Romania

Siamo appena tornati da un importante viaggio attraverso questo Paese .   Viaggio di oltre 5.500 km. alla riscoperta di luoghi e situazioni vissute tanti anni fa ( 1972)  quando ancora il paese gravitava nella sfera sovietica ed al potere esercitava ancora l'allora leader  Ceausescu .  Del Paese visto allora non rimane quasi più nulla se non nelle zone agricole e più povere .   Il Paese è in profonda evoluzione e proiettato verso la modernità anche se di strada deve farne ancora tanta in particolare sulla viabilità .  Se si rimane sulle vie principali di grande comunicazione , il fondo è accettabile anche con tratti autostradali curati ed estremamente scorrevoli se però  ci si avventura su percorsi alternativi ,  il calvario è garantito .  Buche , dossi , avvallamenti , sono disseminati ovunque ;  ho percorso strade dell'interno alla ricerca di luoghi importanti , alla velocità di 20-30 km. orari per non compromettere l'integrità del mezzo .  E' bene ricordare che anche in questo Paese come per la Slovenia e l'Ungheria , è necessario pagare la "vignette" all'ingresso che , a differenza della Slovenia non deve essere applicata sul parabrezza ma la ricevuta va conservata come per l' Ungheria .    E' necessario provvedere al cambio del denaro in quanto il Paese , pur appartenendo alla Comunità Europea non ha ancora avuto l'autorizzazione all'adozione dell' euro  .  La moneta è il Leu il cui cambio e :  1 euro =  4,70 lei .
Avevamo un meraviglioso ricordo dei monasteri affrescati della Bucovina che però ora , ci hanno un pò deluso perchè sono quasi tutti in profondo restauro con fasciature invasive che ne compromettono la vista e fotografia esterna .  Gli interni sono praticamente soltanto visitabili ma la fotografia è proibita se non a Putna . 
Abbiamo anche visitato il Maramures con l'immancabile sosta a Viseus de Sus  e viaggio sul trenino a vapore attraverso le montagne  e pranzo compreso al capolinea in un luogo perduto tra i monti  .  Viaggio gradevole in un paesaggio sperduto specialmente nell'ultima parte ma , bisogna condividere il tutto con una marea di turisti da tutto il mondo con prenotazioni anticipate di giorni . 
Abbiamo anche attraversato la Transilvania e visitato Sighisoara , la miniera di sale di Turda ,  i luoghi di  Dracula : casa natale a Sighisoara , castello di Bran , etc... nulla comunque che ci abbia veramente fatto entusiasmare :  il centro storico di Sighisoara è carino , piccolino e facile da visitare , il castello di Bran è in una posizione incantevole ma restaurato in modo pesante e anche qui bisogna subire code interminabili di turisti in visita .  Di castelli così , noi ne abbiamo a centinaia . 
Abbiamo anche percorso la "famosa" strada di alta montagna tra i Carpazi , la Transfagarasana voluta da Ceausescu , su un percorso molto ardito che sale oltre i 2000 metri dove ancora c'era la neve .   Percorso bello , spettacolare ma non da strapparsi i capelli ;  strade così ne abbiamo tante sulle Alpi . 
L'unica cosa che ci ha veramente entusiasmato , è  stata la scoperta del Delta del Danubio con una stupenda  gita in barca attraverso , laghi  , canali , acquitrini , isole flottanti , canneti , etc... Scoperta di un'infinità di uccelli acquatici ;  pellicani , ibis , nitticore , martin pescatori , svassi , gallinelle ,falchi pescatori ,etc...   Siamo stati fortunati perchè il nostro accompagnatore  Octavian  che è anche il proprietario del campeggio dove avevamo fatto base a Murighiol , parla perfettamente l'italiano avendo vissuto e lavorato per alcuni anni a Udine e durante la gita , ci ha illustrato in modo fantastico ogni aspetto del luogo .  
La gita che abbiamo fatto è stata di 3 ore circa su un percorso di 30 km. anche se in sostanza , abbiamo visto solo una piccola parte del Delta che ricordo copre una superficie di oltre 779.000 ettari ma , è stata un'esperienza fantastica .  Grazie Octavian . 

Per chi fosse interessato , riporto i nostri punti sosta con le coordinate dei campeggi o presunti tali dove abbiamo sostato . 
Frequentemente quelli che loro chiamano campeggi , sono degli spiazzi su erba adiacenti all'abitazione che esercita attività turistica come pensione per cui si utilizzano i servizi comuni .   Generalmente sono attrezzati come scarichi ed approvvigionamento di acqua .  A volte l'allaccio luce è un pò improvvisato ma comunque efficiente .   L'unico campeggio che mi ha dato problemi con la tensione , è stato il camping Cristal di Sucevita dove la tensione era inferiore a 190 volts  in quanto il frigo girava a gas . 

