In risposta al messaggio di theladyisatramp del 04/08/2022 alle 03:50:08Sono felice di sapere che sta andando tutto bene!
Salve a tutti i partecipanti! Io al momento sono in Oregon, tutto bene. Vedo che i consigli sono ottimi e abbondanti, non ho quasi niente da aggiungere, solo poche cose: ho pagato alla Marittima spedizioni poco meno di2000 euro per un camper 515-200-260, 200 per il broker a Newark e svariate tasse e oneri per qualche altro centinaio di euro; all'ingresso, secondo me, vogliono essere sicuri che non si sta cercando di immigrare negli USA, quindi essere pensionati li tranquillizza e si va via veloci; ho buttato un biglietto aereo perché la nave era in ritardo di 10 gg e ho preferito rimandare la partenza anziché aspettare l'arrivo a Newark, se dovessi rifarlo comprerei il biglietto aereo all'ultimo momento. Invece nel viaggio precedente precisi al secondo; ho comprato al Walmart un cellulare da 60 $ e una SIM StraightTalk, ogni mese 45 $ con dati illimitati su rete LTE, non va proprio dappertutto ma va quasi sempre. È la soluzione più economica che ho trovato ma non ho cercato molto. Esiste anche a 35 $ con 10 giga al mese; per pernottare gratis, esistono anche i parcheggi dei Cabela's, negozi (spettacolari) di articoli sportivi, e sono quasi sempre in ottime posizioni, su collinette alberate e lontane dagli altri negozi. Esistono anche Walmart in buone posizioni, mi viene in mente quello di Burlington, NH, vicino a un prato alberato dove un tale aveva perfino piantato la tenda. Buona programmazione, continuo a leggere e se mi viene in mente altro scrivo. Ciao!
https://www.drivebc.ca/#welcome
In risposta al messaggio di Barbabianca del 05/08/2022 alle 12:29:08Grazie mille della segnalazione, sempre preziose! Sto andando verso nord, sì, un po' a zig-zag per vedere sia la costa che le montagne.
Sono felice di sapere che sta andando tutto bene! Immagino tu stia andando verso Nord: se passi in British Columbia ti segnalo il sito che, oltre al meteo, contiene informazioni sullo stato delle strade. Buon viaggio
In risposta al messaggio di Barbabianca del 05/08/2022 alle 18:26:32Come spesso succede, il ciabattino gira con le scarpe rotte....con il camper di famiglia si andava più che altro sulle sponde del Columbia, mio padre era appassionato di pesca! Ad Astoria si andava per comprare aragoste....
Wippet avrà senz'altro più informazioni. Io aggiungo solo una cosa molto piccola, se ti interessa la storia. Vicino ad Astoria, prima del ponte sul Columbia che porta nello stato di Washington, si trova il Lewis and ClarkNational Historic Park, dedicato appunto alla spedizione di Lewis and Clark. Interessante opportunità per conoscere quella spedizione, nota anche per il fondamentale ruolo di una donna indiana, Sacajawea (non so se lo spelling è giusto). Subito dopo il Columbia c'è il monte St Helens, vulcano protagonista di una recente violenta eruzione. La strada porta ad un visitor center/punto di osservazione... dove non abbiamo visto nulla per la nebbia. Ci riproveremo.
In risposta al messaggio di rubylove del 06/08/2022 alle 00:37:55Una cosa trovo curiosa... Quando scrivi: "a pratica il nord, dove dovrebbe essere più facile, l'accesso, piu economico,...".
