Turchia via terra

ciao sono andato in Turchia via terra a Luglio passando da Basovizza ( evitando cosi la vignette Slovena) croazia, serbia bulgaria . Le strade sono in ottime condizioni e puoi fermarti a dormire in tutta tranquillità nelle stazioni di servizio . Per la Turchia che giro vuoi fare ? Poso consigliarti Edirne, Istanmbul, Safrane, la cappadocia ,kas,Demre, Pammukkale, ecc ecc tutte zone e posti imperdibili e con strade a tratti ottimi ed a tratti discreti. ciao

quote:Risposta al messaggio di franco1945 inserito in data 14/09/2011  10:22:03 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>fatto in giugno e rientrato ad agosto. Giusto il consiglio di KITLIZ per evitare la vignetta Slovena . Io ti consiglierei di stare un po' attento alle soste in Bulgaria, noi la attraversiamo sempre in un giorno, o se ti fermi vai nei posteggi a pagamento e custoditi sulle autostrade. Fai il pieno in Bulgaria,(prima del confine diversi distributori) come saprai in Turchia il gasolio costa di più . Ma quando hai intenzione di fare il viaggio ?

Nel 2010 siamo andati in Turchia via Slovenia, Croazia, Serbia e Bulgaria e nel 2011 via Macedonia (per passare qualche giorno in Calcidica): in entrambi i tragitti tutto ok per strade e soste tranne le strade in Bulgaria. Per tutto il resto e per iniziare ti consiglio di consultare le vecchie discussioni (ne troverai parecchie). Massimiliano

Senza nessuna polemica, ma solo per capire. Quest'anno ho fatto Istanbul e da diversi anni faccio la Grecia, sempre in traghetto, però ho sempre letto di chi intraprende questi viaggi via terra e mi sono accorto che i più stradano cioè tirano ad arrivare, dando indicazioni di non fermarsi li o di passare di la, comunque di tirare ad arrivare. Allora mi sono chiesto forse è conveniente da un punto di vista economico, però fatto due conti non mi pare, e allora mi chiedo perche fate il viaggio via terra ? Ripeto voglio solo capire perchè sotto sotto affascina anche a me, e voglio capire se mi è sfuggito qualche particolare, ciao e buoni km a tutti [;)]

ciao, per Induma, tutto dipende da dove parti e da quanta voglia di guidare hai , e personalmente non voglio essere legato ad orari e giorni di partenza ben definiti . Io mi sono fermato a dormire in Serbia, andata, e Bulgaria , ritorno, senza nessun problema . Alla frontiera ti controllano in modo minuzioso solo al ritorno, e per la verità sempre in modo corretto e nel rispetto delle cose e delle persone, o meglio ...un poliziotto di frontiera croato, visto che a bordo si trovavano tre donne, è voluto salire per fare il simpatico....poi tra "colleghi " abbiamo fatto due "chiacchiere" ed è finita li...vi pregherei di non innescare polemiche , si tratta di un caso unico ; in tanti anni di Croazia non mi è mai capitato nulla . Per franco...io vorrei capire, ti servono punti sosta sul tragitto o su tutta la Turchia ? ciao

Per Induma, senza polemica, forse si tratta semplicemente di gente che compie scelte diverse dalle tue. Noi siamo stati qualche anno in Grecia con il traghetto; nel 2010, partendo dal nord-est e non potendo prenotare per tempo la nave, abbiamo deciso di andare in Turcha via terra. Alla fine, sia da punto di vista economico che da quello logistico-stradale, ci siamo trovato così bene che abbiamo deciso di rifare lo stesso tragitto quest'anno (via Macedonia) per andare in Calcidica e Turchia. Non escludo che in futuro si possa ritornare in Grecia o in Turchia via traghetto. Tutto questo per dire che, secondo me, non esiste la scelta migliore in assoluto: in un forum ci si può limitare a dare il proprio parere e poi ognuno sceglie. Ciao Massimiliano

quote:Risposta al messaggio di induma inserito in data 15/09/2011  12:31:30 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> come ti hanno già detto, tutto dipende da dove parti: Io per esempio parto da Milano mi è più conveniente fare il tragitto stradale, come del resto si faceva anni fa, prima della guerra della ex Iugoslavia (lo si faceva anche per andare in Grecia!) Poi per me è importante non avere vincoli d'orari dei traghetti. Comunque i numeri sono questi : Milano , Edirne sono circa 1700 km. Milano Ancona 440 Km poi traghetto per Jgoumenizza più circa 700Km al confine turco . Certo che se sei del sud italia forse non ti conviene fare il percorso stradale.Il costo : noi quest'anno abbiamo speso circa 250+250 euro gasolio e pedaggi, andata e ritorno.

