Tour in Breve:
04/08: Italia Osnago – Svizzera San Gottardo – Germania Hechingen – km 449
05/08: Rottemburg Am Neckar – Tubingen – Stuttgart – Km 89
06/08: Helbronn – Bad Winpfel – Spira – Heidelberg – Mannheim – Km 189
07/08: Lorsch – Worms – Wiesbaden – km 156
08/08: Frankfurt Hahn Aeroporto – Treviri – Lussenburgo – Germania Coblenza – Km 391
09/08: Limburg – Bonn – Koeln – km 236
10/08: Aachen – Duesseldorf – km 193
11/08: Ruhr – Bochum – Dortmund – Munster (punto più alto) – Hagen – Marburg – Km 415
12/08: Magonza km 142
13/08: Francoforte – Heidelberg – km 171
14/08: Svizzera Basilea – Italia Osnago Casa km 582
Totale km percorsi: 3.013 in 11 giorni
Costi:
Autostrada: E. 35,00 (vignetta CH)
Carburante: E. 485,94
Parcheggi: E. 22,00
Bar/pasti fuori: E. 58,00
Cibo /supermercati: E. 147,31
Vario: E. 55,17
Totale spesa: E. 803,42 + circa 600,00 Euro rubati – il navigatore – 2 cellulari – 1 zaino 1 borsello – porta fogli – carte credito – tessere varie etc….
Logistica: Cibo acquistato nei vari supermercati a go go senza problemi – Mai avuto problemi nel “fare acqua”, ne a svuotare “le acque scure”, magari qualche volta.
Parcheggi e stazionamenti: mai avuto problemi – sempre campeggio libero parcheggiando vicino a parchi, fiumi, oppure in centro città dove dalle h. 20,00 alle h. 08,00 il parcheggio è sempre gratuito.
Carburante: molto economico rispetto l’Italia, il diesel Euro 1,36/1,50 max al litro J
Di seguito il Tour completo, saluti Bobby
Tour nel Dettaglio:
- Domenica 04 Agosto, h. 11,20 finalmente si parte. Camper ben caricato, manca solamente il kayak, ma sono così esausto a causa di vari inconvenienti, che decido di caricare più nulla e partire!!! Avrei dovuto partire ieri sera, poi questa mattina presto, alla fine oggi in tarda mattinata. Devo percorrere circa 500 km, la prima tappa dovrebbe essere Hechingen sulla strada per Stoccarda. La prima fermata è in dogana per l’acquisto della vignetta Svizzera (35 euro), traffico scorrevole, in alcuni tratti addirittura assente...fino al Tunnel del Gottardo. Qui coda coda ed ancora coda. Decido di fermarmi all’area di sosta, anche per fare carburante; mangio qualcosa…sono le h 14,30 e riposino. Alle h. 17,30 riparto, la coda è ancora presente fino all’imbocco del tunnel (17 km di coda). Proseguo per la Svizzera nelle vicinanze delle cascate del Reno “Schaffhausen”, ed il pensiero corre a Nunzio, Lilli, Valeria, ed all’estate dove facemmo il Tour della Foresta Nera. Passo il confine, entro in Germania e piano piano attraverso strade costellate di alberi, conifere, e cosi viaggiando raggiungo il mio obiettivo. E’ tardi, devo ancora cenare e trovare dove dormire, ma reduce dalle passate esperienze decido di arrivare al parcheggio del Castello “Burg Hohenzollern” località Hechingen. Al parcheggio trovo un altro camper di Italiani (di Bergamo), due chiacchiere e poi sistemo il BobbyWing per la notte, cenetta e branda. Sono le h. 21,30 circa km percorsi 449 in 10 ore di viaggio.
- Lunedì 05 Agosto, sveglia, colazione, informazioni e via…alle h. 10,15 inizia il Tour guidato del Castello. Mi è piaciuto molto, quasi due ore di visita, Euro 10,00 la visita ed Euro 4 il parcheggio (incluso la notte). Al parcheggio ci sono i bagni (molto puliti) e c’è la possibilità di fare il carico dell’acqua J, caricate le bottiglie via…h. 12,45 parto per destinazione Rothenburg Am Neckar. La cittadina è carina, ….a dire il vero pensavo di arrivare a Rothenburg Ob Der Touber, quando mi accorsi che la destinazione era diversa…ero già sul luogo. Decisi comunque di fare un giretto per i borgo e feci acquisti: per meno di 2 euro vendevano le griglie già pronte con la carbonella (ne acquistai 3), e poi vidi un’articoletto che mi piaceva molto e lo presi per Hendrick. Ritornai al camper e con la mappa cartacea in mano cercai di trovare Rothenburg, il paesello medioevale che volevo visitare; ma era proprio fuori mano…si trova sulla Romantic Strasse (un altro Tour).
