https://www.ildolomiti.it/monta...
In risposta al messaggio di Kiboko del 13/10/2025 alle 19:53:43In Alto Adige scendendo dal Gardena c'è già la sosta regolata da disco orario... se ci sarà anche un Trentino, l'importante che ci sia per tutti. Autovetture comprese. Poi vedremo quando i turisti paganti si andranno a lamentare dagli albergatori perché non possono sostare per il giretto in montagna.
Attenzione E' stata approvata con voto unanime del Consiglio Provinciale una mozione per la sosta nelle piazzole delle Dolomiti L'obiettivo è che in tutte le piazzole dei passi dolomitici la sosta possa avvenire pertempi brevi, ' a disco orario', permettendo così alle forze dell’ordine preposte di sanzionare questi nuovi e crescenti ' comportamenti turistici'. Un primo importante passo, al quale seguiranno altre mie proposte legislative più organiche, al fine di normare queste nuove discipline (camper, furgoni attrezzati (o meno), autovetture e tende da campeggio ) ... Che ci sia stato qualche eccesso penso sia evidente per chiunque abbia provato a girare in quelle zone, soprattutto d'estate Ricordate che le Dolomiti hanno ancora aree meno turisticizzate e bellissime, non assembratevi anche voi che leggete Cercate la vostra anima, andate a fiutare il vento, andate via, lontano. (J. Kerouac)
In risposta al messaggio di Kiboko del 13/10/2025 alle 19:53:43Vedremo come e quando sarà realizzata: quella attualmente è solo una proposta
Attenzione E' stata approvata con voto unanime del Consiglio Provinciale una mozione per la sosta nelle piazzole delle Dolomiti L'obiettivo è che in tutte le piazzole dei passi dolomitici la sosta possa avvenire pertempi brevi, ' a disco orario', permettendo così alle forze dell’ordine preposte di sanzionare questi nuovi e crescenti ' comportamenti turistici'. Un primo importante passo, al quale seguiranno altre mie proposte legislative più organiche, al fine di normare queste nuove discipline (camper, furgoni attrezzati (o meno), autovetture e tende da campeggio ) ... Che ci sia stato qualche eccesso penso sia evidente per chiunque abbia provato a girare in quelle zone, soprattutto d'estate Ricordate che le Dolomiti hanno ancora aree meno turisticizzate e bellissime, non assembratevi anche voi che leggete Cercate la vostra anima, andate a fiutare il vento, andate via, lontano. (J. Kerouac)
In risposta al messaggio di Kiboko del 13/10/2025 alle 19:53:43Io abito in Trentino e non posso che stigmatizzare questo atteggiamento miope ed arrogante da parte delle nostre amministrazioni. Ma come si fa a parlare ancora di ricadute "nulle" sul territorio? Chi si sposta in camper se ne sta chiuso dentro tutto il giorno? Non mangia, non visita nulla, se ne sta lì solo per il piacere di vedere il camper parcheggiato? Per non parlare del l'ecosistema "fragile". I turisti che stanno negli alberghi e consumano 600 litri di acqua al giorno contro i 150 di noi residenti, quelli vanno bene, quelli rifiuti non ne fanno. Ma per piacere! Scusate lo sfogo.
Attenzione E' stata approvata con voto unanime del Consiglio Provinciale una mozione per la sosta nelle piazzole delle Dolomiti L'obiettivo è che in tutte le piazzole dei passi dolomitici la sosta possa avvenire pertempi brevi, ' a disco orario', permettendo così alle forze dell’ordine preposte di sanzionare questi nuovi e crescenti ' comportamenti turistici'. Un primo importante passo, al quale seguiranno altre mie proposte legislative più organiche, al fine di normare queste nuove discipline (camper, furgoni attrezzati (o meno), autovetture e tende da campeggio ) ... Che ci sia stato qualche eccesso penso sia evidente per chiunque abbia provato a girare in quelle zone, soprattutto d'estate Ricordate che le Dolomiti hanno ancora aree meno turisticizzate e bellissime, non assembratevi anche voi che leggete Cercate la vostra anima, andate a fiutare il vento, andate via, lontano. (J. Kerouac)
In risposta al messaggio di mamad del 14/10/2025 alle 10:50:00chi consuma paga
Io abito in Trentino e non posso che stigmatizzare questo atteggiamento miope ed arrogante da parte delle nostre amministrazioni. Ma come si fa a parlare ancora di ricadute nulle sul territorio? Chi si sposta in camper sene sta chiuso dentro tutto il giorno? Non mangia, non visita nulla, se ne sta lì solo per il piacere di vedere il camper parcheggiato? Per non parlare del l'ecosistema fragile. I turisti che stanno negli alberghi e consumano 600 litri di acqua al giorno contro i 150 di noi residenti, quelli vanno bene, quelli rifiuti non ne fanno. Ma per piacere! Scusate lo sfogo.
