Tour in Francia

  panoramiche da  LA  CHARITE'  SUR  LOIRE  -   Dipartimento   Nièvre  -  58  -   Regione   Borgogna  
 Patrimonio Mondiale dell' Unesco .

 Cittadina lungo il corso della Loira .   Deve il suo nome appunto al servizio di ospitalità offerto ai pellegrini sul cammino di Santiago di Compostela  dai monaci del locale monastero benedettino - priorato cluniacense fondato nel 1059  , tuttora presente e visitabile .     Purtroppo , nonostante gli importanti restauri di questi ultimi anni al chiostro , alla sala capitolare , al refettorio ,alle dispense  dei monaci ed alla residenza del priore , la chiesa del priorato dedicata a Notre Dame , versa in condizioni molto precarie e necessiterebbe di importanti ed urgenti interventi di restauro e consolidamento .  Importante il grande campanile  della  Sainte Croix . 
Da vedere anche il centro storico , purtroppo anche lui in condizioni precarie ed anche poco curato ;  resistono ancora alcune botteghe artigiane di libri antichi , calligrafi e miniatori in quanto la cittadina era famosa per i libri di pregio .     Bello e panoramico anche il passeggio in alto lungo le antiche mura di fortificazione della cittadella  .   Ricordo che nel novembre del 1429 , la cittadella occupata dalle truppe anglo-borgognone , fu cinta d'assedio da Giovanna D'Arco  che voleva liberarla .   Assedio di oltre 4 settimane che però non si risolse con  un buon esito :  Giovanna ed il suo esercito fu costretta a ritirarsi lasciando anche sul campo importanti e determinanti pezzi di artiglieria . Questa resa fu famosa in quanto rappresentò la prima sconfitta di  Giovanna . 
Appena dietro la cittadina , nella parte est , da vedere l'immensa foresta di Bertranges  .   Foresta di querce di oltre 10.000 ettari , attraversata dalla strada  D 179  . 

  Grazie a tutti per le belle parole di stima e considerazione  .

 Ora però , stacchiamo un attimo dai luoghi storici ed artistici  ,   vi posto qualcosa di meno impegnativo e più rilassante .
 Un pò di  mare .

 qualche souvenir da  GRUISSAN  -   Dipartimento  Aude  - 11    
Si tratta di una gradevole cittadina di mare , posta su una incantevole laguna .   Praticamente si tratta della marina di Narbonne che  con la vicina  Narbonne Plage offre un momento di vero relax marino anche se il luogo è ormai molto turisticizzato .
Il luogo mi è molto gradito ed  è solitamente il mio punto sosta abituale per quando scendo in Spagna o discendo in Marocco in quanto dista circa 580 km. da casa mia e mi offre un giusto compromesso nel suddividere  le tappe stradali . 
La cittadina offre due aree di sosta camper  molto grandi , dove si paga intorno agli 8 euro al dì ,docce comprese .   L' area dei  "  quattro venti " che si trova presso il porticciolo turistico ed è molto comoda per la visita al paese (  coordinate :  N 43°6'15''   E 3°5'59''  )  e l' area "degli chalet" - direttamente sul mare in punta alla laguna per chi vuole godere la spiaggia immensa  -  di lato si possono vedere quelli che vengono chiamati "chalet" ,  sorta di villaggio di palafitte con estensione e stile francamente molto discutibile ( coordinate : N 43°5'45''  E 3°6'36''  )  .
Per gli amanti dei "coquillages" e frutti di mare in genere , suggerisco qualche sontuoso acquisto e degustazione presso "  La Perle Gruissanaise"  :  vivaio e spaccio al minuto di ostriche , cozze ed ogni sorta di crostacei e molluschi a prezzi contenuti .   Si trova in punta al molo , dopo gli  chalet  ( coordinate : N 43°6'36''  E 3°7'34''  ) .  
La parte nuova della cittadina , come dicevo , è molto turistica con tanti localini dove si possono gustare pesci e coquillages di ogni genere mentre la parte vecchia , è più caratteristica con case antiche ed è dominata dai resti della possente fortezza che si specchia nella laguna . 
La laguna poi ,  è circondata da molte piste ciclabili per chi  è dotato di biciclette e vuole avventurarsi alla scoperta di luoghi remoti .
In paese , nella cui parte storica il sabato si svolge un bel mercato in stile provenzale da non perdere per i tanti prodotti gastronomici unici ,  c'è la possibilità di rifornirsi di ottimi vini dell' Aude presso la locale " Cave de Gruissan"  - ( coordinate della cantina  :  N 43°6'29''   E 3°5'33''  )  .
Per chi andasse in visita ricordo , oltre alla visita di Narbonne , di non perdere assolutamente la scoperta della stupenda abbazia cistercense di FONTFROIDE  -  (  coordinate parcheggio  N 43°7'45''  E 2°53'50''  )  , a pochi km. da Narbonne .
Ciao 

