Camping Colfosco... per me è assurdo

. . ho seguito il consiglio di usare -cerca- per trovare altri episodi ... chi ha problrmi di motore viene indirazzato ...dal meccanico mentre stavano vendendo una bombola di gas vi hanno rinnunciato scoprendo che l^aquirente non era in campeggio e indirizzandolo dal...negoziante aaazzzzzzzooo...ad ognuno il suo mestiere non vogliono propio fare il lavoro di altri...sono ufo razza da proteggere ,in via di estinzione

quote:Risposta al messaggio di granpegaso inserito in data 23/01/2012  18:26:12 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Personalmente non vedo differenza, almeno per l'idea che mi sono fatto su come si è svolta l'intera vicenda. Se ho ben capito, la sequenza degli eventi è stata la seguente: - hai chiesto (e te lo hanno concesso) di fare cs, al prezzo di 17 euro; - hai successivamente chiesto di farti una doccia, naturalmente pagando e non te lo hanno concesso.

quote:Risposta al messaggio di iovivointoscana inserito in data 23/01/2012 12:38:51 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> ricordo "novello Cortez speranzoso di aver trovato l^Eldorado"...ma da loro oltre alla concessione volevi anche il terreno... se quei posti,quelle valli hanno ancora un qualcosa ,di loro e di naturale ci sara^ un motivo...riusciamo a farci del male gia^ da soli non ci servono "aiuti"esterni """""""""""""""" iovivointoscana inviati - 23/01/2012 : 12:38:51 e' vergognoso! io di queste esperienze in a/a o camping l'anno scorso in tutto il trentino ne ho avute aiosa... che ******! ho provato anche a chiedere a tante amministrazione i permessi per aprire un a/a nel loro comune...tutti hanno risposto che non è necessaria questo tipo di struttura nelle loro zone >>> """"""""""""""""" puoi sempre riprovarci seguendo l^iter comune con in mano un preliminare oppure con l^atto di propieta^ del terreno...