Il Tour prosegue per Tubingen, città universitaria molto carina; la visito in bici in lungo e largo, c’è una bella insenatura dove il fiume forma delle anse molto pittoresche. Il colore dell’acqua non è invitante, ma i locali ci fanno comunque il bagno o lo navigano con dei pedalot o similari. Lascio il paesello per dirigermi a Stuttgart. Pensavo di trovare una città industriale, invece è sita in una conca circondata di verde. Trovo parcheggio vicino al centro, adiacente ad un parco, Euro 3,20 fino alle h. 20,00; inforco la bici e via alla ricerca di un Tourist Information per avere info e mappa sulla città. Arrivo al TO alle h. 18,30… è ancora aperto che fortuna, per Euro 0,50 acquisto la mappa e via a zonzo per la città fino alle h. 20,30. Poi ritorno al camper con idee un pò confuse sul da farsi: restare la notte o partire?...dopo aver caricato la bici, fatto doccia e cenato decisi di restare a dormire in città nonostante il caldo afoso. E’ tardi, il parcheggio è comodo, è buio e sono stanco. Cena con vinello Gotturnio ed insalata di mozzarella e pomodori. Percorsi 89 km e circa 9 km fra bici e piedi. Anche oggi come ieri una giornata ricca di sole torrido.
- Martedì 06 Agosto, h. 23,30 che giornata intensa! Attualmente mi trovo a Mannheim in un parcheggio fronte fiume. Ieri sera fu una serata movimentata: stavo per uscire per fare 4 passi, quando alla finestra della cucina si avvicinano una coppia di ragazzi giovani, circa 20 anni ed iniziano a chiacchierare; sono incuriositi dalle dimensioni ridotte del camper (Ibis Wingamm). Mi invitano ad unirmi a loro ed alcuni amici in piazza per una birra. La piazza è vicina, o meglio andiamo in una piazza all’interno di un parco. Siamo circa 6/7 persone e si chiacchiera bevendo birra. Sono tutti studenti universitari e la serata è molto piacevole. Verso mezzanotte andiamo in branda. Grande caldo, afa, si fa fatica a dormire, anche a causa dei rumori della città, del traffico. Alle 06,30 AM mi alzo, stanco ed assonnato, colazione e parto direzione Helbronn. Mai mi sarebbe venuto in mente di visitarla, se nona vessi letto una recente recensione. E’ una cittadina molto carina, piccola e deliziosa. Si sviluppa lungo il fiume. La pista ciclabile è fantastica, la percorro per circa 1 oretta andando alla scoperta di punti salienti della cittadina. Lascio la cittadella per recarmi a Bad Winpfel: borgo medioevale bellissimo!!!! Lo giro a piedi fino sulla torre antica (8160 gradini). Ingresso Euro 1,50 tutti meritati per avere una vista panoramica fantastica!