In risposta al messaggio di salito del 14/10/2025 alle 12:46:32E guarda caso, è una proposta della Associazione Albergatori Fassani, portata in consiglio...
chi consuma paga chi è in albergo paga ehhhh se paga
In risposta al messaggio di mamad del 14/10/2025 alle 10:50:00Dobbiamo essere obiettivi e riconoscere che gli ospiti degli alberghi e i proprietari di seconde case spendono sicuramente più di noi, che il più delle volte partiamo da casa con il frigorifero e la dispensa pieni di generi alimentari.
Io abito in Trentino e non posso che stigmatizzare questo atteggiamento miope ed arrogante da parte delle nostre amministrazioni. Ma come si fa a parlare ancora di ricadute nulle sul territorio? Chi si sposta in camper sene sta chiuso dentro tutto il giorno? Non mangia, non visita nulla, se ne sta lì solo per il piacere di vedere il camper parcheggiato? Per non parlare del l'ecosistema fragile. I turisti che stanno negli alberghi e consumano 600 litri di acqua al giorno contro i 150 di noi residenti, quelli vanno bene, quelli rifiuti non ne fanno. Ma per piacere! Scusate lo sfogo.
In risposta al messaggio di chorus del 14/10/2025 alle 14:38:29Però quando gli Amministratori Locali, guarda caso, sono anche proprietari di Alberghi a mio avviso diventa un conflitto di interessi, visto che comunque si sta "sindacando" sul Art. 185 del CdS.
Dobbiamo essere obiettivi e riconoscere che gli ospiti degli alberghi e i proprietari di seconde case spendono sicuramente più di noi, che il più delle volte partiamo da casa con il frigorifero e la dispensa pieni di generialimentari. Chi ha la seconda casa paga l'imu e la tassa sui rifiuti. Noi, specialmente in libera, non paghiamo niente di tutto ciò. L'ospite dell'albergo paga la tassa di soggiorno, noi in libera non la paghiamo. So di essere impopolare: se fossi un amministratore locale, incentiverei il turismo alberghiero a scapito del plein air.
In risposta al messaggio di dani1967 del 14/10/2025 alle 15:14:33Siamo rimasti colpiti dalla nuova area camper realizzata a Carezza, non molto distante dalla Val di Fassa, per usare l'ironia... Non ha molta capienza ma (l'abbiamo utilizzata non ancora completata) avrà corrente, acqua e pozzetto, molto ben integrata a livello di colpo d'occhio e arredata con cordoli separatori e arbusti. Naturalmente a pagamento, come giustamente deve essere un investimento.
La questione secondo me è molto complessa e se devo essere sincero, la risposta data mi apre troppo semplicistica. Io in quei posti ci sono stato in tutti i modi possibile, ecco, mai in libera in auto, ma insomma, ci sonoproblemi reali. Come ammetto è un problema chi bivacca facendola in giro per settimane nel doblò sotto le vie, una cosa che ha senso se lo fai una notte, nessuno se lo fai per settimane. Ma come dice Valerio questo potrebbe voler dire uccidere l'alpinismo; io ho provato a fare qualche ferrata gestendomi con i mezzi pubblici, ma non è per nulla banale ne sempre possibile; e se passo (attrezzato) una notte in parete mi portano via l'auto ? Torno al pelo a mezzanotte e devo bivaccare sul passo sella in attesa dei vigili che mi han portato via tutto ? Ora, è vero che c'è un problema, ci vogliono delle soluzioni, purtroppo un divieto piazzato li è il modo peggiore di risolvere laddove si dovrebbe gestire. Gestire vuol dire creare spazi appositi, si anche per i camper, gestire gli alpinisti, passare dalle linee bus a navette piccole e frequenti, e queste sono idee mie, sono convinto che chi è più esperto di me trova strumenti di gestione anche più furbi. Peraltro, da province che vivono di turismo, che hanno fondi su queste problematiche pressoché infiniti, ci si aspetta di più.
