Russia - S. Pietroburgo - Mosca

In risposta al messaggio di DonLimpio del 11/02/2025 alle 16:07:47

Ciao a tutti prima che si scateni l'inferno, due precisazioni: è un viaggio che ho in canna dal 2018, poi prima un imprevisto personale, una pandemia, una guerra (per lo zio vlady operazione speciale) mi hanno fatto

soprassedere. Ora mi sono un po' rotto di aspettare e ho francamente esaurito le altre mete raggiungibili, quindi oltre alle repubbliche del baltico farei S.Pietroburgo e Mosca. Qualcuno ha notizie fresche? suggerimenti? grazie   C’è un’enorme differenza fra fare una bella vita e avere una vita bella G.Fontana

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aldilà di ogni altra considerazione: la frontiera tra Finlandia e Russia è chiusa.
Il valico di Narva in Estonia, il principale con la Russia,  è chiuso ai veicoli. Ce ne sono altri due per adeso aperti ma il governo Estone sconsiglia l'ingresso in Russia perchè le frontiere potrebbero essere chiuse "senza preavviso". Ovvero magari vai di là ma non puoi tornare di qua.
Dalla Lettonia si entra, per adesso, anche se fervono i lavori per costruire bunker e disseminare la frontiera di campi minati.
Tutta la zona tra San Pietroburgo e Mosca è sottoposta agli attacchi dei droni ucraini che ogni notte bombardano impianti industriali, depositi di benzina e istallazioni militari.. Tutte cose che viaggiando non puoi sapere quanto vicino sono a te
In Russia devi portarti solo contanti e l'assicurazione non vale.

Ne vale la pena?


a copletamento dell'informazione. Nella foto il raggio d'azione dei droni ucraini (un paio di settimane fa la contraerea russa ha abbattuto un aereo civile azero sul Caspio scambiandolo per un drone ucraino... la guerra non è uno scherzo)

In risposta al messaggio di DonLimpio del 11/02/2025 alle 16:07:47

Ciao a tutti prima che si scateni l'inferno, due precisazioni: è un viaggio che ho in canna dal 2018, poi prima un imprevisto personale, una pandemia, una guerra (per lo zio vlady operazione speciale) mi hanno fatto

soprassedere. Ora mi sono un po' rotto di aspettare e ho francamente esaurito le altre mete raggiungibili, quindi oltre alle repubbliche del baltico farei S.Pietroburgo e Mosca. Qualcuno ha notizie fresche? suggerimenti? grazie   C’è un’enorme differenza fra fare una bella vita e avere una vita bella G.Fontana

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Per fare seguito alla risposta di Ledzep, io dico che non ne vale la pena.
Capisco che tu abbia esaurito le mete.
Io, se non avessi il cane, farei un viaggio in Vietnam, in aereo poi zaino in spalla.
Oppure, farei uno scambio camper per andare in Nuova Zelanda. Conosco un sito molto interessante per questo. Per ora, dobbiamo tenere conto che abbiamo un cane e ci adeguiamo.
Giusto per darti qualche suggerimento 

https://www.camperonline.it/for...
 questi utenti sono andati in Corea e forse adesso anche in Giappone passando per la Russia, ci sono anche i loro video su YouTube.
A me non sembra una buona idea, ma mi guardo bene dal giudicare le scelte altrui

Secondo me il piacere di viaggiare e conoscere luoghi, cessa quando ci va di mezzo la sicurezza personale, della propria famiglia e non secondaria anche del mezzo visto che è un bell investimento.

In situazioni di guerra o anche solo di tumulti, o rivoluzioni, avrei timore anche di pazzi fanatici o gente che non ha niente da perdere che considero un pericolo maggiore rispetto a essere direttamente bombardati.

Io in una situazione del genere non ci andrei e tantomeno in camper, che se devi scappare in fretta lo devi abbandonare la.
Tanto penso e spero che tra qualche anno le cose possano ricomporsi e quindi potere viaggiare con serenità e godersi il viaggio..

Qualche bel posto interessante e fuori dalle solite mete, lo si trova ancora in Europa, anche se non è così facile.

