CamperOnLine
  • Camper
    • Camper usati
    • Camper nuovi
    • Produttori
    • Listino
    • Cataloghi
    • Concessionari e rete vendita
    • Noleggio
    • Van
    • Caravan
    • Fiere
    • Rimessaggi
    • Le prove di CamperOnLine
    • Provati da voi
    • Primo acquisto
    • Area professionisti
  • Accessori
    • Accessori e Prodotti
    • Camping Sport Magenta accessori
    • Produttori
    • Antenne TV
    • Ammortizzatori
    • GPS
    • Pneumatici
    • Rimorchi
    • Provati da Voi
    • Fai da te
  • Viaggi
    • Diari di viaggi in camper
    • Eventi
    • Foto
    • Check list
    • Traghetti
    • Trasporti
  • Sosta
    • Cerca Strutture
    • Sosta
    • Aree sosta camper
    • Campeggi
    • Agriturismi con sosta camper
    • App Camperonline App
    • 10 Consigli utili per la sosta
    • Area strutture
  • Forum
    • Tutti i Forum
    • Sosta
    • Gruppi
    • Compagni
    • Italia
    • Estero
    • Marchi
    • Meccanica
    • Cellula
    • Accessori
    • Eventi
    • Leggi
    • Comportamenti
    • Disabili
    • In camper per
    • Altro Camper
    • Altro
    • Extra
    • FAQ
    • Regolamento
    • Attivi
    • Preferiti
    • Cerca
  • Community
    • COL
    • CamperOnFest
    • Convenzioni Convenzioni
    • Amici
    • Furti
    • Informativa Privacy
    • Lavoro
  • COL
    • News
    • Newsletter
    • Pubblicità
    • Contatto
    • Ora
    • RSS RSS
    • Video
    • Facebook
    • Instagram
  • Magazine
  • Italiano
    • Bienvenue
    • Welcome
    • Willkommen
  • Accedi
CamperOnLine
Camping Sport Magenta
  1. Forum
  2. Viaggiare
  3. Viaggi in Italia
Galleria

Diga del Vajont

Nuovo
Cerca
SostaGruppiCompagniItaliaEsteroMarchiMeccanicaCellulaAccessoriEventiLeggiComportamentiDisabiliIn camper perAltro CamperAltroExtra
2 20 36
19
wangler
wangler
24/03/2006 416
Inserito il 07/07/2008 alle: 22:39:23
Sono tornato ieri sera dalla diga del Vajont,non ho parole per descrivere quello che provato. Sabato ho dormito a Erto nel primo parcheggio a sinistra lungo la provinciale, più silenzioso di tante AA, con un panorama stupendo, fino a quando gli occhi non vedevano il monte Toc con quella ferita ancora aperta che anche quando la valle era ormai al buio si distingueva benissimo. Che mi hanno molto colpito sono state due foto nelle tante che ho visto una di un soldato che piange con la testa tra le mani e l'altra il ritorno degli emigranti, ti fanno pensare e non solo. Merita veramente una visita(con il rispetto che il luogo impone) Mario
18
StefanoSiena
StefanoSiena
15/11/2007 7649
Inserito il 08/07/2008 alle: 12:07:07
quote:Originally posted by wangler
Sono tornato ieri sera dalla diga del Vajont,non ho parole per descrivere quello che provato. Sabato ho dormito a Erto nel primo parcheggio a sinistra lungo la provinciale, più silenzioso di tante AA, con un panorama stupendo, fino a quando gli occhi non vedevano il monte Toc con quella ferita ancora aperta che anche quando la valle era ormai al buio si distingueva benissimo. Che mi hanno molto colpito sono state due foto nelle tante che ho visto una di un soldato che piange con la testa tra le mani e l'altra il ritorno degli emigranti, ti fanno pensare e non solo. Merita veramente una visita(con il rispetto che il luogo impone) Mario >
> sono passato di vicino alla diga del vajont per andare a cortina ma nn mi sono fermato nn pensavo che meritasse una vista...buono a sapersi
18
MrFloyd
MrFloyd
05/06/2007 5880
Inserito il 08/07/2008 alle: 12:37:51
Lettura consigliata....
20
cic40
cic40
31/03/2005 640
Inserito il 22/07/2008 alle: 15:16:27
Ciao a tutti, Sono tornato ieri da un fine settimana lungo nella zona della Diga del Vajont nato proprio leggendo questo Topic.... E' un'esperienza unica ed assolutamente da Fare .... Grazie a tutti Voi che mi avete acceso la lampadina.... Un Ringraziamento particolare va Nick66 .... Abbiamo optato per la sosta nell'Area che tu hai indicato.... E' eccezionale cosi' come tutta la zona del Lago di Bercis... Passeggiate, piste ciclabili e tanti prodotti tipici veramente coi fiocchi La consiglio a Tutti !!!! Ma Attenzione occorre arrivare al Venerdi' pomeriggio prestissimo in quanto si riempie in fretta !!!! Ma da solo una settimana è aperto anche il Campeggio solo 150 mentri piu' avanti che offre addirittura una tariffa WE per i Camper piu' bassa dell'area..... 15 Euro a WE contro i 10 Euro giornalieri in Area!!!!!! Abito a 460 KM di Distanza ma sicuramente se Capiterà qualche Weelend lungo è un posto ove tornare !!!!!! Grazie a Tutti Daniele & Rita
Cornovaglia in Camper - II episodio
Cornovaglia in Camper - II episodio
Belgio e Paesi Bassi in camper
Belgio e Paesi Bassi in camper
Natale in Alsazia
Natale in Alsazia
Cornovaglia in Camper
Cornovaglia in Camper
Reno e Mosella in camper, estate 2025
Reno e Mosella in camper, estate 2025
Previous Next
19
mecsax
mecsax
15/03/2006 471
Inserito il 30/07/2008 alle: 21:50:58
x cic40. oltre al prezzo week, sapresti indicarmi anche quello giornaliero( nin rete non ho trovato informazioni). la settimana di ferragosto potrebbe essere una buona meta. ci sono passato domenica da Barcis ed il posto , anche se solo di passaggio mi è sembrato molto ma molto bello. Ciao grazie.

