Inserito il 02/02/2015 alle: 22:02:51
Da Anita e Michele 2Feb2015 - dagli E.A.U
Carissimi che ci seguite, (… e caspita.. come come siete cresciuti!! Oltre 18.500 cliccate sul topic.. cosi’ fate crescere anche il nostro impegno … ad aggiornarvi.
Vabbeh... rieccoci..
Scorazziamo in Dubai ormai da 8 giorni, fra skyline, spiagge, moschee e supermercati e dopo domani, pensiamo di recarci ad Abu Dhabi.
Ieri sera e’ finita la festa del Kite qui sulla spiaggia, con visita, all’apertura, dello Sceicco che con mia sorpresa, molti ci chiedono il video che gli avevo fatto, mentre passava a 2 metri dal camper, con molti al seguito, dicendoci tutti che siamo stati fortunati di averlo visto, perche’ diversi che vivono qui da anni, non hanno avuto mai modo di incontrarlo.
A detta di tutti, lo sceicco e’ uomo molto stimato qui, sia dai locali che dagli expat.
Egli viene considerato persona evoluta e molto tollerante che con la sua politica occidentale, aperta agli investimenti, ha portato e continua a procurare ricchezza sia agli indigeni, si dice siano appena 300.000 che hanno cittadinanza, con benefit da favola, che a coloro che hanno talento e/o investono qui. In pratica qui si comportano come in America ( e come dovrebbe essere anche in tutti gli altri paesi del mondo) . Se hai talento, sei persona per bene, hai voglia di lavorare, non c’e’ bisogno di raccomandazioni. Fai domanda e vieni assunto… ed in base a quello che sai esprimere, guadagni. E’ questa la storia che ci stanno raccontando i tanti connazionali che,incuriositi dalla targa italiana del camper, si fermano a chiederci notizie del nostro viaggio.
Credeteci, davanti al nostro mezzo, in ogni posto che andiamo, e’ una continua processione di intere famiglie: indiane, pakistane, bangladesh, filippine e pur essendo ospitali con tutti, ovviamente quelle dei nostri connazionali ci riempiono di maggior gioia. Se non altro, perche’ , dopo mesi di inglese, possiamo esprimerci nella nostra lingua.
Tutti curiosissimi di vedere il mezzo e di dialogare sul viaggio. Bene, non c’importa che ogni due minuti, abbiamo visite, siamo felici di conoscere esperienze in realta’ diverse dalle nostre.
Questa e’ comunque una delle principali motivazioni che ci spingono a fare questi viaggi ed anche questi incontri, certamente molto diversi da quelli che vi abbiamo racconto in Iran, sono per noi un continuo arricchimento culturale, morale e psicologico e li viviamo molto positivamente.
Ora, forse vi annoieremo, ma dal momento che questo, come in altri viaggi, abbiamo deciso di farlo on line e di condividerlo totalmente con chi ci segue, desideriamo raccontarvi gli eventi che ci sono capitati, come d’altronde abbiamo fatto fino ad oggi.
L’altro ieri, si e’ avvicinata una famiglia italiana che vive qui da molti anni, lei, Silvana, insegna italiano ed il marito e’ impiegato in un’azienda petrolifera e ci tenevano molto a conoscerci, perche’ informati da un’altra famiglia di camperisti di Vizzolo Predabissi che sta seguendo il nostro viaggio da quando siamo partiti ed ai quali va i nostri saluti e ringraziamenti, che su una spiaggia di Dubai, vi erano due camperisti (..fuori di testa..aggiungiamo noi.. eh! eh!) . Ci hanno cercato ed hanno voluto fare con noi diverse foto, scambiandoci le nostre rispettive esperienze.
Giunti a casa, Silvana, ci ha inviato pure una e-mail, informandoci dei luoghi importanti da visitare in Oman. Esprimiamo loro particolari ringraziamenti.
Quella poi, del brillante Comandante, pilota della grande compagnia Emirates, il padovano Frank che con la moglie Sandra ed il figlio David , sono stati piacevoli ospiti sul nostro camper, ( gli ho anche detto, caro Comandante, come vedi.. noi facciamo concorrenza alla nobile compagnia aerea e veniamo in camper.. ah! ah! Alla fine , il simpatico amico, ci ha regalato, qualcosa che qui e’ impossibile per noi, poter acquistare. (furbacchioni miei.. ah! ah! ..vi piacerebbe sapere.. eh! eh! ..ma non ve lo diro’ mai: birra e vino ah! ah!
Ieri sera, poi, siamo stati a cena, a casa di Maurizio e Paola, lui pilota della famiglia reale e lei stilista, conosciuti casualmente, come ha spiegato Anita nel suo intervento, in riva al mare. Bellissima coppia in bellissima casa. Abbiamo conosciuto anche l’altra bella coppia d’imprenditori italiani, Marco e Cinzia, che hanno casa sulla famosa Palma, loro amici, invitati a cena da Maurizio e Paola, perche’ volevano proprio conoscere maggiori dettagli del nostro viaggio. Marco mi e’sembrato entusiasta e l’ho invitato a comperarsi un camper e seguirci con Cinzia, mentre Maurizio ci assicurerebbe la copertura.. aerea ahahhhhhhhh!! Abbiamo scherzato tutta la serata come vecchi amici. Bello, bello, bello. Nuove esperienze fra persone benestanti, ma semplici ed alla mano.
