Russia possibile con camper?

Ciao , Sono stato a San Pietroburgo qualche anno fa entrando in Russia da una frontiera qualsiasi, non programmata. Eravamo autogestiti in 4 camper e ci siamo fermati ovunque senza problemi , salvo un poliziotto che voleva qualche euro ( che non ha beccato ). Siamo arrivati a San Pietroburgo e poi rientrati da Tallin. A parte il visto , tramite l'agenzia di Milano , non abbiamo indicato nessun itinerario. Francesco

Ciao, la grande Russia in solitaria è teoricamente fattibile ma sentitamente sconsigliabile. Chiaramente intendo un vero viaggio all'interno e non una piccola gita fuori porta dal confine Estone fino a san Pietroburgo. i problemi da pianificare e risolvere preventivamente sono : l'invito, il visto, le assicurazioni le vessazioni alla frontiera per chi non parla Russo il rifornimento ( prima paghi? e poi riempi ??) il fondo stradale pericoloso sulle strade lontane da Mosca lo stile di guida infame degli autotrasportatori sulle strade secondarie i trappoloni di personaggi in divisa che chiedono soldi e minacciano i trappoloni di chi procura falsi o veri incidenti per farsi pagare cash pena chiamata polizia ( e quindi doppia mazzetta da pagare) segnaletica stradale incomprensibile assenza assoluta di aree pubbliche destinate specificatamente alla sostaper V.R. divieto assoluto di campeggio libero ovunque obbligo di registrazione presso i posti di polizia per soggiorni di più giorni. Superati questi problemucci è un gran bel viaggio. Auguri.

quote:Risposta al messaggio di marce1960 inserito in data 15/02/2013  22:10:26 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> ciao, fatto nel 1994... "visti" fatti personalmente presso il Consolato Russo di Milano, con lettera di presentazione (oggi è mille volte più semplice) entrati in Bielorussia da Grodek (Polonia), dopo aver aspettato inutilmente di entrare da Suwalky in Lituania,(la ns. meta era S.Pietroburgo) problemi di "tiket"...ma era la polizia Polacca a negare l'entrata, senza dare spiegazioni...avevamo 40 litri di gasolio extra, in quanto le notizie erano di grosse difficoltà nel reperimento...(abbiamo sempre trovato gasolio a prezzo ridicolo)...vero, paghi prima e poi riempi, quindi calcolare bene, se non ci stà, lo "perdi" abbiamo sempre dormito nei "parcheggi" sorvegliati, illuminati e chiusi con rete , anche a S.Pietroburgo sulla Prospektaya Vosneyersky(allora davamo mancia di 5 §), tranne una notte, durante gli spostamenti, in un "kolkoz" ospiti di un contadino, a cui abbiamo dato calzeinvernali per lui e la nipotina...abbiamo visto la povertà dignitosa di quest'uomo, vedovo, solo, che alla mattina si "sdebitato" con Yogurt fresco e frutti di bosco buonissimi. Mai avuto problemi con Polizia... durante il percorso, siamo stati fermati qualche volta all'entrata delle città e sempre con cortesia, mostrati il "loro" passaporto, siamo sempre stati salutati con cortesia.... in confronto con la ex Yugo, sono 1000 volte migliori. Nessuno ci ha mai chiesto registrazioni od altro...consiglio di non bere H2o, portarsi acqua da casa in bottiglie da due litri, anche per farsi la pasta... ovviamente faccio riferimento a situazioni di quasi vent'anni fà, voglio sperare che qualcosa sia cambiato. Il ritorno è avvenuto attraversando le 3 repubbliche baltiche senza problemi di sorta, tranne l'impossibilità di visitare l'istmo di Kaliningrad, a cui abbiamo duvuto rinunciare (enclave Russa nel baltico). Se hai bisogno di altre info chiedi pure, ciao Tony L'uomo non smette di giocare perché invecchia, ma invecchia perché smette di giocare. (George Bernard Shaw)