Modificato da mecsax il 30/07/2008 alle 21:52:25
19
PinkPauly
PinkPauly
20/07/2006 8989
Inserito il 30/07/2008 alle: 22:08:15

http://www.parcodolomitifriulan...

Ciaoid="Comic Sans MS">id="size4">id="purple">
19
Vespa49
Vespa49
14/02/2006 3355
Inserito il 31/07/2008 alle: 07:13:31
Visione consigliata... Ciao
19
stirner
stirner
27/08/2006 1621
Inserito il 31/07/2008 alle: 08:27:33
Sulla lapide riportata in una foto poco sopra si cita un passo ben scritto di Dino Buzzati, bellunese e giornalista del Corriere della Sera. Se però si va oltre di qualche riga, nell'articolo di Buzzati, si resta agghiacciati. Nonostante gli allarmi lanciati in precedenza, le denunce e le cause già vinte da chi era preoccupato per le sorti della valle (c'era già stata una frana che aveva spezzato il lago in due) il giornalista-scrittore continua a credere ciecamente alla versione aziendale del disastro naturale, come se i morti a migliaia non gli imponessero almeno un supplemento d'indagine. Da giornalista, dopo aver letto tanti anni fa l'intero articolo di Buzzati, ho deciso che non avrei mai più letto un rigo di questo scrittore. Ecco come prosegue la citazione della lapide: "Un sasso è caduto in un bicchiere colmo d'acqua e l'acqua è traboccata sulla tovaglia. Tutto qui. Solo che il bicchiere era alto centinaia di metri e il sasso era grande come una montagna e di sotto, sulla tovaglia, stavano migliaia di creature umane che non potevano difendersi. Non è che si sia rotto il bicchiere quindi non si può, come nel caso del Gleno, dare della bestia a chi l'ha costruito. Il bicchiere era fatto a regola d'arte, testimonianza della tenacia, del talento, e del coraggio umano. La diga del Vajont era ed è un capolavoro perfino dal lato estetico. Mi ricordo che mentre la facevano l’ingegnere Gildosperti della S.A.D.E. mi portò alla vicina centrale di Soverzene dove c'era un grande modello in ottone dello sbarramento in costruzione ed era una scultura stupenda, Arp e Brancusi ne sarebbero stati orgogliosi. Intatto, di fronte ai morti del Bellunese, sta ancora il prestigio della scienza, dell'ingegneria, della tecnica, del lavoro". Intatto? Purtroppo con il prestigio della scienza, dell'ingegneria, della tecnica, del lavoro è stato sommerso anche quello del giornalismo, come ben racconta Marco Paolini nella sua formidabile orazione civile. Marco Esposito
17
Kerrigan
Kerrigan
14/07/2008 20
Inserito il 28/08/2008 alle: 00:51:18
Vi segnalo altre due opere sull'argomento: La prima è una raccolta di documenti Parte di quest'opera era visibile presso la pro-loco di Longarone sotto forma di pannelli. Ora è stata ridotta, ma la potete visionare on-line qua: [url]http://www.k-flash.it/test/pannelli/ La seconda è una ricostruzione degli avvenimenti da parte di chi ha vissuto la vicenda più da vicino rispetto a Martinelli e Paolini
21
gigione
gigione
19/02/2004 1099
Inserito il 28/08/2008 alle: 07:45:33
quote:Originally posted by Kinobi Da dove vedi gli sciacalli con le bancarelle, avanza 80 metri, sulla... >
> Ciao Kinobi, perché sciacalli? Non sono normali bancarelle come si vedono dappertutto? Scusa se te lo chiedo, ma questa espressione così sprezzante mi lascia perplesso. Un saluto, Luigi (FI)
19
Oliver
Oliver
15/02/2006 4395
Inserito il 28/08/2008 alle: 10:12:39
quote:Originally posted by stirner