Lascio il borgo per la volta di Spira, il paese dei campanili. Visita del Duomo, molto particolare e spoglio pur essendo Gotico e tour della cittadella a piedi. Ritorno al camper e proseguo per Heidelberg. Parcheggio vicino alla stazione principale BD, inforco la bici e via….il castello è molto suggestivo, cosi come tutta la cittadina. Proprio un posticcino a misura d’uomo. A Spira ho impiegato circa 1 oretta a visitarla in bici,….per Heidelberg ci vogliono più di due ore in bici. La città si presenta allungata e da dove ho parcheggiato ci sono circa un paio di km per raggiungere il castello (che si trova appunto nella parte opposta della città). Più che un Castello direi che assomiglia ad un Burg, una fortezza. Parte è in restauro, e parte ben conservata; si sviluppa fronte fiume incastonato nel bosco. Dalla terrazza giardino la vista è meravigliosa: il fiume, i tetti delle case, le minuscole vie, tutto è molto suggestivo. Chiedo ad una ragazza di farmi una foto e ci mettiamo a chiacchierare. Lei è Americana ed ha trascorso 11 mesi ad Heidelberg per motivi di studio (domani avrà il volo per gli USA); così che mi fa da “cicerone” spiegandomi un po’ la città. Con le nuove nozioni, inforco la bici e via… mi dirigo in piazza, poi alla casa dello studente, da dove la vista del castello è immensa, il sole delle h. 19,30 lo rende ancora più luccicante. Percorro il fiume per ritornare nella “Altstadt” (città vecchia) e via per il centro pedonale dove si dipanano piccole viuzze colme di locali, gente che cammina,…insomma la vita non manca. Piano piano ritorno al camper…sono già le h. 20,30. Caricata la bici decido di avviarmi verso la prossima meta: Mannheim. La distanza non è molta, circa 18 km, percorro il centro (fra l’altro con poco traffico) e vado verso il fiume per trovare parcheggio, cenare e trascorrere la notte. Trovo proprio un bel posticcino fronte fiume, è tardi, stanco della giornata, cucino un filetto di pesce doccia, riesco anche a lavare i piatti e cominciare il report di oggi…poi mi accorgo che sto dormendo con la penna in mano…. È ora di andare in branda. Km percorsi 189.
- Mercoledì 07 Agosto, sveglia verso le h. 06,30 e piove. Fino ad oggi sono stato molto fortunato con il meteo, sempre sole e caldo (forse fin troppo). Ricordo che ieri pomeriggio, prima di entrare a Spira, mi fermai in un’area di sosta per riposare un paio d’ore a causa del caldo e della stanchezza. Oggi sembra essere autunno. Ieri ho conosciuto Eliot. (20 anni circa), un ragazzo autostoppista sulla strada da Stoccarda a Helbronn. E’ in giro per il mondo da 5 mesi. (abita a Parigi dove studia e vive). Mi racconta che è stato in Australia, ed ora in Germania passando dall’Indonesia. Ma che meraviglia!!!! E invidia!!! A settembre riprende l’università a Parigi,….così zaino in spalla e via. Il pensiero corre a quando anch’io facevo l’autostop in Irlanda per girarla il più possibile, zaino e via…che begli anni!!!. Ci fermiamo in autogrill dove riesco fare il carico dell’acqua e gasolio (Euro 1,50 molto economico rispetto l’Italia). Gli offro un cappuccino e via ripartiamo. In città lo lascio sulla direzione a lui più congeniale per andare verso la Francia, mentre io proseguo per il centro della città.
Bene, sono le h. 07,26, preparo la colazione ed andrò a visitare la città …sotto la pioggia . H. 23,01 ho appena terminato di lavare i piatti,…la mattinata sotto la pioggia l’ho trascorsa facendo pulizie in camper, e sistemando cose fino a che non smise di piovere, poi….bici e via verso la città di Mannheim. Prima di partire il vicino di parcheggio mi diede alcune dritte. La città è strana, le vie non hanno nomi, bensì numeri, come a New York (USA). Un paio d’ore in bici e ritorno al camper, ma prima di partire mi godo un po’ il fiume facendo del Tai chi. Parto quindi per Lorsch dove sembra esserci una spettacolare Abazia….arrivo e ….l’Abazia è in completo restauro!!!, proseguo quindi per Worms (la strada dei vini); la chiesa principale è interessante…decido poi di impostare il navigatore per Wiesbaden vicino a Magonza. Magonza la passo senza fermarmi, poiché anche Rossana è interessata a visitarla. Cosi alle h. 18,00 circa arrivo in città termale…ed alle h. 20,30 entro alle terme . Ho avuto un po’ di difficoltà a trovarle (l’ingresso non è ben segnalato). Rimango un’oretta nella zona termale fra saune, jacuzzi e piscina termale. Ritorno al camper, cenetta. Km 156.
