Secondo un sondaggio, circa sei famiglie su dieci partecipano a qualche attività nella serata del 31 ottobre: alcune festeggiano a casa preparando dolcetti e travestimenti, altre partecipano a feste organizzate, altre ancora sfilano per le strade cittadine, e poi ci sono quelle che pianificano un weekend in camper, alla scoperta di luoghi e location di grande effetto.
Ed è proprio a questa categoria di viaggiatori che sono rivolte le 10 destinazioni selezionate per un fine settimana... diverso!
Ma per coloro che ancora non conoscono le origini di Halloween, ecco un breve riassunto.
È una festa che affonda le sue radici in tempi antichi, che si è trasformata con il tempo e che oggi rappresenta un’occasione perfetta per le famiglie per stare insieme divertirsi, stupirsi e, non ultimo, unire generazioni.
La parola “Halloween” deriva dalla contrazione inglese di
All Hallow’s Eve, la vigilia di Ognissanti, che si celebra il 1° novembre. Le origini risalgono alla festa celtica di Samhain, celebrata oltre 2000 anni fa in Irlanda, Scozia e Galles. La notte del 31 ottobre segnava la fine dell’estate e l’inizio dell’inverno, un momento in cui secondo i Celti il confine tra vivi e morti diveniva sottile e gli spiriti tornavano tra i vivi.
Per allontanare gli spiriti e proteggersi, si accendevano grandi fuochi, si indossavano maschere spaventose, si intagliavano ortaggi, rape e zucche, che simboleggiavano volti e teste. Ed è proprio da queste lanterne naturali nasce la moderna “jack-o’-lantern”.
Il significato originario della "festa" era duplice: celebrare il raccolto appena concluso e prepararsi all’inverno, ma anche fare i conti con la morte, gli spiriti e il mistero del trapasso.
Nel corso dei secoli, l’usanza si è mescolata al cristianesimo, alla festività di Ognissanti, e ad altri rituali dei vicini inglesi e scozzesi, ma è solo a partire dal XIX secolo quando i vari flussi migratori irlandesi hanno attraversato l’oceano diretti negli Stati Uniti, che ha iniziato il suo percorso evolutivo diventando la festa conosciuta oggi e celebrata dalla frase «dolcetto o scherzetto?».
In Italia, Halloween nella forma "dolcetto e scherzetto" è diventata popolare a partire dagli anni '90, grazie al cinema nordamericano. In realtà, anche in Italia nei primi del '900, i festeggiamenti o riti di accoglienza dei defunti a cavallo tra il 31 ottobre e il 2 novembre, pur differenziandosi da regione a regione, attingevano le loro radici in usi e costumi pagani.
Le dieci proposte consigliate agli amanti della vita in camper su come trascorrere la serata di Halloween e il fine settimana, vertono principalmente su iniziative ed eventi che si svolgono in un castello o in una villa storica: location perfette per le tipiche ambientazioni gotiche in cui si mescolano oscurità e soprannaturale.
Le sensazioni elettrizzanti inizieranno già lungo il viaggio fino alla
sosta in una delle località scelte per partecipare all’evento in notturna, dove tutto può succedere, e l'indomani risvegliarsi circondati da storia, boschi e mistero.
Ecco le occasioni per trascorrere un weekend insolito, spaventoso (nel senso giusto) e divertente.
Ora, è il momento di scegliere la destinazione, preparare i costumi, caricare il camper per la partenza ormai prossima.
Costumi, zucche, storie e tanta atmosfera — ma soprattutto tempo da trascorrere insieme alla tua famiglia.
Buona festa!
Nota: per molte location la disponibilità di
aree camper varia, alcune sono solo parcheggi non attrezzati o aree vicine alle location, consultare il
sito o l'app di
CamperOnLine).
Si consiglia di verificare sempre la pagina ufficiale dell'evento e/o contattare con un certo in anticipo la struttura, per verificare la disponibilità di posti.