In risposta al messaggio di campersempre del 20/10/2017 alle 00:30:29non hai dimenticato nulla, posso darti solo un suggerimento: quando torni fermati ad Alte Ceccato, troverai sulla strada un cantina sociale dei colli euganei, entra e portati via il vino che trovi, buono e a prezzi ottimi,( sempre che tu non sia astemio naturalmente!!)
Al ponte del 1° novembre avremo 5 giorni e considerato che da molti anni le ruote dei miei camper non calpestano le terre venete (... a parte l'ultima volta a Venezia a giugno del 2015) vorrei ritornare nelle terre che diederoi natali ai miei avi paterni. L'idea è questa: Vicenza: tante cose da vedere, magari tra un palazzo e l'altro una chiesa ed una basilica, anche la mostra di Van Gogh (anche se avendo già percorso l'Olanda di sue opere ne ho viste a bizzeffe). Possibili soste trovate: l'area sosta Park Cricoli a nord o quella a sud che mi pare si chiami Park Interscambio Centro Bus. Bassano del Grappa: anche qui di cose da vedere non ne mancano, rimanderei solo per una escursione futura il Sacrario. Come soste mi risulta ci siano i due parcheggi Prato 1 e 2 e poi la AA Gerosa. Nella prossima tratta passerei da Cittadella e/o Piazzola sul Brenta, qui forse varrebbe la pena, se il tempo fosse dignitoso, fare scendere le bici e farsi un bel girettto, ma senza esagerare troppo, su una parte della ciclabile che si dipana lungo il Brenta. Forse i cinque giorni non saranno sufficienti ... si vedrà. Treviso: mai stato e me ne hanno parlato molto bene. Qui di soste accettabili e comode per il centro sono due, una vicina allo stadio (dove ci è già stato questa estate mio figlio) ed un'altra poco oltre; entrambe con CS e gratuite, meglio di così. Chioggia: a parte girare per la pittoresca cittadina (magari con un pranzetto a base di pesce ... tra un passo e l'altro) avrei l'idea di prendere il vaporetto con bici al seguito per andare all'isola di Pellestrina e farmi una bella pedalata per la sua decina di km di lunghezza. Per la sosta ci sono varie soluzioni (quasi tutte a Sottomarina), tra le quali mi risulta ancora aperte a fine ottobre inizio novembre, le aree le Due Palme e Al Padoan, poi i parcheggi Lusenzo (sotto Chioggia) e il Park Arena; forse altre ma per una notte o due sono più che sufficienti. Chiuderei con Padova anche qui chiese, basiliche, palazzi, cappelle con affreschi e altro ancora. Sosta forse quella mi pare più sicura e riaperta da poco a nord della città, al capolinea del tram che ci porterebbe in centro. Molti anni fa ero stato a quella vicina a Prato della Valle, ma mi pare in decadenza e con lavori o sbaglio ... Ho dimenticato qualcosa? sicuramente si, ma se sono dimenticanze nelle visite, già così mi pare che le giornate siano alquanto pienotte, ma i consigli da questo eterogeneo mondo di camperisti di COL c'è sempre da imparare qualcosa. Riguardo alle soste se avete altri consigli o precisazioni vi ringrazio anticipatamente. A risentirvi presto Saluti e buoni km a tutti. Bruno Le persone non fanno i viaggi, sono i viaggi che fanno le persone (John Steinbeck)
In risposta al messaggio di alexf del 20/10/2017 alle 09:57:07E si mio nonno con moglie, fratello e cognata fu tra i tanti immigrati a Torino dal Veneto dell'immediato primo dopoguerra. Parenti li non ne ho più ma ci sono possibili rami di famiglia con il mio cognome nei territori di Bassano e Vicenza, anche se i miei nonni erano della zona di Padova e Cavarzere. Mio fratello ha per anni fatto ricerche nel territorio per trovare radici antiche scoprendo appunto documenti di omonimi che risalgono anche al 1700; ci fu anche, credo, un podestà a Bassano.