Entrata alla frontiera di Oradea e prosecuzione su  Gilau : sosta campeggio Eldorado = N 46°46'0''   E 23°21'14''  
visita gole del Turda : N 46°33'40''   E 23°41'28''   -  visita miniera di sale di Turda :  N 46°35'18''   E 23°47'15''  
Biertan  :  chiesa fortificata -  parcheggio   N 46°8'10''    E 24°31'15''
Sighisoara  :  camping  " Aquaris"  con piscina  N 46°13'23''   E 24°47'47''  
Curtea de Arges  :  campeggio   ( un pò discosto ma tranquillo , nel verde )  = N 45°5'44''   E 24°39'15''  
Bran  :   castello di Dracula   -    campeggio  "vampir"  :  N 45°31'45''    E 25°22'13''  
Murighiol   :   Delta del Danubio -  camping  " Lac Murighiol"  di  Glodian Octavian  -  N 45°2'28''    E 29°9'22''   
Gura Humorului  -   monastero  -  campeggio /pensione  da  "Cristiana"  -    47.60323    25.85258   
Voronet  :  monastero  ( per noi il migliore perchè non in restauro )  - parcheggio N 47°31'14''    E 25' 51'57''
Mitocu  Dragomirnea  :   monastero grande con le monache - in restauro - parcheggio N 47°45'27''   E 26°13'39''  
Sucevita  : monastero in forte restauro  -  camping "Cristal"   -  N  47°46'54''   E 25°43'49''  -   parcheggio monastero  N 47°46'47''   E 25°42'36''   
Ricordarsi che a Marginea , poco prima di Sucevita lungo la strada , ci sono i laboratori della famosa ceramica nera - da visitare 
Putna :  monastero grande , si può anche fare foto all'interno -parcheggio   N 47°51'55''   E 25° 25°35'45''  -  qui si può anche andare a scoprire la caratteristica cappella nella roccia " Danill Sihastrul " dove l'eremita Danill  visse per vent'anni nel 1435  -  N 47°51'54''   E 25°37'4'' 
Borsa :  in Maramures   -   campeggio / pensione  da " Laura", nel verde , parco dei monti del Maramures -  ( marito Stefano che parla perfettamente italiano per 8 anni a Milano )  -  N 47°41'47''    E 24°43'21'' 
Viseus de Sus  :  trenino a vapore del Maramures  -  parcheggio con luce e servizi per 50 lei a notte -  N 47°42'54''   E 24°26'38''
Bogdan Voda  :  antica chiesa in legno del Maramures -  N 47°41'21''   E  24°16'3''   - strada sconnessa 
Jeud  :  antica chiesa in legno del Maramures   -   N 47°40'46''   E 24°14'9''  
Rozavlea  : antica chiesa in legno del Maramures  -  N 47°44'7''   E 24°13'34''  - strada sconnessa 
Sapanta  :  cimitero allegro  -   camping  "Poieni"  ( a circa 2,5 km. ma tranquillo nel verde -  possibilità di ottime trote fritte al ristorante-pensione, anche da asporto )  -  N 47°57'16''    E 23°41'49''   
Breb  :  camping  " Babou-Maramures   -  N 47°44'46''    E 23°53'37''


soste tecniche in Ungheria  - con terme annesse  

Nyirbator   :   camping  Sarkany   -   N 47°50'56''    E 22°6'34'' 
Puspokladany   :  "Arnyas Thermal Camping"  -    N 47°19'14''    E 21°6'1''  
Miskolctapolca   :   parcheggio a pagamento anche sosta notturna  -  N 48°4'3''    E 20°45'15''   
Heviz  :    camping  "Castrum "   -  N 46°47'1''   E 17°11'45''  


in Slovenia , mi sento anche di suggerire l'ottimo campeggio  "  Kekec " a   Maribor   -  N 46°32'8''   E 15°36'15''  