Ho avuto la sventura di trovarmi improvvisamente nel posto sbagliato nel momento sbagliato, nel 1978 a Kabul. Stavo andando in Pakistan e poi India in camper.
È scoppiato un colpo di stato, il 27 aprile 1978, chiamato poi Saur Inqilāb ("la rivoluzione di Saur"). Il giorno prima avevamo, io e la mia ragazza, piacevolmente indugiato a passeggiare sulla Jade Maywan, la via principale del centro di Kabul, deliziandoci ad osservare le interessanti bancarelle.
Sono riuscito a infilarmi nell'ambasciata italiana per il rotto della cuffia, forse solo perché il mio furgoncino bianco WV T2 era stato preso per un'ambulanza.
Spari ovunque, morti sulla strada, carri armati che mi sfrecciavano vicino a tutta velocità, raggiungere il cancello dell'ambasciata è stato un incubo che non dimenticherò mai più. Chiusi in ambasciata per 12 giorni, pronti al peggio, siamo stati poi evacuati sotto scorta e buttati fuori dal paese, nella terra di nessuno del Khyber Pass. 
Una situazione improvvisa e imprevedibile, che mi fece capire come la propria vita in certi momenti può valere poco più di zero...cosa confermata dall'ambasciatore stesso.
Personalmente eviterei di cacciarmi nei guai.

In risposta al messaggio di DonLimpio del 12/02/2025 alle 08:55:33

beh avete confermato i miei peggiori timori ... speravo veramente di sbagliarmi grazie

Purtroppo non è il momento adatto.
 

In risposta al messaggio di DonLimpio del 12/02/2025 alle 08:55:33

beh avete confermato i miei peggiori timori ... speravo veramente di sbagliarmi grazie

 Conosco la Russia, Mosca, San Pietroburgo e un po di Siberia.  Ho casa a San Pietroburgo perchè mia moglie
è nata in Russia. Sono sempre andato in aereo rimandando il viaggio in camper scendendo dalla Lapponia e
rientrando da Tallinn che era il mio progetto.  Da tre anni non vado più mentre mia moglie entra regolarmente
dalla frontiera di Narva. Non è comunque una passeggiata e a volte impiega 2 giorni. In ogni caso, se vuoi fare
un viaggio in quelle due città, (meravigliose tra l'altro) sei ben accetto dai russi. Nessun problema per i visti turistici
però niente voli diretti e devi usare la Turkish Airlines via Instanbul e portarti contanti ma meglio se dollari.
Le carte europee non le puoi usare.  Insomma io direi di aspettare ancora un po. Vediamo se Trump riesce a fare
miracoli (non credo). Peccato ma noi pensiamo ai viaggi ma queste sono drammatiche tragedie e non ci sono
commenti adeguati. Ti saluto
Giorgio

In risposta al messaggio di DonLimpio del 11/02/2025 alle 16:07:47

Ciao a tutti prima che si scateni l'inferno, due precisazioni: è un viaggio che ho in canna dal 2018, poi prima un imprevisto personale, una pandemia, una guerra (per lo zio vlady operazione speciale) mi hanno fatto

soprassedere. Ora mi sono un po' rotto di aspettare e ho francamente esaurito le altre mete raggiungibili, quindi oltre alle repubbliche del baltico farei S.Pietroburgo e Mosca. Qualcuno ha notizie fresche? suggerimenti? grazie   C’è un’enorme differenza fra fare una bella vita e avere una vita bella G.Fontana

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"esaurito le altre mete raggiungibili "...scherzi? Scommetto che Latina non l'hai mai vista!!

In risposta al messaggio di Canca53 del 12/02/2025 alle 15:00:18

 Conosco la Russia, Mosca, San Pietroburgo e un po di Siberia.  Ho casa a San Pietroburgo perchè mia moglie è nata in Russia. Sono sempre andato in aereo rimandando il viaggio in camper scendendo dalla Lapponia e rientrando

da Tallinn che era il mio progetto.  Da tre anni non vado più mentre mia moglie entra regolarmente dalla frontiera di Narva. Non è comunque una passeggiata e a volte impiega 2 giorni. In ogni caso, se vuoi fare un viaggio in quelle due città, (meravigliose tra l'altro) sei ben accetto dai russi. Nessun problema per i visti turistici però niente voli diretti e devi usare la Turkish Airlines via Instanbul e portarti contanti ma meglio se dollari. Le carte europee non le puoi usare.  Insomma io direi di aspettare ancora un po. Vediamo se Trump riesce a fare miracoli (non credo). Peccato ma noi pensiamo ai viaggi ma queste sono drammatiche tragedie e non ci sono commenti adeguati. Ti saluto Giorgio

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Sono convinto che questa guerra finira' a breve, dopo tre anni e' arrivato il momento di fare compromessi.
Trump ha la possibilita' di metterli daccordo, alternative ce ne sono pochissime.