In risposta al messaggio di Valerio69 del 14/10/2025 alle 15:31:52La questione è che le dolomiti sono un posto speciale e quindi necessitano di un intervento non sporadico, ma sistematico. Come vedete, se si vuole anche in un territorio ristretto lo spazio si trova.
Siamo rimasti colpiti dalla nuova area camper realizzata a Carezza, non molto distante dalla Val di Fassa, per usare l'ironia... Non ha molta capienza ma (l'abbiamo utilizzata non ancora completata) avrà corrente, acquae pozzetto, molto ben integrata a livello di colpo d'occhio e arredata con cordoli separatori e arbusti. Naturalmente a pagamento, come giustamente deve essere un investimento. E' perfetta per chi pratica Escursionismo, Alpinismo e Sport Invernali, essendo esattamente in mezzo al Catinaccio e al Latemar, quindi una offerta paesaggistica/sportiva/escursionistica impressionante. Stessa cosa sta accadendo a Plan de Gralba, una nuova struttura per la sosta sta prendendo forma. Ma siamo in Alto Adige, probabilmente sono più pragmatici, vista anche la buona familiarità con la lingua tedesca, stessa lingua parlata da molti turisti en plein air. E pensare che ci siamo capitati in agosto per puro caso, in Val di Fassa eravamo usciti da un campeggio e avevamo necessità di fare un paio di notti fuori, in attesa di entrare in un altro campeggio. Siamo andati a Pozza, dove c'è un piazzale abbandonato (un contesto veramente triste) presso le terme QC e abbiamo trovato i Vigili Urbani che facevano multe in quanto la sosta era vietata dalle 21 alle 9...erano le 8:30 e sono andati a svegliare tutti coloro che avevano sostato la notte o stavano sostando...per carità, tutto legittimo...ci mancherebbe...però...
In risposta al messaggio di salito del 14/10/2025 alle 15:22:20Intanto la proposta è vietare, non gestire, che anche semanticamente è irritante.
è una proposta aggiusteranno il tiro sarà come nei P dei super mercati: un tot di tempo a disco orario, magari gratis, e il tempo oltre a pagamento
In risposta al messaggio di chorus del 14/10/2025 alle 14:38:29Hai perfettamente ragione, dal punto di vista dell'amministratore non fa una piega. D'altro canto però credo che nessuno di noi abbandonerebbe il camper in favore di una vacanza in albergo, considerazioni economiche a parte. Semplicemente si va da un'altra parte. Ha senso quindi rinunciare ad una fetta di turismo che non convinceresti mai e poi mai a venire in altre forme che ti aggradano di più? La cosa giusta è regolamentarlo, offrire aree sosta e servizi come è già stato detto.
Dobbiamo essere obiettivi e riconoscere che gli ospiti degli alberghi e i proprietari di seconde case spendono sicuramente più di noi, che il più delle volte partiamo da casa con il frigorifero e la dispensa pieni di generialimentari. Chi ha la seconda casa paga l'imu e la tassa sui rifiuti. Noi, specialmente in libera, non paghiamo niente di tutto ciò. L'ospite dell'albergo paga la tassa di soggiorno, noi in libera non la paghiamo. So di essere impopolare: se fossi un amministratore locale, incentiverei il turismo alberghiero a scapito del plein air.
In risposta al messaggio di dani1967 del 14/10/2025 alle 15:58:10io vedo che stanno imitando il modo aggresivo dell attuale yanke detto tra noi da bulli che spaventa chi ha paura
Intanto la proposta è vietare, non gestire, che anche semanticamente è irritante.
In risposta al messaggio di banoyo del 14/10/2025 alle 16:53:42Notoriamente tutti vorrebbero che i turisti portassero soldi e non rompessero le balle. Ho mio malgrado fatto più vacanze a cortina, nei campeggi e nella ex AA, e insomma, un po' di occhio me lo faccio. Si, il negozio per miliardari si fa la stagione con due anelli, ma la cooperativa di Cortina, invasa senza sosta, a mio avviso era invasa sopratutto dalle migliaia di persone che arrivavano dai campeggi, e senza dubbio fano molto più PIL loro.