- Giovedì 08 Agosto, mi sveglio con la pioggia, colazione e parto per Frankfurt Hahn, (aeroporto) dove teoricamente alle h. 09,40 dovrebbe atterrare il volo di Rossana. L’aeroporto non è molto distante, circa 80 km ma il volo…si. Arriva verso le h. 10,00. L’attesa la trascorro con una tazza di the ed un dolce alle mele…finalmente Rossana arriva, colore di capelli più scuro, borsetta e sorriso…ecco la Rox in Germania J. Si commuove e mi stringe,…poi piano piano si riprende e riprendiamo il viaggio…anzi iniziamo il viaggio insieme J. Le illustro ciò che ho in mente, acconsente e via…. Direzione Treviri, città carina, un bel centro storico, le terme etc…giriamo in bici, acquistiamo il pane, e spesa per la cena….poi cambiamo Stato…andiamo in Lussenburgo. Completamente diverso dal paesino tedesco appena lasciato. Una città strana, un mix di moderno, antico, obsoleto, storico, ecc… un tour a piedi per circa 2 orette e di nuovo in camper ritorniamo in Germania, obiettivo Coblenza. Arriviamo verso le h. 20,00; troviamo parcheggio vicino al fiume, ed organizziamo la cena. Dopo cena dobbiamo spostare il camper a causa di un tendone che dovevano montare il mattino seguente…siamo fortunati, e troviamo posto a circa 200 m sempre fronte fiume (il Reno). Km 391.
- Venerdì 09 Agosto, siamo a Coblenza, sveglia e si deve spostare il camper, stanno montando il tendone per la festa che inizierà questa sera e durerà 3 giorni. Troviamo un bel posto all’ombra ed investiamo ben 0,70 centesimi per il parcheggio per 2 ore di sosta J Armiamo le bici e via… il Tour ha inizio J : La prima tappa è il Tourist Information per la solita cartina etc… città carina, belle piazze e la cosa particolare è che la città è bagnata di due fiumi “il Reno e la Mosella”. Splendida passeggiata lungo il fiume fino alla confluenza dei due …e via si ritorna al camper per dirigerci a Limburg, poco distante, circa 30 minuti di guida…ma sbaglio ben 3 - 4 volte strada e riesco a percorrere il doppio dei kilometri, impiegando quasi 2 ore per arrivarci!!! Finalmente si parcheggia e si entra nella cittadina. Scopriamo subito essere un Borgo Fantastico J Le case sono particolari, deliziose calle e vicoletti congiungono le viette in un’atmosfera direi Fiabesca. Le case sono molto alsaziane e colorate, una di loro ha rappresentato 7 visi che rappresentano i 7 vizi capitali. Proprio un borgo meraviglioso. Lasciamo a malincuore il borghetto magico per andare a Bonn, vecchia capitale della Germania dell’Ovest. Parcheggiamo proprio in centro nel parcheggio della stazione principale. Inforchiamo le bici e via…. Il T:O: è chiuso, quindi ci appoggiamo parte al navigatore , in parte alla guida cartacea, ed in parte alle indicazioni turistiche che incontriamo strada facendo. Una città diversa dalle altre, più occidentale che caratteristica, ma comunque interessante. Anche qui concludiamo la nostra visita con una bella romantica passeggiata lungo il fiume Reno.
L’obiettivo era quello di partire per raggiungere Aquisgrana e riuscire ad entrare nelle terme … ma è tardi e saremmo arrivati intorno alle h. 21,30, cosi decidiamo di optare per Koeln (Colonia) a soli 18 km di distanza. Si fatica un pò a trovare parcheggio, poi Rossana avvista dei camper lungo il fiume e …iniziano le peripezie per trovare la strada che conduce al fiume dove sostano gli altri camper. Alla fine riusiamo, il parcheggio è gratuito e proprio fronte fiume, bene! Organizziamo la cena ed alle 21,30 riusciamo a sederci a tavola In città c’è la festa, un festival lungo il fiume a circa un paio di Km da noi,… ma siamo troppo stanchi e non ci muoviamo Km 236. Mi sono ricordato che ho incontrato il Beppe nel parcheggio in Svizzera prima di accedere al tunnel del S. Gottardo. Il Beppe l’avevo conosciuto nel 2003 in Francia al raduno di canoa; stavo camminando quando mi sento dire… “ma tu sei Bobby James!!!”… Our World is very small
Rossana: sono arrivata ieri, stanca ma felice di incontrare Bobby e partire con lui per questa nuova avventura! So che è faticoso ma, in genere, divertente e ciò che voglio è cambiare stile; con lui riesco a farlo essendo me stessa. Sento una gioia profonda nello stargli vicino, ascolto le mie sensazioni e vivo in pace. Coltivare la relazione e costruirla è un impegno costante e laborioso. Percepisco la difficoltà reciproca di “far spazio” all’altro. Eppure più forte, di questa elaborazione c’è la gioia di stare insieme. Ci conosciamo sempre meglio e impariamo a smussare spigoli. Bellissimo girare per i centri storici con la bicicletta! Super divertente!... anche lasciarmi prendere in giro e stare al gioco.