C’e’ anche da dire che gli expat europei in particolare , ma anche americani ed australiani, sono quelli che godono di maggior considerazione ed occupano i posti piu’ importanti, nell’ambito della struttura di crescita dell’Emirato.
Poi, viene la manovalanza non qualificata, filippina, indiana, pakistana, bangladesh.. ecc.. beh.. per costoro qui la vita e’ piu’ dura, come ci hanno anche spiegato tutti coloro che sono stati ospiti sul nostro camper.
Comunque, per effetto di quel che ho spiegato prima, anche molti giovani di questi paesi, se dimostrano di valere, qui possono assurgere a posti di rilievo, come ci ha spiegato Gaya, una simpatica indiana di Goa che e’ venuta a trovarci per ben 2 giorni consecutivi, portandoci anche una squisita bottiglia di spremuta di melograno.
Quanto costa vivere a Dubai?
Le case in affitto costano molto. Due locali + cucina e bagno, in base alla zona in cui e’ ubicata, puo’ costare dai 1500 ai 2500 euro ed oltre al mese. Quattro stanze + cucina e bagno si possono oltrepassare i 5000 o 6000 euro sempre al mese con giardino e piscina in comune.. tutto compreso. Ad eccetto la luce, che pagano a parte, perche’ l’energia qui, contrariamente a quel che si puo’ pensare, costa molto.
Bisogna capire che mentre noi, paghiamo botte di soldi, per il riscaldamento, qui pagano piu’ del doppio per il..raffreddamento. Con i condizionatori che vanno a manetta per 5/6 mesi all’anno, notte e giorno, le bollette arrivano anche a 600/700/800 euro al mese!! Ci dicono tutti che la temperatura da queste parti nei mesi caldi, (da maggio e fino a fine settembre) in alcuni giorni, potrebbe raggiungere anche i 48/50 gradi con una forte umidita’. Tutti chiusi in casa! Chi c’e’ stato sa che le belle pensiline, in acciaio inox , delle fermate dei bus, sono finemente chiuse e con aria condizionata, come pure tutti i mezzi pubblici.
Mangiare non costa molto, siamo sulle 20/25 euro a testa e c’e’ una scelta infinita. Poi si mangia anche a 2000 euro a pasto e piu’.
Stamattina, siamo andati a fare “toeletta” al camper, alla moschea, come facciamo sempre,non dico tutti i giorni, ma quasi. Sapete, dopo 35 anni e passa che facciamo plein air, al 6° camper che possediamo, non permetteremo ad alcun sindaco di vietare la sosta ai camper che verranno qui. Ne’ vi assicuriamo, ci permetteremo di essere leziosi, nei confronti di altri amici camperisti, perche’ non c’e’ bisogno.
Dovete sapere che qui, non ci sono servizi per camper o aree di sosta attrezzate. (Ci e’ stato pero’ riferito che alcuni locali, han pure il camper, davanti alla propria villa. Pochi e tutti camper americani, a benzina, a 6000 cc di cilindrata e piu’. Vanno nel deserto a fare pic-nic.
Abbiamo pero’ visto che non c’e’ nessun problema per fare rifornimento di acqua ed effettuare il carico e lo scarico, sia delle scure che delle grigie. Le moschee, qui, permettono tutto cio’ e sono accessibili a tutti ( avessimo noi in Italia, questi confort). Infine sulle spiagge vi sono bagni pubblici, acqua ed anche docce.
Come sapete i mussulmani,hanno l’obbligo di lavarsi, mani e piedi, prima di entrare in Moschea e davanti ad ognuna di essa vi sono piu’ bagni e molti rubinetti. Basta essere discreti e nessuno ti dice nulla, ma proprio nulla, se vai nel bagno a scaricare la cassetta o le grigie con un secchio e con una canna fai il pieno di acqua. Diro’ di piu’, a fianco, data l’alta temperatura,vi sono degli erogatori di acqua pura, controllata, filtrata e pure refrigerata e chiunque puo’ andare ad attingerla per bersela o cucinare.. ed e’ anche meglio dell’acqua minerale naturale. Potenza dei soldi, ragazzi!
Al rientro dalla toelette e mentre tornavamo in riva al mare, (..per essere piu’ chiari, dove siamo, e’ un parcheggio consentito a tutte le altre auto, su sabbia dura, non siamo proprio con le ruote sulla battigia) sento un rumore particolare e strano provenire dal basso del mezzo.
Era un rumore a me familiare, ma non ne ero certo. Allora, faccio subito una prova. Lancio il camper sui 70 all’ora e tolgo la marcia. Sento che quel rumore, a mano a mano che il camper perdeva velocita’, pure il rumore si affievoliva. Ahi, ahi ..Michele.. mi son detto. Qui (forse) ci risiamo.
