Inserito il 28/03/2015 alle: 22:12:00
Da Anita e Michele – 29 Mar15 – aggiornamento n. 45 - "ultimo"
Amici carissimi, storici e nuovi, che avete seguito appassionatamente per questi lunghi Tre mesi, questo nostro affascinante e magnifico viaggio all’interno di Turchia, Iran, Emirati Arabi Uniti e Oman, pensiamo sia giunto il momento, pardon il “post” del commiato.
La nostra speranza e’ innanzitutto quella di essere riusciti, mediante i nostri scritti, a farvelo condividere e vivere, “live” anche come vostro viaggio, sia pur virtuale ed a trasmettervi le nostre molteplici emozioni, a seconda degli eventi che vi abbiamo narrato.
Vi confidiamo che all’inizio, avevamo un leggero timore, di non essere in grado di garantirvi, sempre e comunque gli aggiornamenti necessari che vi permettessero di coinvolgervi, quali parte emozionale attiva e conoscitiva dei vari eventi che ci sono capitati.
Il motivo l’avevamo spiegato all’inizio ed era quello che, attraversando diversi paesi, non eravamo sicuri, di poter accedere sempre a internet.
Quando questo e’ risultato parzialmente vero, siamo dovuti ricorrere all’acquisto delle Sin Card internet locali, pur di farvi arrivare gli aggiornamenti e tutto ci sembra essersi risolto positivamente.
Pur non dipendendo da noi, esprimere un giudizio se in cio’ ci siamo riusciti, possiamo pero’ assicurarvi che, da parte nostra, l’impegno e’ stato totale ed a volte a scapito di ore di sonno, pur di tener fede all’impegno pubblicamente preso.
A breve abbandoneremo l’Iran, meraviglioso paese che, secondo il nostro parere, merita di essere visitato se non altro per il popolo, amichevole, ospitale, disponibile e soprattutto “sicuro”.
In tutti, ma proprio in tutti e 4 paesi visitati , abbiamo dormito in ogni dove, piazze, strade, luoghi che, a volte, giungendo di notte, stanchi, non sapevamo dove fossimo, eppure nessuno ci ha mai tolto un capello. Abbiamo lasciato il camper aperto , con tutti gli apparecchi video-fotografici, ecc. ecc. e siamo andati a passeggiare o a prendere il sole, senza che nessuno ci facesse una sorpresa.
Anche psicologicamente, non abbiamo mai avuto la percezione che potessimo essere in pericolo di attentati o rapimenti o altro. Sappiamo pero’ che questo rientra nella sfera personale e non tutti ci poniamo allo stesso modo. Comprendiamo, ma fare questi viaggi e per giunta da soli, non possiamo permettercelo.
Adesso intendiamo pero’ ringraziare nuovamente tutti coloro che ci hanno seguito e soprattutto scritto.
A tutti voi, va il nostro plauso ed oserei dire “l’eroismo” di aver avuto il coraggio di seguire, due fuori di testa come noi.
Ci piacerebbe in futuro conoscere tutti gli amici che ci hanno scritto, ed anche quelli che ci hanno seguito in "silenzio” per incoraggiarli a viaggiare e, ad osare di piu’.
Se l’abbiamo fatto noi, possono farlo tutti. Basta averne lo spirito .
Desideriamo infine ringraziare pubblicamente e salutare tutti gli altri amici, quelli ancora piu’ fuori di testa di noi e cioe’ tutti quelli che stanno facendo il giro del mondo in vari anni.
Innanzitutto, la sprizzante Christine con i figli Julie e Thomas con i quali siamo stati assieme qualche mese.
L’amico Arnaud, sua moglie Melanie e i suoi tre simpatici figlioli, dei Bos Trotters, con i quali siamo stati assieme diversi giorni a Dubai ed ora sono in Africa.
Cristian, sua moglie e i suoi 2 pargoli, conosciuti come “Iran is great” anche loro in giro per il mondo.. in modo ..perpetuo, cosi’ ci han detto.
Arnaud e Florence col suo figliolo ed il loro cagnone, anch’essi in giro per il mondo.
Betty e Gebhard, tedeschi,conosciuti a Muscat e con i quali siamo rimasti in contatto, sperando che risolvano i problemi al turbo della loro Toyota.
Infine in ordine di tempo, i belgi Alain e Jessica, che ci hanno scritto ieri dal Turkmenistan, ai quali abbiamo offerto un bel piatto di pastasciutta, molto apprezzato.
Poi sul nostro Blog, elencheremo anche i loro siti web, su molti dei quali poi appariranno anche nostre foto, come noi pubblicheremo le loro.
Anche queste amicizie, ci hanno permesso lo scambio di preziose info e l’ arricchimento del nostro bagaglio informativo, per futuri viaggi.
Infine un caro saluto a tutti voi e nuovamente, infinite grazie per averci seguito.
Michele e Anita