Traghetto per l'Islanda

Noi siamo stati alle FarOer nel 1996, con auto e tenda canadese. Siamo rimasti 10 gg. Ci sono piaciute tantissimo. Abbiamo camminato molto, visto tanti uccelli e visitato le varie isole coi traghetti.
le sensazioni: grandi silenzi, solitudine, freddo  e umido, molte nuvole  molto verde, piove spesso.
dal mio punto di vista meritano. Ci tornerei volentieri ma col camper.
 

In risposta al messaggio di elcap del 07/01/2022 alle 01:29:55

Tommaso, prima di risponderti premetto che io le Faroe le ho solo viste passando con il traghetto e, per poche ore, facendo una passeggiata nei centro di Torshavn. Ho visto le tue foto ai Puffin, credo fatte alle Shetland

(mi sembra di aver letto che ci sei stato), considera che le Faroe sono più o meno della stessa estensione, ci sono campeggi e l'attività principale da fare sono le escursioni sui numerosi sentieri. Ci sono un paio di fari. Sicuramente le Faroe meritano un viaggio e meritano anche di essere assaporate lentamente, e concordo con te, specialmente a quelle latitudini la luce giusta va cercata ed aspettata, ma non saprei darti un consiglio sui 45 giorni. Quanto sei stato alle Shetland? Personalmente le inserirei in un viaggio più ampio dedicando a loro una buona settimana, ma non credo di più, solo perchè penso che troppo tempo le renderebbe monotone. Passare molto tempo in Islanda, al contrario, è una scelta che condivido pienamente. Girarla molto lentamente non renderebbe le giornate monotone perchè è l'Islanda stessa che mostra continuamente volti diversi: ghiaccio, terra, acqua, fuoco, cascate, vapore, mare, monti, città, villaggi, porti ... Passare molto tempo sull'isola ti permetterebbe anche di vedere stagioni diverse perchè l'estate è molto corta, questo però significa anche organizzarsi di conseguenza.

...

Intanto ti ringrazio per avere guardato le mie foto delle Shetland , mi fa sempre piacere.
Il viaggio è durato 33 giorni di cui 21 giorni sulle Isole Shetland, ma devo dirti che ci sarei stato tranquillamente un altro mese.
Come dicevo prima a Jana, se posso e ho tempo, mi piace fare le cose con calma, se arrivo in un posto e è brutto o diluvia, me ne sto in camper a leggere (la TV la ho abolita da un bel po) e poi si aspetta che migliori.
Se non erro alle Faeroer è obbligatorio pernottare in campeggio, e anche questo allunga i tempi perchè casomai la sera bisogna farsi una mezzora/un ora di strada per raggiungere il campeggio, e la mattina dopo altrettanto per tornare sui luoghi da visitare. Peccato non poterli raggiungere la sera e pernottarvi, ma tanto è, e ospiti in casa di altri si segue le regole del padrone di casa.

Da Luglio ho chiuso l attività (non dico sono in pensione perchè quella la vedrò nel 2027) e con mia moglie maestra, dal prossimo anno potremmo avere tutto Luglio e Agosto per stare via (se la suocera di 92 anni non ci fa qualche scherzetto) , e quindi i due mesi totali di viaggio per le Faeroer li potrei avere, contando in 45 giorni sulle isole. 
Per l Islanda invece vorrei attendere che anche la moglie fosse libera dal lavoro e che la suocera andasse anche lei in "vacanza permanente" ..... e a quel punto sarei pronto per l Islanda senza fretta e senza preoccupazioni.
Salvo la salute o altri impicci, ma di carattere sono ottimista e non ci penso.

Intanto quest anno si parlava di tornare nuovamente in Norvegia ma fare la zona a sud del Circolo, ma farla bene.
 

In risposta al messaggio di IZ4DJI del 07/01/2022 alle 09:04:25

Io quando viaggio metto in posizione principale cercare di fare belel foto, che mi da anche un incentivo a visitare posti, e quindi cerco la luce buona. Come sai, a quelle latitudini serve pazienza, se si arriva in un posto

è è brutto, avere tempo per stare li de o tre giorni casomai leggendosi un libro in camper, poi si attende la luce buona. Così facendo però i tempi si dilatano a dismisura.