  souvenir  da  NERAC  -   Dipartimento  Lot  et  Garonne  -  47    -  Regione   Nuova  Aquitania  

  Gradevole cittadina posta lungo il corso del fiume  Baìse  ,  antico feudo dei  Signori D' Albret    .     Dell' antico castello costruito tra il  XIV ed il XVI  secolo , purtroppo  rimane più soltanto un'ala rinascimentale tuttora  visitabile e trasformata in museo .  ( vedi foto) .
In questa residenza rinascimentale  visse tra il  1577 ed il 1582  ,  ENRICO  IV    Re di Navarra (con il nome di  ENRICO  III di Navarra )  ed anche poi  Re di Francia  con la sua prima moglie  MARGHERITA  di VALOIS   detta   " la Regina  MARGOT"   , figlia del Re   ENRICO II   e    CATERINA  de MEDICI   e sorella  di ben tre Re di Francia   :  FRANCESCO II , CARLO  IX  ed  ENRICO  III  , tutti e tre con la stessa paternità e maternità . 
La cittadina è dominata dall'antica chiesa di Saint  Nicolas . 
Nel borgo antico  (la "petit Nerac" ) , da vedere oltre  il vecchio ponte gotico  " pont  vieux"  ,  tutta una serie di antiche case a graticcio molto caratteristiche tra un dedalo di stradine strette e  tortuose . 
Oltre il ponte nuovo , possibilità di grandi passeggiate nel verde in quelli che erano i vecchi giardini e riserva di caccia del castello .
Purtroppo le foto non rendono molto e risultano poco curate in quanto la visita si svolse sotto una pioggia torrenziale molto fastidiosa e fredda .

In risposta al messaggio di Max 59 del 06/11/2020 alle 11:56:38

ciao Piero essendo Gruissan un po' defilato dalla statale pur passandoci piu' volte vicino non l'avevamo mai visitato; grazie ai tuoi scritti passati abbiamo fatto tappa nella gita di fine anno scorso , ci e' piaciuto molto malgrado il grigio invernale le mie foto non sono un granche' in quanto ho fatto screenshot da un video saluti

   Ciao  MAX  ,

  e...si ,  il luogo è molto gradevole e rilassante e ancor di più se associato ad una bella pentolata di cozze fumanti innaffiate da un buon rosè dell' Aude  .
Buona serata e sempre....buona salute 

  Uno sguardo su  SEMUR  EN  BRIONNAIS   -   Dipartimento Saone et Loire - 71   Regione Borgogna / Franca Contea 

  Si tratta di un piccolo villaggio della Bassa Borgogna tra ridenti colline e  pregevoli vigneti  .
  Nel borgo , oltre all'importante Hotel de Ville del XVIII secolo , spicca un antico edificio cosiddetto  "granier a sel"  nelle immediate vicinanze dei resti dell'antica fortezza detta di "S. Ugo"  in quanto dette i natali nel lontano 1024 a  UGO  di Semur  , abate e fondatore della famosa abbazia di CLUNY .  I resti del castello sono ancora costituiti dal grande mastio quadrangolare alto oltre 22 metri ( la più antica torre di Borgogna )  e da due torri difensive circolari  ( vedi foto) .    Nel villaggio si possono ancora notare antiche case del XVII secolo . 
La vera perla  del borgo è però costituita dall'antica Collegiata dedicata a Sant' Ilario  , l'ultima chiesa romanica in stile cluniacense costruita in Borgogna  .   Risalente al XII secolo .   Spicca il grande campanile ottagonale .   Sul timpano del portale di entrata si può vedere l'immagine di Cristo attorniato dalle forme simboliche dei quattro Evangelisti  :  l' angelo riferito a Matteo , il toro di Luca , l'aquila di Giovanni  ed il leone di  Marco . (vedi foto 13-14-15 )   Sull'architrave , è illustrata la vita di Sant' Ilario , vescovo di  Poitiers . 

