Inserito il 17/01/2015 alle: 21:17:21
Ciao ragazzi..rieccoci dal regno di Ciro il Grande !! Eh! eh! credevate di averci seminato.. invece abbiamo fatto guazzabugli..ah!ah! e siamo riapparsi ed ora infilate le ..pantofole..uh!uh! )
L’altro ieri, dopo aver finito di contemplare l’Ararat, siamo giunti a Dogubayazit (...non e’ un bel paese..anzi..), dirigendoci ad uno dei due campeggi, il Lalezar o il Murat. Dopo aver attraversato le sgarrupate ed anguste vie del Centro..(che fatica..ragazzi di sera, passare, scansando tutti coloro che parcheggiano male) per recarci a Ishak Pasa’, (circa 6 km dopo), appena fuori del paese, proprio di fronte ad un centro militare, con tanti carri armati, abbiamo intravisto un locale tutto illuminato. Il ristorante Ystasion. Ci fermiamo per “buttare l’occhio” si dice in gergo ed eventualmente chiedere cosa c’e’ di buono da addentare e lo “Chef” che parlava un buon inglese, appena capisce che siamo italiani, ci dice ..la pizza.. la pizza. Anita ed io, ci diamo un’occhiata e pur avendo mangiato una “vegetable pide” a Istanbul, ci diciamo:.. ma si..va bene!! Chiediamo se hanno il Wi-Fi e in un battibaleno, ci portano la pwd. Perbacco pensiamo, speriamo che pure la pizza sia buona. Alla domanda cosa beviamo, chiediamo birra. No problem..ci portano una gran buona birra media. La “pizzette” (nel senso di piccole) che ci sono state servite,non erano malacce , ma il pizzaiolo, non era certamente stato a fare un corso adeguato nella capitale partenopea. Alla fine, essendo tardi, ci siamo detti, perche’ andare a dormire al campeggio, a circa 1900 mt di altitudine, col freddo che abbiamo patito ad Erzurum, quando possiamo stare piu’ riparati qui e fruire anche della Wi-fi? Detto fatto, abbiamo pagato e siamo tornati in camper. Purtroppo, non capiamo per quale motivo, ma il segnale del Wi-Fi , ci e’ stato disattivato . Pazienza..siamo riusciti a postare aggiornamento e foto su COL, con i residui byte della ns/ Sim turca e siamo andati a letto.
Il mattino dopo,verso le 9,20 circa, eravamo in frontiera a Bazargan. Solo 2 camions e noi. Ci fanno passare avanti. In pochi minuti sbrighiamo le formalita’ turche, ma vediamo il cancello iraniano ancora chiuso.(Anita nel frattempo, si veste all'iraniana, la volevo col burka..ah!ah!) Aspettiamo pochissimo e si apre. Neanche entrati un poliziotto, sorridendoci, ci saluta con un “Welcome in Iran “ . Gli diamo i passaporti ed egli chiede di salire sul camper dirigendosi verso il frigo. Non lo faccio avvicinare che gli dico subito: no alcol, no drug, si gira, ci sorride nuovamente e con un ok, ok, scende dal camper, fidandosi della parola. Non potevamo aspettarci di meglio. Velocemente ci dirigiamo all’altra palazzine e 2/3 funzionari , molto cortesemente, ci vengono incontro e ci fanno entrare, indirizzandoci nella sala d’attesa. Appena entrati in questa sala, si accorgono che veniamo accerchiati da una ventina di persone che ci assalgono per venderci rials o per acquistare, euro, dollari, lire turche.. insomma di tutto e di piu’. Immediatamente riaprono la porta e ci invitano a rientrare nei loro uffici, con vibrate proteste dei faccendieri che non potevano piu’ venderci la loro “mercanzia”.. ah!ah!ah!
Gentilissimi e premurosi, gli iraniani, ci hanno compilato tutto loro, timbrato il passaporto ed il Carnet..(non ci hanno chiesto nulla!) ed in meno di 30 minuti (dico 30 minuti) eravamo in viaggio per Tabriz. (Nota: Per chi non lo sapesse ancora, la famosa e costosa Carta diesel per gli stranieri, non c’e’ piu’ da oltre un anno, !!) Un’accoglienza eccezionale e velocissima, dovuta anche al fatto che in questo periodo e con questo freddo, i turisti vanno tutti al caldo o in Sicilia o in Marocco o sono in pantofole ad importunare le mogli a..casa..ah!ah!ah!
Ragazzi.. vi sfotto un po’..ma scherzo, naturalmente.
Arrivo e penottamento a Tabriz,non prima di esserci fermati a Sufijan, 45 km da Tabriz per una cena in un tipico ristorante azero, gustosa soup con ottimo riso e spiedini di pollo alla griglia = 280.000 rials in due (7,30 euro !!), pernottamento, purtroppo non al famoso El Goli Park, perche’ non agibile. Era tardi, eravamo stanchi ed al primo spazio che ho trovato..ci siamo accasati.