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Le Faroe non ti deluderanno, non mi sbilancio sui tempi perchè sono molto personali, e se hai il tempo per attendere la luce giusta, l'orario giusto ed il "cielo giusto" porterai a casa buoni scatti.

In risposta al messaggio di IZ4DJI del 07/01/2022 alle 09:20:01

Intanto ti ringrazio per avere guardato le mie foto delle Shetland, mi fa sempre piacere. Il viaggio è durato 33 giorni di cui 21 giorni sulle Isole Shetland, ma devo dirti che ci sarei stato tranquillamente un altro mese.

Come dicevo prima a Jana, se posso e ho tempo, mi piace fare le cose con calma, se arrivo in un posto e è brutto o diluvia, me ne sto in camper a leggere (la TV la ho abolita da un bel po) e poi si aspetta che migliori. Se non erro alle Faeroer è obbligatorio pernottare in campeggio, e anche questo allunga i tempi perchè casomai la sera bisogna farsi una mezzora/un ora di strada per raggiungere il campeggio, e la mattina dopo altrettanto per tornare sui luoghi da visitare. Peccato non poterli raggiungere la sera e pernottarvi, ma tanto è, e ospiti in casa di altri si segue le regole del padrone di casa. Da Luglio ho chiuso l attività (non dico sono in pensione perchè quella la vedrò nel 2027) e con mia moglie maestra, dal prossimo anno potremmo avere tutto Luglio e Agosto per stare via (se la suocera di 92 anni non ci fa qualche scherzetto) , e quindi i due mesi totali di viaggio per le Faeroer li potrei avere, contando in 45 giorni sulle isole.  Per l Islanda invece vorrei attendere che anche la moglie fosse libera dal lavoro e che la suocera andasse anche lei in vacanza permanente ..... e a quel punto sarei pronto per l Islanda senza fretta e senza preoccupazioni. Salvo la salute o altri impicci, ma di carattere sono ottimista e non ci penso. Intanto quest anno si parlava di tornare nuovamente in Norvegia ma fare la zona a sud del Circolo, ma farla bene.  

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Amo la fotografia e nei grossi limiti ti tempo e spazio che ho cerco di fare qualche buono scatto in giro anche per Roma. Dalle tue foto si vede la tua passione ed a me piace guardare foto con luce e composizione "non casuali". Poi amo il grande nord (che per gli stessi limiti di tempo e spazio che ho da vari anni, non ho potuto conoscere a fondo), quindi foto + Shetland = dovevo guardare.
La tv in camper l'ho avuta solo quando i figli erano piccoli e serviva un po' di Disney, però onestamente non posso fare a meno del PC, gioco con le mie foto, navigo su internet, scrivo (troppo poco) per il blog, 21 giorni alle Shetland mi fanno stare tranquillo: vai alle Faroe e prenditi tutto il tempo che vuoi.
  

Solo due cose sulle Far Oer: il campeggio libero e' proibito. Puo' essere che, chiedendo, si venga accettati in qualche fattoria, ma e' poco probabile. I campeggi, fino a poco tempo fa, erano 21 e parecchi sono accessibili solo alle tende. In compenso quasi sempre dispongono di una zona cucina/pranzo in comune, quelle che ricordo  ampie e panoramiche.
i costi non sono indifferenti. 
a fine agosto durante il fine settimana, e' possibile incappare in qualche festa  del mare. Al di la di come la si pensi riguardo alla Grindadrap, opinioni che val la pena di tenere riservate, queste feste risultano essere molto interessanti per capire il modo di vivere, spesso difficile , su queste isole.
magari val la pena di dare un'occhiata a Far Oer Islands Traverse, una guida per una traversata a piedi di alcune isole dell'arcipelago.

In risposta al messaggio di annapasqua del 07/01/2022 alle 13:27:50

Solo due cose sulle Far Oer: il campeggio libero e' proibito. Puo' essere che, chiedendo, si venga accettati in qualche fattoria, ma e' poco probabile. I campeggi, fino a poco tempo fa, erano 21 e parecchi sono accessibili

solo alle tende. In compenso quasi sempre dispongono di una zona cucina/pranzo in comune, quelle che ricordo  ampie e panoramiche. i costi non sono indifferenti.  a fine agosto durante il fine settimana, e' possibile incappare in qualche festa  del mare. Al di la di come la si pensi riguardo alla Grindadrap, opinioni che val la pena di tenere riservate, queste feste risultano essere molto interessanti per capire il modo di vivere, spesso difficile , su queste isole. magari val la pena di dare un'occhiata a Far Oer Islands Traverse, una guida per una traversata a piedi di alcune isole dell'arcipelago.

