La salute dei visitatori, dei dipendenti e dei partner è la nostra priorità assoluta
Aumenta l'approccio al cliente attraverso i canali digitali
Laika non parteciperà a grandi eventi e fiere fino a nuova comunicazione.
In considerazione dell'elevato numero di visitatori e delle misure richieste a causa del rischio di contagio da coronavirus, il gruppo non ritiene di poter organizzare in modo soddisfacente i classici eventi fieristici.
Ute Hofmann, AD di Laika Caravans S.p.A., spiega: "
La salute dei nostri clienti, dei nostri collaboratori e dei nostri partner commerciali rimane la nostra massima priorità. L’attuale situazione di crisi causata da coronavirus continua a rendere necessarie regole in merito a distanze sociali e norme igieniche che si protrarranno anche oltre la fine dell'anno. Una condizione che non permetterebbe di creare quell'atmosfera informale di informazione e consulenza che solitamente fa da sottofondo ad un acquisto. Riteniamo tuttavia che questa sia un prerequisito fondamentale per un'esperienza stimolante degna del nostro marchio. Quindi confermiamo la nostra decisione presa a maggio e non parteciperemo a grandi eventi e fiere fino a nuova comunicazione.”
Dall'estate del 2020,
Laika utilizza un approccio digitale al cliente all'insegna del motto "Slow Travel - Viaggiare in modo coscienzioso" per promuovere vacanze autonome e senza fretta con camper e van in tutta Europa, promuovendo le visite ai partner commerciali in Europa, dove le norme igieniche e di distanza sono più facili da rispettare. Per la prima volta nell'industria del caravanning, i marchi comunicano con i loro gruppi target e partner commerciali attraverso canali digitali e facilitano il contatto tra gli appassionati camperisti e rivenditori specializzati di loro scelta.
Ute Hofmann è fiduciosa per la stagione del caravanning 2021: “
Anche in questo anno 2020 molto difficile, i nostri clienti hanno potuto trascorrere una vacanza rilassante e sicura in camper e van. Parliamo di esperienze positive che si riflettono nei dati di vendita degli ultimi mesi. Sono convinta che l'entusiasmo per il caravanning e lo slow travel continuerà a crescere.”
Una considerazione confermata anche da un'indagine condotta in tutta Europa in luglio/agosto per conto del gruppo Erwin Hymer che ha dimostrato che l’estate 2020 segnata dal coronavirus ha portato per le forme di vacanza più popolari un aumento di circa il 20% rispetto al 2019. Il 43% dei 3.000 soggetti intervistati, selezionati in modo rappresentativo, non nega la possibilità di una vacanza in camper nei prossimi tre anni.
Tutte le notizie relative a:
laika