Ciao Bruno, devo dirti che questo tu post mi ha emozionato perchè hai menzionato un momento della vita di tantissimi miei (ma anche nostri conterranei) che hanno dovuto sradicarsi dalle proprie origini natali per cercareun meritato benessere economico per loro stessi ed ancor più per la loro discendenza. Ora che non sono più giovane ed ho del tempo a disposizione sto cercando di rimettere un po' insieme la storia dei miei antenati ed appunto, alcuni zii si sono trasferiti a Torino e Varese generando diverse nuove famiglie. A parte questo preambolo non posso che dirti che si tratta di un'ottima idea e per quanto posso cerco di darti una mano così come tu me l'hai data per Torino. Intanto posso anticiparti che hai un programmino niente male ma, forse un po' troppo carico; forse dovrai rinunciare a qualcosa ma meglio tenersi delle possibilità di 'varianti in corso d'opera'. Vicenza: un gioellino da non perdere. Una volta ho sostato anche di notte in un park a nord della città e nel costo del biglietto era compreso anche il bus per la città. Ora non so se è aperto ma mi posso informare. Bassano del Grappa: anche questa molto carina ma non ne conosco la sosta. Si tratta comunque di località molto tranquille dove un camper in sosta non da mai fastidio. I punti che hai indicato andranno certamente bene. Cittadella e Piazzola sul Bremta: Cittadella ha una stupenda cinta muraria ma solo questa...non saprei... Piazzola invece ha la bellissima Villa Contarini che merita senz'altro una visita. In ambedue le cittadine c'è possibilità di sosta notturna anche se manca un'area attrezzata apposita. Sttorno alla villa ci sono delle belle piste ciclabili, quella del Brenta parte proprio vicino a dove abito ma sono abbastanza lontano da Piazzola, possiamo parlarne. Piuttosto mi permetto di suggerirti la città di Asolo, poco lontana da Bassano ma un vero gioiello e dotato di un'ottima AA. Non dimenticare anche Marostica con una bella piazza famosa per gli scacchi e una lunga cinta muraria. Treviso: altra chicca da non perdere. Anche qui non conosco la possibilità di sosta camper ma sento pareri positivi sulle possibilità di sosta. Chioggia: a me piace moltissimo ed anch'essa merita una sosta. Per passare la notte escluderei le diverse possibilità se non indirizzarti all'AA Padoan cell.3883555625 dove puoi prenotare e ti consiglio di farlo perchè spesso piena e, visto il periodo, sarà meglio farlo. C'è anche la contigua Due Palme ma non ci sono mai stato, sono comunqhe analoghe, Da qui puoi arrivare a Chioggia anche a piedi con una passeggiata non proprio breve ma, se hai le bici non avrai alcun problema. Bellissima l'escursione in bici a Pellestrina o pure fino al Lido di Venezia. Le bici le puoi traghettare con il traghetto di linea oppure con un caratteristico barcone privato che ti da un servizio più dedicato ed allo stesso costo. Padova: altro gioiello e poi ci abito io! Purtroppo in questo periodo sono forzatamente 'scamperato' e sono a casa potrei quindi, nei limiti del possibile, agevolarti questa visita. Ciao
In risposta al messaggio di campersempre del 20/10/2017 alle 11:00:20Grazie anche per l'eventuale disponibilità di visita della tua bella città, ma preferisco non essere condizionato da impegni presi a priori che per motivi vari potrei non riuscire a soddisfare.
E si mio nonno con moglie, fratello e cognata fu tra i tanti immigrati a Torino dal Veneto dell'immediato primo dopoguerra. Parenti li non ne ho più ma ci sono possibili rami di famiglia con il mio cognome nei territoridi Bassano e Vicenza, anche se i miei nonni erano della zona di Padova e Cavarzere. Mio fratello ha per anni fatto ricerche nel territorio per trovare radici antiche scoprendo appunto documenti di omonimi che risalgono anche al 1700; ci fu anche, credo, un podestà a Bassano. Grazie Alessandro delle notizie che mi dai, effettivamente so che i luoghi sono tanti e pochi i giorni, ma come dici tu meglio tenersi alcune alternative di rotta a disposizione. Quando nel prossimo anno sarò libero anche io dagli impegni lavorativi potrò con la moglie non essere più condizionato da giorni, tempi e km e goderci con serenità i nostri itinerari. Grazie anche per l'eventuale disponibilità di visita della tua bella città, ma preferisco non essere condizionato da impegni presi a priori che per motivi vari potrei non riuscire a soddisfare.
In risposta al messaggio di galelo del 20/10/2017 alle 11:21:44Grazie anche a te. L'area che mi indichi a Chioggia credo che sia quella che avevo individuato e che viene chiamata Park Lusenzo mi pare, l'unica che non sia a Sottomarina.
Per Chioggia,se non ti appaga la nota di Alexf considera il park difronte alla stazione.N45°12'28.63e12°16'32.96.Hanno spostato li il park x camper.Una volta era sull'isola che collega la cittadina con Sottomarina ed erauna chicca.Ora,se non hai bisogno di carico/scarico,ma solo di un park per andare sulla laguna,Pellestrina,Venezia ecc.può essere comodo.Il park costa 5/6 euro /g ed è comprensivo di bus per il centro,ma ci arrivi a piedi il meno di 15 minuti.Noi lo sfruttiamo spesso o per Venezia o per il mercato del pesce.Quando andrai a Bassano non tralasciare Marostica (carico/scarico nell'area gratuita) ad una quindicina di km. Dimenticavo:a Chioggia abbiamo mangiato bene all'Antico Toro,ma se ti guardi attorno non hai che l'imbarazzo della scelta. Buoni km,galelo.