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In risposta al messaggio di elcap del 07/01/2022 alle 09:24:11

Le Faroe non ti deluderanno, non mi sbilancio sui tempi perchè sono molto personali, e se hai il tempo per attendere la luce giusta, l'orario giusto ed il cielo giusto porterai a casa buoni scatti.

Devo solo trovare l anno giusto per andare, e tranquillamente senza vuincoli sanitari o altro.

In risposta al messaggio di annapasqua del 07/01/2022 alle 13:27:50

Solo due cose sulle Far Oer: il campeggio libero e' proibito. Puo' essere che, chiedendo, si venga accettati in qualche fattoria, ma e' poco probabile. I campeggi, fino a poco tempo fa, erano 21 e parecchi sono accessibili

solo alle tende. In compenso quasi sempre dispongono di una zona cucina/pranzo in comune, quelle che ricordo  ampie e panoramiche. i costi non sono indifferenti.  a fine agosto durante il fine settimana, e' possibile incappare in qualche festa  del mare. Al di la di come la si pensi riguardo alla Grindadrap, opinioni che val la pena di tenere riservate, queste feste risultano essere molto interessanti per capire il modo di vivere, spesso difficile , su queste isole. magari val la pena di dare un'occhiata a Far Oer Islands Traverse, una guida per una traversata a piedi di alcune isole dell'arcipelago.

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Avevo letto del campeggio libero proibito, e mi ero anche scaricato elenco e mappa dei campeggi. Penso che la soluzione migliore sia individuarne tre o 4 e fare base in ognuno per un certo tempo necessario a girare la zona piu o meno limitrofa, si farà un mucchio di km andando e venendo dal campeggio ogni mattina e sera, ma non c'è altra soluzione.

Non amo feste e assembramenti qui da noi, e li rifuggo, ma all estero sono spesso interessanti e danno uno spunto per vedere la realtà locale, e quindi se posso cerco di partecipare.
Per l altro discorso io non giudico mai come si comportano i popoli a casa loro, sono io che vado, e devo adeguarmi e adattarmi a loro usi e costumi, anche se molto differenti dai nostri. Non posso essere in grado di dare un giudizio.

Grazie della indicazione del sito per le escursioni, se poi avesse anche i GPX da scaricare sarebbe il massimo, ci guardo sicuramente.

In risposta al messaggio di IZ4DJI del 07/01/2022 alle 17:21:34

Avevo letto del campeggio libero proibito, e mi ero anche scaricato elenco e mappa dei campeggi. Penso che la soluzione migliore sia individuarne tre o 4 e fare base in ognuno per un certo tempo necessario a girare la zona

piu o meno limitrofa, si farà un mucchio di km andando e venendo dal campeggio ogni mattina e sera, ma non c'è altra soluzione. Non amo feste e assembramenti qui da noi, e li rifuggo, ma all estero sono spesso interessanti e danno uno spunto per vedere la realtà locale, e quindi se posso cerco di partecipare. Per l altro discorso io non giudico mai come si comportano i popoli a casa loro, sono io che vado, e devo adeguarmi e adattarmi a loro usi e costumi, anche se molto differenti dai nostri. Non posso essere in grado di dare un giudizio. Grazie della indicazione del sito per le escursioni, se poi avesse anche i GPX da scaricare sarebbe il massimo, ci guardo sicuramente.

