In risposta al messaggio di vecion del 03/08/2017 alle 16:36:21ciao vecion, visto che sei stato in Sicilia ad ottobre (e noi ci andremo da fine settembre ed intaccheremo ottobre per circa 10 giorni), come è la situazione meteo? volevamo fare una salita all'Etna, allora sarà meglio farla subito (da Palermo o Messina giro orario, dipende da come arrivo in Sicilia) e proseguire il giro sempre in senso orario.
Sono stato in Sicilia in ottobre del 2016 e mi sono trovato benissimo, tanto che la mia dolce metà ha concluso che dobbiamo ritornarci anche quest'anno.
In risposta al messaggio di franco1945 del 14/08/2017 alle 11:25:29ciao Franco, mi piace la tua ironia, ma ho letto che sull'Etna può essere freddo, allora forse è meglio a settembre che ottobre
ti avviso : qui in Sicilia verso la fine di settembre e i primi di ottobre si scatenano alternativamente ondate di calore infuocato e tifoni spaventosi che determinano tzunami con onde alte fin quasi alle bocche dell'Etna.Alle volte il maremoto solleva l'istmo e tra Scilla e Cariddi e si passa con gli automezzi risparmiando i soldi del traghetto. scherzi a parte ma da dove diavolo ti vengono certe pensate e certe paure ? mica stai andando in Nepal ?
In risposta al messaggio di franco1945 del 14/08/2017 alle 11:25:29Cavolo...questa si che è una brutta notizia...
ti avviso : qui in Sicilia verso la fine di settembre e i primi di ottobre si scatenano alternativamente ondate di calore infuocato e tifoni spaventosi che determinano tzunami con onde alte fin quasi alle bocche dell'Etna.Alle volte il maremoto solleva l'istmo e tra Scilla e Cariddi e si passa con gli automezzi risparmiando i soldi del traghetto. scherzi a parte ma da dove diavolo ti vengono certe pensate e certe paure ? mica stai andando in Nepal ?
In risposta al messaggio di franco1945 del 03/08/2017 alle 10:29:39Buonasera a tutti, rientrati dalle ferie il 5 settembre ho avuto modo di scrivere solo ora per ringraziare pubblicamente Franco per la sua disponibilità nei ns confronti
Come molti sanno io per mia scelta cerco di agevolare come posso i camperisti che hanno in programma di venire in Sicilia a trascorrere un periodo di vacanza La scelta e il desiderio di questi amici deve spesso confrontarsicon problemi pratici oggettivi ( scarsità di informazioni su traghetti, viabilità, aree e campeggi ) e anche purtroppo con fantasmi e remore del tutto ingiustificate . Ne ho sentite e lette di tutti i colori . Si parte dall'inferno della A1 per poi passare dall'apocalittico stretto di Messina. C'è chi si preoccupa se abbiamo acqua a sufficienza, chi mi chiede se si trovano le bombole di ricambio del gas, e c'è chi si preoccupa del suo abbigliamento ai fini di passare inosservato. INGENUITA' che però feriscono il mio essere Siciliano in quanto indici di disinformazione che si origina comunque da qualcuno che per suo interesse le idiozie le propaganda e da qualcuno che se le beve.in quanto predisposto a berle. La cosa che però più di tutte mi mette i cabbasisi in orbita tanto mi girano è LA SICUREZZA. Un gentile camperista e forumista ( aiutato a confezionare il suo soggiorno fino nei minuti di sosta e di visita) al suo ritorno a casa ha sentito molto graziosamente di dovermi in qualche modo relazionare e anche ringraziare per l'aiuto ricevuto. Di questa sensibilità ed educazione gli sono grato e lo ringrazio anche da questa sede. Queste le sue parole che mi ha inviato: La Sicilia è una Terra di contrasti. Mi sono piaciuti le città ed i luoghi (soprattutto Palermo, Noto, Ragusa Ibla, l'Oasi di Vendicari, la maestosità dell'Etna), la cordialità e disponibilità della gente, il buon cibo (anche e soprattutto quello di strada) e non ho mai avvertito la sensazione di insicurezza o di pericolo Da queste parole traggo come evidente il fatto che prima di partire, in qualche modo, qualcuno, qualche media, qualche forum o chi altri non saprei QUESTA PAURA DEL PERICOLO (?) E QUESTA INSICUREZZA la aveva generata e diffusa con discorsi maligni ed il mio amico, vivendo in quell'ambiente ostile alla Sicilia, non poteva che impregnarsene. Fortuna che è persona intelligente e non si è fatto spaventare. Fortuna che è persona intellettualmente onesta ed capace di accusare un errore di valutazione. Ma purtroppo non è sempre così , più volte anche su queste pagine si è dovuto parlare di sicurezza, un mostro che pare non morire e che rialza la testa sempre solo contro la Sicilia e chissà quanti di voi hanno cambiato rotta sentendo in giro dalle parti sue che vi fossero in Sicilia non meglio individuati pericoli e mancanza di sicurezza. C'è chi va in Marocco o Mauritania senza neppure informarsi delle cose più banali. C'è chi se vuole venire in sicilia deve superare la sindrome della Sicurezza. Queste righe oltre ad essere uno sfogo vorrebbero anche essere una indagine sui centri di disinformazione, chi sono, dove sono, cosa scrivono. Se mi aiutate vi sarò grato Franco
https://drive.google.com/file/d...