Sulla lapide riportata in una foto poco sopra si cita un passo ben scritto di Dino Buzzati, bellunese e giornalista del Corriere della Sera. Se però si va oltre di qualche riga, nell'articolo di Buzzati, si resta agghiacciati. Nonostante gli allarmi lanciati in precedenza, le denunce e le cause già vinte da chi era preoccupato per le sorti della valle (c'era già stata una frana che aveva spezzato il lago in due) il giornalista-scrittore continua a credere ciecamente alla versione aziendale del disastro naturale, come se i morti a migliaia non gli imponessero almeno un supplemento d'indagine. Da giornalista, dopo aver letto tanti anni fa l'intero articolo di Buzzati, ho deciso che non avrei mai più letto un rigo di questo scrittore. Ecco come prosegue la citazione della lapide: "Un sasso è caduto in un bicchiere colmo d'acqua e l'acqua è traboccata sulla tovaglia. Tutto qui. Solo che il bicchiere era alto centinaia di metri e il sasso era grande come una montagna e di sotto, sulla tovaglia, stavano migliaia di creature umane che non potevano difendersi. Non è che si sia rotto il bicchiere quindi non si può, come nel caso del Gleno, dare della bestia a chi l'ha costruito. Il bicchiere era fatto a regola d'arte, testimonianza della tenacia, del talento, e del coraggio umano. La diga del Vajont era ed è un capolavoro perfino dal lato estetico. Mi ricordo che mentre la facevano l’ingegnere Gildosperti della S.A.D.E. mi portò alla vicina centrale di Soverzene dove c'era un grande modello in ottone dello sbarramento in costruzione ed era una scultura stupenda, Arp e Brancusi ne sarebbero stati orgogliosi. Intatto, di fronte ai morti del Bellunese, sta ancora il prestigio della scienza, dell'ingegneria, della tecnica, del lavoro". Intatto? Purtroppo con il prestigio della scienza, dell'ingegneria, della tecnica, del lavoro è stato sommerso anche quello del giornalismo, come ben racconta Marco Paolini nella sua formidabile orazione civile. Marco Esposito >
> Hai ragione. Sbagliano anche i giornalisti. Ricordo gli articoli di Enzo Tortora sull'attentato di Piazza Fontana. Accuse vergognose nei confronti di chi - anarchico e omosessuale, con la "grave colpa" di essere ballerino - poi è risultato innocente ai fatti.[;)] Ma un giorno è toccato a lui - ormai affermato presentatore televisivo - salire sulla gogna, innocente. Forse ha capito che un tempo aveva sbagliato. Ma non ha mai chiesto scusa. Sbagliano anche i giornalisti, dicevo. RIP. [8D]
17
Oetzi
Oetzi
09/01/2008 444
Inserito il 28/08/2008 alle: 20:38:08
Ciao. Sono di Pordenone. Attenzione al libro di Edoardo Semenza: nonostante Paolini nel monologo e Martinelli nel film lo citino con assoluto rispetto, questi è figlio dell'Ing. Carlo Semenza progettista della diga, quindi il Sig. Edoardo avrebbe potuto trovarsi in conflitto di interessi durante la stesura. Molto meglio il libro citato da Paolini "Sulla pelle viva. Come si costruisce una catastrofe. Il caso Vajont" di Tina Merlin, CIERRE edizioni, anche se la Merlin è politicamente e dichiaratamente schierata. Tecnicamente invece vorrei farvi notare che alla SADE era perfettamente nota la grandezza della frana: dopo aver intuita la presenza della stessa, venne varata la costruzione della cosiddetta "galleria di sorpasso" (1/5 del costo totale dell'opera!!!). Per salvare l'impianto, garantendone comunque un'ampia capacità, questa doveva collegare i due presunti laghi creati dalla frana: uno piccolo piccolo vicino alla diga ed uno più grande oltre la frana. Ebbene: andate sulla sponda sinistra del bacino e vedrete che ingresso ed uscita della galleria, tuttora visibili,sono posizionati con un errore minimo rispetto ai margini della frana!!! Ciao. Massimiliano