E' POSSIBILE! almeno lo speriamo noi e i nostri compagni di viaggio che lo stiamo arganizzando in libertà per questa estate. ci affideremo ad una ben nota agenzia sia per le pratiche burocratiche che per i posteggi a mosca e a san pietroburgo ma per il resto saremo indipendenti. abbiamo preso questa decisione e coraggio dopo aver letto un diario di viaggio, su **********, di camperisti siciliani che hanno fatto tutto da soli e ci sono riusciti brillantemente. ovviamente è un viaggio da organizzare con largo anticipo, già ci stiamo lavorando, e richiede doti organizzative e di adattamento. ma questo è il bello. in russia con un viaggio organizzato non ci saremmo mai andati. da quello che ho capito , un viaggio di questo genere fatto con un tour operator non comporta nessun tipo di problema. fanno tutto loro. ti consiglio di prendere il pacchetto tutto compreso. leggetti i diari di viaggio di chi si è aggregato allo stesso gruppo con pacchetti a costi differenti e non ha visto nulla. o scegli di farlo da solo, o prendi il pacchetto completo. buon viaggio

Io i consigli che mi sentivo di dare ve li ho dati, non ho detto che è impossibile ma sostengo che tutto va pianificato con molta attenzione, sopratutto la dislocazione dei posti di sosta lungo le grandi (si fa per dire) strade. Per chi non c'è stato si tratta di farsi indicare con esattezza dove si trovano i pochi posti dove sostare in sicurezza. Piccoli accampamenti nel nulla circostante, con un grande recinto con mura altissime, filo spinato, grandi fari e guardiano con pistola da 50 cm al fianco. Di fronte o accanto un edificio con tutti conforti per gli autisti (credo proprio tutti tutti, dalle docce alle saune ai massaggi e relative massaggiatrici). Un fenomeno recentissimo e diffusissimo sono i finti incidenti provocati da delinquenti o da ubriachi. Gli stessi russi ne sono afflitti e ormai hanno tutti una telecamerina anteriore che riprende ( e registra con validità di prova) tutto quello che accade davanti al mezzo mentre viaggiano. Se non l'avete attrezzatevi. I poliziotti si arrangiano e in tantissimi possiamo testimoniare su questo. Se a qualcuno è andata bene si convinca che ha solo avuto una gran fortuna. Io a Mosca sono stato fermato da un vigile incacchiatissimo che mi ha redarguito perchè, dice lui, son passato con il rosso al semaforo. Non vi racconto la sceneggiata, il gesticolare e tutta la manfrina. La mia patente, preventivamente farcita con un biglietto da 500 rubli, circa 25 euro al '2007, mi è stata restituita alleggerita con tanti saluti. La guida di allora sosteneva che se si soggiorna oltre 2 notti in una città si deve fare la registrazione al posto di polizia. Infine occhio a san Pietroburgo : dicono che in estate vi convergono a convegno ladri da ogni angolo dell'impero attirati dalla moltitudine di turisti orientali, tanto piccoli quanto ingenui, ma che non disdegnano i passaporti italiani e i nostri euro.

tutto quanto detto finora deve essere tenuto in considerazione, ovviamente, ma se ci documenta su diari di viaggi sia in solidatia che con viaggi organizzati forse si ha un quadro meno pessimistico. noi abbiamo amici che vivono in russia che l'unica cosa che hanno consigliato, proprio perchè faremo un viaggio in libera, è quella di fare la patente internazionale così in caso di problemi gli lasci quella e ti rimane la tua italiana e tornando a casa non hai problemi. mi sembra di capire che chi ha aperto questo post voglia farlo con un viaggio organizzato . sull'argomento troverari tanti diari di viaggi, qui e su altri forum , che ti potranno rassicurare. la russia è un paese che stà cambiando rapidamente, quello che era valido ieri oggi va verificato. buona fonte è la lonely planet edizione 2012 per quanto riguarda i posteggi : sia a mosca che a sp sono posteggi gestiti dalla'agenzia, tra l'altro li useremo anche noi, mentre nel giro dell'anello d'oro o sono agriturismi o posteggi di alberghi o cose normali come da noi non esistono AA ma ci si arrangia comunque. per le strade non è cambiato molto, bisogna armarsi di pazienza....

