Sicurezza in Camargue

Senza fraintendimenti... Gitana e' appunto la zona, non nuova a segnalazioni di furti e tentativi di effrazione. Lei e con lei tutta la costa fino alla Spagna. Per quanto posso consigliare, farei sosta a: - Le Saintes Marie de la Mer: dovrebbe esserci un area, pur frequentata da nomadi come tutta la zona, sono integrati ed e' controllata. Nessun problema. - Aigues Mortes: Piccola area, capienza limitata, consiglio di arrivarci prima di sera. - Saint Gilles: Poco piu' sopra e appena scoperta. Area sul porto canale, le guardie dicono essere sorvegliata. Non escludo di essere pessimista e di poter essere smentito ma nella zona escluderei la sosta libera. Buon viaggio, Massimo

quote:Originally posted by Nemodave
Grazie per la risposta velocissima!!! :-)) Quando parli di furti e tentativi di effrazione intendi anche con le persone a bordo o con mezzo vuoto? Mi spiego meglio, dici che è pericoloso dormire in sosta libera o lasciare il camper parcheggiato mentre visiti i dintorni? Davide ;-)) >

> Quella zona è di fatto vicina a Marsiglia, che è allo stesso tempo un posto bellissimo e un postaccio, al pari di molte località italiane. Io nella zona ho subito lo scasso di auto parcheggiata, in periodi pre-camper. Dai racconti che si sentono in taluni casi arrivano anche alla narcosi degli abitanti dei mezzi, la notte. Il consigli è evitare la sosta notturna in luoghi isolati o nelle autostrade, parcheggiare in posti ben in vista di giorno, assumente tutte le umane sicurezze che si possono prender eper il camper (triogas, allarme, legature interne...)

tp://i41.tinypic.com/a0v2c2.jpg ">ttp://i39.tinypic.com/28qvqmq.jpg ">tp://i39.tinypic.com/rwqww4.jpg "> Mortes. Questa invece è quella di S. Marie de La Mer Saluti Vanni

Aventura tragicomica al ritorno dalla Spagna dopo un capodanno. Qualche anno fa al ritorno da Barcellona con un nostro amico, il quale aveva ospitato per l'occasione nel suo camper degli amici comuni. Arrivati non lontano da Arles decidiamo di fermarci vista l'ora tarda in un autogrill per passare la notte, pur a conoscenza della zona piuttosto a rischio abbiamo deciso di fermarci ugualmente prendendo tutte le precauzioni del caso. Purtroppo al risveglio alla mattina seguente noi tutto a posto, invece ai nostri amici probabilmente addormentati con l'etere erano riusciti ad aprire la portiera anteriore nonostante fosse bloccata da una cinghia tagliata e a rubare oltre ai cellulari i pantaloni dell'amico ospite il quale oltre al portafoglio contenente i documenti e una discreta somma di denaro; ironia della sorte anche la dentiera che teneva in una tasca dei pantaloni. Quindi come si sul dire si è trovato in braghe di tela (mutande) e senza denti. Saluti Vanni

Vado in Provenza e Camargue mediamente 3-4 volte l'anno. (ci ternero tra un mesetto) Per mia fortuna mai avuto problemi del genere , nemmeno tentativi. Certo, evito di fermarmi a dormire in autostrada, e cerco sempre aree di sosta ...anche campeggi, a volte spartani, ma accoglienti e con costi economicissimi. Le aree di sosta le troverai ovunque.. nei paesi più turistici, a volte sono regolamentati per un massimo di gg di stazionamento 36/48 h. Questo per dare possibilità a tutti di fermarsi, ma anche per non vedere "stanziare". Credo che con un minimo di accorgimenti e rispetto per le precauzioni basilari,cosa tra l'altro da adottare anche in Italia, tu possa tranquillamente partire e goderti la selvaggia Camargue.Se poi hai le biciclette appresso.....sarà indimenticabile. Buona Vacanzaid="brown"> Laro

Se vai nell'area di Le Saintes Marie de la Mer, quella sul mare, non fermarti subito ma prosegui; io la prima volta ho passato due giorni nel parcheggio che vedi nella foto di Vanni prima di scoprire che bastava fare ancora 200 mt ed entravi nella riserva naturale. Personalmente non ho mai avuto problemi. Ciao e buona vacanza. Francesco. ps Ad agosto dello scorso anno alle 8 di sera sono arrivati 5 furgoni carichi di gitani per un barbecue; le facce erano ...va beh quelle che erano e temevo di passare la notte in bianco. Hanno mangiato e bevuto in allegria, a mezzanotte se ne sono andati e per terra non c'era una cartaccia!!