17
Kerrigan
Kerrigan
14/07/2008 20
Inserito il 29/08/2008 alle: 00:05:09
quote:Originally posted by Oetzi
Ciao. Sono di Pordenone. Attenzione al libro di Edoardo Semenza: nonostante Paolini nel monologo e Martinelli nel film lo citino con assoluto rispetto, questi è figlio dell'Ing. Carlo Semenza progettista della diga, quindi il Sig. Edoardo avrebbe potuto trovarsi in conflitto di interessi durante la stesura. Molto meglio il libro citato da Paolini "Sulla pelle viva. Come si costruisce una catastrofe. Il caso Vajont" di Tina Merlin, CIERRE edizioni, anche se la Merlin è politicamente e dichiaratamente schierata.>
> Dubbio legittimo, ma potrebbe essere e rimanere solo un dubbio... forse si può leggere il libro e farsi un'idea, e magari scoprire che il ruolo di scienziato e di storico onesto possono convivere col ruolo di figlio. Dubbi analoghi, come suggerisci con "politicamente e dichiaratamente schierata", possono sorgere anche col libro della Merlin, o col film di Martinelli o lo spettacolo di Paolini (stesse tesi proposte con linguaggi diversi)... Ma questi da parte di quasi tutti sono presi per verità assodate forse solo perché urlate più forte e in assenza di opinioni differenti. Certo è molto più semplice e rassicurante convincersi che la causa di tutto sono sempre i soliti capitalisti cattivi (o imbecilli) che se ne fregano dei rischi per il profitto... Io credo che "molto meglio" sia provare a sentire anche opinioni diverse, e poi probabilmente restare della propria idea, ma che sia la propria. Senza polemica, i miei 2 eurocent
19
snoopy4
snoopy4
16/02/2006 521
Inserito il 29/08/2008 alle: 09:29:22
quote:Originally posted by Kerrigan
quote:Originally posted by Oetzi
Ciao. Sono di Pordenone. Attenzione al libro di Edoardo Semenza: nonostante Paolini nel monologo e Martinelli nel film lo citino con assoluto rispetto, questi è figlio dell'Ing. Carlo Semenza progettista della diga, quindi il Sig. Edoardo avrebbe potuto trovarsi in conflitto di interessi durante la stesura. Molto meglio il libro citato da Paolini "Sulla pelle viva. Come si costruisce una catastrofe. Il caso Vajont" di Tina Merlin, CIERRE edizioni, anche se la Merlin è politicamente e dichiaratamente schierata.>
> Dubbio legittimo, ma potrebbe essere e rimanere solo un dubbio... forse si può leggere il libro e farsi un'idea, e magari scoprire che il ruolo di scienziato e di storico onesto possono convivere col ruolo di figlio. Dubbi analoghi, come suggerisci con "politicamente e dichiaratamente schierata", possono sorgere anche col libro della Merlin, o col film di Martinelli o lo spettacolo di Paolini (stesse tesi proposte con linguaggi diversi)... Ma questi da parte di quasi tutti sono presi per verità assodate forse solo perché urlate più forte e in assenza di opinioni differenti. Certo è molto più semplice e rassicurante convincersi che la causa di tutto sono sempre i soliti capitalisti cattivi (o imbecilli) che se ne fregano dei rischi per il profitto... Io credo che "molto meglio" sia provare a sentire anche opinioni diverse, e poi probabilmente restare della propria idea, ma che sia la propria. Senza polemica, i miei 2 eurocent
>
