Knaus e
MAN, un connubio che promette bene: i due marchi tedeschi avevano già avuto un primo approccio nella fase pre-pandemia, ma ora che il mercato è rifiorito appare chiaro che l’accordo risulta strategico per l’intero
Knaus-Tabbert Group, soprattutto in un momento difficile dell’economica globale dove, per far fronte alla scarsità di materiali e componenti, differenziare i fornitori può risultare una mossa vincente. E’ quanto è stato ribadito mercoledì 10 novembre alla rete vendita
Knaus Italia, in un meeting di approfondimento svoltosi a Lazise, sul lago di Garda, un incontro a cui hanno partecipato i responsabili tecnico-commerciali di
MAN Italia.
Già dai primi mesi del 2022
Knaus incrementerà dunque la produzione su base
MAN, offrendo maggiore possibilità di scelta alla clientela. Un nome, quello di
MAN, che da sempre evoca robustezza e capacità di affrontare lavori gravosi: i truck
MAN sono impiegati per realizzare veicoli industriali destinati a compiti difficili e se è vero che per i camper
Knaus verrà impiegato solo il “leggero” modello TGE, è altrettanto vero che conta molto anche la qualità del servizio che
MAN stessa è in grado di offrire. Impegnate a garantire una pronta soluzione dei problemi a chi lavora quotidianamente con furgoni e truck, le officine di assistenza
MAN sono attive 24 ore su 24 per 365 giorni all’anno (in Italia sono presenti diciassette concessionarie, sette filiali dirette e numerose officine autorizzate).
Abituata a offrire valide soluzioni tecniche per la trasformazione di veicoli di ogni tipo (mezzi da cantiere, ambulanze, autobus…),
MAN è in grado di assecondare le richieste di
Knaus per l’approntamento di autotelai adatti alla trasformazione in camper. Il
MAN TGE, adottato da
Knaus nelle versioni furgone e chassis cabinato, è configurabile a piacere variando diversi elementi. Ad esempio è disponibile con tre tipi di trazione: anteriore, posteriore e 4x4. Il motore 2 litri, con diversi livelli di potenza, è abbinabile al cambio manuale o all’automatico a 8 rapporti.