In risposta al messaggio di alexf del 20/10/2017 alle 09:57:07si hai ragione,dei colli vicentini.
Ciao Bruno, devo dirti che questo tu post mi ha emozionato perchè hai menzionato un momento della vita di tantissimi miei (ma anche nostri conterranei) che hanno dovuto sradicarsi dalle proprie origini natali per cercareun meritato benessere economico per loro stessi ed ancor più per la loro discendenza. Ora che non sono più giovane ed ho del tempo a disposizione sto cercando di rimettere un po' insieme la storia dei miei antenati ed appunto, alcuni zii si sono trasferiti a Torino e Varese generando diverse nuove famiglie. A parte questo preambolo non posso che dirti che si tratta di un'ottima idea e per quanto posso cerco di darti una mano così come tu me l'hai data per Torino. Intanto posso anticiparti che hai un programmino niente male ma, forse un po' troppo carico; forse dovrai rinunciare a qualcosa ma meglio tenersi delle possibilità di 'varianti in corso d'opera'. Vicenza: un gioellino da non perdere. Una volta ho sostato anche di notte in un park a nord della città e nel costo del biglietto era compreso anche il bus per la città. Ora non so se è aperto ma mi posso informare. Bassano del Grappa: anche questa molto carina ma non ne conosco la sosta. Si tratta comunque di località molto tranquille dove un camper in sosta non da mai fastidio. I punti che hai indicato andranno certamente bene. Cittadella e Piazzola sul Bremta: Cittadella ha una stupenda cinta muraria ma solo questa...non saprei... Piazzola invece ha la bellissima Villa Contarini che merita senz'altro una visita. In ambedue le cittadine c'è possibilità di sosta notturna anche se manca un'area attrezzata apposita. Sttorno alla villa ci sono delle belle piste ciclabili, quella del Brenta parte proprio vicino a dove abito ma sono abbastanza lontano da Piazzola, possiamo parlarne. Piuttosto mi permetto di suggerirti la città di Asolo, poco lontana da Bassano ma un vero gioiello e dotato di un'ottima AA. Non dimenticare anche Marostica con una bella piazza famosa per gli scacchi e una lunga cinta muraria. Treviso: altra chicca da non perdere. Anche qui non conosco la possibilità di sosta camper ma sento pareri positivi sulle possibilità di sosta. Chioggia: a me piace moltissimo ed anch'essa merita una sosta. Per passare la notte escluderei le diverse possibilità se non indirizzarti all'AA Padoan cell.3883555625 dove puoi prenotare e ti consiglio di farlo perchè spesso piena e, visto il periodo, sarà meglio farlo. C'è anche la contigua Due Palme ma non ci sono mai stato, sono comunqhe analoghe, Da qui puoi arrivare a Chioggia anche a piedi con una passeggiata non proprio breve ma, se hai le bici non avrai alcun problema. Bellissima l'escursione in bici a Pellestrina o pure fino al Lido di Venezia. Le bici le puoi traghettare con il traghetto di linea oppure con un caratteristico barcone privato che ti da un servizio più dedicato ed allo stesso costo. Padova: altro gioiello e poi ci abito io! Purtroppo in questo periodo sono forzatamente 'scamperato' e sono a casa potrei quindi, nei limiti del possibile, agevolarti questa visita. Ciao
In risposta al messaggio di Geogalle del 20/10/2017 alle 15:04:50La moderazione permette! e meno male che lo permette ... altrimenti come si vengono a sapere queste delizie.
Da Chioggia imbarcati per l'isola di Pellestrina, una lunga striscia di terra di nove Km, ed un susseguirsi di meraviglie. Da una parte il mare alla tua destra, e dall'altra la Laguna alla tua sinistra. Se la moderazioneme lo permette, ti indicherei di pranzare All'Osteria La Rosa, locale semplice come i suoi piatti di pesce. Con 30 euro a testa: Pepata di cozze, linguine ai caparozzoli, polenta e sarde fritte a scotadeo (scottadito), bussolai dell'isola (ciambelle di pasta ) dolcetti locali vino e caffè.
