Barcellona, il Cammino de Santiago e la costa nord in camper

Questo viaggio era già stato in programma nell’estate 2009, quando ancora senza figli partimmo col vecchio “Kermario” ( il nome attribuito al vecchio mobilvetta driver 57s, a seguito del nostro primo viaggio in Normandia mentre ci imbattemmo proprio alla ricerca del parcheggio “Kermario” ), per visitare la Spagna del nord e scendere in Portogallo.
Peccato però che in quel viaggio, dopo la prima visita spagnola al bellissimo santuario San Juan de Gaztelugatxe, a Bermeo, trovammo il camper aperto, senza più vestiti, tv, dvd e molti effetti personali stivati all’interno. Da quel momento andammo diretti in Portogallo, senza mai più tornare in Spagna.
Durante l’anno però, abbiamo sentito dei bei racconti sul Cammino de Santiago, ed anche se percorrerlo in camper non sarebbe di certo né un cammino spirituale né di sacrificio, pensammo che sarebbe stato bello comunque.
Inizia così l’idea di percorrere il Cammino, dove ovviamente includiamo Barcellona che non abbiamo mai visitato, per proseguire percorrendo le coste della Spagna del nord.
Poi nell’inverno, tra i forum ed i social, iniziamo a vedere che molte persone approfittano dei prezzi fuori stagione per andare diretti a Barcellona col traghetto. Ai bambini piace l’idea e oltretutto potremmo risparmiargli molti chilometri sui seggiolini. Da queste idee inizia la vera pianificazione.
Incuriositi dal viaggio in nave Civitavecchia/Barcellona, con la cabina per 4 persone, abbiamo pensato di poter unire la praticità di non dover guidare per il trasferimento, ai divertimenti che troveremmo a bordo della nave. Iniziamo così i preventivi e le simulazioni, che finalmente decidono la partenza ed il ritorno, sperando così di non pentirci della scelta di trascorrere due giorni di vacanza in mare.
Vedremo se al ritorno potremmo dire di consigliare il viaggio in traghetto, ma per adesso non vediamo l’ora di imbarcarci.

Visita il mio Blog Andrea in Camper