Viaggio effettuato lo scorso mese di agosto.Il viaggio ha senso via terra se parti come me dal Piemonte e non puoi effettuare prenotazioni del traghetto in anticipo,nè per l'andata nè per il ritorno.Rispondendo a Franco, non hai indicato la durata del viaggio.Il nostro itinerario è stato il seguente:Istanbul( un giorno), Safranbolu, Hattusa,Amasya, Sivas, Nemrut Dagi, Sanliurfa,Harran,Gobecli Tepe (dopo una settimana dalla partenza),Cappadocia ( 2 giorni), Valle Ilara, Konia, Pamukkale, Afrodisia, Pamuciak, Efeso, Foca (2 giorni e 2 settimane dalla partenza) Pergamo,*****,Dardanelli, Kabatepe e ritorno a casa. Il tutto in 3 settimane con complessivi 8550 Km.Viaggio bellissimo, molti Km, (siamo in 3 a giudare) gente splendida, nessun problema. Se vuoi maggiori dettagli su alcune mete,sono a tua disposizione

Gli ****** sono per la città di Omero!

Per induma: si è parlato molto in passato della convenienza di strada o traghetto per la Turchia, e io ho sempre sostenuto (per chi parte da Nord o Centro-Nord) la convenienza del percorso su strada. La continuo fermamente a sostenere. Le mie motivazioni sono sia soggettive (personali) che pratiche: - odio i traghetti in quanto sono sardo e ho avuto esperienze spiacevoli viaggiando in auto+traghetto. Non vorrei rovinarmi una attesissima vacanza in camper per colpa di un traghetto che fa ritardo, viene soppresso o si ferma in mezzo al mare, facendomi perdere il mio preziosissimo e limitato tempo - Mi dovrei imbarcare ad Ancona o a Venezia per sbarcare in Grecia o Turchia? Devo spendere centinaia di euro di traghetto per risparmiare poche ore di guida? Ma per favore. - non posso prenotare il traghetto perchè non so mai con certezza il giorno in cui inizierò le ferie. - la strada per arrivare a Istanbul è buona e in via di miglioramento. Chi va in Turchia non deve preoccuparsi delle strade bulgare, ma dovrebbe preoccuparsi di cosa troverà in Turchia: uscendo dalle direttrici principali ci sono dei tratti anche molto brutti, molto peggio della tangenziale di Sofia o della statale tra Nis e il confine serbo-bulgaro (molti criticano quella strada perchè forse non hanno visto certe strade turche). Ciao

a proposito della tangenziale di Sofia.... evitarla SEMPRE...passate per il centro, si perde una mezz'ora , ma conviene . ciao

Grazie alle vostre esperienze e valutazioni,comincio a farmi un idea della cosa, Buoni km a tutti [:)] Ah dimenticavo , per Eldorado , hai scritto : in un forum ci si può limitare a dare il proprio parere e poi ognuno sceglie [:0] e chi ha mai detto o sostenuto il contrario, io no di certo [;)]

