Viaggio organizzato in Russia

So che "Io viaggio in Camper" li organizza. E mi sembra di aver visto un resoconto su COL ma non ne sono sicuro. Massimo

perché 'ovviamente' noi l'abbiamo fatto senza viaggio organizzato e ci siamo riusciti benissimo. e non siamo gli unici...

Questo è quello della GRANDA, ben organizzato e affidabile, non testato direttamente ma da testimonianze di conoscenti

http://www.camperclublagranda.i...

puoi andare tranquillamente, i comunisti sono spariti.[:D][:D]

quote:Risposta al messaggio di flash8 inserito in data 22/02/2015  19:48:35 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> aliena vitia in oculis habemus, a tergo nostra sunt.

Ci stavamo pensando anche noi, ma forse quest'anno per problemi di tempo non riusciremo ad andarci, comunque se e quando ci sarà l'opportunità, rigorosamente soli.

Ci stavamo pensando anche noi, ma forse quest'anno per problemi di tempo non riusciremo ad andarci, comunque se e quando ci sarà l'opportunità, rigorosamente soli.

Andar soli si può ma a patto di sapere che : in Italia hai bisogno di assistenza per : invito - visto - assicurazioni in frontiera si affrontano spesso lungaggini da vero e proprio talleggiamento in frontiera non è mai chiaro cosa devi fare, dove lo devi fare, con chi. in frontiera una sola cosa è chiara : vogliono regalini, vino in primis le strade hanno solo indicazioni in cirillico lungo le strade bande di lestofanti tentano l'incidente con risarcimento cash lungo le strade pattuglie di corrotti in divisa ti multano per eccesso di velocità anche se vai a 40km/h e ti rilasciano ricevuta su carta igienica lungo le strade è difficile la sosta e bisogna che qualcuno ti abbia pianificato le tappe per Mosca e S.Pietroburgo è obbligatorio che una organizzazione ti abbia riservato il posto e ti indichi come arrivarci, Non esistono strutture specifiche per i VR ma un passa parola di aree adattate che solo i russi conoscono. I russi quando sono sobri guidano come pazzi scatenati, quando sono ubriachi è la fine del mondo In estate migliaia di lestofanti provenienti da ogni angolo di tutte le russie si danno appuntamento nelle metropolitane e nelle vie principali per derubare i turisti. Avendo ben chiari questi problemi andare in Russia da soli è facilissimo !

Noi quest'anno se tutto va bene dovremmo recarci in russia "ovviamente" non con un viaggio organizzato. è ancora un progetto embrionale ma conto di metterlo a punto entro un paio di mesi, abbiamo per nostre esigenze pianificato alcuni giorni in Bielorussia ed uscita da Narva in Estonia, se siete interessati fatevi sentire.

quote:Risposta al messaggio di franco1945 inserito in data 24/02/2015  19:26:56 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Secondo me stai un po' esagerando su qualche aspetto. La frontiera, come molte frontiere extra-UE, è sempre da prendere con cautela. Ma personalmente non mi è mai successo che chiedessero "regali" (mi è successo in altri paesi ma non in Russia). Anzi, l'ultima volta una funzionaria mi ha rincorso per restituirmi una penna che avevo dimenticato nella sua scrivania. Posso però capire che qualche funzionario di frontiera si rompa le p..le quando arriva un gruppo di 15 camper e magari chieda qualcosa. Però sono comportamenti non giustificabili e quindi bisogna saper dire NO (questo vale anche fuori dalla Russia). La cosa importante è arrivare preparati, sapendo di essere in regola con i documenti, e tutto il resto vien da sé. E' vero che le strade, allontanandosi dalla Russia europea, hanno solo indicazioni in cirillico, ma questo non è un dramma. Basta avere una mappa con la traduzione, oppure studiarsi il cirillico prima di partire (bastano poche ore, è divertente e si impara qualcosa di nuovo). Sono in totale disaccordo sul fatto che in Russia sia difficile sostare per strada. La mia esperienza è positiva perché ho sempre trovato parcheggi attrezzati ogni poche decine di km. Andando in carovana potrebbe invece essere più complicato trovare posto per tutti i camper contemporaneamente. Concordo invece sul fatto che i russi guidano come pazzi, specialmente nel weekend. Questo però vale anche quando si viaggia in carovana di 15 camper, e in quel caso bisogna mettere in conto che i russi faranno ancora più sorpassi azzardati per levarsi di torno il branco di lumaconi. Voglio ora spezzare una lancia a favore dei guidatori russi, e raccontare una cosa che ho notato viaggiando in Russia: quando si agevola un sorpasso, ad esempio rallentando o accostando, chi sorpassa tende a "ringraziare" accendendo per qualche secondo le luci di emergenza. Questa roba l'ho vista fare solo in Russia e Ucraina, e devo dire che è un'usanza molto simpatica.