Questa frase in virgolettato che si legge nell'articolo dice tutto, vanno a danneggiare la percezione di un turismo 'sano' volto a beneficiare degli aspetti naturali del territorio...siamo insani e deturpiamo il loroambiente, c'è poco da discutere. La soluzione finale, non a breve, sarà divieto di sosta totale per tutti, mega parcheggi a valle e decine di funivie che dal fondo valle porteranno in quota. Le dolomiti diventeranno un gran luna park estivo e invernale...chiaramente tutto verrà fatto rispettando l'ambiente naturalistico, per ogni pilastro di cemento/ferro installato verrà piantato un albero in Amazzonia. Al mattino tutti su a riempire sentieri e ferrate, alla sera tutti giù a riempire ristoranti e locali vari. Con la felicità di tutti e dei depositi bancari di pochi. Basta vedere cosa sta succedendo a Gaza, la prospettiva di speculazione edilizia nella striscia ha fatto terminare la guerra.
In risposta al messaggio di Valerio69 del 14/10/2025 alle 14:53:39Una definizione di conflitto d'interessi la trovi qui
Però quando gli Amministratori Locali, guarda caso, sono anche proprietari di Alberghi a mio avviso diventa un conflitto di interessi, visto che comunque si sta sindacando sul Art. 185 del CdS. Per chi fa escursioni inalta quota o arrampicate è impensabile attenersi al disco orario, generalmente si dorme su un Passo o in uno spiazzo e prima che sorga il sole, si parte e si va. Si cerca di tornare sani, pertanto meglio evitare le corse e a volte si pernotta in bivacco. Sono d'accordissimo comunque che il fenomeno ha preso una piega impressionante, a conti fatti, comunque, visto che frequento le zone, c'è una autentica invasione di furgoncini e autovetture semi-attrezzate, in numero maggiore ai camper tradizionali. Questi spesso li trovi a portellone aperto farsi una doccia come mamma li ha fatti oppure li vedi spuntare dal bosco con il rotolo della carta igienica (quando va bene...). Sono comportamenti da sanzionare. Per quanto mi riguarda, spessissimo arriviamo su un Passo, dormiamo, la mattina escursione o arrampicata o ciaspolata e poi ci spostiamo in altri luoghi. Non ci facciamo mai mancare comunque una cena o un pranzo in locali tipici e acquisto di specialità del luogo, alla faccia del camperista che non spende. Per periodi più lunghi, preferiamo la comodità di un campeggio...
Conflitto di interessi -
www.anticorruzione.it
In risposta al messaggio di salito del 14/10/2025 alle 19:09:03opp prendo in anticipo chi sbotta con
vanno a danneggiare la percezione di un turismo 'sano' volto a beneficiare degli aspetti naturali del territorio...siamo insani e deturpiamo il loro ambiente, c'è poco da discutere. aspetti naturali del territorio nonsono veicoli auto camper postegglati in ogni slargo o buco nella vegetazione . Da qui il tentativo di far viaggiare su mezzi pubblici i veicoli privati fermi in citta Paese valle .E chi alloggia riceve gratis il pass per usarli. L ambiente è di tutti non solo di loro Ma c'è in molti la voglia di mettere le ruote dove fa più comodo infischiascondosene degli altri . ps ps spremere i turisti bisogna smetterla di volere gratis quello che chi vi abita lavora tutto l anno paga Smaltimento acque rifiuti mantenimento strade scuole servizi etc ...che dobbiamo riconscere sono un eccellenza ...strutture i ben conservate cultura del bello tutto costa . ps già chi ha un auto si comporta in modo strano vedi le mini aree picnic sulla strada delle Palade e altre ancora sono stati posizionati tavoli panche all ombra degli alberi In poco tempo hanno dovuto modificarle gli automobilisti parcheggiavano a ridosso i delle panche/tavoli inneficiando l utilità delle strutture Prima il veicolo proprio poi il resto dell umanità... Quindi barriere a fermare i veicoli Niente di nuovo pure al mare si vede stesso comportamento ...