- Sabato 10 Agosto, sveglia sul Reno a Colonia. Siamo in un parcheggio gratuito fronte fiume, dove pochi camper sostano. Abbiamo trovato posto sotto un albero e poco distante si vede la Cattedrale, così imponente e maestosa. Colazione, Tai chi e via …si cavalcano le bici verso la città. Mi ricordavo Koeln una cittadina triste e cupa (ci andai nel 92/93), invece l’ho rivalutata molto. Si scopre la città in bicicletta, si acquista pane integrale buonissimo ed i famosi “Kraffen di Berlino”. Non riusciamo a bere la famosa “Birra di Colonia”, ieri sera eravamo troppo stanchi per uscire. Non acquistiamo nemmeno la famosa “ Acqua di Colonia”… terminiamo il giro, si ritorna al camper direzione Aachen (Acquisgrana) . Si trova sul confine con l’Olanda e Bruxel, la guida porta come paesino antico romano con terme ancora in uso. Varie peripezie a trovare parcheggio e poi a piedi ci dirigiamo verso il centro città. Mitica è la “Fontana delle Bambole” J ci sono le Bambole che si muovono a causa della caduta dell’acqua; la Cattedrale realizzata da Carlo Magno interamente decorata tutta di mosaici ricorda molto una moschea. Quindi si ritorna al camper, spesa al supermercato e chiedo per le terme, mi danno indicazioni, ma non riesco a trovarle. A dire il vero sembra tutto tranne che un paesino termale. Le case, le costruzioni sono moderne, per nulla con taglio tipico tedesche. Si pensava di andare a visitare un paesino a 18 km di distanza, ma decidiamo di puntare su Dusseldorf, dove arriviamo verso le h. 20,00 proprio in Zentrum e poi verso il fiume per trovare parcheggio dove trascorriamo la notte. (10 minuti dal centro). Il Bobby Wing lo parcheggio fra 2 Camper Mostruosi di circa 8/10 metri. Il “Bobbyno” sembra essere un moscerino J. Rossana si arma di seggiolina, birra e libro e si pone davanti al fiume, io scarpette e via …vado a fare jogging J 40 minuti di corsetta mi aiutano a rilassare i nervi e calmarmi dalla stanchezza del giorno. Dopo cena facciamo due passi verso il centro, lungo il fiume dove la vita di Dusseldorf si manifesta con animazione di un cantante molto bravo, fiumi di birra, colori ed allegria… ci fermiamo per godere questa atmosfera, poi piamo piano ritorniamo al camper. Km 193
Rossana: Tramonto davanti al Reno. Dusseldorf città modernissima ma con una bella area camper proprio lungo il fiume. Bobby va a correre e io mi metto qui con sedia e tavolino come uno scrittore di lettere, ho visto questa scena in un vecchio film, lo scrittore offriva la sua competenza e sapienza intellettuale a persone analfabete. Interpretando così un pezzo della vita degli altri, comprendendo le vicende emotive e rendendosi valido supporto nell’altrui comunicazione. Qui davanti a questo tramonto splendido con vista su case coloniali mi sento un po’ coì. Ritempro la mia anima con racconti attinti dagli ambienti che mi circondano. Uso il linguaggio e finalmente la fantasia. In questa coppia, se dura, visto che come dice lui ci mette un attimo a tornar solo, dovrò avere linguaggio magnifico per due e pazienza da vendere. Il linguaggio è anche il mio obiettivo e la pazienza è una virtù da accumulare come un tesoro. Ci sono un sacco di limiti oggettivi nelle persone che non accettano di cedere al tempo inutili resistenze. Prendo atto. Ma ora non è prioritario. E’ saper, utile. Voglio solo abbandonare la razionalità per un ora e fantasticare davanti al Tramonto!