In risposta al messaggio di DonLimpio del 11/02/2025 alle 16:07:47

Ciao a tutti prima che si scateni l'inferno, due precisazioni: è un viaggio che ho in canna dal 2018, poi prima un imprevisto personale, una pandemia, una guerra (per lo zio vlady operazione speciale) mi hanno fatto

soprassedere. Ora mi sono un po' rotto di aspettare e ho francamente esaurito le altre mete raggiungibili, quindi oltre alle repubbliche del baltico farei S.Pietroburgo e Mosca. Qualcuno ha notizie fresche? suggerimenti? grazie   C’è un’enorme differenza fra fare una bella vita e avere una vita bella G.Fontana

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Mi sento chiamato in causa sia perché @gianninotopo mi ha citato sia perché siamo tra i pochi ad essere entrati in Russia nel 2024. :)

Parto con il dire che, su 42 paesi visitati nel mondo, la Russia entra nella top 3 dei più belli. Per quanto sia stata lunga la Transiberiana, la rifarei. Detto questo, ecco un paio di informazioni utili.

Sicurezza
Il paese è generalmente sicuro. Abbiamo sempre dormito all'aperto senza problemi, anche a San Pietroburgo e Mosca, e non abbiamo mai avuto paura che qualcuno venisse a derubarci o a scassinare il van. Anzi, abbiamo ricevuto un'accoglienza senza pari. A Mosca le donne correvano da sole di notte nei parchi.

Tuttavia, vista la situazione attuale, valuta attentamente l'ingresso nel paese perché c'è il rischio di attacchi con droni. La Russia ha sistemi anti-droni (ad esempio, il segnale GPS va e viene), ma come si legge dalle notizie, questi riescono comunque a passare e a colpire obiettivi strategici. Tieni presente che gli attacchi sono mirati a siti industriali, raffinerie, ecc., che sono sempre fuori città o in zone dove probabilmente non andrai.

Si spera che con l'insediamento di Trump si vada verso la fine di questa guerra.

Dogane
Le uniche dogane aperte sono:
- Stepanacminda in Georgia: aperta 24 ore su 24. Puoi dormire nel parcheggio della chiesa (molto bella) lì di fronte e, se vai presto al mattino, entri velocemente.
- Kirkenes in Norvegia: abbiamo incontrato a Vladivostok dei ragazzi italiani con una Panda che erano entrati senza problemi. Solo controlli lunghi a causa del drone.
- Non ricordo quali dogane della Lettonia o Estonia, ma le sconsiglio. Passano al massimo 10 auto al giorno, se va bene. Non so dirti se in uscita quelle della Lettonia e Estonia siano ok, visto che siamo usciti dall'altra parte.

Se non finisce la guerra, probabilmente in ingresso o uscita ti beccherai l'interrogatorio della FSB, la CIA Russa. Noi abbiamo sempre trovato funzionari dispiaciuti della situazione e del dover fare questo "triste" teatrino. Domande semplici, dove vai, conosci ucraini o militari, check dei telefoni e via. Altri viaggiatori incontrati hanno invece detto che il loro interrogatorio era stile film americano. Erano francesi, non so se crederli 

Visti
Puoi fare il visto elettronico, ma è valido solo per 16 giorni e ti permette di entrare solo da determinate dogane. Consiglio di fare il visto di almeno 90 giorni, che è più caro ma permette di viaggiare più serenamente anche perché i tempi di percorrenza fra una città e l'altra sono lunghi.

Strade
La Russia di serie A, ovvero fino al Lago Baikal ha strade buone. L'unico tratto "brutto" è quello da Mosca a Kazan perché stanno lavorando per ultimare l'autostrada. 

Itinerari
Oltre alle due città citate, aggiungerei:
- Velikij Novgorod: vicino a San Pietroburgo.
- L'Anello d'Oro: vicino a Mosca.
- Nižnij Novgorod: esclusa dall'Anello d'Oro ma meritevole.

