i gorghi, o meglio i maelstrom, dello stretto di Saltstraumen. Da dove si vedono bene? Ho visto che c'è un'area sosta sotto il ponte verso est o nord-est. Da li scendendoa piedi mi pare si possa arrivare sulle sponde del fiordo proprio sullo stretto. Ci sono altri punti migliori per ammirare il fenomeno della marea? Secondo quesito nel tratto tra Bodø e Trondheim, oltre ai maelstrom di cui sopra, ho inserito per ora due tappe, una veloce presso la trappola per turisti di Polarsirkelen e una prolungata per fare un'escursione al ghiacciaio di Svartisen. Ci sono altre località particolari e degne di nota che possano essere utili nel tratto suddetto? Non che abbia nulla da vedere oltre, di cose da fare e vedere ne ho previste parecchie ed i giorni che restano nel programma si stanno assottigliando, ma perdermi qualcosa che c'era dietro l'angolo, mi ha sempre fatto girare gli zebedei ... Grazie delle preziose info che potrete darmi.
www.iz4dji.it