Mi sono letto tutto perchè interessato, Seguo con molta attenzione, paradossalmente sto cercando piu i motivi per non andare che quelli per andare Quindi leggo e memorizzo Sto cercando le scusanti per organizzare ilmio sesto viaggio in sudamerica e chiudere il cerchio oppure ripiegare su nord e centro america Ripiegare puo sembrare eccessivo ma il mio progetto era risalire e a me mancherebbe ancora molto prima di arrivare all'estremo nord del sud Nel frattempo sono sorti problemi di salute e familiari, il primo mi impedirebbe le alte quote e non andare alle alte quote in sudamerica è come non andare, il secondo mi costringerebbe ad andare da solo almeno per la maggior parte del viaggio Insomma, il cuore mi dice sud america, la pratica il nord, dove dovrebbe essere più facile, l'accesso, piu economico, senza dogane e niente 5000 m obbligatori salvo andare sul popocapetl Comunque dei 5000 me ne sono gia fregato altamente e sono tornato sano e salvo Continuando a leggere potrei cambiare idea di nuovo, una cosa è certa, al nord serve il camper anche da solo, al sud la mia land cruiser camperizzata in modo minimale sarebbe l'ideale per quei territori dove non manca lo spazio per fermarsi ovunque, i campeggi costano niente, il cibo è buono e a buon mercato anche nei paesi piu cari (Cile) figuriamoci in Bolivia e Perù Gli USA mi attirano ma pensare alle troppe regole, alle prenotazioni, al turismo eccessivo, ai costi del cibo e dei parchi, all'organizzazione e antropizzazione europee, mi fa venire l'orticaria Se però penso ai deserti Americani, al vicino centro America, alla Baja California gia mi dico che vale il viaggio Se venisse mia moglie di sicuro camper, lei ha gia detto basta alle tende piantate a 4700 m di quando noleggiavamo i pick up ma io da solo nella land cruiser avrei tutto e soprattutto posso fare cose che con il camper pur 4x4 non potrei fare Scusate il mezzo sfogo ma e dal 2017/18 che non vado nel mio continente preferito e la nostalgia di quei posti è veramente tanta e allora nonostante tutte le difficolta vorrei trovare un modo Dal 2007 al 2018 sono andato.cinque volte e limitandomi ad esplorare tre paesi, Argentina, Cile e Bolivia, da ushuaia al Salar de Uyuni, eppure ci tornerei ancora per quanto li amo. il viaggio.andrebbe ripreso dal nord ovest andino verso perù, equador, brasile, colombia e poi rientrare o proseguire in centro america (dove comunque sono gia stato piu volte) purtroppo il Darien gap.ancora impedisce il passaggio verso Panama se non con altra nave cargo in container o ro/ro e anche la la situazione si complica per costi, burocrazia e rischi Continuo a Leggere
In risposta al messaggio di rubylove del 06/08/2022 alle 00:37:55Non conosco il sud America ma propongo alcune riflessioni sul dilemma
Mi sono letto tutto perchè interessato, Seguo con molta attenzione, paradossalmente sto cercando piu i motivi per non andare che quelli per andare Quindi leggo e memorizzo Sto cercando le scusanti per organizzare ilmio sesto viaggio in sudamerica e chiudere il cerchio oppure ripiegare su nord e centro america Ripiegare puo sembrare eccessivo ma il mio progetto era risalire e a me mancherebbe ancora molto prima di arrivare all'estremo nord del sud Nel frattempo sono sorti problemi di salute e familiari, il primo mi impedirebbe le alte quote e non andare alle alte quote in sudamerica è come non andare, il secondo mi costringerebbe ad andare da solo almeno per la maggior parte del viaggio Insomma, il cuore mi dice sud america, la pratica il nord, dove dovrebbe essere più facile, l'accesso, piu economico, senza dogane e niente 5000 m obbligatori salvo andare sul popocapetl Comunque dei 5000 me ne sono gia fregato altamente e sono tornato sano e salvo Continuando a leggere potrei cambiare idea di nuovo, una cosa è certa, al nord serve il camper anche da solo, al sud la mia land cruiser camperizzata in modo minimale sarebbe l'ideale per quei territori dove non manca lo spazio per fermarsi ovunque, i campeggi costano niente, il cibo è buono e a buon mercato anche nei paesi piu cari (Cile) figuriamoci in Bolivia e Perù Gli USA mi attirano ma pensare alle troppe regole, alle prenotazioni, al turismo eccessivo, ai costi del cibo e dei parchi, all'organizzazione e antropizzazione europee, mi fa venire l'orticaria Se però penso ai deserti Americani, al vicino centro America, alla Baja California gia mi dico che vale il