Ciao



























il  " grenier a sel" 
















i resti del castello di  St. UGO  














































collegiata di  Sant' ILARIO  





































































il portale con il timpano citato 

  cartoline  da  SAINT  EMILION   -  Dipartimento   Gironde  -  33   -   Regione Nuova Aquitania 
  
   Cittadina  Patrimonio Mondiale  dell' Unesco  dal 1999 

  Borgo molto caratteristico nella valle della Dordogne , arroccato su un promontorio roccioso e circondato da immensi vigneti dove si producono vini eccellenti  :  addirittura 12 denominazioni diverse  AOC  .   Sito fondato nell'  VIII secolo dal monaco benedettino  EMILION  proveniente da Vannes in Bretagna  .    Il villaggio è dominato dall'imponente torrione quadrato della fortezza posta su una rupe ,  Lo   "chateau du Roi"  , risalente al XIII secolo e fatto costruire dal Re d' Inghilterra  ENRICO  III  Plantageneto nel 1237 quando questi territori di Aquitania erano sotto il dominio inglese .   Da vedere inoltre , nel centro storico,  il grande e suggestivo  chiostro "  des  Cordeliers"   ( vedi foto) . Resta ancora qualche segno delle antiche mura di fortificazione .   Ma la vera chicca , è rappresentata dalla grande chiesa rupestre interamente scavata nella roccia  ( la chiesa rupestre più grande d' Europa )  , visitabile a pagamento con  giuda ed a gruppi in orari programmati .     Molto suggestiva la salita sul campanile , posto in alto sulla terrazza soprastante la chiesa ;  campanile alto oltre 67 metri sul quale si accede salendo oltre 196 gradini su scala a chiocciola molto angusta  ( vedi foto )  ;  panorama eccezionale sul villaggio e i vigneti circostanti a perdita d' occhio .  

Nel 1199 , l'allora Re d'Inghilterra  GIOVANNI   Plantageneto  ,   figlio di  ELEONORA  d'  Aquitania  e del Re  ENRICO II  al quale succedette dopo la sua morte e dopo anche  la successiva morte tragica di suo fratello maggiore RICCARDO CUOR DI LEONE a sua volta divenuto Re ,  creò la  famosa   " JURADE "  :  organizzazione di poteri politici , economici e giudiziari  composta da notabili e magistrati locali che esercitavano  la loro autorità su tutto il territorio  esonerando ovviamente la Corona inglese da tutte le incombenze e le  responsabilità gestionali del luogo .   La  Corona ,  si riservò in cambio il diritto di godere pienamente il consumo indiscriminato  dei pregiati vini locali . 
Durante il passeggio nel borgo , non si ha che l'imbarazzo nella scelta dei numerosissimi locali che offrono vini di ogni genere e qualità con naturalmente degustazioni offerte  .   Per certe annate eccezionali , i prezzi sono sbalorditivi ma si può anche trovare qualche produttore con tariffe abbordabili .    Meglio ancora sarebbe recarsi direttamente nei vigneti , direttamente dai produttori  locali . 

