Inserito il 19/02/2007 alle: 10:53:42
Non è mai troppo presto per pensare alle vacanze!
Noi l'anno scorso abbiamo trascorso 10 gg in dolomiti, ed è stato bellissimo. Era luglio, e quando in pianura si schiattava di caldo dormivamo a 2000 m e oltre, uscendo alla sera a passeggiare in maniche di camicia.
Le dolomiti non sono la zona più facile per i camper, ma con un po' di attenzione ci si può stare.
Noi siamo partiti da S. Martino di Castrozza (ospiti di una casa privata, ma puoi stare nell'area di sosta di S. Martino oppure dormire al passo Rolle), poi siamo saliti al passo di Valles (notte al passo, sosta facile), da qui per Falcade, Alleghe (sosta possibile dopo il paese, sulla destra della strada, a sinistra parco giochi con fontana), e risaliti al passo di Giau. Qui sul piazzale i simpatici gestori del rifugio ti scacciano (hanno fatto sloggiare persino una tendina di due cicloturisti olandesi), ma poco più giù ci sono dlle piazole dove abbiamo passato la notte. panorami stupendi, cavalli bradi che ci hanno svegliato alle 4 del mattino, escursioni possibili dal passo. Poi giù fino a Cortina, dove abbiamo sostato nell'area camper presso il Palazzo del Ghiacci: in un aeroporto in disuso, bruttina, ma collegata alpaese dagli autobus urbani: in un posto così è già buona che ci accolgono! C'è anche un piccolo campeggio poco prima dell'area, ma direi che è inutile: l'area ha carico, scaico, illuminazione e sbarra di controllo degli ingressi.
Il giorno dopo a Misurina, dove abbiamo sostato tre giorni nell'area di sosta presso il lago (un po' in pendenza, a pagamento con parchimetro, ma in posizione ideale per escursioni). Volendo puoi salire col camper al rifugio Auronzo: sono 30 € di pedaggio (!!), ma risparmi gli 8 euro della sosta e i 2€ a testa del biglietto bus, e puoi sostare in cima, anche per più di una notte.
Ci siamo poi spostati verso la Val Badia facendo il Passo Falzarego e dormendo al Passo di Val Parola: ampie possibilità di sosta e di escursioni, molto bello e panoramico. In val badia è obbligo scegliere l'area di La Villa, descritta più volte e ottima, anche se ovviamente a pagamento. Da qui attraverso il Campolongo siamo scesi ad Arabba: area di sosta, ma ci è sembrata così brutta che abbiamo proseguito per il Passo Pordoi: notte al passo, dove ci sono possibilità di parcheggio, ma che di giorno diventa un inferno per le migliaia diauto posteggiate. Siamo poi scesi in Val di Fassa, terreno minato per i camperisti: infatti l'abbiamo attraversata e ci siamo recati al passo di Costalunga, dove abbiamo dormito (un po' prima del passo, in piazzola con tavoli per pic-nic, ma vi sono altre possibilità).
Infine, siamo scesi verso Bolzano per la Val d'Ega.
E' solo una delle molte possibilità: come vedi, si riesce, alternando aree di sosta e sosta libera in posti "discreti" a frequentare una zona difficile come le Dolomiti!
Buone vacanze.