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Zoe2006
Zoe2006
27/04/2011 17
Inserito il 08/11/2012 alle: 15:46:51
Ciao a tutti, vorrei condividere con chi fosse interessato la nostra ultima esperienza nei giorni del ponte del 1° novembre alla scoperta di alcune delle residenze dei Savoia in Piemonte. Abbiamo partecipato ad un giro in camper di 4 giorni che prevedeva le visite alla residenza di Stupinigi, al castello di Racconigi e ad un incontro a Fenestrelle per un iniziativa di beneficenza. Stupinigi: facilità di parcheggio nelle vicinanze della residenza (zona non attrezzata per i camper); con 12€ si può effettuare una visita lungo un percorso "guidato", cioè si seguono delle frecce, dopo che un guardiano ha chiesto di posare tutte le borse (compresa quella della macchina fotografica) in appositi stipetti. Nonostante le premesse (vedendo l'edificio dal di fuori ci si aspetta molto) il percorso non lascia soddisfatti per la piccola parte di residenza che si può vedere. Racconigi: si può parcheggiare a poche centinaia di metri dalla residenza in un'area attrezzata ma non custodita. La visita (stavolta guidata) costa "solo" 5€. Non appena entrati nel salone principale ci siamo accorti di alcuni dettagli: la sala con molti stucchi alle pareti è molto bella(a livelli delle sale più belle di castelli molto più rinomati in Germania), sugli stucchi e sulle statue si vedono immediatamente diversi centimetri di polvere accumulata negli anni, la guida è un custode che fa fatica a descrivere le stanze per cui ci affidiamo allo stampato che ci è stato consegnato in biglietteria. Fenestrelle: si può parcheggiare fuori dal forte oppure in un'area attrezzata nel paese. La visita guidata (può essere di durata variabile a seconda di quanto si vuole vedere dei 3 km di fortezza) è condotta da uno dei volontari che hanno preso in gestione la struttura nel 1990; la competenza e la passione della persona ci hanno fatto innamorare del forte per cui abbiamo contribuito alla raccolta fondi per il restauro. A conclusione posso dire che le residenze di Stupinigi e Racconigi, pur essendo molto belle, sono gestite talmente male che non ne consiglierei la visita. Il forte di Fenestrelle dopo essere stato abbandonato e rovinato per parecchi anni è stato preso in gestione da una cooperativa di persone del luogo che volevano far rivivere la struttura, con la loro passione (che riescono perfettamente a trasmettere a chi vuol visitarlo) e che stanno cercando di ristrutturarlo con i soldi ricavati dalle visite e dai servizi messi a disposizione (ristorante, spettacoli, ecc.) e ci ha lasciato perfettamente soddisfatti. Saluti. Daniele. Daniele
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dani1967
dani1967
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03/09/2007 31281
Inserito il 08/11/2012 alle: 16:42:42
quote:Risposta al messaggio di Zoe2006 inserito in data 08/11/2012  15:46:51 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>
> Ma a Fenestrelle hai fatto il giro lungo ? Perché è quel giro che merita davvero. Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. R.L. Stevenson
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rudykiki9398
rudykiki9398
12/04/2011 63
Inserito il 08/11/2012 alle: 22:06:22
Ciao Zoe2006 ti garantisco che vale la pena visitare anche la reggia di Venaria e i suoi giardini . Se non ci sei ancora stato te la consiglio CIAO NEH Cinzia&Roberto di Torino [8D]
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Zoe2006
Zoe2006
27/04/2011 17
Inserito il 09/11/2012 alle: 08:58:32