Buona scoperta .




















































































































































































































































    

   finestre  su  TONNERRE   -  Dipartimento   YONNE  - 89  -  Regione   Borgogna / Franca Contea 

  l' antica  TORNODURUM   romana   -   Gradevole cittadina di  Borgogna  dominata dall'imponente mole della chiesa dedicata a Saint  Pierre  in alto sulla collina , alla quale si accede con panoramica scalinata fino alla terrazza  .    In basso nel vecchio borgo , da vedere l'antico ospedale , fondato nel XIII secolo con l'immensa  "sala dei malati"  lunga  80 metri  le cui  antiche travature sono ancora in quercia  originale .     Ma la vera attrazione del villaggio , è costituita dal famosa  "  Fosse  Dionne " detta anche "la sorgente divina"   :  si tratta di un' antichissima sorgente carsica molto profonda alla quale si abbeveravano i guerrieri celti ed i centurioni romani  .   Ha una portata media di 311 litri al secondo in condizioni normali ed una portata massima che può raggiungere anche i 3.000 litri al secondo .    Si dice che l'acqua provenga in parte dal fiume Laigne  che scompare nella Gouffre de la Garenne a  Villaines  en  Duesmois  a circa 43 a sud-est  di Tonnerre  per poi ricomparire improvvisamente qui . 
Nel  XVIII secolo la fossa è stata " imbrigliata"  nel lavatoio che si vede tuttora  ( vedi foto ) .  























































la   " Fosse  Dionne  " 

  panoramiche spettacolari  da   ETRETAT   -   Dipartimento  Seine Maritime  -  76  -  Regione  Normandia 

  Piccolo porto di pesca di Normandia ora diventato una elegante stazione balneare resa celebre soprattutto per le sue spettacolari scogliere erose  :   le scogliere  d'  Amont  alte oltre 80 metri e  quelle d' Aval  alte  75 metri  .   Si possono scoprire percorrendo arditi sentieri in alto  .
Dall'alto delle scogliere , nelle giornate terse , si può vedere il lontananza l'isola di WIGHT che sta proprio di fronte e la costa inglese appena dietro .

In risposta al messaggio di 111059luxio del 10/11/2020 alle 14:28:03

Ciao Piero, la falesia dell elefante andrebbe inserita nelle meraviglie del mondo. Tu tutto bene?  Speriamo che questi domiciliari non si trasformino in ergastolo.

  Ciao ,

per ora la salute va bene , grazie  .    Speriamo di resistere anche se siamo confinati e qui in Piemonte non possiamo neanche uscire dal territorio comunale .   Abbiamo certamente davanti un inverno da reclusi  .  Speriamo nei vaccini in primavera .  



Tanto per rimanere un attimo in Normandia  ,   qualche cartolina  da  GISORS  -  Dipartimento  EURE -  27   

Si tratta di una gradevole cittadina , l'antica romana  GISORTIUM   -     Posta sull'antica frontiera tra il Ducato di Normandia  ed il territorio del Regno di  Francia  .  
Dominata dalla possente fortezza normanna ,  posta sulla collina e fatta costruire nel 1097  dall'allora Re d'  Inghilterra e Duca di Normandia   :  GUGLIELMO  II  detto il Rosso   , figlio  di Guglielmo il Conquistatore e di Matilde  ,  succeduto appunto a suo padre  .    
La fortezza fatta appunto costruire in posizione strategica  per difendere il Ducato dai possibili attacchi del Re di Francia , consisteva in origine di una possente cinta muraria con ben dodici torri di difesa .   Torri che oggi purtroppo non esistono più  .  Quello che si vede ora , è soltanto il possente mastio centrale  entro la sua prima cinta muraria . 
Una leggenda dice che all'interno dei suoi sotterranei dovrebbe esserci un favoloso tesoro dei normanni , che ad oggi nessuno ha mai trovato nonostante molte ricerche .  
In basso nella cittadina , da vedere la bella Collegiale  dedicata ai Santi  Gervais e Protais   del XII secolo  che , al suo interno rappresenta molti stili , dal gotico al rinascimentale.























































































 

    sosta veramente rilassante in un borgo perduto in atmosfere d'altri tempi .   Vivamente suggerito che chi cerca relax in un ambiente raccolto veramente bucolico .