Torniamo in spiaggia e dopo qualche ora , sento un signore che parla italiano col suo bimbo. Mi avvicino, lo saluto e ci presentiamo. Con cortesia, gli chiedo se conosce un buon meccanico. Mi dice di si e mi da’ il nominativo ed il telefono di un certo Fabio. Mi assicura che e’ bravo. Mi aggiunge anche che e’ un ex meccanico della Lamborghini ed ha fatto parte di un Team Ferrari. Lo ringrazio, lo saluto e corro in camper. Inserisco quel numero telefonico nel mio Smartphone, per vedere se ha un’app come Whatsapp o Viber per poterlo contattare. (avevo solo internet e non potevo telefonargli)
Vedo con piacere che si, mi appare su Whatsapp. Gli scrivo subito un messaggio, spiegandogli chi eravamo, come er venuto in possesso del suo numero quello che mi era parso sentire dal mezzo. Desidero, gli aggiungo, se e’ cosi’ gentile di dirmi dov’e’ la sua officina perche’ mi verichi se se i miei timori risultavano fondati. Gentilissimo, mi risponde due secondi dopo e mi dice che non ha nessun problema a verificare il problema, ma, avvertendomi subito che, qualora il mezzo avesse avuto bisogno di pezzi di ricambio, di mettermi l’animo in pace, perche’ qui a Dubai, di ricambi Fiat, non se ne trovano ed e’ impossibile cercarli. Lo tranquillizzo, dicendogli di dirmi dove si trova e di farmi la verifica, poiche’ se dovesse confermarmi il problema, ho lasciato la copia del libretto ad un meccanico in Italia, che avrebbe provveduto a spedirmi i pezzi di ricambio con un mezzo aereo rapido. M’invia quindi una nota con le coordinate geografiche di dove si trova con l’officina. Imposto subito il mio Gps e parto. La distanza e’ di circa 40/41 km da dove sono. Attraverso tutto Dubai, su autostrade a 6/7 corsie e giungo in una immensa Area industriale, sulla strada di Al Ain. Passo davanti a decine e decine di Officine meccaniche gestite da indiani, pakistani, filippini con decine di camion smontati con motori sulla strada in un ginepraio di auto in sosta, forse guaste, parcheggiate alla bell’e’ meglio.
Alla fine di una strada, vedo sulla destra un’officina molto in ordine. Mi blocco e dico Anita, questa e sicuramente sua e’ troppo in ordine in confronto alle altre. Blocco il camper, scendo e deciso entro dove c’era scritto “reception” . Vedo al banco un signore, forse un indiano e gli chiedo in modo diretto : Good mornig.. where is Fabio? Lui mi fa cenno, indicandomi l’uomo leggermente abbassato sul pc di fianco fianco a lui : here!
Era Fabio. Un giovanissimo. Ci salutiamo e mi dice subito di andarlo a provare. Si mette alla guida e prendiamo l’autostrada verso l’aeroporto di Dubai. Lancia il Camper e dopo pochi minuti, mi dice: Lei aveva ragione, qui c’e’ un cuscinetto rotto! Rientriamo. Fa spostare dall’officina una Hammer ed una Cayenna e mi fa entrare. Dice subito a due suoi uomini di alzare la ruota della guida e la fa girare con vigore. Si sente perfettamente il rumore del cuscinetto. Molto scrupoloso, dice di alzare ad una ad una tutte le ruote.
Bene, alla fine, i cuscinetti rotti, risultano due, quelli delle ruote anteriori. (gia’ cambiati 3 anni fa, in contemporanea, assieme ad un altro sulla ruota posteriore) E con questi fanno 5 in 9 anni e mezzo !
Mi metto in contatto con l’Italia ed ordino i due cuscinetti. Domattina,mio fratello, che ringrazio, si rechera’ alla Federal Express (Fedex) e consegnera’ i due cuscinetti nuovi, che presumibilmente arriveranno qui a Dubai, in officina, penso venerdi o sabato p.v. Fabio, che stasera assieme alla sua fidanzata, ci ha invitato anche a cena a casa loro (costine di agnello al forno con patate.. cucinate dalle sapienti mani della splendida Milena, che delizia.. .sono ora diventati pure loro dei ns/ followers, entusiasti del viaggio che stiamo facendo). Bella anche la loro storia. Soli, qui a Dubai da circa 2 anni. Lui appena 28 anni, ragazzo sveglio ed in gamba, si vede appena si presenta. Proviene dalla Lamborghini ed ha fatto realmente parte del Team Ferrari del Toro Rosso, poi un parente dello sceicco, lo noto’, il lavoro da noi, iniziava a scarseggiare e lui, giustamente penso’ di accettare l’offerta. Anche Milena , gestisce un paio di negozi, uno qui ed uno alle Maldive. Giovani che si sono fatti da soli. Qui, non purtroppo in Italia.
E’ tardi, qui e’ quasi la una di notte. Sono un po’ stanco.. Anita gia’ dorme. Vado a letto. Scusate gli errori e… buona serata anche a voi.
La nostra piu’ cordiale buonanotte da Dubai.
Michele e Anita