Partendo dalla Sicilia, sicuramente il percorso marittimo è obbligatorio, lasciando le molte settimane a disposizione per la visita degli innumerevoli posti in Turchia: io la ho visitata in due anni per un totale di 5 settimane più una settima di viaggio e mi mancano ancora diversi posti. Come sempre accade l'intinerario dipende dai gusti di ognuno, di seguito elenco i posti che a noi sono piaciuti di più nell'ultimo viaggio in Turchia Orientale. Tieni conto che per fermarsi non c'è problema, nell'area centro occidentale ci sono molti campeggi nella parte orientale i campeggi sono molto meno ma in compenso la sosta libera è del tutto tranquilla e come è successo a noi si rischia di essere invitati a cena o a bere il te da quealche famiglia curda: - Istanbul (da pianificare almeno 3-4 giorni), imperdibile - Ankara - 1/2 giornata per il Museo delle popolazione Anatoliche, ogni singolo pezzo farebbe la fortuna di qualsiasi museo - Amasya - 1/2 giornata, città molto suggestiva - Costa del Mar Nero e Trazbona con la stupenda Santa Sofia - 1 GG - Monastero di Sumela, una Turchia lussureggiante come non la si immagina 1 GG - Erzurum, 1/2 GG - Oschee e costruzioni selgiuchidi - Tragitto Erzurum- Anì e le splendide chiese Giorgiane immerse in verdeggianti ed altissime montagne, pernottando nel campeggio sul lago Tortum 2 GG - La splendida ANI' con le sue rovine disperse su un solitario pianoro circondate da un profondo Canion - 1/2 GG - Il pittoresco Ishak Pascià Palace ed il tragitto per raggiungerlo ai piedi del mitico Ararat - 1 GG - Le acque azzurre del lago di Van e la splendida isola di Akdamar con la sua chiesa armena perfettamente restaurata. Tramonto stupendo - 1 GG - Vulcano Nemrut Dagi coi suo suggestivo cratere 1 GG per arrivare poi sera e mattina - Nemrut Dagi e Tomba di Antiochio - da sola vale il viaggio, noi abbiamo raggiunto la cima e dormito nel piccolo parcheggio, ai piedi la Mesopotamia...fantastico - Sanliurfa e la Vicina Gobleki Tepe, 1 GG il luogo di culto edificato più antico che si conosca, 9.000 a.C. La nostra Civiltà è nata là ra quelle colonne antropomorfe scolpite con animali totemaici. - Konia e Chatal Hoyuk (noi siamo arrivati dopo 3 giorni per varie soste in aree naturalistiche per fare Birdwatching) - La valle Frigia a Nord di Afyon 1 GG, una piccola capadoccia con resti frigi dispersi nella campagna e la tompa del mitico re Mida. Ovviamente nel primo viaggio in Turchia (come abbiamo fatto noi)non si può non visitare la Cappadocia, le città Hittita di Hattusa, Goreme, la valle dell'Ilhare, La costa Licia dopo Antalya e quindi tutte le città ellenico-Romane: Afrodisia meravigliosa, Mileto, Priene, Efeso, Pergamo, Axos e la città omerica per antonomasia. Dovessi fare tutti in un viaggio da Sanliurfa mi dirigerei in Cappadocia, quindi Konia e Chatal Houyuk, Antalya, Costa Licia e costa occidentale rinunciando alla valle Frigia. Michele

Fatto questa estate ed è stato uno dei viaggi più belli. Come Cruiser (che saluto e ringrazio per i preziosi consigli a suo tempo forniti) odio i traghetti, vivo a Cagliari e devo prendere uno per andare in qualunque posto, figuriamoci se mi complico la vita perché diventino di più. E poi mi sembrerebbe di fare come quelli che fanno turismo solo in aereo. Che senso ha, soprattutto in camper, se oltre al luogo che vai a visitare non vedi anche la strada per arrivarci? Ecco il mio itinerario di massima, precisando che cito solo i pernottamenti: Cagliari – Olbia – Livorno - Fiume (HR) – Belgrado (SRB) – Sofia (BG) – Edirne (TR) – Istanbul (TR) – Asprovalta (GR) – Sithona (GR) – Kastraki (GR) – Ohrid (MK) – Tirana (AL) - Petrovac (MNE) – Dubrovnik (HR) – Sarajevo (SRB) – Spalato (HR) – Plitvicka (HR) – Livorno - Cagliari. 6.700 Km in tre settimane. Nessuna seria difficoltà ma l’occasione è utile per evidenziarne almeno una: da Shkoder (AL) al confine montenegrino passando a NO del lago Scutari, c’è un lungo tratto di strada bianca che in tutta evidenza una volta non lo era. Infatti questi disgraziati invece che fare come dappertutto e cioè disfare e rifare un pezzetto per volta, ne hanno devastato completamente 25 lunghi chilometri per poi rifarla tutta d’un pezzo. Non sarebbe così tragico se la strada non fosse trafficatissima e si fosse costretti a stare dietro ai TIR, mangiandone la polvere sotto il solleone d’agosto . Ci sono volute quattro ore, dietro a una coppia di camion carichi di trucioli d’acciaio che ad ogni buca spandevano per strada. Non squarciare una gomma è stato un vero colpo di fortuna. Controlli alle frontiere: lungo e burocratico solo dalla Bulgaria alla Turchia. In particolare hanno voluto sapere e vedere, se avevamo alcolici e in che misura. I passaporti sono spariti per dieci minuti buoni all’interno degli uffici, poi un doganiere è uscito e mentre ero di spalle mi ha chiamato per nome (non per cognome) per farmi voltare. Aveva il sorriso sulle labbra e maliziosamente ho pensato che fosse per verificare che non viaggiassi con generalità false. Lentissimo l’ultimo, quello del rientro in Italia, nessun controllo ma la fila era lunghissima perché era sabato sera. Le partenze possono essere intelligenti ma i rientri per un motivo o per l’altro son sempre scemi, almeno i nostri … [xx(] www.regoleo.altervista.org

