In risposta al messaggio di Subalpino del 04/08/2022 alle 14:45:15La prima volta che siamo stati a Moab, che per noi e' un luogo del cuore, era il 1976.
Commento squisitamente personale sul tuo commento sul cibo. Devi essere veramente una persona positiva per fare una descrizione così della cucina americana. Alcune delle cose che hai citato io le ho trovate e mangiate soloa Boston (zuppe di molluschi), New york (cucina del sud da Sylvia), Chicago (pizza). Nessuna delle tre mi è piaciuta e la riprenderei. Poi ci sono i falsi etnici come gli italiani tipo Olive Garden dove puoi gustare le famose fettuccine Alfredo. A questo punto meglio le catene tipo 99 o Applebees dove mangi roba standard senza vendere un rene. Comunque penso che chi pianifica un tour di qualche mese in camper, di solito, lo dedica a percorsi nella natura sicuramente non alle metropoli. E attraversa paesi piccolissimi magari a 200km di distanza, dove il massimo della libidine è un MC. Penso a Moab, che è sicuramente una cittadina famosissima dove tutti devono passare, se vogliono visitare i parchi dello Utah. Non ho trovato nulla per cenare di diverso da Wendy's.
In risposta al messaggio di Silvy 60 del 03/08/2022 alle 14:21:38Sono andato a parlare di persona e purtroppo il risultato è negativo.
Noi cerchiamo sempre le alternative... non siamo di quelli che per forza vanno dove vanno tutti, anzi! Visto che vivi a Savona vai alla Marittima Spedizioni; se ti serve l'indirizzo te lo dò. Peccato che a noi abbiano fattouna quotazione praticamente del doppio rispetto alla Seabridge e poi avremmo dovuto contattare un broker all'arrivo perché loro fanno il trasporto e stop. Avremmo evitato volentieri dover fare andata e ritorno ad Anversa. Quello che fa rabbia è che sono entrambi intermediari e la compagnia è la stessa (Grimaldi).
In risposta al messaggio di Subalpino del 04/08/2022 alle 16:30:34Non capisco come mai Theladyisatramp abbia trovato tariffe più vantaggiose...
Sono andato a parlare di persona e purtroppo il risultato è negativo. Savona - New York costa esattamente il doppio di Anversa - Baltimora, la motivazione è poco chiara, forse dipende dal tipo di servizio/tempi o perchè Stellantis riempe tutto e non hanno bisogno di clienti privati. Direi che con 2500€ ad Anversa ci si arriva e si torna alla grande.
In risposta al messaggio di annapasqua del 04/08/2022 alle 13:50:36L'ultima volta che siamo stati negli States, in California abbiamo mangiato strada facendo in un ristorante locale. Devo dire che il cibo era buono e sostanzioso, ma i prezzi in $ sono per noi tutt'altro che economici.
Premetto che sono molto interessata alla cucina etnica, casa mia pullula di libri di cucina dei paesi visitati e visitabili e spesso cucino ricette di questo tipo magari adattandoli un po' nel gusto, non sono d' accordo chela cucina americana sia solo hamburgher e pizza e comunque c'e' molta differenza tra un big mac e un hamburgher di un farmer o tra una pizza pseudo italiana e una Chicago pizza. gli States sono un crogiulo di popoli diversi e ciascuno ha portato qualcosa: la cucina creola in Louisiana, la clam chowder di Boston, la cucina dei nativi che finalmente si sono aperti al pubblico, il meat loaf degli stati rurali o il pesce degli stati del nord ovest, giusto per dirne alcuni. Bisogna aver voglia di uscire dagli stereotipi e cercare e proprio fuori dai grossi centri dove la cucina e' internazionalizzata e costruita intorno alle esigenze del turista medio. il principale problema e' la sovrabbondanza: pare che ogni stato si impegni ad essere quello che mette la maggior quantita' di cibo nel piatto. per fortuna nessuno si scandalizza se si chiede un doggy bag. per quanto riguarda i campeggi all'interno dei parchi, in genere sono inaccessibili perche' prenotati con largo anticipo. i rangers pero' sono pronti a consigliare luoghi in cui pernottare nei dintorni, gratuiti o molto economici. non abbiamo mai avuto sensazioni di poca sicurezza. abbiamo dormito nei casinos gestiti dai nativi, in uno con guardia notturna Apache, munita pero' di pistola anziché' di tomahawk, in luoghi consigliati da locali, che ci hanno indirizzato nel posto piu' comodo. nei trasferimenti abbiamo spesso usato i truck stop: basta mettersi nei luoghi per camper o negli angoli piu' scomodi dove un truck non entrerebbe mai. In genere lo notano e ringraziano p.s. Bryce canyon e' tra i 2400 e i 2700 metri di altezza, quindi c'e' spesso neve. Magari i trekking sono meno facili, pero' con la neve che contrasta col rosso delle rocce e' assolutamente fatato
In risposta al messaggio di Subalpino del 04/08/2022 alle 15:18:49Idem, mia figlia che vive li dall'eta' di 5 anni me lo fa spesso notare ahahhah
Ma a volte è solo questione di entusiasmo che a me manca :) non ho avuto esperienze negative ma ho dovuto cambiare programma. A me poi piace criticare tutto quello che è ammericano, tanto a ottobre sono un mese in Canada e a novembre 20 giorni in Florida e quando torno posso riassaporare focaccia e pesto.