> Ho visto il film, lo spettacolo di paolini... sono politicamente schierato e quindi in linea con quelle "letture", ma poi, 2 anni fà, passavo da quelle parti, tornando da unavacanza in croazia e slovenia, e ho trascorso 2 giorni in quei posti e ho incotrato persone, visto foto, ruderi, la montagna... insomma che dire, l'emozione era forte, un'emozione x una tragesdia umana evitabile che resta ancora viva... difficile pensare che tutto ciò possa avere differenti chiavi di lettura...
18
Kinobi
Kinobi
30/10/2007 5697
Inserito il 29/08/2008 alle: 17:28:14
quote:Originally posted by gigione
quote:Originally posted by Kinobi Da dove vedi gli sciacalli con le bancarelle, avanza 80 metri, sulla... >
> Ciao Kinobi, perché sciacalli? Non sono normali bancarelle come si vedono dappertutto? Scusa se te lo chiedo, ma questa espressione così sprezzante mi lascia perplesso. Un saluto, Luigi (FI)
>
> I locali, Mauro Corona in primis, li chiamano in quel modo. Forse avranno i loro motivi. In ossari/ sacrari, comunque, personalmente, non ho mai visto ambulanti in giro. La ci sono ogni giorno dell'anno. Ciao, E
18
Estremo
Estremo
27/10/2007 427
Inserito il 29/08/2008 alle: 18:02:20
Ero stato al Vajont nel 2001, sono tornato quest'anno di ritorno dalla Croazia perchè mia figlia e mio nipote non erano con noi sette anni fà. L'impressione è sempre la stessa, pero le bancarelle..... Penso che in un luogo dove è successa una strage che ha causato la morte di più di 2000 persone non dovrebbero esserci bancarelle, paninari etc. Perchè i comuni permettono questo ??? L'ho trovato estrememamente squallido. Come ho trovato squallido far pagare un biglietto per la visita guidata sulla diga. Avrei preferito che la visita fosse gratis con un offerta da fare alla fine della visita. Attenzione non è per risparmiare i soldi della visita, ma proprio per il rispetto di oltre 2000 morti. D'altronde il cimitero americano di Omaha Beach, il sacrario del monte Grappa solo per citarne due che mi sono rimasti maggiormente impressi, le visite sono gratuite. Per quel che riguarda quello che ha scritto Buzzati, mi ricordo un quattro in Italiano per il tema sul Vajont, dettatoci dalla maestra Elementare subito dopo la tragedia. Sentendo i discorsi che si facevano in casa da mio padre e mio nonno (lettore dell'Unità), scrissi sul tema, che tutti sapevano ma nessuno fermo le mani che permisero questa tragedia. La maestra mi schiaffo un quattro con convocazione dei genitori. Come si vede non solo i giornalisti erano schierati con lo Stato ma anche molti altri. Saluti.
SostaGruppiCompagniItaliaEsteroMarchiMeccanicaCellulaAccessoriEventiLeggiComportamentiDisabiliIn camper perAltro CamperAltroExtra
Noleggio-camper
2
164k Facebook
342k Instagram
42,6k TikTok
72,6k Youtube
CamperOnLine - Copyright © 1998-2025 - P.Iva 06953990014
Informativa privacy
Loading...

Accedi

Recupera Password
Nuovo utente

Vuoi eliminare il messaggio?

Sottoscrizione

Anteprima

PREFERENZA

Il messaggio è in fase di inserimento.

loading

CamperOnLine

Buongiorno gentile utente,

da oltre 20 anni Camperonline offre gratuitamente tutti i suoi servizi
grazie agli inserzionisti che ci hanno dato la loro fiducia, permettici di continuare il nostro lavoro disattivando il blocco delle pubblicità.

Grazie della collaborazione.

Azione eseguita con successo

Azione Fallita

Condividi

Condividi questa pagina con:

O copia il link