cani, sicilia e leishmaniosi

Si va dal veterinario e si vaccina il cane prima di partire, non ricordo quanto prima, vacci subito e ti togli il pensiero. Ciao. Luca

Io sono sempre andata in sicilia con i miei cani: li ho sempre vaccinati contro la rabbia, frontline/advantix e in più il collare scalibor (si crive così?). Ricordati di fare attenzione ai cani randagi: sono molto pericolosi e, purtroppo, in Sicilia ci sono dei veri e propri branchi vicino ai cassonetti dell'immondizia. Per il resto, gustati la Sicilia perchè è una regione bellissima. Saluti SAB[:X] Soraya

Quando siamo andati noi due anni fa non c'erano "volatili" faceva talmente caldo che erano morti anche loro si vede!

Ragazzi purtroppo non esiste questo problema solo in Sicilia ma un pò in tutta Italia soprattutto lungo le coste particolarmente nel grossetano ma ripeto un pò dapertutto perciò Advantix (quello anche per i pappatacei esiste anche solo per zecche e pulci)come già detto, poi io cerco di non farla uscire nelle ore vicine altramonto e altrimenti la spargo di olio di neem (antiparassitario naturale non nocivo sui cani). Buone cose a tutti gli amanti dei cani. Il mondo è la mia casa...id="Comic Sans MS">id="blue">

Purtroppo nulla può dare certezze di scamparla, ne Advantix nè Scalibor nè oli profumati (ci sono casi di cani che se la sono beccata anche con l'uso costante di Scalibor!). Diciamo che ci vogliono un'insieme di prudenze concomitanti: come dice giustamente Mudra, usare più presidi contemporaneamente ed evitare di farli stare all'aperto nelle ore serali. D'accordo che quasi non ci sono più province esenti in Italia, ma è anche vero che in certe zone (Sicilia in primis) il rischio è davvero molto più alto. Io per ora evito di portarci i cani.

Ciao, mio padre aveva una setter inglese che ne era affetta. Erano gli anni 70-80 e vivevamo in Calabria, esattamente nella bassa costiera jomica reggina. Devo dire che era una malattia terribile, costringendoci a sottoporre periodicamente il povero animale a dei cicli di iniezioni di Glucantim, ricordo ancora il nome del farmaco. Per giunta, i cuccioli di quella cagna hanno manifestato, in età adulta, la stessa malattia pur nelle sue svariate forme. Devo però dire che altri cani che avevamo e che vivevano in contatto con gli animali affetti dalla leishmaniosi non furono assolutamente contagiati. Si trattava tutti di cani da caccia (segugi, ecc.) e anche qualche altro setter. In pratica, la malattia ha interessato solo gli animali di quel ceppo familiare. Se ricordo bene la cagna genitrice e prima affetta dalla malattia non aveva origini autoctone, ma fu ritirata cuccioletta da un canile del nord. Ormai sono passati tanti anni ed i miei genitori sono morti, ma mi pare fosse proprio così. Ciao Antonino

La leish è endemica ormai in un po' tutte le coste italiane ma anche all' interno...di poco tempo fa il ritrovamento di un cane malato ad Aosta!. Di buono c'è che i pappataci (portatori del morbo) sono scarsi volatori, quindi le zone a rischio sono un po' a macchia di leopardo e dipendono dalla presenza nelle vicinanze di "serbatori" (cani malati). Quindi in camper, visto che ci possiamo muovere, sceglieremo le zone dove non ci sono troppe zanzare e volatili...ripeto, du anni fa abbiamo fatto Taormina, Mondello, Ragusa, San Vito e non abbiamo trovato traccia di zanzare! La sera si mettevano le bestie dentro il camper, antiparassitari vari più vape o zampirone e non è mai successo niente. Lo stesso in Sardegna.

quote:Originally posted by sergiozh
il tempo di incubazione può durare fino a 7 anni, dunque per essere sicuro che non sia successo nulla dovresti fare gli esami del sangue ai cani..... la cosa brutta è che è curabile ma non del tutto, prima o poi ammazza il cane.... >

