Friuli 2002 in camper

Grazie

Ciao Furo73, come avrai notato la data di riferimento del diario è il 2002, sono passati ormai 16 anni da allora. Io viaggiavo con un mezzo che superava i 7 metri, e non ricordo difficoltà alcuna sia per la salita che per il parcheggio. Io credo che lo stato delle strade sia sempre da verificare al momento in quanto sia i guasti che le riparazioni possono avvenire sempre. Ti consiglio di postare una richiesta circostanziata la riguardo, nella sezione 'Italia' del forum, troverai certamente qualche collega di Bassano, o veneto, ben lieto di ragguagliarti adeguatamente. Buon viaggio

Ciao. Diario utile per chi parte verso il Friuli. Avrei una domanda in merito alla salita al Monte Grappa. Ho visto con street view che la sede stradale in alcuni passaggi è un po' stretta. Noi ci muoviamo con un mezzo da 6.99mt ci si passa agevoli o sconsigli il tentativo? Grazie mille e buon viaggio

Mi diapiace che non ti sia piaciuto, ma tant'è, ognuno si tiene le proprie rispettabilissime opinioni. Ho scritto 15 anni fa, quello che ho visto 15 anni fa, così come era e l'ho vissuto 15 anni fa. Tra l'altro questo è l'unico mio diario premiato, allora, da una associazione turistica, pubblica, del Friuli. A loro era piaciuto, ho ancora il loro premio a casa. Sarò lieto di leggere un tuo dirio su tutto quanto non ho ancora visto del Friuli. Per precisare, all'epoca l'area di Grado ancora non esisteva e mi sono appoggiato in quel parcheggio, Città Giardino, per il solo giorno, la notte tornavo ad Acquileia. Inoltre la prosciutteria citata di San Daniele, non esiste più, ha cambiato proprietario e nome. Da camperista a camperista, abbiamo scelto di fare vacanze in questo modo per andare dove più ci piace ed ognuno ha i propri gusti...

Non l’ho letto tutto perché continuavo a chiedermi il perché della pubblicazione di un diario di viaggio di ben 15 anni prima. La prima inesattezza rilevata è stata l’assenza di alcuna descrizione circa la città stellata di Palmanova, da alcuni anni Patrimonio dell’UNESCO e peraltro distante solo due chilometri dal casello autostradale. La seconda inesattezza riguardo al luogo di sosta di Grado, indicato sull’isola della schiusa quando invece oramai da anni esiste una lodevole area sosta camper all’uscita della cittadina lagunare, in direzione Monfalcone. La terza e molto fastidiosa inesattezza è il giudizio espresso riguardo alla città di Trieste, definita “Trieste, a nostro avviso, ha perso buona parte di quella connotazione mitteleuropea che tutte le guide le attribuiscono. Ci siamo capitati di domenica pomeriggio e, nonostante lo scarso traffico, troviamo disordine diffuso e in poco di incuria”. Ammesso, ma non concesso, che 15 anni fa possa essere stata come descritta, posso assicurare che quanto affermato ad oggi non risulta per nulla veritiero. E preciso di non essere triestino. Vado avanti nella lettura e scopro che da Cormòns non siete andati a Cividale del Friuli, cittadina anch’essa da qualche anno Patrimonio mondiale dell’UNESCO. A questo punto mi sono fermato nella lettura. Comunque grazie per averci provato