In risposta al messaggio di campersempre del 20/10/2017 alle 00:30:29Non perderti assolutamente TREVISO fantastica la parte vecchia io ho sostato vicino le mura del centro dove esiste un enorme parcheggio gratuito poi 300 metri sei nel cuore antico di TREVISO. Cittadella molto molto bella io ho sostato presso distributore vicino allo stadio videosorvegliato, perché quello dello stadio non mi fidavo.
Al ponte del 1° novembre avremo 5 giorni e considerato che da molti anni le ruote dei miei camper non calpestano le terre venete (... a parte l'ultima volta a Venezia a giugno del 2015) vorrei ritornare nelle terre che diederoi natali ai miei avi paterni. L'idea è questa: Vicenza: tante cose da vedere, magari tra un palazzo e l'altro una chiesa ed una basilica, anche la mostra di Van Gogh (anche se avendo già percorso l'Olanda di sue opere ne ho viste a bizzeffe). Possibili soste trovate: l'area sosta Park Cricoli a nord o quella a sud che mi pare si chiami Park Interscambio Centro Bus. Bassano del Grappa: anche qui di cose da vedere non ne mancano, rimanderei solo per una escursione futura il Sacrario. Come soste mi risulta ci siano i due parcheggi Prato 1 e 2 e poi la AA Gerosa. Nella prossima tratta passerei da Cittadella e/o Piazzola sul Brenta, qui forse varrebbe la pena, se il tempo fosse dignitoso, fare scendere le bici e farsi un bel girettto, ma senza esagerare troppo, su una parte della ciclabile che si dipana lungo il Brenta. Forse i cinque giorni non saranno sufficienti ... si vedrà. Treviso: mai stato e me ne hanno parlato molto bene. Qui di soste accettabili e comode per il centro sono due, una vicina allo stadio (dove ci è già stato questa estate mio figlio) ed un'altra poco oltre; entrambe con CS e gratuite, meglio di così. Chioggia: a parte girare per la pittoresca cittadina (magari con un pranzetto a base di pesce ... tra un passo e l'altro) avrei l'idea di prendere il vaporetto con bici al seguito per andare all'isola di Pellestrina e farmi una bella pedalata per la sua decina di km di lunghezza. Per la sosta ci sono varie soluzioni (quasi tutte a Sottomarina), tra le quali mi risulta ancora aperte a fine ottobre inizio novembre, le aree le Due Palme e Al Padoan, poi i parcheggi Lusenzo (sotto Chioggia) e il Park Arena; forse altre ma per una notte o due sono più che sufficienti. Chiuderei con Padova anche qui chiese, basiliche, palazzi, cappelle con affreschi e altro ancora. Sosta forse quella mi pare più sicura e riaperta da poco a nord della città, al capolinea del tram che ci porterebbe in centro. Molti anni fa ero stato a quella vicina a Prato della Valle, ma mi pare in decadenza e con lavori o sbaglio ... Ho dimenticato qualcosa? sicuramente si, ma se sono dimenticanze nelle visite, già così mi pare che le giornate siano alquanto pienotte, ma i consigli da questo eterogeneo mondo di camperisti di COL c'è sempre da imparare qualcosa. Riguardo alle soste se avete altri consigli o precisazioni vi ringrazio anticipatamente. A risentirvi presto Saluti e buoni km a tutti. Bruno Le persone non fanno i viaggi, sono i viaggi che fanno le persone (John Steinbeck)
In risposta al messaggio di campersempre del 20/10/2017 alle 23:21:03
Sto navigando sul web alla ricerca di notizie del trasporto bici Chioggia-Pellestrina e scopre che forse non si potrà fare: leggo da alcune parti che ci sono dei vaporetti della linea 11 che sono attrezzati per il trasportodelle bici, ma a determinati orari, 3 alla mattina e 3 al pomeriggio per ogni tratta da e per Chioggia, ma deve comunque essere autorizzato dal comandante dell'imbarcazione. Fin qui tutto bene, basta organizzarsi e trovare l'ora giusta e sperando che non ci sia troppa gente con le bici. Poi da un'altra parte scopro che il servizio è attivo solo nei WE e nei giorni festivi, ma solo per il periodo estivo. Il costo se ho capito bene dovrebbe essere 10 € a persona A/R + 1 € per la bici a tratta ... ma saranno 5 o 6 km di navigazione, cosa usano per carburante questi vaporetti, oro fuso? Quindi a ottobre/novembre non si va più in bici? Ma se per tutta l'isola di Pellestrian viaggiano quasi tutti in bici, come fanno i trasbordi alla terra ferma, a nuoto con bici sulle zattere? mi pare inverosimile. Ci sarebbe pare l'alternativa del Bragozzo Ulisse, che trasporta e noleggia anche le bici, pare tutto l'anno, ma non si riesce a scoprire il prezzo ... e non oso pensare quale potrebbe essere. Qualcuno sa darmi qualche notizia certa? Qui ne va della tappa di Chioggia, se l'escursione in bici a Pellestrina va a bagno, nel vero senso della parola, la bella Chioggia me la vedo in mezza giornata.