In risposta al messaggio di jana del 04/08/2022 alle 17:29:56Non scriverò nessun diario... non ho la costanza.
Che voglia mi fate venire! Devo convincerlo... devo convincerlo... Qualcuno di voi ha scritto o scrivera un diario? Insomma, una specie di appunti di viaggio perche e' prima volta che il viaggio mi crea un po di soggezione.Andare con in mano un pezzo di carta mi sentirei piu sicura anche se probabilmente dopo i primi 3 gg non lo leggerei piu.. Non posso programmare prima del 2025... se staremo ancora in piedi!
In risposta al messaggio di Silvy 60 del 04/08/2022 alle 18:32:12Neanche io li scrivo, mi hanno chiesto Islanda, saranno solo appunti di viaggio con segnalati parcheggi, gps, come dove vedere meglio le cose, un po di trekking. Ma niente viaggio gg per giorno con tutte le fermate negozi ecct.
Non scriverò nessun diario... non ho la costanza. La cosa che mi preoccupa di più è il viaggio del cane. Sarò in ansia finché non lo recupererò sano e salvo. Di solito non programmiamo molto ma questo viaggio va preparato.Avevamo cominciato a pensarci per il 2021 poi con il covid è saltato tutto. In compenso lo faremo diversamente perché l'anno scorso non credo saremmo partiti così a lungo; forse non saremmo neanche partiti con il camper. E' un viaggio costoso, ora ancora di più ma, almeno una volta, vogliamo vedere gli Stati Uniti! Saranno mesi lunghi quelli fino alla partenza
In risposta al messaggio di mausone46 del 04/08/2022 alle 17:46:20Il problema ulteriore è che anche la materia prima per cucinare va scelta con cura, magari nei supermercati boutique tipo Whole foods. Walmart ha della roba quasi immangiabile, persino la pasta Barilla è scadente, il sugo Barilla al pomodoro ha più aglio di una bagnacauda.
Idem, mia figlia che vive li dall'eta' di 5 anni me lo fa spesso notare ahahhah Il cibo purtroppo non e' il loro forte e dove si puo mangiare bene i prezzi anche per via dell'euro debole sono salati. Ergo ci si adatta e simangia quello che si trova strada facendo. Qualche volta pero' mi sono dovuto ricredere, come la volta a Philadelphia dove abbiamo mangiato veramente bene. Spesso ho avuto la fortuna di abitare a casa di qualche parente e di solito ero io che cucinavo.
In risposta al messaggio di Silvy 60 del 03/08/2022 alle 12:42:29Seabridge ti comunica il nome della nave su cui è imbarcato il camper, tu puoi seguirla giorno per giorno su vesselfinder o simili.
A proposito dell'arrivo del camper... La Seabridge dice che le partenze sono di giovedì e gli arrivi 15 giorni dopo di venerdì. Il ritiro di lunedì/martedì. Avvisano quando la nave è a destinazione? Qual'è la vostra esperienza? Le tempistiche sono state rispettate? Come vi siete regolati per il vostro arrivo?
