Inserito il 22/01/2008 alle: 21:54:07
Siamo appena tornati da un viaggio di venti giorni in Spagna.
Qualche notizia rivolta a coloro a cui possa interessare l'esperienza vissuta.
Il nostro itinerario: Ferrara, Barcellona (camping El Masnau veramente comodo per visitare la città - un pò spartano, ma ci si adatta) poi Valencia. All'entrata in città ci siamo trovati in sette camper diretti sul bel lungomare. Parcheggio sgombro, ma per evitare sorprese, con alcuni di noi ci siamo recati nella vicina gendarmeria che ci ha permesso di restare anche senza andare al campeggio che è fuori città. Ci siamo stati un sabato pomeriggio e la domenica. Bella città da visitare in bici. Alicante: Bella, bel mare, brutto campeggio sul greto di un fiume sotto un viadotto. Almeria, Granada, Malaga, Gibilterra, Siviglia, Cordoba, Madrid (3 notti al camping ALPHA di Getafe, piuttosto scadente, bus + metro abbastanza comodo per il centro. Saragozza, ritorno a Barcellona e rientro in Italia. Bellissimo giro, belle città, temperature primaverili (ho riportato a casa la terza bomola di gas presa di scorta). 5500 km. Gasolio a prezzi che ci sognamo: a differenza della Francia dove si risparmia 10 cent. nei centri commerciali (1.150 anzichè una media di 1.250 con punte di 1.300 in autostrada) in Spagna costa mediamente uguale un pò dappertutto: appena arrivati pagata anche 1.050 (in autostrada, prima stazione di servizio dopo la frontiera alla fine della scorsa settimana costava 1.099 (sempre alla frontiera, in uscita.
Per quanto riguarda l'autostrada, carissima ma quasi inevitabile per attraversare la Francia, cara fino a Barcellona. Poi ho impostato il satellitare su: strade grande comunicazione ed evita quelle a pagamento così non ho più pagato un centesimo, viaggiando sempre su superstrade che nulla avevano in meno delle autostrade.
Purtroppo devo anche raccomandare quello che ho avuto più volte modo di leggere in diversi forum: NON FERMATEVI A DORMIRE IN AUTOSTRADA IN FRANCIA!. Stanchi, ma contenti del bel viaggio che ormai si stava concludendo, arrivati verso le 19.30 alla bella area di sosta di LANCON de PROVENCE, attrezzata, illuminata,con diversi altri camper e una stazione della Gendarmeria, abbiamo comunque deciso di passare lì la nottata. Ci siamo chiusi, come di consueto, con la chiusura centralizzata. Alle 7.10 del mattino successivo, sono svegliato da un piccolo rumore, mi siedo sul letto e intravedo la sagoma di una figura all'interno del camper chino sul posto di guida. D'istinto urlando mi getto verso l'intruso, che come un'anguilla esce dalla porta di guida sbattendomela in faccia e dileguandosi. Ci siamo accorti che con lui erano spariti un cellulare, i nostri portafogli dimenticati disgraziatamente nel vano sotto il posto di guida (in venti giorni mai erano stati lì, solo perchè i frequenti caselli autostradali che ci sono in quel tratto ci avevano indotto a tenerli in un posto più comodo.
Il numero per bloccare le carte non rispondeva, sono riuscito solo dopo un'ora. Così oltre al contante (circa 600 euro) e i documenti, sono spariti da due carte 940 euro.
Al rientro in Italia ho imparato che fra le 7.20 e le 7.23 avevano già effettuato ben 4 prelievi in tre banche diverse di Marsiglia con una carta e fra le 7.30 e le 7.32 tre prelievi in un'altra banca di Marsiglia!!!. Come hanno fatto senza i relativi codici PIN? e come hanno fatto ad aprire, senza alcuno scasso, il camper chiuso con la chiusura centralizzata?. Quando apri, le tre porte fanno un bel rumore: sia io che mia moglie non abbiamo il sonno pesante. Sopratutto a quell'ora.
Senza soldi e documenti è stata un'impresa farmi mandare danaro da mio fratello dall'Italia. Tenete un pò di soldi nascosti, in un caso del genere saranno preziosi.
Certo viene anche voglia di vendere tutto, ma poi a rivedere le foto e a pensare a tanti giorni piacevoli passa, ma ci si rende conto che bisogna diffidare di tutto e di tutti: alla prima imprudenza la si può pagare cara.