Stamattina , prima di ripartire, scendo per capire dove mi ero fermato ed incrocio un Signore, al quale approfitto per chiedergli, dove potrei acquistare una Sim del suo paese per avere internet lungo il viaggio. Non l’avessi mai fatto. La cortesia e la disponibilita’, di questo sconosciuto Signore ,con un inglese fluente, poi, scopertosi essere un alto dirigente di una ditta iraniana, e’ stato oltre ogni limite. Ci ha portati nel suo ufficio per il consueto the, presentandoci ad una folta schiera di suoi dipendenti. Subito dopo il the, ha detto che mi avrebbe accompagnato con la sua auto in Centro a Tabriz per l’acquisto della Sim.
Cosi’ e’ stato. Per farla breve, gli ho fatto perdere mezza giornata di lavoro, un numero di km per la citta’, perche’ ben 3 negozi li abbiam trovati chiusi e la garanzia.
Dunque per dare qualche indicazione in piu’ a chi volesse farla, venendo qui. Acquistare una Sim e’ molto complicato e bisogna recarsi su 3 negozi diversi, in 3 differenti parti della citta’. Nel 1° vendono la Sim, nel 2°, si carica internet e traffico telefonico e nel 3° il piu’ laborioso si deve attivare il tutto, con impronte digitali, fotocopie varie del passaporto e quella del Visto, compilazione in Farsi della modulistica e firma.
Bisogna dare anche il nome del padre, perche’ non c’e’ sul passaporto e dulcis in fundo, ci vuole (penso, fondamentale) la firma di una persona che garantisca.
Mi han dato addirittura il 4G veloce - la Sim vale 6 mesi e i 2GB di internet , durano 30 giorni. Ho anche la possibilita’ di fare 4 telefonate. Il costo e’ stato di 300.000 rials, cioe’ quasi 7,50 euro !
A noi, solo la Sim, servira’ anche per il ritorno,ma ora sto viaggiando in “Edge” e spero di riuscire ad inviarvi questa mail. Fate voi.
Oggi abbiamo viaggiato anche mentre nevicava. La tensione di guida e’ enormemente auementata: qui guidono che c’e’ da aver ..paura. Non essendo piu’ giovanotti, ammettiamo che la fatica inizia a farsi sentire, ma noi indomiti, terremo duro!
Sono ben 4 nazioni (Italia, Grecia, Turchia ed Iran) che stiamo facendo al freddo e con neve!! Quindi dobbiamo aumentare i km..imperativo: bisogna raggiungere il caldo di Bandar Abbas (ancora 1800 km !!) e state certi: lo faremo !! Domani forse, supereremo la capitale!!
Un abbraccio a tutti e la consueta buonanotte da ll'eccezionale Iran !!
Michele e Anita
(Nota… buona: dall’entrata di Bazargan a qui, abbiamo fatto 70 litri di gasolio , spendendo in totale 380.000 rials meno di 10 euro!)
(Nota dolente: come volevasi prevedere, per inviare questo aggiornamneto con il 4G (lentissimo sic!) ho impiegato ore, ci scuserete quindi se non riusciremo ad inviarne uno al giorno, sappiamo poi che, piu' a sud, avremo zone in cui non riusciremo ad avere addirittura campo). (Whatsapp (preferito da noi) e Viber funzionano e risponde Anita, se guido)
(dateci cortesemente un feed-back se leggete, grazie.
Leggiamo tutto quel che scrivete, ma risponderemo per brevita', solo a chi ci pone delle info:
Giuseppe(Cruiser): non ho il Webasto,(avevo gia speso molto per il ceck-up della messa a punto), ma al di la' di questo, avevo 3 bombole di propano it. ed ero sicuro di potercela fare (anche se nessuno prevedeva un inverno cosi' rigido). Infatti ho ancora 2 bombole quasi piene di propano, anche se penso che da adesso in poi, dovrebbe servire sempre meno.Almeno lo spero. Un caro saluto.
galelo: si, Anita guida, ma qui su queste strade innevate, sto sempre guidando io. Ciao
Ho bisogno di un piccolo aiuto: l'antenna satellitare,non si alza piu' e mi da Er2 ed Er3.(e' una Easy con 85 di diametro del 2006)) Alla Teleco mi avevano detto che poteva essere un contatto ossidato, a casa, l'ho smontata tutta, ingrassata, deossidato tutti i capicorda, contatti, ha sempre funzionato fino a due giorni fa, ora non piu'. Penso che il guasto non sia sopra il tetto, ma nello scatolotto del posizionatore. Qualche amico, potrebbe aiutarmi, se per caso avesse avuto il medesimo problema ? Grazie