quote:Risposta al messaggio di salito inserito in data 24/01/2012  10:47:54 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> ora come all'ora ribadisco che non hai letto bene la mia lettera inviata a tutti i comuni dove ricadeva il mio interesse...scrissi se mi potevano segnalare una zona del loro comune dove fosse possibile creare un AA senza creare problemi di nessun genere, anzi dando un servizio efficente in più... una volta avuto la benedizione del comune avrei iniziato la ricerca in quella zona di terreni da affittare o da acquistare...di certo non avrei messo prima il carro davanti ai buoi, un investimento del genere oltre il fattore economico implica anche un trasferimento familiare, va fatto con i piedi per terra e per gradi. Non ultimo non ho mai chiesto di assegnarmi un terreno comunale ?? cmq tutte le amministrazioni da me contattate, o non hanno risposto, o hanno risposto che i loro territori non hanno bisogno di tale struttura. es. questo è cio' che mi rispose il comune di Corvara: Buongiorno Cestelli, nel Comune di Corvara in Badia, all'entrata della frazione di Colfosco esiste già un'area di sosta attrezzata per camper; inoltre nel comune limitrofo di Badia ne esistono due - uno a San Cassiano ed un altro a La Villa (nelle immediate vicinanze della pista Gran Risa). per tale motivo, non essendo terreni a disposizione e non sussistendo la motivata necessità, questa amministrazione non ha alcuna intenzione di realizzare ulteriori aree di sosta attrezzata per camper. Con distinti saluti" Il Sindaco Robert Rottonara questa invece era la mia lettera: Buona sera, mi chiamo CESTELLI NICOLA, sono un appassionato di MONTAGNA e un viaggiatore da sempre, sarei interessato a investire nella Vostra zona per realizzare un'area di sosta attrezzata per camper, Vi chiedo gentilmente di girare questa mail all'uffico comunale che si occupa dell'individuazione nel Vostro Comune di tali spazi. Qui sotto riporto una serie di investimenti che avremmo intenzione di attuare in tal proposito Ubicazione: è fondamentale che sia adeguata, e consenta una reale fruizione dei dintorni, dell'abitato, delle attrattive locali. Se troppo decentrata, lontana dal centro, dai servizi, dalle attrattive turistiche che dovrebbe invece servire, risulterà presto disertata, con il rischio che venga abbandonata o, peggio, occupata abusivamente da cose o persone per le quali non era stata pensata. Questo è anche quanto emerge dai nostri sondaggi, dove i camperisti confermano di scegliere per la sosta preferibilmente le aree appositamente attrezzate, purchè non troppo isolate o lontane dal centro. In particolare le Amministrazioni Comunali, sulla scia di quelle tra loro più attente alle nuove esigenze del turismo moderno, dovrebbero considerare il vantaggio di avere uno spazio che consenta a famiglie di turisti di visitare il loro centro abitato, usufruendo delle proposte commerciali presenti (ristoranti, bar, divertimenti, edicole, prodotti tipici, alimentari, servizi turistici e quant'altro normalmente serva a chi è in vacanza), rammentando che chi viaggia su un veicolo ricreazionale ha esigenze e disponibilità di spesa non inferiori a chi soggiorna ad esempio in hotel e pensioni, anzi. Dotazione di servizi: possibilità di effettuare il carico di acqua potabile, e lo scarico delle acque reflue. A nostro parere, è accettabile che - se necessario - l'acqua sia erogata a pagamento, mentre lo scarico deve essere gratuito. In questo modo, si incentiva lo scarico corretto (e non quello 'selvaggio'), mentre è condivisibile che l'acqua vada pagata, in quanto bene prezioso (che in futuro lo sarà sempre più). Non a caso, questa politica è quella adottata dalla maggioranza di aree di sosta comunali disponibili nei Paesi nel Nord Europa, tradizionalmente meglio attrezzati da questo punto di vista. Contenitori per la raccolta dei rifiuti, più differenzata possibile; segnaletica orizzontale che individui gli spazi destinati alla sosta; illuminazione notturna; ombreggiatura; fermata dei servizi pubblici o navetta di collegamento con le attrattive locali. Allacciamento elettrico, informazioni turistiche (cartellonistica, depliant, info point presidiato, magari associato al punto di custodia e riscossione); giochi per bimbi. Il nostro intento è nel curare, coltivare, facilitare, incentivare l'uso di queste strutture che rendono assai meglio godibile il turismo pleinair, permettono un uso controllato e rispettoso del territorio, evitano l'affannosa ricerca di un improbabile punto sosta in zone a rischio e, a conti fatti, sono interesse di tutti gli attori di questo palcoscenico. Detto ciò, saremo interessati ad acquistare o affittare un'area comunale o privata per la realizzazione di quanto detto sopra, ma per fare ciò Vi chiediamo gentilmente di segnalarci in quali aree del Vostro comune sarebbe possibile realizzare questo nostro impianto. RingraziandoVi per l'attenzione Saluti Ora è la seconda volta che rispondo alla tua stessa affermazione dove affermi che avrei chiesto dei terreni al comune...se sai leggere da "detto cio'" in poi, non puoi non capire [xx(] non ultimo questi sono i costi medi a ettaro dei terreni nel comune di Corvara secondo l'ufficio del territorio di Bolzano riferite alle compravendite effettuate fino a dicembre 2011 REGIONE AGRARIA N°: 9 REGIONE AGRARIA N°: 10 VAL BADIA VAL D ADIGE DI MERANO Comuni di: BADIA .ABTEI., CORVARA IN BADIA .CORVARA., LA VALLE .WENGEN., MAREBBE .ENNEBERG., SAN MARTINO IN BADIA . Informazioni aggiuntive Valore Agricolo (Euro/Ha) ALPE A 10000,00 ARATIVO A 70000,00 ARATIVO B 60000,00 INCOLTO - PALUDE B 40000,00 PASCOLO A 25000,00 PASCOLO B 20000,00 PASCOLO C 15000,00 PRATO A 70000,00 PRATO B 60000,00 PRATO C 50000,00 PRATO E 20000,00 ora secondo te, io prima dovrei comprare un terreno e investire se va bene circa 200.000 euro, poi fare domanda in comune per farci un'area AA siamo alla frutta...[:D]

IO sono circa 10 anni che vado in questo campeggio e non mi è mai capitato di avere guestione con i gestori, anzi , si sono sempre dimostrati cortesi e disponibili, eppure me ne sono capitati di guai. Quello che GRANPEGASO descrive è assurdo, ma puo capirate alle persone che girano disinformate in quanto bastava andare La VILLA all'A:A: e risolvevi oppure ti facevi due conti spendevi 14 eurini in più e potevi fare e avere tutto quello che volevi senza doverti rodere il fegato

quote:Risposta al messaggio di EmilG inserito in data 21/01/2012  17:29:47 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> E no...chiariamo una cosa ben precisa: la ricevuta è un OBBLIGO del gestore, non è un dovere richiederla...DEVE ESSERE RILASCIATA DA CHI FORNISCE IL SERVIZIOid="size2">id="black">id="size4"> Pagare per un servizio è una scelta, se questa è obbligata e improcrastinabile purtroppo bisogna sottostare a quanto richiesto,anche se lo si considera un soppruso...io non mi lamenterei di aver pagato,ho comunque accettato quindi...l'importante però è che a fronte del pagamento chi di dovere rilasci regolare ricevuta...poi è chiaro che posso anche pensare di fare una bella croce sulla struttura, visto che è nella mia facoltà...come è nella facoltà di chi mi ha chiesto quella cifra a farlo... per il resto invece non commento: ho sentito una sola campana quindi non posso giudicare...