Se hai tempo, puoi includere anche Kazan e Ekaterinburg. Se hai molto tempo, puoi fare il seguente itinerario: Novosibirsk > Gorno-Altajsk > Cemal > Mongolia. Poi esci a nord, vai a Ulan-Udė > Lago Baikal > Irkutsk e torni indietro.

Ti lascio comunque il nostro link con tutte le informazioni per l'ingresso nel paese:

qui

Qua la serie del nostro viaggio in Russia verso Vladivostok

su YouTube

P.S.: Prima o poi tornerò ad aggiornare il post, visto che sono rimasto indietro nonostante su YouTube la pubblicazione stia continuando e tra poco inizia il Giappone :)

R=PxD  recita la semplice e ben nota formuletta che si considera quando ci si appresta ad effettuare una valutazione del rischio. 
Il Rischio è il risultato della quantità di Probabilità dell' accadimento avverso, moltiplicato per l'entità dell'eventuale Danno. Ma ogni buon manager aziendale sa che non è tutto: ci sono i fattori sconosciuti, e quelli umani.
Quando si tratta di sicurezza personale, questi due punti diventano punti nodali.
--Non possiamo saper cosa bolle in pentola, lo sanno solo i protagonisti, quelli al vertice, poche persone al mondo.
--Non possiamo sapere che tipo di cervello abbia il modesto funzionario di dogana o polizia che ha in mano i tuoi documenti.
Ad esempio, nessuno poteva sapere che il colpo di stato in Afghanistan sarebbe iniziato quel giorno a quell'ora. Solo pochi ne erano al corrente, segretezza massima. Anche se la possibilità che ciò accadesse era certamente più alta a Kabul che non a Zurigo.
Altrettanto, se durante il mio rocambolesco percorso verso l'ambasciata d'Italia qualcuno mi avesse fermato e preso i documenti, avrebbe potuto con un solo gesto requisire il mio camper, magari soltanto per mostrare il suo potere ai suoi subalterni, e con la scusa di utilizzarlo nell'interesse dei rivoltosi, per trasportare i feriti...Forse ci avrebbero lasciato le scarpe che avevamo ai piedi.
In paesi o situazioni nei quali la stabilità geopolitica è mediamente bassa, questi due fattori diventano esponenzialmente importanti, se non determinanti.
Fa piacere sapere che qualcuno ce l'ha fatta a passare indenne, ed ha avuto modo di apprezzare le bellezze del paese e la piacevolezza del suo popolo.
Ma potrebbe essere un fatto isolato, che non rende né più ne meno sicuro quel tipo di viaggio. Per dirla in parole povere, potrebbe essere andata di c...
Non mi basta.
Mi pare che DonLimpio abbia afferrato bene il concetto, quando dice che un conto è la popolazione, un conto sono i governi...

In risposta al messaggio di DonLimpio del 13/02/2025 alle 10:07:33

beh pensa che lo scorso anno a bordeaux (si il comune francese) ero tranquillamente seduto sulla metropolitana e ho assistito ad uno speronamento di un'auto di fuggitivi da parte della police con tanto di lancio di lacrimogeni

e pistole spianate .. e ovviamente metro (di superficie) ferma nel bel mezzo (col fumo dei lacrimogeni che entrava ...) (oppure il 22 marzo del 2016 stavo andando a bruxelles (in camper ma vabbe')  e poco prima di arrivare commentiamo che ca**o andiamo a fare a bruxelles? che ci siamo gia' stati? .. andiamo a vedere gent!! (che ci mancava) ... e poi abbiamo continuato per la francia vista la sitazione... che nelle prime ore era tutto tranne che chiara.) ovviamente ora rientra nelle storie che posso raccontare (un po' come la tua di kabul .. anche se non mi sogno di paragonarle) quindi assolutamente d' accordo nel non andare a cercarsele ma e' anche vero che certe volte sono loro che ti cercano

...

Ecco... già le difficoltà colpiscono random...ci manca solo bazzicare dove volano basse....
Se dovessi fare una graduatoria a chi ne ha viste di peggio, purtroppo vinco alla grande: era una delle condizioni sine qua non del mio mestiere. Dico purtroppo, perché non mi vanto affatto di aver rischiato la vita più volte: non mi è rimasto un buon sapore; la paura, quella vera, non ha un buon sapore. Spesso me la sono cavata per pura fortuna, e in due o tre casi, l'ho invece pagata cara.
Del resto, questo offriva il mestiere, se non l'avessi fatto io, ci avrebbero mandato a farlo qualcuno d'altro.
Ma per i viaggi in camper, decido io, e posso ringraziare solo me stesso. Alla fine è una vacanza, e personalmente cerco di viverla al meglio. Tenendo basso il fattore di rischio....sgrat sgrat....
 