viaggio Se venisse mia moglie di sicuro camper, lei ha gia detto basta alle tende piantate a 4700 m di quando noleggiavamo i pick up ma io da solo nella land cruiser avrei tutto e soprattutto posso fare cose che con il camper pur 4x4 non potrei fare Scusate il mezzo sfogo ma e dal 2017/18 che non vado nel mio continente preferito e la nostalgia di quei posti è veramente tanta e allora nonostante tutte le difficolta vorrei trovare un modo Dal 2007 al 2018 sono andato.cinque volte e limitandomi ad esplorare tre paesi, Argentina, Cile e Bolivia, da ushuaia al Salar de Uyuni, eppure ci tornerei ancora per quanto li amo. il viaggio.andrebbe ripreso dal nord ovest andino verso perù, equador, brasile, colombia e poi rientrare o proseguire in centro america (dove comunque sono gia stato piu volte) purtroppo il Darien gap.ancora impedisce il passaggio verso Panama se non con altra nave cargo in container o ro/ro e anche la la situazione si complica per costi, burocrazia e rischi Continuo a Leggere
In risposta al messaggio di Silvy 60 del 06/08/2022 alle 07:28:03Ciao
Una cosa trovo curiosa... Quando scrivi: a pratica il nord, dove dovrebbe essere più facile, l'accesso, piu economico,.... In che senso più economico? Intendi forse il viaggio in nave per la distanza? Ho sommato navea/r + assicurazione stradale + visto+ bgt aerei a/r + assicurazione sanitaria (per ora tutte cifre ipotetiche) e siamo ben oltre a quello che ipotizzavamo. Il nostro camper non è piccolo ma neanche enorme: 6,59. Anche la Bolivia è in lista per noi ma lì ci andremo con lo zaino, quando non avremo più il cane. Come vedi ho lunghe prospettive... senza pensare agli anni che passano
In risposta al messaggio di Barbabianca del 06/08/2022 alle 08:31:40Sono d'accordo un po su tutto e sul tema antropizzazione/urbanizzazione di sicuro usa e canada hanno situazioni all'estremo
Non conosco il sud America ma propongo alcune riflessioni sul dilemma camper/fuoristrada. Per il nostro ultimo viaggio in USA nel 2019 eravamo indecisi tra camper e fuoristrada. Avevamo un defender 110 leggermente camperizzatogià utilizzato in Islanda e mi attirava l'idea di percorrere le molte piste del sud ovest senza le limitazioni del camper. Per contro la maggior parte del percorso sarebbe stato su strada e anche in situazioni climatiche avverse (freddo, neve, pioggia) dove il camper è favorito. Alla fine siamo andati in camper ed è andata molto bene. Abbiamo fatto comunque molti sterrati, più di quanto immaginato all'inizio. Certo, il fuoristrada ha limiti ben diversi. La zona dove il fuoristrada è più utile è soprattutto il sud ovest: Arizona, Utah, New Mexico. Ci sono piste che portano in situazioni fantastiche dove il camper non arriva. Con il daily 4x4 potrai fare percorsi negati al nostro Sprinter, ma ci sono dei limiti. Paradossalmente in Alaska e Yukon avrai meno limitazioni con il camper: strade magari messe male, ma comunque percorribili. E con quel clima il camper è un bel vantaggio! Tema antropizzazione/turismo eccessivo: Usa e Canada sono terre di grandi spazi: se, come noi, non ami la folla, troverai facilmente ambienti tranquilli e e incontaminati. Noi finora abbiamo visitato il sud ovest in primavera per spostarci a nord quando arrivano caldo e turisti. Forse la prossima volta faremo il giro in senso contrario, ma sempre con gli stessi criteri. I grandi parchi più noti sono ovviamente bellissimi, ma accanto a quelli ce ne sono tantissimi meno noti, altrettanto belli, ed inspiegabilmente quasi deserti
In risposta al messaggio di Subalpino del 06/08/2022 alle 14:20:16Se ti sgamano: copio e incollo dal mio documento EPA:
Se fossi sicuro che la via canadese è migliore, io lascerei il mezzo a Toronto in rimessaggio e potrei anche fare dei giri di 3 mesi in USA, sia entrando da Buffalo che da Detroit. Resta da capire che cosa succede se ti sgamano. Il piano B resta sempre il Guatemala o il Belize, da valutare aspetti dogana e costi.
In risposta al messaggio di Barbabianca del 06/08/2022 alle 16:55:06Credo che tua moglie abbia ragione... Bisogna sempre ascoltare le donne
Infatti: credo che questo sia il tipo di violazioni che precludono futuri ingressi negli USA. Rubylove: hai parlato molto bene della Baja California. Mia moglie insiste per andarci nel corso del prossimo viaggio, e a malincuore ho accettato, anche se avrei dedicato più tempo al nord. Qualunque informazione sarà benvenuta Grazie