> Io ricordo infatti che a quei tempi (metà anni '70) nessun veterinario riusciva ad identificare la malattia, inizialmente fu curata come scabbia, ecc.. Alla fine, un vecchio veterinario avanzò il sospetto di Leishmania e fece fare degli esami mirati. Comunque, se i cicli di Glucantim vengono eseguiti con regolarità il cane non muore, mi pare di ricordare che quegli sfortunati animali morirono per altre cause, sicuramente uno dei figli a causa di un'intossicazione da eccessiva somministrazione di antiparassitario. Basta però allungare trovo l'intervallo tra un ciclo e l'altro e la malattia avanza inesorabilmente. Ho però anche io dei dubbi sulla reale pericolosità di certe zone. Ad esempio, in Calabria, a causa del caldo e della scarsa umidità, spesso vi sono meno zanzare ed altri insetti pungenti rispetto, per esempio, ad alcune aree della pianura padana. Quindi credo anche io che basti prendere le normali precauzioni, indipendentemente dal luogo in cui si va. Ciao Antonino

Beh generalmente l' incubazione va dai 6 mesi a un anno, con punte di 4 anni. Comunque gli esami clinci fatti fin' ora sono buoni e - ripeto - non c' era presenza di zanzare e pappataci due anni fa nelle zone da noi frequentate in sicilia. Il periodo era la fine di luglio quando ci fu il Grande Caldo (più di 40 all' ombra e umidità 99%) Poi se uno vuole vivere nel terrore allora non fa più niente e non va più da nessuna parte!

quote:Originally posted by anucera
Ho però anche io dei dubbi sulla reale pericolosità di certe zone. Ad esempio, in Calabria, a causa del caldo e della scarsa umidità, spesso vi sono meno zanzare ed altri insetti pungenti rispetto, per esempio, ad alcune aree della pianura padana. >

> Attenzione però che la diffusione delle zanzare non corrisponde a quella dei pappataci, che sono i vettori della malattia. Le zone zanzarose sono piuttosto a rischio filaria, ma è un altro discorso...

Peccato che di filaria nelle zone più infestate si ammalano anche gli animali che adottano la profilassi... comunque se guardate su leishmania.org la leish è diffusa ed endemica in alcune zone del Piemonte (pianura) e in val d' aosta!

la mia raissa in pratica ha la malattia dopo le prime ferie estive con noi ovvero sicilia 2004 e già usavo l'advantix del quale non ho una grande stima in tema di zanzare. la malattia non si cura ma con l'ausilio del Zirolic 300mg (1 o 2 compresse al dì) e nel caso di valori che crescono il già citato glucantime, si tiene agevolmente a bada, certo il cane deve essere forte e ben accudito per tutta la vita, Raissa fortunatamente sta benone ed i 5 anni ha fatto solo due cicli di glucantime. è importante fare un prelievo (protidogramma) verso la fine di ottobre metà novembre per prendere subito provvedimenti in caso di contrazione della malattia. Piuttosto non va dimenticato di fare la profilassi per la filaria, altra malattia letale trasmessa dalle zanzare (si formano larve nel cuore del cane......) è il Cardotek si tratta di gustosi pasticconi (in base al peso del cane) da dare al cane una volta al mese per almeno 4 mesi (la cura normalmente inizia a giugno), comunque consulta il veterinario e ti darà tutte le giuste informazioni. bye

Il collare si basa sullo stesso principio (cioè la sostanza è diversa ma funziona uguale) degli spot-on...d' estate o in zone a rischio è bene mettere lo spot ogni due settimane e cambiare il collare più spesso. x copenga : se non sbaglio sei di roma. Da quanto dice il mio vet ormai in alcune zone di Roma la lesihmania è endemica, specie il litorale (Ostia fiumicino) è pieno zeppo di cani malati. x Sergio : a grande rischio filaria c'è sicuramente tutta la pianura padana e buona parte delle coste toscane- maremma- isola del giglio- orbetello ecc. ecc. di quelle che so io. Il vet saputo che volevamo andare al giglio ci ha caldamente sconsigliato!

Caro sergiozh, noi partiamo x la sicilia tra 15 giorni e ci staremo un mese. alla belva, settimana prossima faremo la solita vaccinazione x la filaria e prima dell'imbarco (prendiamo il traghetto a livorno) lo doteremo del famoso collare. credo che durante la vacanza ci vorranno i soliti buonsenso e attenzione anche x lui. fatto tutto questo, non sono molto più preoccupato di quanto lo sia normalmente a casa, nelle campagne appena fuori milano. un saluto. [^]