quote:Risposta al messaggio di Gobleki inserito in data 16/09/2011 18:20:02 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Si abbiamo visitato anche Chatal Hoyuk vicino a Konia . Vedo che anche tu sei appassionato di queste cose. A me piacciono pechè sono fuori dai giri turistici eravamo gli unici visitatori ! Si è vero il sito di Gobleki non è menzionato su nessuna guida turistica nemmeno la Lonley ! Noi avevamo visto una trasmissione in Tv e ci siamo interessati trovando diverso materiale su internet. Pensa lo scorso anno eravamo in zona Salinurfa, Mardin, Van dove abbiamo visto cose fantastiche anche queste fuori dai giri turisti e nessuno ci aveva segnalato il sito di Gobleki.
quote:Risposta al messaggio di frisa inserito in data 17/09/2011 19:18:19 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> ti ringrazio, conoscevo la pubblicazione,però mi risulta che ci sia qualche cosa di più "scientifico" che avevo intravisto e mi aveva fatto vedere uno dei ragazzi che fanno le guide volontarie li al sito (ragazzi gentilissimi e cordiali) solo che non trovo più dove ho scritto titolo e autore, provato anche a goglare ma nulla, (il libro era in italiano)
quote:Risposta al messaggio di paraca44 inserito in data 17/09/2011 20:13:24 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Su Archeo del Maggio 2008 c'è un bel servizio su Gobleki Tepe, inoltre è uscito da poco un libro avevo letto la recensione su Archeo quest'anno ed avevo intenzione di prenderlo, purtroppo al momento non riesco al trovare il numero della rivista. Mi fa piacere trovare italiani interessati a siti archeologici non di massa (ma questo lo sarà tra pochi anni), l'anno scorso a Chatal Hoyuk mi sono sentito dare dell'Italiano strano da una coppia di francesi per il fatto di trovarmi in quel posto, io ho risposto risentito dicendo che non eravamo così strani e che sono molti gli italiani che non amano solo il mare ed i siti più pubblicizzati...ma in fondo io, mia moglie ed i miei figli eravamo gli unici turisti tra inglesi, francesi e tedeschi. Michele