http://greece.greekreporter.com...
Uno sciopero dei trasportatori sta paralizzando alcune città e mette a rischio la possibilità di fare rifornimento di carburante oltre a creare problemi ad imbarchi e sbarchi soprattutto ai porti interni. Teniamoci informati.quote:Risposta al messaggio di Acheronte inserito in data 27/07/2010 16:00:43 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> lo sciopero sta creando problemi in alcune città per via dei camions in sosta. Alcune stazioni di servizio sono a corto o hanno adirittura finito il carburante, se lo sciopero continua potrebbe diventare una vicenda seria, cerchiamo di informarci, magari in loco. Ciao a tutti.[:0]
quote:Risposta al messaggio di domm inserito in data 27/07/2010 22:43:12 (>Visualizza messaggio in nuova finestra
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Un bel articolo che spiega che i danni dello sciopero di quest'anno potrebbero avere ripercussioni sul turismo a partire dall'anno prossimo. Cioè chi quest'estate ha avuto problemi con molta probabilità non tornerà in Grecia l'anno prossimo.www.ekathimerini.com
quote:Risposta al messaggio di Baba70 inserito in data 28/07/2010 15:58:49 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Qualche tanichetta di gasolio dai.. lasciate a casa cose meno importanti e buttate su un centinaio di litri di carburante nel baule... e lo tenete di scorta per l'emergenza se non ne trovate altro. Dai che si parte ugualmente! Mica durera' un mese 'sto sciopero.
quote:Risposta al messaggio di alexia76 inserito in data 28/07/2010 16:03:37 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Lascerei perdere le taniche anche perché è rigorosamente vietato il trasporto di sostanze infiammanti senza l'opportuna autorizzazione. Piuttosto da Atene mi dicono che non c'è più una goccia di benzina/gasolio. Il governo ha organizzato degli incontri per risolvere la situazione, l'esito però è incerto. Si stanno organizzando per requisire i TIR che intralciano il traffico e reperire autisti che garantiscano i rifornimenti alla stazioni di servizio. Secondo il mio amico in loco la cosa dovrebbe risolversi in 2 o 3 giorni massimo. Già stamattina c'erano in giro in Epiro cisterne di privati che trasportavano rifornimenti alla BP. La benzina costa 1.50 e il gasolio 1.3. Kalo taxidi !!
quote:Risposta al messaggio di Acheronte inserito in data 28/07/2010 16:29:44 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ah pensavo solo la benzina fosse vietata e non il gasolio visto che quest'ultimo brucia per compressione... allora ritiro il consiglio dato. E' ora di comprarsi il camper ad acqua e girare con tanta acqua... magari salata cosi' si va solo in posti di mare e niente laghi dolci. [:D]
quote:Risposta al messaggio di alexia76 inserito in data 28/07/2010 16:33:30 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> I controlli sono rari ma qualche anno fa mi è capitato ad Ancona di vedere un camper olandese costretto a terra per una cosa così, poi ho visto che l'hanno caricato su ma non credo che gli abbiano fatto portare la tanica del gasolio (era anche di plastica).
quote:Risposta al messaggio di volpes inserito in data 28/07/2010 22:34:02 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>Confermo che ad Atene e nelle altri maggiori città del paese non c'è più una goccia di carburante, sto aspettando una chiamata dalla capitale per avere un aggiornamento sull'incontro tra i camionisti e il governo greco. Intanto questo è l'ultimo articolo sul tema : Il governo sta seriamente considerando la possibilità di dover chiamare l'esercito e i sui camion per svolgere le mansioni degli autisti di camion che protestano per la liberalizzazione del loro settore. Per ogni democrazia, ci sono momenti in cui un governo deve mettere il bene di tutti per primo e accettare la responsabilità di una decisione difficile e impopolare. In questo momento, la Grecia è bloccata in una battaglia per sopravvivere finanziariamente e il fatto è che nessuna unione o lobby o gruppo professionale ha il diritto di tenere in ostaggio l'intero paese con le sue richieste. Nel caso il governo del PASOK di George Papandreou ha deciso di ricorrere all'aiuto dei militari, dopo tutto, si porrà fine al blocco e inviare un messaggio molto forte ad altri gruppi che possono essere pronti a impiegare tattiche simili ai camionisti. E 'chiaro che il governo sta chiudendo le corna con alcuni dei più potenti gruppi di interesse del paese e qualsiasi segno che possa tornare sulle proprie decisioni indica debolezza. Da Kathimerini del 28/07/10 (l'edizione di oggi in inglese non è ancora on-line)
quote:Risposta al messaggio di Acheronte inserito in data 29/07/2010 09:52:45 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Costretto alla fine lo sciopero dei camion Stazioni di servizio in tutto il paese dovranno essere rifornite oggi dopo che il governo ha preso la decisione di ordinare la fine della mobilitazione dei camionisti, la cui protesta ha portato alla carenza di benzina diffusa. Dopo il crollo dei colloqui tra il governo ei rappresentanti dei camionisti, il primo ministro George Papandreou ha firmato l'ordinanza che obbliga i piloti a tornare al lavoro dopo tre giorni di sciopero. Le istruzioni del premier consentono anche i ministri dei trasporti e delle Finanze di "prendere ogni altra misura necessaria per proteggere i beni pubblici che possono essere a rischio, le perturbazioni della normale vita sociale ed economica del paese." Anche se una misura che di raro è stata utilizzata in passato dai governi greco. I camionisti sono stati costretti di nuovo a lavoro nel 1983, dopo un lungo sciopero, Olympic Airlines, il personale ha dovuto riprendere le loro funzioni dopo un ordine analogo nel 1987 e sia PASOK e Nuova Democrazia nei loro governi hanno usato la mobilitazione civile per porre fine agli scioperi dei marittimi nel corso del decennio precedente. Era auspicato che i piloti in sciopero possano essere in grado di trovare qualche motivo di compromesso nel corso di un incontro ieri con i funzionari del Ministero dei trasporti, ma le due parti sono troppo distanti. I camionisti sono scontenti per i progetti di liberalizzare il proprio settore, che è limitata a soli 35.000 persone a causa del fatto che le licenze di esercizio non sono stati rilasciati per circa 25 anni. Il governo, sotto la pressione dell'Unione europea e del Fondo monetario internazionale ad intraprendere riforme strutturali che comprendono l'apertura professioni chiuse, ha detto che non è disposto a transigere. Essa ha tuttavia indicato che potrebbe offrire i driver alcune agevolazioni fiscali. "Nessun gruppo di interesse speciale ha il diritto di tenere in ostaggio la società greca," ha detto il ministro delle finanze Giorgos Papaconstantinou. "Nessuno ha il diritto di paralizzare il paese. No one.” Nessuno ". I titolari delle stazioni di servizio si aspettano di ricevere le consegne di carburante oggi e si pensa che la maggior parte sarà in grado di servire i clienti come al solito da stasera. Da Kathimerini di oggi. Mi scuso per la traduzione che potrebbe non essere fedelissima ma è la prima buona notizia dopo giorni. Kalo taxidi. [:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D]