Buona scoperta ,
Piero   

In risposta al messaggio di cucky48y del 30/07/2019 alle 16:27:21

Siamo appena tornati da un importante viaggio attraverso questo Paese .   Viaggio di oltre 5.500 km. alla riscoperta di luoghi e situazioni vissute tanti anni fa ( 1972)  quando ancora il paese gravitava nella sfera sovietica

ed al potere esercitava ancora l'allora leader  Ceausescu .  Del Paese visto allora non rimane quasi più nulla se non nelle zone agricole e più povere .   Il Paese è in profonda evoluzione e proiettato verso la modernità anche se di strada deve farne ancora tanta in particolare sulla viabilità .  Se si rimane sulle vie principali di grande comunicazione , il fondo è accettabile anche con tratti autostradali curati ed estremamente scorrevoli se però  ci si avventura su percorsi alternativi ,  il calvario è garantito .  Buche , dossi , avvallamenti , sono disseminati ovunque ;  ho percorso strade dell'interno alla ricerca di luoghi importanti , alla velocità di 20-30 km. orari per non compromettere l'integrità del mezzo .  E' bene ricordare che anche in questo Paese come per la Slovenia e l'Ungheria , è necessario pagare la vignette all'ingresso che , a differenza della Slovenia non deve essere applicata sul parabrezza ma la ricevuta va conservata come per l' Ungheria .    E' necessario provvedere al cambio del denaro in quanto il Paese , pur appartenendo alla Comunità Europea non ha ancora avuto l'autorizzazione all'adozione dell' euro  .  La moneta è il Leu il cui cambio e :  1 euro =  4,70 lei . Avevamo un meraviglioso ricordo dei monasteri affrescati della Bucovina che però ora , ci hanno un pò deluso perchè sono quasi tutti in profondo restauro con fasciature invasive che ne compromettono la vista e fotografia esterna .  Gli interni sono praticamente soltanto visitabili ma la fotografia è proibita se non a Putna .  Abbiamo anche visitato il Maramures con l'immancabile sosta a Viseus de Sus  e viaggio sul trenino a vapore attraverso le montagne  e pranzo compreso al capolinea in un luogo perduto tra i monti  .  Viaggio gradevole in un paesaggio sperduto specialmente nell'ultima parte ma , bisogna condividere il tutto con una marea di turisti da tutto il mondo con prenotazioni anticipate di giorni .  Abbiamo anche attraversato la Transilvania e visitato Sighisoara , la miniera di sale di Turda ,  i luoghi di  Dracula : casa natale a Sighisoara , castello di Bran , etc... nulla comunque che ci abbia veramente fatto entusiasmare :  il centro storico di Sighisoara è carino , piccolino e facile da visitare , il castello di Bran è in una posizione incantevole ma restaurato in modo pesante e anche qui bisogna subire code interminabili di turisti in visita .  Di castelli così , noi ne abbiamo a centinaia .  Abbiamo anche percorso la famosa strada di alta montagna tra i Carpazi , la Transfagarasana voluta da Ceausescu , su un percorso molto ardito che sale oltre i 2000 metri dove ancora c'era la neve .   Percorso bello , spettacolare ma non da strapparsi i capelli ;  strade così ne abbiamo tante sulle Alpi .  L'unica cosa che ci ha veramente entusiasmato , è  stata la scoperta del Delta del Danubio con una stupenda  gita in barca attraverso , laghi  , canali , acquitrini , isole flottanti , canneti , etc... Scoperta di un'infinità di uccelli acquatici ;  pellicani , ibis , nitticore , martin pescatori , svassi , gallinelle ,falchi pescatori ,etc...   Siamo stati fortunati perchè il nostro accompagnatore  Octavian  che è anche il proprietario del campeggio dove avevamo fatto base a Murighiol , parla perfettamente l'italiano avendo vissuto e lavorato per alcuni anni a Udine e durante la gita , ci ha illustrato in modo fantastico ogni aspetto del luogo .   