In risposta al messaggio di Silvy 60 del 11/02/2025 alle 19:51:17

Per fare seguito alla risposta di Ledzep, io dico che non ne vale la pena. Capisco che tu abbia esaurito le mete. Io, se non avessi il cane, farei un viaggio in Vietnam, in aereo poi zaino in spalla. Oppure, farei uno scambio

camper per andare in Nuova Zelanda. Conosco un sito molto interessante per questo. Per ora, dobbiamo tenere conto che abbiamo un cane e ci adeguiamo. Giusto per darti qualche suggerimento 

...

Ciao, sono nella tua stessa situazione, non abbandonerei mai il mio fidato compagno e attualmente rinuncio a mete lontane che comportano l'uso dell'aereo

In risposta al messaggio di Karbon17 del 13/02/2025 alle 14:40:39

Ciao, sono nella tua stessa situazione, non abbandonerei mai il mio fidato compagno e attualmente rinuncio a mete lontane che comportano l'uso dell'aereo

Siamo stati 9 mesi negli Stati Uniti portando anche il cane. Non ci sono grandi difficoltà tranne  nei Parchi. Sicuramente è un costo: per l'aereo abbiamo speso di più per il cane che per noi. Poi non puoi scegliere qualsiasi  compagnia.
Vogliamo andare in Sud America ma per ora il cane è un bel freno. Solo che se aspettiamo che lui non ci sia più, c'è il rischio che non ci siamo più noi :D

In risposta al messaggio di DonLimpio del 11/02/2025 alle 16:07:47

Ciao a tutti prima che si scateni l'inferno, due precisazioni: è un viaggio che ho in canna dal 2018, poi prima un imprevisto personale, una pandemia, una guerra (per lo zio vlady operazione speciale) mi hanno fatto

soprassedere. Ora mi sono un po' rotto di aspettare e ho francamente esaurito le altre mete raggiungibili, quindi oltre alle repubbliche del baltico farei S.Pietroburgo e Mosca. Qualcuno ha notizie fresche? suggerimenti? grazie   C’è un’enorme differenza fra fare una bella vita e avere una vita bella G.Fontana

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Quando la guerra finisce (presumibilmente tra poco) mi piacerebbe andare, sia in ucraina che in russia, quindi sono interessato a capire come fare per essere pronto, ti prego di condividere le tue soluzioni per le varie ovvie problematiche pratiche e burocratiche. Onestamente non vorrei essere il primo a farlo..ma a S Pietroburgo magari si puo andare anche prima. Oppure la parte lappone, li ci sarei andato ma non avevo alcuna info e ho deciso di lasciarmi l'est per la prossima volta.

Perchè non parliamo di come si potrebbe fare, invece di parlare di tutte le paure che bloccano ancora prima di informarci?

Ma i camionisti, ci vanno?

 

In risposta al messaggio di Frank Blue del 14/02/2025 alle 23:55:41

Quando la guerra finisce (presumibilmente tra poco) mi piacerebbe andare, sia in ucraina che in russia, quindi sono interessato a capire come fare per essere pronto, ti prego di condividere le tue soluzioni per le varie ovvie

problematiche pratiche e burocratiche. Onestamente non vorrei essere il primo a farlo..ma a S Pietroburgo magari si puo andare anche prima. Oppure la parte lappone, li ci sarei andato ma non avevo alcuna info e ho deciso di lasciarmi l'est per la prossima volta. Perchè non parliamo di come si potrebbe fare, invece di parlare di tutte le paure che bloccano ancora prima di informarci? Ma i camionisti, ci vanno?  

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Sia Ucraina che Russia richiedono il passaporto per entrare e probabilmente il visto di uno può creare problemi nell’altro paese.

Noi per esempio abbiamo addirittura avuto problemi ad entrare in Georgia dato che avevamo già il visto Russo. Un francese ha aspettato 1 mese il visto di transito Russo a Tblisi perché aveva attraversato l'ucraina l’anno scorso.

Come scritto precedentemente i valici aperti ora sono tre e i camionisti usano quelli. 

speriamo finisca la guerra così si può entrare più facilmente