[:)]

quote:Risposta al messaggio di cruiser inserito in data 24/02/2015  20:21:24 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>

Non sono mai andato specificatamente in RUSSIA ma ci sono transitato nel 2009 per andare a SAMARCANDA , naturalmente in carovana con altri 8 equipaggi . Non ne serbo un buon ricordo e credo che non ci ritornerò mai più . Vige uno stato di polizia e i turisti in camper non sono visti bene . Ricordo grossi problemi di frontiera nonostante avessimo l'interprete a sbrigare tutte le pratiche , corruzione dilagante , posti di blocco ovunque e pattuglie perennemente in agguato che si inventano infrazioni assurde pur di taglieggiare in modo arrogante e violento . Allocazioni e parcheggi sicuri , pressoché inesistenti . In sostanza , non è un paese aperto e disponibile verso il turismo . Personalmente , ci ho fatto una croce sopra . Buona programmazione e ....in bocca al lupo , PIERO

ciao flash8 sono stato un equipaggio(n.7)nel 2013 di un viaggio organizzato(da un noto camper club piemontese).puoi leggere del viaggio nel loro sito web. ogni volta che uno chiede per un viaggio organizzato, si scatena l'eterno conflitto.. "organizzato"..."campeggio" MAI e poi MAI!! Solo(sconsigliato) fai da te(in compagnia)o organizzato la differenza la fa che tipo di"camperista" sei tu[:D] La mia esperienza è stata molto positiva,ho speso di più che fare un viaggio fai da te,ma non rimpiango niente. La differenza forse la può fare(a mio parere)se HAI un PROBLEMA[:(!]durante il viaggio. Daniele

quote:Risposta al messaggio di flash8 inserito in data 22/02/2015  19:48:35 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Guardando il programma del carnevale di viareggio ho visto che anche il versilia camper club organizza un bel viaggio in Russia per il mese di agosto ed il prezzo mi è parso molto interessante, se ti può interessare questo il link del programma http://www.versiliacamperclub.it/russia_2015.php Moreno B. alias MorBa ****************** ******************

confermo la serietà e la perfetta organizzazione del Camper Club la Granda che credo che sia al suo 15° anno che va in Russia con un viaggio super organizzato. Massimo

quote:Risposta al messaggio di franco1945 inserito in data 24/02/2015  19:26:56 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ciao. Volevo sapere solamente se parli per esperienza personale. Quante volte ci sei stato? Grazie Fabulus

Ho effettuato due viaggi in Russia, il primo in solitaria, il secondo con un gruppo organizzato da un'agenzia. Il viaggio in solitaria dal confine finlandese a San Pietroburgo non ha presentato problemi, il superamento della frontiera è stato un pochino macchinoso ma abbastanza veloce, ma come già detto occorre presentarsi con vari documenti tipo visto, invito ecct. e preferibilmente già con l'assicurazione del mezzo, anche, se ricordo bene, si può fare anche in frontiera. Per quanto riguarda il tour in comitiva, il viaggio è stato piacevole, i problemi li risolve l'accompagnatore/trice, ma si è più soggetti ad essere taglieggiati dai poliziotti e nei controlli di frontiera e si perde tempo nelle soste di rifornimento. A parte San Pietroburgo e dintorni e pochi altri posti, non mi hanno particolarmente colpito i luoghi russi, bellezze naturali ne ho viste poche, per non dire nulla, territorio piatto e spesso brullo, se decidessi di tornare sarebbe solo per rivedere la splendida San Pietroburgo . Marino2