Allora riepilogando : per l'invito ci vuole l'agenzia per il visto (se non risiedi a Roma o Milano) è molto meglio l'agenzia per l'elenco dei rifornimenti lungo il percorso ci vuole l'agenzia per l'elenco dei possibili luoghi sicuri di sosta lungo le vie che portano dai confini verso Mosca, ci vuole l'agenzia per i parcheggi a Mosca ci vuole l'agenzia per i parcheggi a san Pietroburgo ci vuole l'agenzia per la visita al Kremlino o al Palazzo d'inverno con l'agenzia passi subito (verificato) senza agenzia fai una fila di 3 ore (verificato) Se hai l'assistenza di un interprete alla frontiera in 2 - 3 ore ce la fai, se non sei assistito puoi anche bivaccare in attesa. per il resto : evviva la libertà !

non amo rispondre a polemiche ma , anche se noi non siamo ancora andati, stiamo preparando il viaggio oggi non 5 anni fà se tu andassi in russia in aereo da solo dovresti appoggiarti, comunque a qualcosa, sia per i visti, sia per l'invito da un'albergo dove alloggiare . andare in russia non è come andare a rimini, con tutto rispetto per rimini, per tua informazione i consolati russi ci sono anche a genova e a palermo. per i rifornimenti non mi risulta che devi appoggiarti all'agenzia, vai al distributore e fai rifornimento. per i posteggi fuori le grosse città non mi risulta, che in libera ci si debba appoggiare a una agenzia. per le visite ai vari siti vedi sopra: o li acquisti on line e eviti le code, o ti informi come evitarle. basta organizzarsi. il mondo si dividi in chi è capace di andare in giro , affrontando i disguidi di ogni viggio, in chi non è capace.

Per quel che ricordo del mio primo viaggio in russia in solitaria nel 2002 occorrevano diversi documenti, non solo l'invito, ma anche la patente tradotta in russo certificata, mi pare pure il libretto di circolazione e l'assicurazione sia personale che per il veicolo, meglio ancora con la kasko visto il rischio di imbattersi in possibili incidenti con locali non assicurati, vero poi il fatto della registrazione una volta arrivati alla meta, mentre per il percorso non ricordo di limitazioni particolari. Al confine occorre solo molta pazienza nel sopportare la loro burocrazia ed anche un leggero comportamento astioso nei confronti di noi turisti da parte di qualche poliziotto, ma tutto sommato niente di particolarmente preoccupante. Per quanto riguarda la sosta nelle grandi città meglio appoggiarsi a qualche struttura alberghiera od alle indicazioni dell'agenzia che prepara la documentazione in Italia. Saluti. Marino2

Visto che diversi di voi hanno viaggiato in Russia, magari sanno spiegarmi come mai tanti automobilisti del luogo sono equipaggiati con la telecamera anteriore che registra il loro viaggio? Forse per premunirsi con chi tenta incidenti per il risarcimento? Addirittura farsi investire? Ciao Giorgio.

vi faccio un copia e incolla di quello che prescrive oggi il consolato Russo : COME OTTENERE IL VISTO PER LA RUSSIA IL VISTO PER L’ADOZIONE Il visto viene rilasciato su presentazione di uno dei documenti seguenti: 1. L'invito nominativo fornito dal Ministero degli Affari Esteri della Federazione Russa (telex) 2. L'invito nominativo fornito dal Ministero degli Affari Esteri della Federazione Russa 3. L'originale dell'invito nominativo fornito dall'Ufficio del Ministero degli Affari Esteri della Federazione Russa della zona di residenza del minorenne che viene adottato 4. L'originale dell'invito nominativo fornito dagli uffici del Servizio Federale d`Immigrazione della Federazione Russa; Inoltre e obbligatorio presentare 5. Il passaporto valido almeno 6 mesi a decorrere dalla data della scadenza del visto richiesto; 6. Il modulo di richiesta di visto compilato e firmato per i cittadini di Germania, USA e tutti gli altri; 7. Il modulo consolare di registrazione; 8. Una fotografia formato tessera; 9. La polizza di assicurazione per tutto il periodo del soggiorno in Russia. IL VISTO TURISTICO Il visto turistico viene rilasciato per un periodo massimo di un mese su presentazione dei documenti seguenti: 1. l'originale del voucher (conferma del pagamento dei servizi resi dall'albergo, oppure dalla compagnia turistica russa) fornito da una compagnia turistica straniera o della copia del voucher fornito da quella russa; 2. Una copia della conferma dell'accettazione del turista straniero che deve contenere tra l'altro i dati seguenti: a) i dati del passaporto del turista (numero del passaporto, da chi e quando e stato rilasciato, data e luogo di nascita del titolare del passaporto) b) le date di partenza e di ritorno del turista c) il timbro dell'albergo o della compagnia turistica russa e la firma del responsabile con l'indicazione della sua carica e del suo nome completo La conferma dev'essere fornita da una compagnia turistica russa o dall'albergo russo i quali sono registrati presso il Ministero degli Affari Esteri della Russia e hanno il rispettivo numero di riferimento assegnato dal MAE; 3. Il passaporto valido almeno 6 mesi a decorrere dalla data della scadenza del visto richiesto; 4. Il modulo di richiesta di visto compilato e firmato per i cittadini di Germania, USA e tutti gli altri; 5. Il modulo consolare di registrazione; 6. Una fotografia formato tessera; 7. Polizza di assicurazione per tutto il periodo del soggiorno in Russia. I cittadini degli Stati di Schengen nonche della Bulgaria e dell'Israele per ottenere i visti russi devono presentare assieme agli altri documenti anche una polizza di assicurazione medica valida per tutto il periodo di soggiorno nella Federazione Russa rilasciata da una delle compagnie di assicurazione russe o straniere aventi i contratti di riassicurazione con quelle russe.