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Non dubito minimamente del tuo buon senso, ma la grindadrap e' un argomento molto divisivo e se avrai la fortuna di imbatterti in una loro festa  vedrai quanto sia presente nella vita delle isole: dagli assaggi alle dimostrazioni su come si tagliano e si puliscono questi animali.
per altro occhio al vento e' decisamente molto forte.
questo pero' permette frequenti cambi di tempo, anche se possono capitare intere giornate di pioggia

In risposta al messaggio di annapasqua del 07/01/2022 alle 20:17:37

Non dubito minimamente del tuo buon senso, ma la grindadrap e' un argomento molto divisivo e se avrai la fortuna di imbatterti in una loro festa  vedrai quanto sia presente nella vita delle isole: dagli assaggi alle dimostrazioni

su come si tagliano e si puliscono questi animali. per altro occhio al vento e' decisamente molto forte. questo pero' permette frequenti cambi di tempo, anche se possono capitare intere giornate di pioggia

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A me piace il vento forte, basta che non ribalti il camper, anche se in certe condizioni di vento la difficoltà a fotografare è oggettiva e bisogna scattare nei brevi attimi tra una raffica e l altra.
Come hai detto con il vento il tempo e la luce puo cambiare rapidamene, e lo trovo un vantaggio.

Non so perche ma mi e' arrivata la mail con indicaizone di questo portale con aree sosta e campeggi. Ci sono anche una serie di campeggi e aree sosta anche gratuite in Islanda. Intsanto metto il link, puo essere interessante: 

https://meinwomo.net/area-attre...

In risposta al messaggio di jana del 13/01/2022 alle 20:20:55

Non so perche ma mi e' arrivata la mail con indicaizone di questo portale con aree sosta e campeggi. Ci sono anche una serie di campeggi e aree sosta anche gratuite in Islanda. Intsanto metto il link, puo essere interessante: 

Ma dai. Qualcuno aveva scritto che i prezzi dei campeggi erano esosi. Non mi pare siano tanto esagerati. Anzi.! Certo non ci saranno comodità Holivudiane, ma un campeggio ( parere personale ) / area di sosta dovrebbe essere minimale. Quindi: Bene così.
Buona programmazione, Jana. Stai attenta ad assaggiare il pescecane putrefatto...Non ne hanno parlato molto bene, anche se è una specialità locale.
Alighiero

Ho controllato sui siti specifici, ora come ora, ma puo cambiare, bisogna fare una preregistrazione on line per andare in islanda, non ricordo quanti giorni prima e poi non prima di 72 ore dall'arrivo spedire la registrazione  (Immagino che arriva qualche conferma alla preregistrazione) Il modulo e' on line, ho un po guardato poi non sono andata avanti. Poi una volta in Islanda all'arrivo entro max due giorni si deve fare un tampone.  Parlano sempre per arrivi in aereo di tamponi all'aeroporto di rejkiavik o dove in citta se all'aeroporto non riescono farlo, se non cambia niente chiedero prima della partenza alla Smiril Line se c'e un posto dove lo fanno in porto dell'arrivo. Lo sapranno anche in campeggio li vicino al porto se tutti quelli che arrivano lo devono fare. CIoe non va fatto in Danimarca ma in Islanda. Mal che vada almeno ci imbarchiamo! :)  Adesso e' cosi, vedremo dopo.  
PS ho controllato, il sito dei traghetti quello dove al oslito si prenota tutto ancora adesso mi da per il viaggio uguale che ho prenotato direttamente il prezzo piu alto di 2000 euro cca. Questa cosa non la capisco. Bisogna sempre ricordarlo a tutti quelli che pensano di andare in Islanda. 

In camper un campeggio secondo me deve essere solo un prato o ghiaia, se cè la 220 meglio, ma solo se si deve usare la stufa, ma wc e docce non sevono avendoli a bordo.
Di solito quelli nordici mi soddisfano.

Adesso ho una domanda "tecnica". Ho previsto l'itinerario abastanza avanti, arrivo fino verso il nord, poi studiero il restyo.  Se qualcuno e' stato di recente, vorrei sapere: Fino a Flokalundur arrivo sulla n.60 bene. asfaltata con la riga bianca in mezzo. Poi da Flokalundur per cca 85 km vedo su google earth una strada sterrata battuta bene, ne abbiamo fatte in Finlandia, ma ci sono buche ed e' abbastanza sconnessa. Arrivata all'incrocio con la 626 prima del ponte cambia, torna asfaltata. Le immagini su GE sono del 2013, anzi, vedo sulla cartina stradale che il pezzo finale sterrato era in costruzione, cca 10 km.  Ma comunque 73 km sono abbastanza per una brutta strada, qualcuno l'ha fatta ultimamente, si hanno le notizie come e' adesso?  Ricapitolando, mi interesserebbe come e' la strada n.60 da Flokalundur verso cca Dynjandi, verso Isafjordur. 
Daie, che vi faro da apripista!
 

