Pubblicato:
27/12/2017 da
stefano1373
Periodo:
07/12/2017 - 10/12/2017
(3 giorni)
Non specificato
Finalmente un ponte degno di tale nome: quello dell'Immacolata dal 7 al 10 dicembre... un'uscita in camper che per noi ha un sapore particolare, essendo la prima volta che si viaggia in inverno e, dopo questa esperienza, non sarà di certo l'ultima, perché è vero - come mi dicevano in tanti - che il camper lo si vive principalmente d'inverno, quando ne sfrutti le effettive potenzialità.
Destinazione ancora una volta l'Umbria, una regione che offre sempre qualcosa di nuovo da ammirare ma che, ti attira anche laddove già sei stato, perchè le sue bellezze più note in ogni stagione ti fanno vivere emozioni e sensazioni diverse.
Giovedì sera insieme ad altri due equipaggi di amici, verso le 17.30, partiamo da Napoli con destinazione Perugia.
Il viaggio risulterà lunghissimo, non per problemi ma perché quando si è in buona compagnia ci si ferma spesso per un buon caffè, oltre a sostare per un'ora e mezza circa per la cena... il tutto, ripeto, in ottima compagnia e con il massimo del divertimento.
In tardissima serata (verso l'una di notte circa) giungiamo a Perugia, dove ci fermiamo per dormire in uno spiazzo a poca distanza dalla Perugina, in località San Sisto, in modo da trovarci già sul posto il mattino seguente per la visita alla casa del cioccolato.
Venerdì mattina con molta calma ci si alza, operazioni di routine, colazione compresa, e poi verso le 10.30 ci si dirige verso il parcheggio della Perugina, dove è consentito l'accesso ai camper, per la visita alla fabbrica del cioccolato.
L'esperienza alla Perugina è molto piacevole in quanto, oltre alla tradizionale visita e degustazione, ci fanno assistere alla dimostrazione di un maestro cioccolatiere che prima prepara e poi ci offre dei cioccolatini deliziosi.
Verso le ore 13.30 termina la nostra visita e, considerata l'abbondante degustazione di cioccolato, decidiamo di fare rotta su Gubbio dove giungiamo verso le 14.30 sistemandoci in uno spazio riservato ai camper a poche centinaia di metri dal centro storico della cittadina. Pranziamo, con l'intento di recarci in centro dopo aver mangiato, ma ahimè il tempo non ci sostiene; infatti inizia a piovere e solo in serata riusciamo ad ammirare il magnifico albero e a fare una capatina in paese, ma non per molto perché ricomincia a piovere. Ma ciò non ci abbatte: torniamo al i nostri camper dove lo stare insieme ci fa trascorrere, comunque, una bellissima serata.
Sabato mattina la musica è totalmente differente: infatti, a parte la temperatura sia notevolmente bassa, la giornata è sostanzialmente serena o meglio priva di piogge, il che ci permette di fare un bellissimo giro per le vie del centro storico dove ammiriamo le bellezze artistiche della città e ove, a metà mattinata per la gioia dei bambini, c'è stata anche un accenno di nevicata.
Nel primo pomeriggio di sabato dopo la bellissima escursione eugubina si torna ai camper: pranzo, riposino e in prima serata si decide di partire alla volta di Assisi dove si giunge dopo un'oretta di viaggio trovando sistemazione presso l'area sosta Santa Maria degli Angeli. Nella serata di sabato, dopo una breve passeggiata nella piazza della Basilica di Santa Maria degli Angeli, si cede alla richiesta dei bambini di mangiare un panino al Mc Donald... dopo il panino i bambini vanno a letto e noi genitori ci rilassiamo davanti ad un buon limoncello che, considerata la temperatura, ci sta bene.
Domenica mattina ci si sveglia col ghiaccio che ricopre i nostri camper: la temperatura è di - 5°... ma il freddo è secco e, quindi, passeggiare è piacevole. Con l'autobus, comodissimo in quanto il capolinea è praticamente adiacente l'area sosta, raggiungiamo la parte alta di Assisi da dove iniziamo la nostra escursione cercando di andare a visitare ciò che non abbiamo visto le altre volte che abbiamo fatto tappa alla cittadina di San Francesco oltre alle irrinunciabili visite alle Basiliche di santa Chiara e San Francesco.
Verso le 14.00 l'autobus ci riporta ai nostri camper dove pranziamo per poi riprendere la via di casa.
Ancora un'esperienza bellissima, la prima in inverno che, ripeto, ci ha fatto apprezzare l'affidabilità e la funzionalità del nostro camper.