quote:Risposta al messaggio di caracolito inserito in data 17/02/2013  12:47:09 (

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> Ciao, in questi giorni se ne parla molto di queste Dash Cam (telecamere di bordo) visto anche che hanno documentato la pioggia di meteore. Leggi qui:

http://www.corriere.it/esteri/1...

I russi sono veramente dei cani a guidare, ovvio non tutti ma molto più che qua in Italia. (basta vedere quante Car Crash compilation ci sono su YouTube e tutte russe). Ciao Alberto Il viaggio non soltanto allarga la mente: le dà forma. Bruce Chatwin

quote:Risposta al messaggio di Pravet Albi inserito in data 17/02/2013  13:48:37 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>Ciao Pravet, la pioggia di meteoriti l'ho vista, bella purtroppo non per i danni a persone e cose. Ho anche notato(grazie a queste telecamere) che i Russi siano rissosi alla guida, ho girato in lungo e in largo mezza Europa con il camion e furgone, persone nervose per strada ne ho viste tante, ma li mi sembrano troppe. Non per questo se avrò occasione rinuncerò a un viaggio in loco. Ti ringrazio per il link , ha confermato le mie ipotesi, da tenere in seria considerazione nella programmazione di un eventuale viaggio. GRAZIE Ciao Giorgio.

quote:Risposta al messaggio di Pravet Albi inserito in data 17/02/2013  13:48:37 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>questo passaggio dell'articolo indicato la dice tutta su chi asserisce che il viaggio in Russia è un piacere : " . . . Già, perché sulle strade in Russia vige il far west. Qualche numero: lo scorso anno si sono registrati circa 200.000 incidenti, nei quali sono morte 28.000 persone. Tre anni fa, il presidente Medvedev ha bollato lo stile di guida dei suoi concittadini come «criminale, indisciplinato e sconsiderato» . . . Per chi ha voglia legga anche il prosieguo dell'articolo quando parla della polizia ed il cerchio è chiuso ! . . . . andate. . . andate . . .soli ma. . . . sperate . . . . sperate . . . . sperate ! Massimo

quote:Risposta al messaggio di caracolito inserito in data 17/02/2013  14:00:13 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ciao, esatto sono molto rissosi, se cerchi di superare magari quello s'incaxxa e ti piazza l'auto davanti e ti da una mazzata sul cofano. L'anno scorso ho avuto un'incidente con un russo in auto e ha cercato di scappare facendo finta di nulla. Si è inserito in autostrada come se nulla fosse non dandomi la precedenza e ha continuato come se nulla fosse. Ciao Il viaggio non soltanto allarga la mente: le dà forma. Bruce Chatwin