Ciao Cinzia&Roberto, a Venaria ci siamo stati prima dell'estate, confermo che la visita alla residenza è molto interessante ed organizzata molto bene; ci siamo anche trovati molto bene nell'area di sosta attrezzata e vigilata nelle vicinanze. Ciao Dani1967, a Fenestrelle non abbiamo potuto fare il giro lungo perché nel gruppo c'erano persone anziane che non se la sentivano (abbiamo comunque deciso di farlo prossimamente per conto nostro). Gli altri hanno voluto prenotare il giro da 2 ore, che poi si è trasformato in un giro da 3,5 ore a causa della bravura della guida che ci ha fatto appassionare tutti. Nel mio messaggio cercavo, provando a non fare troppo il polemico, di consigliare la visita a Fenestrelle per aiutare le persone che stanno cercando di rimettere a posto la fortezza dedicandoci tutto il loro impegno. Allo stesso tempo volevo evidenziare che come accade spesso in Italia abbiamo le possibilità ma non le vogliamo sfruttare. Sicuramente se in Germania (lo dico perchè ci sono stato parecchie volte) avessero delle residenze belle come Stupinigi e Racconigi le sfrutterebbero molto meglio e ci farebbero vivere tutto il paese sfruttando il turismo. Per fare un esempio se qualcuno è stato a Triberg nella Foresta Nera in Germania, si sarà accorto che tutto il paese vive del turismo di una cascata che rispetto ad alcune cascate che abbiamo in Italia sembra un ruscelletto. In ogni caso ci si va volentieri per tutta l'organizzazione che c'è intorno (anche se la cascata non vale niente). Ciao. Daniele. Daniele
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dani1967
dani1967
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03/09/2007 31281
Inserito il 09/11/2012 alle: 10:59:07
quote:Risposta al messaggio di Zoe2006 inserito in data 09/11/2012 08:58:32 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>
> Se leggi il mio ultimo diario vedrai cosa ne penso di Triberg [:D][:D][:D][:D][:D][:D] A proposito di bellezze dimenticate della zona, da locals ti dico che ci sono molte altre cose che all'estero sarebbero piene di bus di turisti giapponesi. Intanto nel giro non dovrebbe mancare il bellissimo forte di Exilles, purtroppo sfregiato da un incomprensibile ascensore. Ma ve ne dico un'altra. Due we fa, nel giro che faccio almeno 2-3 volte l'anno con la famiglia a Susa, dove ci sono sconosciute e interessantissime vestigia romane, scopro che un palazzo che avevo visto sempre chiuso è stato aperto. Questo è un palazzo ricchissimo di storia, sopratutto riguardo la (regina)contessa Adelaide che fece, intorno all'anno 1000, la storia del nostro paese. Il palazzo, ideale per ospitare mostre a tema, era visitabile GRATIS, con una ragazza che allo stesso tempo faceva da guardiana e da presentatrice con grandissima passione. Bene, di questa apertura non ne ero a conoscenza nemmeno IO che vivo li vicino ! Lo spread nostro è anche fare le cose a metà, ovvero fare le cose bene e lasciarle a metà. Una struttura simile, magari con qualche bella mostra a tema, è una miniera d'oro per il turismo. Il palazzo era praticamente deserto e privo di visitatori salvo i soliti 4-5 visitatori tedeschi che arrivano sempre prima di noi. Adesso chiude per l'inverno in quanto non hanno i soldi per il riscaldamento (ma forse riapre per le vacanze di Natale, sarebbe il caso di telefonare in comune se interessati). Non solo, una delle cose più incredibili della valle è il pertus http://www.comune.chiomonte.to.it/pertus.asp cosa sconosciuta alla maggior parte dei visitatori. Senza contare tutte le fortificazioni in quota che si sono succedute nel corso delle guerre, C'è ne sono moltissime, molte abbandonate, cariche di storia, che potrebbero essere riprese e rese fruibili per il turismo. Chi volesse fare una settimana/10 gg nei nostri monti, potrebbe benissimo fare un circuito a cavallo Italia e Francia per vedere residenze e fortificazioni alpine. Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. R.L. Stevenson
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rudykiki9398
rudykiki9398
12/04/2011 63
Inserito il 09/11/2012 alle: 18:01:07