In risposta al messaggio di IZ4DJI del 14/01/2022 alle 19:03:20

In camper un campeggio secondo me deve essere solo un prato o ghiaia, se cè la 220 meglio, ma solo se si deve usare la stufa, ma wc e docce non sevono avendoli a bordo. Di solito quelli nordici mi soddisfano.

sono d'accordo. Carico scarico, se le docce sono belle, si, schizzo li invece di schizzare in camper e se c'e lavello esterno per le stoviglie, idem, preferisco schizzare fuori che stare attenta dentro. Ma non ha nessunissima importanza finale. Se ha wifi meglio, intendiamo comprare una sim dati in Islanda come facciamo sempre, ma comunque mandare le foto con wifi del posto e' meglio, la sim dura piu a lungo. 

In risposta al messaggio di jana del 14/01/2022 alle 19:09:44

Adesso ho una domanda tecnica. Ho previsto l'itinerario abastanza avanti, arrivo fino verso il nord, poi studiero il restyo.  Se qualcuno e' stato di recente, vorrei sapere: Fino a Flokalundur arrivo sulla n.60 bene. asfaltata

con la riga bianca in mezzo. Poi da Flokalundur per cca 85 km vedo su google earth una strada sterrata battuta bene, ne abbiamo fatte in Finlandia, ma ci sono buche ed e' abbastanza sconnessa. Arrivata all'incrocio con la 626 prima del ponte cambia, torna asfaltata. Le immagini su GE sono del 2013, anzi, vedo sulla cartina stradale che il pezzo finale sterrato era in costruzione, cca 10 km.  Ma comunque 73 km sono abbastanza per una brutta strada, qualcuno l'ha fatta ultimamente, si hanno le notizie come e' adesso?  Ricapitolando, mi interesserebbe come e' la strada n.60 da Flokalundur verso cca Dynjandi, verso Isafjordur.  Daie, che vi faro da apripista!  

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Le notizie che ho risalgono al 2018 e per l'Islanda puo'voler dire tutto e niente.
quando l'abbiamo percorsa non era asfaltata, il fondo era abbastanza buono pero' dipende, come quasi tutto in Islanda, dal meteo.
noi abbiamo trovato una giornata molto piovosa e quindi era tutta fango.
considerando che e' percorsa da molti camion che vanno al massimo della velocita' consentita, ti arrivano importanti sventagliate di fango.
comunque a Isafjordur presso il benzinaio c'e' un lavaggio auto gratuito e posso assìcurare che e' servito, il defender aveva fango fin sopra i finestrini.
per quanto riguarda i campeggi, molti di quelli indicati come aree gratuite, ad esempio Dynjandi, sono parcheggi lungo strada. Altri, tipo Kirkjubaejarklaustur, sono prati/sterrati dove ci si posiziona a caso con servizi, in genere uno, dalla parte opposta della strada.
In genere le tende sono molte , quindi i servizi sono abbastanza affollati.

In risposta al messaggio di annapasqua del 14/01/2022 alle 20:10:37

Le notizie che ho risalgono al 2018 e per l'Islanda puo'voler dire tutto e niente. quando l'abbiamo percorsa non era asfaltata, il fondo era abbastanza buono pero' dipende, come quasi tutto in Islanda, dal meteo. noi abbiamo

trovato una giornata molto piovosa e quindi era tutta fango. considerando che e' percorsa da molti camion che vanno al massimo della velocita' consentita, ti arrivano importanti sventagliate di fango. comunque a Isafjordur presso il benzinaio c'e' un lavaggio auto gratuito e posso assìcurare che e' servito, il defender aveva fango fin sopra i finestrini. per quanto riguarda i campeggi, molti di quelli indicati come aree gratuite, ad esempio Dynjandi, sono parcheggi lungo strada. Altri, tipo Kirkjubaejarklaustur, sono prati/sterrati dove ci si posiziona a caso con servizi, in genere uno, dalla parte opposta della strada. In genere le tende sono molte , quindi i servizi sono abbastanza affollati.

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Perfetto, grazie!