Inserito il 01/08/2009 alle: 10:06:35
Anche quest'anno siamo arrivati nella nostra amata "ISOLA". Come sempre prima di tuffarci nel noto cicalio delle spiagge, visita all'interno, che ogni anno si mostra sempre più affascinante e misterioso. Quest'anno visita al canyon di So Gorroppu. Sosta a Dorgali all'agriturismo- agricampeggio "Paulesa", mai scelta fu più felice: la cortesia dei propietari, il fascino dell'ambiente, il terrazzo della cena con vista mare, il cibo da urlo ( la vera, ma vera cucina dorgalese, da aspirante cuoca perfetta ho rubato alcune ricette squisite), la visita al caseificio locale dove abbiamo aquistato la miglior crema spalmabile mai acquistata.
Abbiamo prenotato l'escursione con Angelo (WWW.sardegna-ambiente.it credo.....)il cui numero ce lo hanno fornito all'agriturismo che abbiamo contattato prima di partire da casa.
L'escursione è definita " facile" dagli esperti del trekking, noi l'abbiamo definita "impegnativa": un'ora di fuoristrada con arrampicate su pareti scoscese, sassose, con lacerazioni profonde....veramente da paura, ma il sorriso di Angelo, la sua pacatezza ci ha fatto sentire tranquilli. Arrivati al massimo percorribile con il fuoristrada abbiamo percorso 6,7 km a piedi su un percorso sassoso, in pendenza e molto spesso al sole, comunque bellissimo con dei profumi da lacrime e la visione dei monti sovrastanti da urlo. Abbiamo fatto il bagno nelle gelide acque del Flumineddu,siamo arrivati poi all'ultimo tratto, il più impegnativo, la quasi arrampicata sul letto del fiume, su rocce e sassi enormi, in alcuni tratti l'arrampicata e a braccia. Considerando che non siamo atleti è stata , per noi, molto dura. comunque eravamo in compagnia di due trentenni e anche loro erano molto affaticati, più che altro dalla temperatura elevata. Siamo stati ripagati dalla fatica, giunti al termine del percorso,l'impressione di essere al centro della Terra, e che questo centro fosse nella nostra amata Sardegna, mi ha fatto venire le lacrime agli occhi. Le pareti scoscese che sovrastano il canyon impediscono il respiro, il cielo azzurro che contrasta con le rocce acceca, il profumo dell'elicriso inebria etc..etc..etc.. Che meraviglia che la natura posso darci queste sensazioni e che meraviglia che noi possiamo apprezzarle...mi sento molto fortunata. Mi sento fortunata anche di essere mamma di una bimba, che sotto il sole e in un percorso tutt'altro che facile, non ha mai chiesto alla guida : quanto manca? cosa che invece hanno fatto gli adulti!!!!!!
Ritorno più impegnativo che mai: è stato alle ore 14....
Totale KM percorsi 13 a 35°.......
Angelo ci ha proposto poi un pranzo nel bosco con cibo completamente prodotto da lui: un Cannonau da panico, ricotta, salumi, formaggi etc.Ringraziamo Angelo per la sua competenza, cortesia, pazienza.
Il prossimo anno speriamo che possa essere lui la nostra esperta guida al villaggio d Tiscali.
Grazie per la pazienza di chi legge, ma ci sono delle esperienze che desideriamo condividere. La vacanza continua.......