La gita che abbiamo fatto è stata di 3 ore circa su un percorso di 30 km. anche se in sostanza , abbiamo visto solo una piccola parte del Delta che ricordo copre una superficie di oltre 779.000 ettari ma , è stata un'esperienza fantastica .  Grazie Octavian .  Per chi fosse interessato , riporto i nostri punti sosta con le coordinate dei campeggi o presunti tali dove abbiamo sostato .  Frequentemente quelli che loro chiamano campeggi , sono degli spiazzi su erba adiacenti all'abitazione che esercita attività turistica come pensione per cui si utilizzano i servizi comuni .   Generalmente sono attrezzati come scarichi ed approvvigionamento di acqua .  A volte l'allaccio luce è un pò improvvisato ma comunque efficiente .   L'unico campeggio che mi ha dato problemi con la tensione , è stato il camping Cristal di Sucevita dove la tensione era inferiore a 190 volts  in quanto il frigo girava a gas .  Entrata alla frontiera di Oradea e prosecuzione su  Gilau : sosta campeggio Eldorado = N 46°46'0''   E 23°21'14''   visita gole del Turda : N 46°33'40''   E 23°41'28''   -  visita miniera di sale di Turda :  N 46°35'18''   E 23°47'15''   Biertan  :  chiesa fortificata -  parcheggio   N 46°8'10''    E 24°31'15'' Sighisoara  :  camping  Aquaris  con piscina  N 46°13'23''   E 24°47'47''   Curtea de Arges  :  campeggio   ( un pò discosto ma tranquillo , nel verde )  = N 45°5'44''   E 24°39'15''   Bran  :   castello di Dracula   -    campeggio  vampir  :  N 45°31'45''    E 25°22'13''   Murighiol   :   Delta del Danubio -  camping  Lac Murighiol  di  Glodian Octavian  -  N 45°2'28''    E 29°9'22''    Gura Humorului  -   monastero  -  campeggio /pensione  da  Cristiana  -    47.60323    25.85258    Voronet  :  monastero  ( per noi il migliore perchè non in restauro )  - parcheggio N 47°31'14''    E 25' 51'57'' Mitocu  Dragomirnea  :   monastero grande con le monache - in restauro - parcheggio N 47°45'27''   E 26°13'39''   Sucevita  : monastero in forte restauro  -  camping Cristal   -  N  47°46'54''   E 25°43'49''  -   parcheggio monastero  N 47°46'47''   E 25°42'36''    Ricordarsi che a Marginea , poco prima di Sucevita lungo la strada , ci sono i laboratori della famosa ceramica nera - da visitare  Putna :  monastero grande , si può anche fare foto all'interno -parcheggio   N 47°51'55''   E 25° 25°35'45''  -  qui si può anche andare a scoprire la caratteristica cappella nella roccia Danill Sihastrul dove l'eremita Danill  visse per vent'anni nel 1435  -  N 47°51'54''   E 25°37'4''  Borsa :  in Maramures   -   campeggio / pensione  da Laura, nel verde , parco dei monti del Maramures -  ( marito Stefano che parla perfettamente italiano per 8 anni a Milano )  -  N 47°41'47''    E 24°43'21''  Viseus de Sus  :  trenino a vapore del Maramures  -  parcheggio con luce e servizi per 50 lei a notte -  N 47°42'54''   E 24°26'38'' Bogdan Voda  :  antica chiesa in legno del Maramures -  N 47°41'21''   E  24°16'3''   - strada sconnessa  Jeud  :  antica chiesa in legno del Maramures   -   N 47°40'46''   E 24°14'9''   Rozavlea  : antica chiesa in legno del Maramures  -  N 47°44'7''   E 24°13'34''  - strada sconnessa  Sapanta  :  cimitero allegro  -   camping  Poieni  ( a circa 2,5 km. ma tranquillo nel verde -  possibilità di ottime trote fritte al ristorante-pensione, anche da asporto )  -  N 47°57'16''    E 23°41'49''    Breb  :  camping  Babou-Maramures   -  N 47°44'46''    E 23°53'37'' soste tecniche in Ungheria  - con terme annesse   Nyirbator   :   camping  Sarkany   -   N 47°50'56''    E 22°6'34''  Puspokladany   :  Arnyas Thermal Camping  -    N 47°19'14''    E 21°6'1''   Miskolctapolca   :   parcheggio a pagamento anche sosta notturna  -  N 48°4'3''    E 20°45'15''    Heviz  :    camping  Castrum    -  N 46°47'1''   E 17°11'45''   in Slovenia , mi sento anche di suggerire l'ottimo campeggio    Kekec a   Maribor   -  N 46°32'8''   E 15°36'15''   Buona scoperta , Piero   