. . . . e^ innegabile la bellezza dei luoghi, la natura e^ stata prodiga... ma anche agli umani del luogo nonostante tutto vanno a loro riconosciuti i meriti come artefici della conservazione ,del rispetto di tale bellezze... (qualcuno li vuole considerare come loro difetti...) a scapito dei facili guadagni,non aprendosi alla massa (piu^soldi+piu^gente+piu^soldi+piu^gente...) concedendo con il contagocce varianti e modifiche del loro-nostro territorio oppure no ? la tua critica mi sembra ,e tu lo confermi,molto-molto soggettiva ogni cosa ha le sue consuetudini.. torniamo ai 200mila euro :sono da considerare -come pagamento di un area gia^ classificato-modificata "commerciale ecct." -o come pagamento di tereno come quelli sopra elencati "prato;arativo;pascolo..." mettiamo per ipotesi che la differenza del valore sia di 1a4 nel primo caso si comprerebbe un unquarto di superfice inferiore al secondo caso, e nel secondo caso la modifica del territorio non avverebbe mai dalla sera alla mattina ma nel tempo succesivamente,prima o poi... quindi la cifra da investire sarebbe di quattro volte superiore a variazione in corso o gia^ avvenuta oppure comprare attendere-sperare-fare §§§§§§§§§§ >>>>ora secondo te, io prima dovrei comprare un terreno e investire se va bene circa 200.000 euro, poi fare domanda in comune per farci un'area AA siamo alla frutta.<<<<< fai un po^ tu , se da altre parti, la mattina ti rivalutano di quattro volte il terreno acquistato la sera precedente come(al valore) "agricolo..." mandami una e-mail che mi butto in affari anch^io...

quote:Risposta al messaggio di salito inserito in data 26/01/2012  09:11:55 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Come dici tu i territori per conservarsi tali e progredire nel tempo senza cementificare a "vanvera" hanno dei piani strutturali dove prevedono delle zone atte a: impianti sportivi, servizi comunali, strade di collegamento, urbanizzazioni..ecc... è da qui che si individua dove poter o non poter realizzare un impianto piuttosto che un'altro... se questo non è previsto è inutile che tu compri 2/3 ettari di terreni e spendi 200.000 euro per poi magari cosa? piantarci le patate? solo la mafia prima compra dei terreni e poi va dal politico di turno e se li fa passare costruibili... e non è il mio caso! se il comune di Corvara avesse previsto delle zone possibili e future dove poter realizzare impianti turistico ricettivi, camping o via dicendo, i proprietari dei lotti sarebbero stati i primi a saperlo così che se vuoi quei terreni non li paghi più come agricoli ma sicuramente hanno un incremento di valore non indifferente. ...e comunque se pensi che per creare un AA da zero compreso l'acquisto del terreno, bastino 200.000 euro, penso che tu non sappia quanto costino le cose in generale.

Sono trent'anni che giro in camper in tutta europa, e non solo, eppure non mi è mai successo di pagare cifre importanti per scarico o carico, al limite qualche euro per le colonnine automatiche. Ho sempre evitato, però, di recarmi in campeggio solo per queste operazioni, optando, se proprio era impossibile fare diversamente, per la sosta di una notte presso queste strutture, ma pochissime volte sono stato costretto a fermarmi solo per approvvigionamenti idrici o per scarico. D'altronde piuttosto di pagare 17 € solo per caricare acqua avrei preferito riempire il serbatoio con bottiglie di acqua minerale[:D][:D][;)]. Saluti. Marino2

Possiamo capire tutto ma non l'ottusita' del gestore.All'estero non mi e' mai successo che per un'emergenza simile(si' perche' questa era comunque un'emergenza) venisse rifiutato un carico di acqua. Addirittura a un distributore mi chiesero la bella cifra di 2(due)euro. L'unica cosa che contesto al nostro amico camperista e' il fatto di non aver chiamato la Finanza o i Carabinieri per l'omessa ricevuta. Certo che per 17 euro ci potevi caricare 150 litri di minerale. Giuseppe

Ne ho lette di tutti i colori:numero piazzole con numero camperisti per 17 eurini ecc. ecc.GRANPEGASO io i 17 euro non li avrei dati.Siamo alle solite tutti grandi nella storia a dirti io faccio cosi io faccio colà,si parla di campeggi,strutture che devono darti una sistemazione per una notte o più enon la luna In altre nazioni(altra gente)ti fermi fuori la struttura per la notte entri fai la doccia carichi o scarichi,a volte anche la 220 per 10 12 euro la mattina paghi saluti e ti ringraziano.GRANPEGASO TIENI IN CAMPER UN BAGNAORTO E VEDRAI CHE IN CAMBIO DI UNA CHIACCHRATA TROVERAI TANTE PERSONE DISPOSTE A DARTI UN PO' DI ACQUA.Mandi