In risposta al messaggio di Barbabianca del 04/08/2022 alle 20:16:42E per i biglietti aspettate l'ultimo momento o la data di arrivo è affidabile per cui si possono comprare in anticipo?
Seabridge ti comunica il nome della nave su cui è imbarcato il camper, tu puoi seguirla giorno per giorno su vesselfinder o simili. Praticamente vedi in tempo reale dove si trova e a che velocità si muove!
In risposta al messaggio di theladyisatramp del 04/08/2022 alle 21:02:28Ottimo! Ho iniziato parlarne a casa. . Il problema piu grosso sara assistenza sanitaria over 75.
Ho pagato poco perché il mio camper è molto piccolo? Hanno deciso di aumentare la tariffa perché per loro è troppo fastidioso occuparsi di un privato? Non so. Tra un po' chiederò il preventivo del ritorno e vedremo,magari converrà anche a me servirmi della Seabridge. Per quanto riguarda il pernottamento nei parchi nazionali, è quasi impossibile farlo all'interno, però spesso sono confinanti con una National forest e qui si può pernottare spesso gratis nelle aree apposite. Per esempio al Gran Canyon si può stare a una decina di km a sud e fare avanti e indietro; allo Yellowstone si può uscire e pernottare a Gardiner, Montana (qui le distanze sono maggiori), per la Monument valley ho usato il Tipi Village parcheggiando per 10 $ nel cortile, a Moab nel centro del villaggio parcheggio libero e ombreggiato (segnalato su park4night). Poi nei NP chi entra può sempre usare i camper service gratuitamente anche se non pernotta in campeggio. Sto tenendo un diario minimo, e altrettanto ho fatto nel viaggio precedente, per cui posso recuperare queste informazioni in modo più ordinato. Quanto torno a casa avrò il tempo di farlo, prometto!
In risposta al messaggio di Subalpino del 04/08/2022 alle 18:53:22Si, ma anche Toronto, Saint Claire di oggi non e' piu la Saint Claire che ho conosciuto io nel 1985
Il problema ulteriore è che anche la materia prima per cucinare va scelta con cura, magari nei supermercati boutique tipo Whole foods. Walmart ha della roba quasi immangiabile, persino la pasta Barilla è scadente, il sugoBarilla al pomodoro ha più aglio di una bagnacauda. Decisamente meglio in Canada dove le comunità straniere non sono omologate come in USA e si trova cibo veramente etnico. Poi hanno una legge più severa sulla sofisticazione alimentare La forte presenza di terroni, ha fatto in modo che si trovi tutto quello che è italiano vero, compresi caseifici pugliesi e salumai calabresi.
In risposta al messaggio di theladyisatramp del 04/08/2022 alle 21:02:28Ottimo!
Ho pagato poco perché il mio camper è molto piccolo? Hanno deciso di aumentare la tariffa perché per loro è troppo fastidioso occuparsi di un privato? Non so. Tra un po' chiederò il preventivo del ritorno e vedremo,magari converrà anche a me servirmi della Seabridge. Per quanto riguarda il pernottamento nei parchi nazionali, è quasi impossibile farlo all'interno, però spesso sono confinanti con una National forest e qui si può pernottare spesso gratis nelle aree apposite. Per esempio al Gran Canyon si può stare a una decina di km a sud e fare avanti e indietro; allo Yellowstone si può uscire e pernottare a Gardiner, Montana (qui le distanze sono maggiori), per la Monument valley ho usato il Tipi Village parcheggiando per 10 $ nel cortile, a Moab nel centro del villaggio parcheggio libero e ombreggiato (segnalato su park4night). Poi nei NP chi entra può sempre usare i camper service gratuitamente anche se non pernotta in campeggio. Sto tenendo un diario minimo, e altrettanto ho fatto nel viaggio precedente, per cui posso recuperare queste informazioni in modo più ordinato. Quanto torno a casa avrò il tempo di farlo, prometto!
In risposta al messaggio di mausone46 del 04/08/2022 alle 23:28:25Interessante la tua esperienza del viaggio in Canada, io ho figlia e nipotini che vivono a Toronto, se spedissi il mezzo lo vorrei lasciare lì per usarlo almeno un pò di volte, sia in CA che in USA, per ammortizzare il costo della nave.