...

  panoramica sul tratto iniziale della strada " transfagarasana"  attraverso i carpazi  , dove abbiamo anche visto degli orsi in libertà










"ibis"   sul delta del  Danubio


























antica chiesa di  Bogdan Voda in  Maramures  ,  risalente al 1700  e dedicata a San Nicola











miniera di sale di  Turda 











monastero  di   Voronet

























































trenino a vapore del  Maramures 





























































 

In risposta al messaggio di robocop del 30/07/2019 alle 18:48:34

Ciao Piero, grazie mille per le tue informazioni, precise ed essenziali, utilissime come sempre. Un caro saluto a te e signora.

Ciao   Andrea ,

grazie , mi fa piacere risentirti .   Contraccambio di cuore i migliori saluti anche alla Tua Signora .
Ciao ,
Piero

In risposta al messaggio di simo il 4 del 31/07/2019 alle 09:27:27

Molto interessante. Come è la temperatura da quelle parti? Leggendo il tuo resoconto, magari sbaglio, non mi pare che ti abbia troppo entusiasmato... sbaglio? Grazie, Simone

Ciao  Simone ,

mah,...le nostre aspettative erano grandiose , cullati dai ricordi del 1972 per cui , siamo rimasti un pò delusi nel vedere tante situazioni profondamente diverse e prive ormai della genuinità di allora .  Il Paese si sta lentamente occidentalizzando e chi vuole scoprire ancora qualcosa di autentico e originale , si deve muovere velocemente .   Forse siamo noi ad aver aver avuto un approccio sbagliato , carico  di aspettative per un mondo che non esiste più .  Comunque il viaggio è senza dubbio meritevole per le bellezze paesaggistiche , storiche ma non certamente gastronomiche ( non hanno ad esempio la cultura dei formaggi pur avendo moltissimi bovini , ovini e caprini -   il pane è qualcosa di inqualificabile -  ottima invece la birra ed i vini )  .  Ma quello che devono migliorare  molto è la viabilità ed anche gli stili di guida che sono , a volte , anche aggressivi e pericolosi . 
Il discorso temperature è molto difficile da classificare in questo periodo di forti mutamenti .  Noi nel Delta del Danubio , abbiamo sofferto il caldo ( 36° in camper )  ma dieci giorni  dopo nel Maramures  siamo scesi a 13° al mattino alle 8 in camper .   Pioggia ne abbiamo vista veramente poca , molti annuvolamenti ma senza precipitazioni .  Per chi farà la strada di montagna "transfagarasana" , consiglio di acquistare i panetti di formaggio pecorino affumicato dai pastori che si vede nei chioschetti improvvisati lungo la strada , questo è un formaggio veramente ottimo . 
Ciao ,
Piero

In risposta al messaggio di costantino64 del 31/07/2019 alle 09:33:07

attendo con impazienza un bel diario di viaggio

Ciao  Costantino ,

mi dispiace ma , ti devo dire che non scrivo mai diari . Come ho già detto in altre circostanze , non sono nel mio stile e li ritengo troppo personali e intimi .  Per cui , mi auguro che tu possa trarre spunti dalle indicazioni che ho esposto .  Se servono approfondimenti , sono a disposizione .
Piero

  " Chilia  Lui  Daniil  Shiastrul"    a   Putna    :   piccola abitazione scavata in un masso di granito adibita ad abitazione per oltre vent'anni dal monaco eremita  Daniil  nel 1435   -   ora trasformata in cappella ortodossa 

qualche scorcio di  Sighisoara 






































casa natale del  Conte  Vlad  (  Dracula)  




























































notare gli impianti della luce !!

 
  pellicani  nel  Delta del  Danubio 







































































 

In risposta al messaggio di Rucki del 31/07/2019 alle 21:48:12

Siamo in settembere in Romania , ho una domanda in rigardo il delta del Danubio . Visto la stagione avvanzata vale ancora una visita da quelle pari o tutti i pennuti sono partiti verso il Sud ? Un grazie per qualche info in merito. Belle foto e i punti GPS grazie  Rucki

Il periodo migliore di visita del Delta ,  sarebbe da maggio ad agosto ma ancora a settembre se non inoltrato si possono vedere molti pennuti .
Ricorda che per scendere nel Delta bisogna attraversare un braccio grande del Danubio sia che tu passi per Braila che da  Galati per scendere a Tulcea e poi Murighiol .  Per ora non esistono ponti e bisogna necessariamente traghettare ( è in previsione la costruzione di un ponte a Braila ma , ci vorrà ancora tempo )  .  All'andata ho fatto Braila ma il traghettino è abbastanza piccolino e sulle ringhiere molto strette della rampa , ho strusciato leggermente gli specchietti retrovisori ( costo tratta   44 lei )  .  Su suggerimento di Octavian , il ritorno l'ho fatto su Galati dove il traghetto è più grande e le ringhiere delle rampe sono  decenti  ( costo tratta 31,50 lei , anche se qui il tratto di fiume è più largo -  questa non l'ho capita ,  la tariffa sarà in base all'umore dell'addetto alla biglietteria ) . 
Ciao ,
Piero

   " nitticore" 


























in campeggio a  Murighiol 













il raro  "svasso  collorosso" 








































barcone di pescatori












airone cinerino di vedetta

   incontro inaspettato a scendere dalla strada di montagna  "transfagarasana" 

   giovanissimo venditore di lamponi a  Voronet  ,  in costume tradizionale 












monastero di  Gura  Humorului  ,  anche lui in parziale restauro 














































































































in campeggio a  Gura  Humorului   -   da   " Cristiana"