quote:Risposta al messaggio di nazario1 inserito in data 18/08/2013 11:49:14 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Se leggi il diario che ho fatto lo scorso anno a riguardo vedrai che il mio giudizio a riguardo non è molto lusinghiero. Debbo essere sincero, il mio concetto di montagna è piuttosto lontano da quell'ammasso di ferraglia. Dovremmo davvero guardarci allo specchio e pensare se è davvero il caso, nel nome di dio denaro, di fare una cosa simile. Ok, non è ne un caso isolato ne il peggio, per cui ci deve essere anche un limite al moralismo; basti pensare alla possibilità di attraversare il M. Bianco in funivia (che costruì ai tempi anche mio padre), il Teodulo, e molti altri casi di violenza sui monti. Solo quest'anno anche io sono salito al Pic Du Midi di Bigorre che supera di gran lungo lo scempio dello Zugspitze. Certo che allo Zugspitze il trionfo dell'acciaio e delle patate fritte sulla natura è stato proprio senza ritegno. Accetto la cosa perché è giusto che anche chi non ha mezzi fisici possa da qualche parte godere delle bellezze alpine, ma almeno lasciatemi la libertà di storcere il naso e ricordare che la bellezza delle montagne è un'altra cosa.
Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare.
R.L. Stevenson quote:Risposta al messaggio di dani1967 inserito in data 19/08/2013 12:17:54 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> il discorso non fà una piega ma partire dall'Eibsee a quota 1000 e farsi la salita fino ai quasi 3000 dell Zugspitze è un discorso un po troppo sportivo specie tirandosi dietro il nipotino di 9 anni l'ultima parte presuppone pure una attrezzatura un po specifica infatti dalla cima per scendere con la ferrata consigliano una attrezzatura professionale capacita ed esperienza la montagna è piena di caduti che vanno a 3000 metri con l'infradito e la t-shirt Ciao Naz.
quote:Risposta al messaggio di nazario1 inserito in data 19/08/2013 18:05:53 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> In linea di principio hai ragione, diciamo che gli impianti di risalita ci sono un po' ovunque e non sono certo poche le montagne segnate dalla loro presenza. Quello che fa molta specie è la vetta di una montagna simbolo violata non solo dagli impianti, ma da tutto il resto. Vorrei fare però una osservazione non tanto a quello che dici, che ovviamente è logico e sacrosanto, ma alla idea che ci sta dietro piuttosto diffusa. Non trovi che le montagne siano belle anche per la loro inviolabilità ? E' davvero necessario che una montagna sia facilmente salibile anche da un bimbo di 9 anni ? Prendi ad esempio le tre cime. Una persona senza preparazione alpinistica, un bimbo di 9 anni, può gustarla dal sentiero alla base e stop, e ammirare le severe pareti. Poi c'è purtroppo una ferrata oppure vie piuttosto impegnative. Ma non ha la sua bellezza proprio in quello ? Magari quel bimbo che oggi l'ha ammirata da sotto sogna di salirla, si allena, impara molte cose, e da grande corona il suo sogno. Mentre quale sogno resta dopo un piatto di patatine all'olio di colza sullo Zugspitze ? Detto questo anche io ci sono andato, con mio figlio allora di 4 anni scarsi, bel panorama e bella giornata, ma quel pensiero mi ronzava nella testa.
Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare.
R.L. Stevenson quote:Risposta al messaggio di dani1967 inserito in data 19/08/2013 22:02:33 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> vedi l'idea di partire da Ravenna con quasi 40° e fargli fare una passeggiatina sul ghiacciaio, e una discesina con lo slittino sullo Zugspitze mi pareva buona, a dire il vero mi aspettavo qualche cosa in più ma purtroppo il ghiacciaio ogni anno che passa si riduce un po e presto non ci sarà per niente comunque ha gradito come ha gradito il nido dell'aquila a Berchtesgaden li poi c'è l'ascensore addirittura [:)] Ciao Naz.
quote:Risposta al messaggio di nazario1 inserito in data 20/08/2013 16:07:19 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Sia chiaro, l'idea è stata ottima e per un bambino è una esperienza fantastica. La mia riflessione era molto più generale e diciamo filosofica e non voleva certo criticare quanto hai fatto tu, cosa che del resto ho fatto pure io. Spero che adesso a ravenna vada meglio.
Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare.
R.L. Stevenson quote:Risposta al messaggio di dani1967 inserito in data 20/08/2013 16:20:06 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> adesso 20° ma non piove come questa mattina credo pero che non dura per le tue considerazioni non mi sento di contraddirle per niente Ciao Naz.
.jpg&w=450&h=300)