 Si tratta del piccolissimo borgo di  ST.  EULALIE  D' OLT   -   dipartimento   AVEYRON  - 12   Regione Languedoc/ Roussillon 
Posto lungo il placido corso del LOT  in un ambiente veramente dolce e rilassante .
Nel borgo da vedere la locale chiesa romanica dell' XI secolo , il castello quattrocentesco , un palazzo rinascimentale del XVI secolo e tante belle  antiche case , semplici ed autentiche .    Alcuni laboratori artigiani ed interessanti atelier  di artisti .   Da vedere anche il locale museo dedicato al pittore locale  Marcel  Boudou .





































































































































































































 

  Dalla   Provenza  , uno sguardo  a   SIMIANE  LA  ROTONDE   -  Dipartimento  Alpes de  Haute  Provence  - 04    Regione  PACA  :  Provence - Alpes - Cote d' Azur 

 Delizioso borgo arroccato sul Plateau d' Albion  tra il Mont Ventoux  e la Montagne de Lure  , adagiato tra immensi campi di lavanda , lavandin ed erbe aromatiche ( oltre 20.000 ettari di coltivazione che rappresentano il 90% della produzione mondiale )  per cui , se si vuole ammirare lo spettacolo dei colori , bisognerebbe programmare il viaggio da fine giugno a metà agosto . 

Il villaggio è dominato dall'imponente castello medioevale della famiglia  Simiane- Agoult  , risalente al XII secolo   il cui torrione rotondo ne rappresenta la grande attrazione  .    Torrione che si sviluppa su due piani  :  il piano inferiore veniva utilizzato come armeria e magazzino  .   Il piano superiore era arredato in modo più ricco e veniva usato come sezione abitativa e di rappresentanza .  Sovrastato da una cupola suddivisa in dodici parti da nervature e dodici arcate con robuste mezze colonne sulla quali poggiano le nervature  .     Oggi , nella stagione estiva vi si svolge un importante "festival della musica antica" .    Nella visita al castello , è compresa anche la molto interessante esibizione di tutti i processi di distillazione della lavanda e sulla aromaterapia . 
Purtroppo durante il periodo della mia visita il castello era chiuso per restauro , comunque il passeggio attraverso i vicoli e le stradine è molto gradevole con scorci panoramici notevoli .

























































































































































 

   qualche cartolina da  ESPALION  -  Dipartimento  Aveyron  - 12   -  Nuova Regione   "  Occitanie"   (  vecchia Regione  Midi-Pyrenees ) .


Gradevole cittadina lungo il corso del LOT  -    Da vedere il grande palazzo rinascimentale del XVI secolo posto lungo il fiume  ed il vecchio e caratteristico ponte  medioevale dell' XI secolo , in gres rosso .
L'antica chiesa di Saint Jean è stata trasformata ora in museo dedicato a Joseph Vaylet ed ospita collezioni artistiche e tradizioni popolari .  La bella Avenue de la Gare , conduce alla bella chiesa de Perse , dedicata a Saint Hilarion .
Nella mia ultima visita , ricordo un delizioso mercato con prodotti gastronomici di grande qualità ed unicità  .  Purtroppo non ricordo il giorno esatto . 






















































































































 

   souvenir  da  LOCHES  -   dipartimento  Indre et  Loire  -  37   -  Regione  Centre/ Val de Loire  

  gradevole cittadina medioevale  dominata dalla sua  imponente cittadella fortificata eretta dagli Angiò e poi , nel tempo ampliata e modificata  nel XIV secolo e poi  dal Re Luigi XI nel  XV secolo   ( vedi in cima al colle  il prestigioso "  Logis  Royal"  e la Tour Ronde , visitabili  ) .  Nella vicinanze sorge anche la superba Collegiale , unico resto di un antico monastero fondato da Saint Ours nel VI secolo  .
Salendo alla cittadella , di grandissima suggestione il gigantesco "donjon" quadrato costruito nel XII secolo alto oltre 37 metri ( il più alto di Francia)  all'interno del quale si può visitare il famoso " martelet"  :    prigione dove venne rinchiuso  LUDOVICO FORZA -  Detto il Moro  -   Duca di Milano  e che  qui , vi morì il 27 maggio del 1508  .


























































































































































il possente  "donjon" 







































ingresso alla cittadella