Si, ma anche Toronto, Saint Claire di oggi non e' piu la Saint Claire che ho conosciuto io nel 1985 allora confronto a Detroit (Usa) mi sembrava di essere al Sud ahahahhahhah si facevano anche il vino e la salsiccia...con mio cugino che e' nato a Toronto mi lamentavo che loro non erano italiani, ma canadesi. Alcuni giorni dopo mi fece conoscere i genitori della sua ragazza, provenivano da Paestum. Mi invitarono a mangiare da loro, quando chiesi alla mamma che pasta aveva cucinato, mi rispose Tagliatelle con ceci. Alche io dissi che in Calabria noi le chiamavamo lagane e ciciari. Dopo questa affermazione voleva farmi sposare una figlia che non aveva, ahahahahha credeva che vivendo in Germania fossi tedesco come la generazione italiana nata in Canada. Alcuni anni fa ritornai a Toronto e notai che la vecchia generazione non c'era piu e la nuova non parte piu per il Canada. E' stata la seconda volta che sono stato in Canada , questa volta abbiamo affittato un Camper di nove metri e partiti da Toronto per Sioux Lookout abbiamo attraversato per 1.700 Km i boschi solitari dell'Ontario. Credo che Norvegia e Svezia siano simili
In risposta al messaggio di mausone46 del 04/08/2022 alle 23:28:25Cito mausone46: "Credo che Norvegia e Svezia siano simili"
Si, ma anche Toronto, Saint Claire di oggi non e' piu la Saint Claire che ho conosciuto io nel 1985 allora confronto a Detroit (Usa) mi sembrava di essere al Sud ahahahhahhah si facevano anche il vino e la salsiccia...con mio cugino che e' nato a Toronto mi lamentavo che loro non erano italiani, ma canadesi. Alcuni giorni dopo mi fece conoscere i genitori della sua ragazza, provenivano da Paestum. Mi invitarono a mangiare da loro, quando chiesi alla mamma che pasta aveva cucinato, mi rispose Tagliatelle con ceci. Alche io dissi che in Calabria noi le chiamavamo lagane e ciciari. Dopo questa affermazione voleva farmi sposare una figlia che non aveva, ahahahahha credeva che vivendo in Germania fossi tedesco come la generazione italiana nata in Canada. Alcuni anni fa ritornai a Toronto e notai che la vecchia generazione non c'era piu e la nuova non parte piu per il Canada. E' stata la seconda volta che sono stato in Canada , questa volta abbiamo affittato un Camper di nove metri e partiti da Toronto per Sioux Lookout abbiamo attraversato per 1.700 Km i boschi solitari dell'Ontario. Credo che Norvegia e Svezia siano simili
In risposta al messaggio di wippet del 05/08/2022 alle 09:22:38Sull’ultimo punto va anche detto che le origini di molti abitanti degli stati/province del bordo USA - Ca sono scandinave.
Cito mausone46: Credo che Norvegia e Svezia siano simili Hai perfettamente ragione! Molte zone del nord degli States e del Canada sono quasi identiche alla Svezia e Finlandia, un po' meno alla Norvegia che è più imperviae frastagliata. Essendo io nativo dell'Oregon, posso dirti che la mia passione per la Finlandia, dove passo da anni l'intera estate da maggio a ottobre, è sicuramente causata in gran parte dalla somiglianza di questi luoghi a quelli della mia infanzia. E, stranamente, anche un po' il modo di ragionare è simile....forse le condizioni ambientali e climatiche comuni hanno influito nei secoli su usi e costumi delle popolazioni. Per questo qui in Finlandia, dove mi trovo anche in questo momento, mi sento un po' a casa mia...
In risposta al messaggio di Silvy 60 del 05/08/2022 alle 09:41:16Per il gospel ricordo che quando ero a New Orleans c'era un posto in cui facevano il brunch con canti gospel, ma non ricordo dove. Proverò a frugare tra i ricordi.
Una cosa che mi piacerebbe fare è assistere a canti in gospel. Qualche consiglio in merito?