VACANZE TEDESCHE
3 agosto : si parte verso le 10:00 dal rimessaggio. Rifornimento di gasolio 50,06 €. Arrivo sul lago di Idro nel primo pomeriggio. Prima difficoltà per l’area camper 1 di Bagolino prenotata il giorno prima (costo 20 €/die): manca la corrente! Il giorno successivo si libera un posto nell’area 2 (costo 25 €), ci trasferiamo lì e rimaniamo per altre 2 notti al prezzo di 45 €. Giudizio abbastanza negativo per i servizi sempre più scadenti e la distanza eccessiva dal lago rispetto all’area 1 (dove speriamo risolvano il problema della corrente).
6 agosto: si riparte per
Cles, che raggiungiamo verso sera. Ci aspetta il parcheggio vicino all’ospedale, dove in teoria dovrebbero esserci posti per camper. In effetti il park è grande e gli stalli pure, peccato che ci voglia il disco orario e la sosta sia consentita solo per 2 ore. Rimaniamo per la notte e qualche ora della mattina per fare un giro in città, peraltro molto carina, quindi verso mezzogiorno ci muoviamo verso il lago di
Tovel distante una ventina di chilometri.
Il camper segnala problemi alla frizione.
Arriviamo al parcheggio del lago verso le 14:00 (22 €… un ladrocinio!). Visitiamo il lago percorrendolo tutto intorno (pochi chilometri), è molto carino anche se non presenta i cambiamenti di colore che lo hanno reso famoso.
Verso le 17:00 ripartiamo e... cominciano i problemi.
La discesa è ripida e cambiare marcia diventa difficile fino a che dietro un camion che scende a 5 km/ora perché molto carico, la frizione si blocca e io, in seconda marcia, non posso fare altro che frenare, ma per paura che si spenga il motore, sono costretto a sorpassare (per fortuna il camion ha accostato a dx e la manovra è stata agevole) e fermarmi in uno slargo più avanti. Con la marcia innestata. Niente, non ci si muove più. Sono costretto a chiamare il carro attrezzi che arriva dopo 2 ore e ci porta presso una autofficina in un paesino a circa 30 km Sarnonico, dove, fortunatamente ci lasciano a dormire nel camper, fornendoci corrente elettrica. L'indomani emettono la sentenza: c’è un pezzo della frizione che perde olio e a quel punto vale la pena di sostituire il disco. Ci vorranno 4/5 giorni. Noi siamo costretti a cercare un alloggio, trovando un agriturismo a una ventina di chilometri a un prezzo accessibile 90 € a notte con prima colazione, fortunatamente l’autofficina ci fornisce di una auto a noleggio (30 €) al giorno… Tutto sommato non è andata malissimo.
La zona è molto bella, l’agriturismo validissimo e dopo 5 giorni possiamo ripartire con frizione nuova. La notte la trascorriamo in riva al lago di Santa Giustina (vicino al Radicosauro) dove faccio anche un bel bagno rigeneratore.
13 agosto : Si riparte finalmente verso la prossima destinazione
Hall in Tirolo. Sono circa 200 km senza autostrada, ma solo attraverso il ponte Europa (del Brennero). Arriviamo nel pomeriggio e troviamo abbastanza facilmente il campeggio con allegata area sosta (sono 8 posti con corrente e C/S) e possibilità di usufruire dei servizi del campeggio (ottimi). Da lì raggiungiamo a piedi il centro del paese, molto carino e poi con il bus il museo di Swarowsky. Meraviglioso! Non riusciamo a visitare la casa sottosopra, sarà per un’altra volta
14 agosto : si riparte destinazione
Dresda, sono oltre 70 km, ma bisogna riuscirci. Arriviamo nel pomeriggio tardi. Troviamo facilmente l’area sosta all’interno di un concessionario di camper, molto bella, con tanti posti grandi e ben delimitati, pagamento automatizzato (25 € al giorno, docce calde a 2€, come pure il carico acqua: 10 cent per 10 litri), centro raggiungibile facilmente con bus poco distante. Dresda splendida. Rimaniamo solo 1 giorno perché fa troppo caldo.
16 agosto:
si riparte per
Berlino, dove arriviamo nel primo pomeriggio e troviamo con qualche difficoltà l’area sosta nel centro. L'area è piena (indispensabile la prenotazione) sebbene molti posti siano liberi e non vengono consessi nemmeno per 1 notte! Quindi, ci spostiamo verso la seconda scelta, il
Campingplatz Berlin Gatow, un magnifico camping a una ventina di km dove si sta benissimo e da cui si raggiunge facilmente il centro della capitale. Berlino è davvero splendida e valeva la pena di fare tanti chilometri. Rimaniamo 5 giorni per visitare diversi siti, tra cui consigliamo soprattutto ciò che resta del muro con murales bellissimi! Un'opera d’arte all’aperto.
21agosto: Lasciamo Berlino per affrontare il viaggio di ritorno, la prima tappa sarà
Lipsia, poco lontana, dove avremmo voluto rimanere più a lungo, ma purtroppo, a causa del tempo perso (sebbene poi non così tanto) per riparare la frizione, possiamo dedicare meno tempo del voluto. Ci fermiamo nell’area camper
Melinenburg a Leipzig, ordinata e automatizzata (15 € + corrente a consumo) poco distanti i mezzi pubblici, che si pagano in maniera automatica sul bus.
Lipsia è proprio bella, ricostruita in maniera egregia, rispettando nel migliore dei modi l’architettura precedente i bombardamenti. Ci accontentiamo di vedere il centro storico con Cattedrale, Teatro, Palazzi Reali ecc., che sarebbe stato un peccato perdere.
22 agosto: Destinazione
Stoccarda, ma solo come tappa intermedia, perché vorremmo arrivare alla Foresta Nera. Ci fermiamo a
Fellbach, dove c’è un’area sosta vicino alla piscina e molti altri parcheggi di auto, peraltro liberi. Abbiamo un po’ di difficoltà a capire come e quanto pagare, per poche indicazioni e tutte in tedesco, ma alla fine rivolgendoci alla reception della piscina paghiamo 15 € (la corrente non si paga, forse è compresa o forse non funziona il meccanismo).
23 agosto: Arriviamo sul lago
Titisee nel primo pomeriggio, la notte è estremamente fredda (4 gradi) e questo ci induce - visto che non siamo attrezzati - a lasciare il bellissimo lago Titisee e un bel campeggio nel verde ma molto mal organizzato (piazzole non delimitate anzi inesistenti, pochi servizi, abbastanza caro 50 €).
24 agosto: rientro in Italia attraversando e apprezzando la foresta nera, luogo incantevole dove torneremo sicuramente. Prima di rientrare a Genova vorremmo rimanere qualche giorno sul lago di Varese, e scegliamo l’area sosta di Gavirate automatizzata. Non male, prezzo contenuto (25 €), direttamente sul lago, posti ben delimitati. Bella pista ciclabile. Peccato che il lago, seppur molto bello, non sia balneabile perché inquinato. Pertanto, rimaniamo solo un giorno e ripartiamo definitivamente per Genova.