Per Franco: ti do alcune info che posso citare a memoria, perchè non ho con me appunti o cartine. Istambul: sosta al parking di Kennedy caddesi, a pagamento,sorvegliato,senza servizi,sul mare a 300m.dalla Moschea Blu. -Safranbolu: sosta a pagamento,sorvegliato nel vecchio borgo di case ottomane.-Hattusa:camping nel girdino dell'hotel a poche decine di metri sopra l'ingresso del sito con docce e servizi.- Katha (Nemrut Dagi) sosta nel parcheggio Hotel Commendagi(?) con servizi molto spartani (volevo salire il Nemrut col camper, ma per fortuna mi sono fatto convincere dal direttore dell'hotel per fare il giro con il loro pulmino, Tumulo, ponte romano sul Cendere,Esky Katha, Arsamenia e tramonto sul Nemrut - esperienza incredibile- il tutto per 40 Ltr,dalle 2 del pomeriggio alle 10 di sera) - Sanliurfa: sosta a pagamento e sorveglianza nel parking a fianco dell'hotel Al Ruha (?) sotto il castello e la città santa.- Gorene : Camping Kaya con piscina poche centinaia di metri sopra il museo all'aperto, il più caro di tutti,ma sicuramente l'unico camping con standard occidentali. -Pamucak:camping Dereli sul mare (Ottimo ristorante). -Foca: camping senza nome sul mare ,unici occidentali, quasi un accampamento turco, suggestivo,unico, con possibilità di gita in mare. - Kabatepe sui Dardanelli, in Europa, camping ottimo in pineta sul mare dove partono i traghetti per l'isola di Gokceada. Durante i viaggi di avvicinamento e ritorno sosta per la notte in frontiera Serbo-Bulgara e a Trieste in autogril. Sempre a disposizione per ulteriori dettagli (costi, problemi o altro)

quote:Risposta al messaggio di Gobleki inserito in data 16/09/2011  15:47:56 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> una curiosità : ma il tuo nik GOBLEKI è un caso o fa riferimento al sito di Gobleki Tepe ? Noi lo abbiamo visitato quest'anno nel mese di giugno . Impressionante, si dice che abbia 11.000 o addirittura 12.000 a.C. sembra sia la più antica costruzione esistente più vecchia di 9200 delle piramide di Cheope. Noi ci siamo rimasti un giorno e poi ci siamo spostati ad Harran. tutta la zona è poco turistica e molto affascinante. Dai fammi sapere se ho indovinato !

quote:Risposta al messaggio di paraca44 inserito in data 16/09/2011  18:02:35 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Esatto, il nick deriva da quel posto, un sito del 9.000 a.C. al limitare del periodo neolitico. 11.000 anni fa popolazioni di cacciatori e raccoglitori è stata capace di trovare le risorse per costruire,accrescere e mantenere un santuario: il ritrovamento del sito, scavi seri sono iniziati 5 anni fa, è una delle maggiori scoperte dell'archeologia mondiale moderna. Pensiamo che l'altra meraviglia neolitica della Turchia ovvero Chatal Hoyuk, la più vecchia città rinvenuta fino ad ora ha, "solo", 9.000 anni. Non è ancora segnalato sulle guida ma fra non molto sarà uno dei posti più noti Michele