quote:Risposta al messaggio di maxime inserito in data 17/02/2013  15:30:50 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Se si viaggia con la paura di un possibile incidente in Russia od in qualsiasi altra nazione del mondo è meglio rinunciare ai viaggi in camper e dedicarsi a quelli organizzati [:D][xx(], il rischio di incidenti esiste dappertutto, può variare come percentuale statistica, ma può succedere ovunque, e non è detto che il viaggiare in carovana lo possa evitare. Sono stato in molte nazioni europee ed extraeuropee in camper e per fortuna non mi è mai successo nulla, ma non sono mai partito preoccupato, ciò che mi ha dato più fastidio sono state le perdite di tempo alle frontiere, le strade e gli autisti locali non mi hanno mai dato grossi problemi. Saluti. Marino2

il post di Marino, non essendo egli mai stato in Russia non aggiunge alcuna informazione utile. Io ci sono stato e vi riferisco una cosa che ho visto solo lì, per cui se non ci vai non la puoi comprendere. nelle immediatezze della frontiera Lituana a Rezekne nel luglio 2007 si trovavano circa 10 km di TIR posteggiati sul ciglio della strada in attesa del loro turno per affrontare la dogana. Avete letto bene 10 Km e non so quante centinaia e centinaia di TIR con i loro autisti in brache sdraiati o a piccoli gruppi, circondati da bottiglie ed escrementi, sotto il sole e il caldo umido, senza un minimo di comfort. Ogni tanto si vedeva anche qualche latrina di quelle trasportabili ma dubito potesse soddisfare a tutte le necessità. La nostra guida affermava che questi poveri diavoli possono anche essere costretti ad una settimana di attesa prima di passare. Erano tutti Bulgari, Polacchi,Rumeni e Russi ovviamente. Quando questi DIAVOLI finalmente passano il confine non vedono letteralamente l'ora di giungere in uno di quei pochi posti di ristoro che vi ho descritti. Per loro NON esiste legge, divieto, prudenza, ostacolO. gUAI ad intralciare la loro corsa, sorpassano a rischio della vita e tantissimi ci restano con i loro mezzi contorti e bruciati ai limiti della carreggiata. Quando si guida in Russia, occhio e pazienza !

quote:Risposta al messaggio di franco1945 inserito in data 17/02/2013  18:19:04 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Mi dispiace contraddirti ma in Russia ci sono stato ben due volte[:D][;)], come tra l'altro ho scritto nel precedente post riferendomi al primo viaggio del 2002, ho poi viaggiato in camper oltre a quasi tutte le nazioni europee compresi paesi dell'est in nazioni abbastanza particolari dal punto di vista stradale come in Cile ed in Argentina sino alla Terra del Fuoco, oltre a diversi viaggi negli u.s.a ed in Canada, ahhh dimenticavo pure in Marocco sino a sud di Agadir, normalmente quando scrivo sul forum lo faccio non per riempire spazi ma per cognizione di causa.[:D][:D] Cordiali Saluti. Marino 2

quote:Risposta al messaggio di Marino2 inserito in data 17/02/2013  17:35:53 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Beh Marino più probabilmente se sei in carovana in quei posti se hai qualche problema hai più probabilità di proseguire che da solo[:0][:)] no? Senza polemica[;)] anche perchè non ci siamo mai stati nè da soli nè in carovana. Ciao Il viaggio non soltanto allarga la mente: le dà forma. Bruce Chatwin

Un grosso abbraccio a Marino, Per quanto riguarda il mio viaggio in terra russa ( poco più' di una settimana ) confermo di non aver avuto problemi particolari e non ho avuto obbligo di registarmi da nessuna parte; mi sono ( ci siamo , eravamo 4 camper ) fermato in sosta notte ovunque rispettando le comuni regole di buon senso. L'unico inconveniente e' stato un poliziotto che voleva multarmi per eccesso di velocità' ( e aveva ragione ) ma non ha beccato nulla. Ciò' non significa che sicuramente esistono zone russe ( ma non solo russe ) da valutare molto ma molto attentamente. Per quanto mi riguarda ( e di viaggi in camper ne ho fatti tanti , Europa ovest ed est, Africa settentrionale, Asia fino al mar rosso ) non ho mi trovato zone di allarme rosso , ma forse sono stato solo fortunato. Un saluto a tutti Francesco