In risposta al messaggio di dani1967 del 02/10/2017 alle 17:57:35sicuramente per chi non è più propriamente un ragazzino, e quindi non è la vacanza tutto mare il suo target di elezione, le stagionalità intermedie ( da Aprile a metà giugno e da metà settembre a tutto ottobre) sono i periodi migliori per visitare la Sicilia, i suoi tanti ed estesi siti archeologici, le riserve naturalistiche, i vulcani, i musei, le città e paesi d'arte, non escludendo nel contempo la possibilità di prendere il sole su spiagge praticamente deserte e di pranzare in trattoria con cibi genuini a km zero per cifre irrisorie se misurate con i parametri del nord Italia..
Io più di tutto invidio chi ha tempo di spostarsi in questa stagione, credo una delle migliori per visitarla assieme credo all'inizio della primavera. Sono anni che ci penso, ma non trovo il modo di scendere visto che escludocategoricamente la stagione estiva. Il caldo dubito sia una bufala ... Per la pericolosità credo che come ovunque nel mondo sia relativa ai grandi e medi agglomerati urbani, dove si deve stare con le antenne dritte. Ho un manuale di scialpinismo sull'Etna purtroppo inutilizzato. Off topic: io a Marsiglia ho visto un furto in diretta e malgrado questo ci torno quasi tutti gli anni. Alcuni suoi quartieri sono davvero dei postacci.
In risposta al messaggio di franco1945 del 03/08/2017 alle 10:29:39Caro Franco
Come molti sanno io per mia scelta cerco di agevolare come posso i camperisti che hanno in programma di venire in Sicilia a trascorrere un periodo di vacanza La scelta e il desiderio di questi amici deve spesso confrontarsicon problemi pratici oggettivi ( scarsità di informazioni su traghetti, viabilità, aree e campeggi ) e anche purtroppo con fantasmi e remore del tutto ingiustificate . Ne ho sentite e lette di tutti i colori . Si parte dall'inferno della A1 per poi passare dall'apocalittico stretto di Messina. C'è chi si preoccupa se abbiamo acqua a sufficienza, chi mi chiede se si trovano le bombole di ricambio del gas, e c'è chi si preoccupa del suo abbigliamento ai fini di passare inosservato. INGENUITA' che però feriscono il mio essere Siciliano in quanto indici di disinformazione che si origina comunque da qualcuno che per suo interesse le idiozie le propaganda e da qualcuno che se le beve.in quanto predisposto a berle. La cosa che però più di tutte mi mette i cabbasisi in orbita tanto mi girano è LA SICUREZZA. Un gentile camperista e forumista ( aiutato a confezionare il suo soggiorno fino nei minuti di sosta e di visita) al suo ritorno a casa ha sentito molto graziosamente di dovermi in qualche modo relazionare e anche ringraziare per l'aiuto ricevuto. Di questa sensibilità ed educazione gli sono grato e lo ringrazio anche da questa sede. Queste le sue parole che mi ha inviato: La Sicilia è una Terra di contrasti. Mi sono piaciuti le città ed i luoghi (soprattutto Palermo, Noto, Ragusa Ibla, l'Oasi di Vendicari, la maestosità dell'Etna), la cordialità e disponibilità della gente, il buon cibo (anche e soprattutto quello di strada) e non ho mai avvertito la sensazione di insicurezza o di pericolo Da queste parole traggo come evidente il fatto che prima di partire, in qualche modo, qualcuno, qualche media, qualche forum o chi altri non saprei QUESTA PAURA DEL PERICOLO (?) E QUESTA INSICUREZZA la aveva generata e diffusa con discorsi maligni ed il mio amico, vivendo in quell'ambiente ostile alla Sicilia, non poteva che impregnarsene. Fortuna che è persona intelligente e non si è fatto spaventare. Fortuna che è persona intellettualmente onesta ed capace di accusare un errore di valutazione. Ma purtroppo non è sempre così , più volte anche su queste pagine si è dovuto parlare di sicurezza, un mostro che pare non morire e che rialza la testa sempre solo contro la Sicilia e chissà quanti di voi hanno cambiato rotta sentendo in giro dalle parti sue che vi fossero in Sicilia non meglio individuati pericoli e mancanza di sicurezza. C'è chi va in Marocco o Mauritania senza neppure informarsi delle cose più banali. C'è chi se vuole venire in sicilia deve superare la sindrome della Sicurezza. Queste righe oltre ad essere uno sfogo vorrebbero anche essere una indagine sui centri di disinformazione, chi sono, dove sono, cosa scrivono. Se mi aiutate vi sarò grato Franco
