Nel panorama attuale dei veicoli ricreazionali, la ricerca di mezzi sempre più versatili, compatti e adatti a molteplici scenari d’uso è diventata a tutti gli effetti un nuovo trend di mercato, al quale si sta rivolgendo un pubblico sempre più eterogeneo. In questo contesto si inserisce perfettamente la gamma Vanline della tedesca Pössl, una proposta che interpreta in modo intelligente il concetto di veicolo polivalente, capace di unire la praticità dell’auto per tutti i giorni con la libertà di un piccolo camper. Una soluzione pensata per chi non vuole né alla funzionalità quotidiana né al piacere dell’avventura.
La filosofia che guida la gamma Vanline è chiara fin dal primo sguardo: offrire veicoli compatti e maneggevoli, ma allo stesso tempo pronti a trasformarsi in veri e propri compagni di viaggio per weekend fuori porta, vacanze itineranti o brevi fughe dalla routine. Grazie a dimensioni contenute e a una progettazione attenta, questi veicoli si muovono con disinvoltura nel traffico cittadino, si parcheggiano facilmente e possono essere utilizzati senza difficoltà come vettura da utilizzare tutti i giorni.

La collezione Vanline è composta da due famiglie, che differiscono principalmente per la base utilizzata per la loro realizzazione, ovvero il Mercedes-Benz Vito Pro Tourer oppure V-Klasse e il Citroen Spacetoruer.
L’elemento distintivo però che accomuna tutti questi modelli è sicuramente la presenza del tetto sollevabile a soffietto, una soluzione che rappresenta il cuore del concetto di doppia anima di questi veicoli.


Da chiuso, il tetto mantiene un profilo basso e aerodinamico, consentendo talvolta anche l’accesso a parcheggi multipiano o garage, grazie a un’altezza complessiva contenuta entro la soglia dei due metri. Una volta sollevato, invece, lo spazio a bordo si amplia e si crea una zona notte al primo piano che consente di dormire comodamente in due persone. A questo si aggiunge poi la possibilità di creare un ulteriore letto matrimoniale trasformando le sedute posteriori.
La modularità degli interni e di alcuni suoi elementi consente poi di adattare il veicolo alle esigenze del momento, rendendolo perfetto sia per coppie, sia per famiglie, o per chi viaggia con attrezzature sportive. Vediamo dunque più nel dettaglio i quattro modelli che compongono questa piccola e versatile collezione.

Partiamo da quelli che più rappresentano l’anello di congiunzione tra il mondo dell’automobile e quello del camper. Parliamo per la precisione del Vanster e del Vanstar, il primo allestito su base Citroen e il secondo su meccanica Mercedes-Benz.
Pur prevedendo una lunghezza complessiva differente, che si attesta a 495 cm per il Venster e a 514 cm per il Vanstar, questi due veicoli condividono l’anima da autovettura che, all’occorrenza, può trasformarsi velocemente in un piccolo rifugio per la notte.
In base alla variante, alla meccanica e alla configurazione scelta, questi due veicoli possono infatti mettere a disposizione da quattro fino a otto posti omologati per il viaggio e da due a quattro posti letto. E proprio come una moderna autovettura, numerose sono le possibilità di personalizzazione sia al livello di equipaggiamenti, sia a livello estetico.
Inoltre, in opzione, è possibile richiedere un modulo da installare nel baule posteriore che integra una pratica cucina da campeggio.
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Per coloro che invece ricercano un veicolo che si avvicini di più al mondo del camper, ecco che scendono in pista i fratelli Campster e Campstar, sempre allestiti a partire dalla nota base del Gruppo Stellantis il primo e della casa di Stoccarda il secondo, con identiche dimensioni esterne.
In questo caso, però, gli abitacoli interni ricevono un decisivo upgrade quanto a configurazione e dotazioni. Innanzitutto compare un blocco cucina, completo di tutto ciò che serve: dal piano cottura, al lavello, alle taniche per l’acqua potabile e per il recupero delle acque reflue, al frigorifero a compressore a pozzetto. Una cucina che può essere utilizzata sia all’interno del veicolo, sia all’esterno, grazie a un pratico meccanismo di rotazione in alcuni casi, oppure alla possibilità di sganciare l’intera porzione del mobile per collocarla nelle vicinanze del proprio veicolo.
Ma non è tutto. I sedili anteriori possono ruotare verso l’abitacolo, creando così una confortevole zona pranzo-relax assieme alla panca posteriore frontemarcia. Inoltre compaiono anche alcuni armadietti e vani dedicati allo stivaggio di indumenti o ulteriori oggetti.
Su richiesta è naturalmente possibile avere anche un sistema di riscaldamento per l’abitacolo.
In un’epoca in cui la libertà di movimento e la flessibilità sono valori sempre più importanti, la proposta di Pössl con la gamma Vanline appare quanto mai attuale.
Questi veicoli interpretano un nuovo modo di viaggiare, più spontaneo e meno vincolato, in cui l’auto diventa uno strumento per vivere esperienze, non solo un mezzo di trasporto, rappresentando quindi una sintesi ben riuscita tra quotidianità e viaggio.