se non ti fidi dell'area camper di santmarie continua fino al fondo della strada gira a dx davanti alla plaza de toro continua per circa 300mt e' troverai un bel campeggio economico,se invece vuoi immergerti nella natura vai sulla spiaggia di salines de giraud puoi far campeggio libero l'unico inconveniente che e' molto freguentato da naturisti.(a me personalmente non piace esibirmi ma non mi da fastidio)

credo che bisogna sgombrare la camargue da ALCUNE LEGGENDE METROPOLITANE,sono stato 3 volte nella zona di saint marie de la mer ( che è uno dei posti + importanti ) e credo che se c'è un paese con abbondanza di strutture x i camper sia proprio questo.e ce n'è x tutti i livelli e le tasche ( tutte situate attorno al paese ) con percorsi da fare sia a piedi o in bici .strutture tutte molto frequentate e NON HO MAI SENTITO GENTE LAMENTARSI X FURTI OD ALTRO la presenza dei gitani in centro a SAINT MARIE è limitata a poche persone MOLTO MENO INVASIVE che da noi ( se si esclude ovviamente la settimana santa nella quale si onorano le sante protettrici dei gitani. è uno di quei posti con un fascino particolare da vedere.mauri52

ciao anchio sono stato in francia varie volte al sud al nord mai avuto problemi se si è prudenti come in italia, in quanto alle persone narcotizzate in camper, casa treni etc. sono leggende, non è mai stato requisito a un ladro attrezzi utili al tal fine! io lavoro in ospedale e non esiste un gas che potrei utilizzare per narcotizzare velocemente la gente nei locali, come raccontano tante persone, vi ricordo che chi entra nel mezzo poi deve usare per forza maschere con respiratore appropiate, ingombranti e costose, mentre vi assicuro che la maggior parte delle persone quando dormono anche se gli punti la lampada negli occhi ..... continuano a dormire ( è il mio lavoro, infermiere). ciao

quote:Originally posted by castanello
ciao anchio sono stato in francia varie volte al sud al nord mai avuto problemi se si è prudenti come in italia, in quanto alle persone narcotizzate in camper, casa treni etc. sono leggende, non è mai stato requisito a un ladro attrezzi utili al tal fine! io lavoro in ospedale e non esiste un gas che potrei utilizzare per narcotizzare velocemente la gente nei locali, come raccontano tante persone, vi ricordo che chi entra nel mezzo poi deve usare per forza maschere con respiratore appropiate, ingombranti e costose, mentre vi assicuro che la maggior parte delle persone quando dormono anche se gli punti la lampada negli occhi ..... continuano a dormire ( è il mio lavoro, infermiere). ciao >

> Non metto in dubbio le tue conoscenze ospedaliere in fatto di gas soporiferi, quanto ho raccontato sopra non è leggenda metropolitana ma un fatto al quale ho assistito personalmente e che ho raccontato cercando di sdrammatizzare un tantino dalla sua cruda realtà, ma soprattutto non sono solito raccontare cose non viste personalmente. Comunque per aiutare il sonno già reso pesante per la stanchezza dovuta alle ore di viaggio, non occorre saturare il camper come una camera a gas ma è sufficiente spruzzare dalle prese d'aria un po' di etere, gas facilmente reperibile anche dai benzinai e il gioco è fatto. Questo può succedere in ogni località però una delle zone dove si verificano con più frequenza è la Francia meridionale non a caso spesso la gendarmeria quando si è fermi per trascorrere la notte soprattutto nelle aree autostradali consiglia di chiudere molto bene il camper e non lasciare oggetti come cellulari, macchine fotografiche o borse in vista sul cruscotto o sui sedili. Io dal canto mio in quasi quarant'anni di viaggi per l'Europa non ho mai subito nemmeno un tentativo di furto, sarà stata fortuna aiutata come dicevi tu anche da una certa prudenza, per ora è adata bene è spero che continui così. Saluti Vanni

Purtroppo non sono leggende metropolitane. Sposo in toto Veterano. Camperista dal 1987, di viaggi ne ho fatti. Serrature scassinate con noi dentro, due. L'unica zona dove proprio non mi va di fermarmi da solo (e da solo non basta...) parte da Marsiglia e arriva fino (almeno) al confine spagnolo. Poi ognuno e' libero di fare come vuole, ci mancherebbe. Massimo