Sono andato 3 volte in Russia, 2 volte con viaggi autonomi in aereo e 1 volta in carovana di 15 camper nel 2009. Il trasferimento in territorio Russo è iniziato dalla frontiera Lituana e quindi raggiungere Mosca è stato lungo. In frontiera si trovavano file lunghissime di centinaia ( si ho detto bene CENTINAIA) di TIR in attesa da almeno 1 settimana. Noi siamo passati in circa 10 ore con due accompagnatrici-interpreti che si sono veramente prodigate e qualche bottiglia dfi vino rosso. Non ho idea se adesso qualcosa sia cambiato, io ho trovato strade dissestate in maniera criminale, carcasse di mezzi incidentati ovunque. I TIR di cui sopra una volta passata finalmente la frontiera si mettono a correre come pazzi e fanno sorpassi omicidi, spesso ci restano pure ma a quanto pare hanno l'obbligo di rischiare. I rifornimenti su quelle strade erano pochissimi con interdistanze di parecchie decine di kilometri. Su quelle strade dove c'è il nulla totale per centinaia di kilometri si trovano dei fortini recintati dove i TIR e i camper trovano ospitalità sotto la vigilanza di omoni baffuti con pistole a canna lunga alla cintola. Come detto non esiste la più pallida idea di strutture ricettive per camper e solo chi ha le mani in pasta conosce i parcheggi privati o gli Hotel che mettono aree a disposizione. Noi a Mosca siamo stati nel parcheggio di una struttura sportiva e sono ancora convinto che ci fosse una combine sottobanco tra l'agenzia e i guardiani. Cosa molto simile a San Pietroburgo. Se è vero che al limite arrivare in zona Mosca si può anche senza leggere il cirillico, districarsi nell'inferno della circovallazione senza una guida è un'impresa. Nel bilancio generale, pur sapendo che il viaggiare con il camper è una filosofia di vita e non una scelta economica, se lo dovessi rifare opterei per il trasferimento in areo per Mosca e un tour in battello. Miei parenti lo hanno fatto e ne sono rimasti molto soddisfatti.

se vi interessa vi porto la nostra esperienza: viaggio effettuato nel 2013 due camper con adolescenti e un gatto nessun problema alla frontiera nessun problema per parcheggiare strade in notevole miglioramento rispetto alle notizie che avevamo pratiche e parcheggi tramite la san Pietroburgo di milano abbiamo riportato a casa tutte le fatidiche bottiglie di vino. nessuno le ha volute.... unica accortezza, già consigliata, arrivare preparati e informati. per la lingua . l'inglese lo parlano solo a san Pietroburgo per il resto armarsi di vocabolario e tanta pazienza. ma è stato il bello del viaggio noi avevamo una mappa satellitare e cartine nei due alfabeti. siamo stati molto più veloci e leggeri rispetto ai tour organizzati che abbiamo incrociato. conclusioni: viaggio fattibilissimo ci è piaciuto andarci ma nel mondo c' è' di meglio. è un viaggio che richiede lovoro e organizione in caso contrario meglio fare la carovana e farsi guidare. vi perderete il meglio....

Concordo che qui non si discute sul fatto se gradire o meno i viaggi organizzati. Tuttavia, soprattutto in questo forum, la questione che viene posta è assai pelosa, in quanto chiede più o meno velatamente un feedback in relazione all'attività operatori commerciali nel campo, per i quali eventuali esperienze positive sono concesse dal regolamento, mentre eventuali comportamenti negativi sono espressamente vincolati, nel caso si volessero denunciare, dall'immissione delle proprie generalità e potrebbero essere successivamente soggetti a controversie anche giudiziarie. Non solo, alcuni di questi operatori usufruiscono anche di spazi pubblicitari su questo sito. Riuscire quindi ad avere un bilanciamento delle opinioni sarà difficile, in quanto evidentemente parleranno con più piacere coloro che hanno avuto esperienze positive, anche se in totale sincerità (mentre molto spesso sono gli aspetti negativi quelli che interessano). Invece è assai più semplice avere indicazioni da chi ha viaggiato in autonomia, cosa che da quel che ho capito non interessa. Io purtroppo non posso essere di aiuto. http://tinyurl.com/poyhyhh Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. R.L. Stevenson

Non capisco perché c'è chi continua a pavogennarsi del suo viaggio in solitario quando l'autore del topic mi sembra chiaro e lampante che abbia fatto la scelta di andare in gruppo per motivo suoi che comprendo benissimo (ed approvo) e quindi chiede solo delle notizie in tal senso. Massimo