ciao , concordo con DAni 1967 le fortificazioni di Exilles e Fenestrelle assieme ai forti di Esseilon fanno parte delle "SENTINELLE DELLE ALPI " . E' un bel giro da noi fatto a luglio passando e sostando al lago del Moncenisio . A queste fortificazioni abbiamo aggiunto la visita al forte di Saint Gobain presso Modane. Questo forte faceva parte della linea Maginot nella seconda guerra mondiale èd è l'unico che si puo' visitare. ciao buoni km Cinzia
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Paolo62
Paolo62
18/11/2007 7006
Inserito il 28/11/2012 alle: 06:59:27
Riprendo questo post perchè sto organizzando un viaggio in quella zona. Vediamo se qualcuno mi da un'indicazione.... provenendo da Torino, nostra tappa precedente, e volendosi poi dirigere sul Moncenisio, considerando il solito mansardato da 7,4 di lunghezza e 2,35 di larghezza, quale strada posso fare e quale difficoltà ci possono essere ? Ho dato un'occhiata a Google maps e mi sembra di capire che bisogna percorrere la A55 poi la SR 23 fino a Pinerolo e poi su verso Villar Perosa e proseguire sulla SR o SS 23. Sembra agevole. Poi il rientro verso Susa conviene farlo verso Cesana Torinese ? Dopo vogliamo andare in Francia, quindi potrei in alternativa fare il Monginevro all'andata ed il Moncenisio al ritorno, forse riesce meglio piuttosto che il contrario ! Attendo vostre opinioni. Vi ringrazio anticipatamente e .... buoni km !
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il faraone
il faraone
01/12/2012 46
Inserito il 02/12/2012 alle: 23:45:37
ciao Paolo 62 potresti anche fare la A 32 Torino - Bardonecchia uscire a Susa poi se prendi la ss 24 vai per il monginevro se invece prendi la ss25 vai per il moncenisio ...Entrambe le strade sono agevoli . Ciao Buoni km Cinzia&Roberto di Torino il faraone
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dani1967
dani1967
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03/09/2007 31281
Inserito il 03/12/2012 alle: 15:32:19
quote:Risposta al messaggio di Paolo62 inserito in data 28/11/2012  06:59:27 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>
> Stai parlando di ex strade statali fattibili con i TIR. Salvo i pochi metri verso il forte di Fenestrelle, ma anche se strettini con il mezzo si fanno; ecco, forse eviterei il colle delle finestre. Ovviamente stai parlando di stagione estiva, visto che citi il Moncenisio... Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. R.L. Stevenson
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Paolo62
Paolo62
18/11/2007 7006
Inserito il 03/12/2012 alle: 16:08:43
Si, dovrebbe essere agosto 2013 se i Maya me lo permettono ! Ma volendo andare poi ad Annecy meglio passare per il Moncenisio o per il Monginevro (Da Fenestrelle) ? bye
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dani1967
dani1967
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03/09/2007 31281
Inserito il 03/12/2012 alle: 17:29:25
quote:Risposta al messaggio di Paolo62 inserito in data 03/12/2012  16:08:43 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>
> Siamo li. Comunque un paio di colli li devi fare. Da una parte devi scendere fino a susa (ovviamente non puoi fare il Finestre) e risalire al Moncenisio, dall'altra fai il mongi, scendi a Briançon, risali al Lautaret (che è meno del Moncenisio), a questo punto scegli se fare il Galibier o andare a Grenoble per risalire ad Annecy. Da grenoble la strada è un poco più lunga rispetto che scendendo dal monce dove trovi una scorciatoia. In ambo i casi strade piuttosto lunghe e faticose, anche se senza problemi per il tuo mezzo. Sarà che li faccio spesso ma ho perso il romanticismo dei colli alpini attaccati a casa. Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. R.L. Stevenson
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