In risposta al messaggio di franco1945 del 02/10/2017 alle 19:57:14Mah, io quando arrivo a metà luglio dopo l'afa del nord non mi accontento di una brezzolina serale, voglio andare dove si sta sotto i 20 gradi: per cui o montagna o grande nord Il figlio va al mare con la suocera quando io lavoro, anche a Trapani. Dovrò una volta sfruttare le vacanze di natale a tutto tondo e prendere il traghetto da Genova, questi posti a natale debbono essere ancora meglio, io vado sempre al mare a Natale, tanto oramai nevica poco fino a metà gennaio. Ma per ora a Natale non posso prendere tutto il periodo per motivi di lavoro e familiari. La pensione, per me non credo ci sarà ma se va avanti così, di certo non ci conto.
sicuramente per chi non è più propriamente un ragazzino, e quindi non è la vacanza tutto mare il suo target di elezione, le stagionalità intermedie ( da Aprile a metà giugno e da metà settembre a tutto ottobre) sonoi periodi migliori per visitare la Sicilia, i suoi tanti ed estesi siti archeologici, le riserve naturalistiche, i vulcani, i musei, le città e paesi d'arte, non escludendo nel contempo la possibilità di prendere il sole su spiagge praticamente deserte e di pranzare in trattoria con cibi genuini a km zero per cifre irrisorie se misurate con i parametri del nord Italia.. la questione del caldo è discussione antica. non dico sia una bufala in toto, per carità, quando decide di far caldo con lo scirocco fa caldo davvero, ma dico anche che è certamente una crosta ideologica ritenere che faccia sempre e continuativamente tanto caldo per una intera stagione e sopratutto si scorda che spessissimo alcune città e località turistiche del nord in estate hanno un caldo ben superiore e peggiore. Quest'ultima stagione ha fatto davvero caldo per una quindicina di giorni in agosto, per il resto temperature estive nella media e senza esagerazioni. Chi poi si trovava in località marittime non se ne è neppure accorto. La tragedia degli incendi sappiamo bene che con il caldo c'entra poco ed è piuttosto una questione di polizia giudiziaria. quando vuoi e quando riuscirai a trasformare i buoni propositi in realtà sai dove puoi rivolgerti per supporto.
In risposta al messaggio di franco1945 del 03/08/2017 alle 19:33:38Ciao Franco manco dalla bella Trinacria da due anni .Ha queste persone che dicono e sparlano sulla sicurezza in Sicilia, gli dico, venite a visitare Roma oppure lasciate il vs camper in centro.
cara Giovanna, prendo alla lettera le tue parole : evidenziando molto le cose negative e mettendo in secondo piano quelle positive è quello che vorrei sapere. !! chi è che le evidenzia ? chi è che distorce la verita ? perchè lo fa ? quale la strategia ? quale il risultato che si propone ?
In risposta al messaggio di dani1967 del 02/10/2017 alle 17:57:35Ho assistito ad uno scippo in diretta ad Avignone, proprio dietro al palazzo dei papi.
Io più di tutto invidio chi ha tempo di spostarsi in questa stagione, credo una delle migliori per visitarla assieme credo all'inizio della primavera. Sono anni che ci penso, ma non trovo il modo di scendere visto che escludocategoricamente la stagione estiva. Il caldo dubito sia una bufala ... Per la pericolosità credo che come ovunque nel mondo sia relativa ai grandi e medi agglomerati urbani, dove si deve stare con le antenne dritte. Ho un manuale di scialpinismo sull'Etna purtroppo inutilizzato. Off topic: io a Marsiglia ho visto un furto in diretta e malgrado questo ci torno quasi tutti gli anni. Alcuni suoi quartieri sono davvero dei postacci.