'bragosso Ulisse'
che ti porta a Ca' Roman oppure a Pellestrina e puoi fissare l'orario di andata ed il ritorno a chiamata; il costo in primavera era di 10€ persona andata e ritorno però c'era abbastanza richiesta, non so in novembre. Hanno una coreografica biglietteria a fianco dell'imbarcadero dell'ACTV.In risposta al messaggio di alexf del 20/10/2017 alle 23:40:37Se vuoi puoi noleggiare le bici a Pellestrina, appena sbarchi dalla motonave, al distributore di benzina. Non conosco i prezzi, ma ti invio il link.
Ciao Bruno, per navigare da Chioggia a Pellestrina ci sono i traghetti di linea dell'ACTV che hanno corse regolari per tutto l'anno e basta consultare gli orari. Considera che a Chioggia vive gente che lavora regolarmentea Pellestrina, Lido e pure a Venezia. COme ti è già stato accennato questi arrivano in traghetto a Pellestrina e prendono un normale bus sempre dell'ACTV e con questo, tramite un altro traghetto arrivano al Lido. Il costo del traghetto per i residenti e basso, per i Veneti e con la carta Venezia diventa accettabile, per i 'forestieri'...beh, questi pagano per tutti! I traghetti di linea caricano 4 o 6 bici a viaggio, sta al comandante la possibilità di caricarne altre ma spesso ed in certi orari diventa difficile salirvi. Le corse inoltre non sono molto frequenti, forse ogni ora. Una volta mi sono avvalso di questo servizio ed ho fatto un biglietto standard turistico che valeva per tutti i mezzi di trasporto e valevole 24h. Poi ho sempre usato il 'bragosso Ulisse' che ti porta a Ca' Roman oppure a Pellestrina e puoi fissare l'orario di andata ed il ritorno a chiamata; il costo in primavera era di 10€ persona andata e ritorno però c'era abbastanza richiesta, non so in novembre. Hanno una coreografica biglietteria a fianco dell'imbarcadero dell'ACTV. Se ti serve altro chiedi. Ciao
noleggio bici a pellestrina
In risposta al messaggio di alexf del 20/10/2017 alle 23:40:37Ciao, per andare a Venezia da Chioggia(quindi anche a Pellestrina) c'è sicuramente la linea 11 che tutto l'anno tutti i giorni effettua una corsa all'ora per le 24 ore (in certi orari anche di più') se vuoi gli orari completi guarda
Ciao Bruno, per navigare da Chioggia a Pellestrina ci sono i traghetti di linea dell'ACTV che hanno corse regolari per tutto l'anno e basta consultare gli orari. Considera che a Chioggia vive gente che lavora regolarmentea Pellestrina, Lido e pure a Venezia. COme ti è già stato accennato questi arrivano in traghetto a Pellestrina e prendono un normale bus sempre dell'ACTV e con questo, tramite un altro traghetto arrivano al Lido. Il costo del traghetto per i residenti e basso, per i Veneti e con la carta Venezia diventa accettabile, per i 'forestieri'...beh, questi pagano per tutti! I traghetti di linea caricano 4 o 6 bici a viaggio, sta al comandante la possibilità di caricarne altre ma spesso ed in certi orari diventa difficile salirvi. Le corse inoltre non sono molto frequenti, forse ogni ora. Una volta mi sono avvalso di questo servizio ed ho fatto un biglietto standard turistico che valeva per tutti i mezzi di trasporto e valevole 24h. Poi ho sempre usato il 'bragosso Ulisse' che ti porta a Ca' Roman oppure a Pellestrina e puoi fissare l'orario di andata ed il ritorno a chiamata; il costo in primavera era di 10€ persona andata e ritorno però c'era abbastanza richiesta, non so in novembre. Hanno una coreografica biglietteria a fianco dell'imbarcadero dell'ACTV. Se ti serve altro chiedi. Ciao
www.actv.avmspa.it
In risposta al messaggio di Geogalle del 21/10/2017 alle 07:56:14Grazie Geo, ma viaggio con le mie bici
Se vuoi puoi noleggiare le bici a Pellestrina, appena sbarchi dalla motonave, al distributore di benzina. Non conosco i prezzi, ma ti invio il link. noleggio bici a pellestrina