- Domenica 11 agosto, ci svegliamo tardi e ci alziamo tardi!!! Sono le 10,05!!!! e siamo ancora in camper!!! Abbiamo sistemato un po’ le cose, bucato, tappeto, ecc…ora preparo le bici (Rox è ancora in bagno! ste donne!) e via andremo alla scoperta di Dusseldorf. Cosa buffa: ieri, al distributore di carburante, impiegai più di mezz’ora a fare il carico dell’acqua, mentre facevo il carico Rox si faceva la doccia, lavava i capelli, faceva il bucato…con il tappo di scarico aperto, così che quando terminai il carico… alcune faccende erano già compiute, risparmiando preziosa acqua J. Ieri abbiamo percorso circa 12 km in bici e 2 giorni fa 18 km; la scoperta di Dusseldorf in bici è stata una grande trovata. Il camper parcheggiato lungo il fiume era proprio in zona centrale, con le bici abbiamo girato bene la cittadina scoprendo edifici nuovi. La città è prevalentemente industriale e business con la fiera principalmente ad occupare grandi eventi/manifestazioni. Le vie del centro sono molto “Fashion” con grandi bei negozi e capi d’abbigliamento molto belli.. oserei dire alta moda.
Il clima sta cambiando, l’aria è proprio fresca ed il pile è più che necessario. Lasciamo la città per dirigerci nell’Area della Ruhr a Bochum: grande desolazione; c’è poco nulla e ci spostiamo verso Dortmund. Un giro per la città a piedi (città universitaria), giusto un’oretta di tour e ci dirigiamo più a nord a Munster. Questa cittadina si rileva fantastica!!! Case particolari, con tetti stranissimi; richiamano molto l’Olanda, alcuni a sagoma, altri quadrati, oppure a punta, addirittura ad onde. Un delizioso centro ben curato con grandi porticati. Prendiamo un gelato (molto buono), mi si scaricano le batterie della macchina fotografica!!! Terminiamo il tour a piedi ed arrivati al camper ci addentriamo ancor di più verso il Zentrum. Rossana prende la sia macchina fotografica e ripercorre alcune stradine per catturare alcune immagini veramente particolari, mentre io resto in camper, sono in una zona dove non potrei stare...
Foto fatte e via verso la nuova destinazione Hagen, sotto Dortmund. Stiamo iniziando a scendere verso l’Italia, abbiamo ancora 5/6 giorni a disposizione. Si parte abbastanza tardi, arrivando ad Hagen alle h. 19,20 e decidiamo di fermarci (l’obiettivo era visitare un muse di arti e mestieri antichi) per poi dirigerci a Marburg, un borgo medioevale sul fiume Lahn. La distanza è molto (circa 180 km), ma fra chiacchiere, canzoni, ecc… arriviamo alle h. 21,15. Troviamo abbastanza facilmente parcheggio fronte un museo in un parcheggio dove sostano anche i Bus in “Firmaneiplatz”. Doccetta, cenetta carne e Gulasch acquistato in un supermercato locale. Oggi tappona bella intensa. In bici questa mattina circa 6 km ed in camper 415 km.
Sono veramente stanco, gli occhi sono pesanti ed il ricordo è volto ai favolosi tetti della cittadina di Munster…ma che belli belli !!!!
- Lunedì 12 Agosto, Marburg. Chiaramente ci si sveglia tardi, paghiamo il parcheggio, biciclette ed alle h. 10,30 siamo pronti per iniziare il nostro Tour per il Borgo. Il sole è pallido, è freschetto…felpa e via...smontiamo le bici, pronti per partire…ma: dov’è il mio zaino? !!!!!! L’avevo appoggiato ai piedi del sedile di guida, vicino ai pedali…sparito! Rubato!!!mentre smontavamo le bici dal camper qualcuno ha allungato in primis “l’occhio” e poi “il braccio”. Pazzesco!!!! In pieno centro, fronte chiesa in Germania!!!! Cosa c’era dentro? Tutto!!! Navigatore, telefono privato e aziendale, Borsino con documenti, carta identità, patente, carte di credito, e tutto il contante (più di 600 euro!)! Inforco la bici e girovago nei dintorni per vedere se trovo qualcuno con il mio zaino; ma con scarso successo. In bici chiediamo come raggiungere la centrale di polizia per denunciare il furto. La cosa non fu semplice poiché il distretto si trova fuori dal Borgo medioevale. Finalmente arrivati a destinazione, cerco di spiegare la situazione, ovviamente in inglese…ma i poliziotti non parlano inglese, mi faccio coraggio e cerco di spiegare il tutto con il mio tedesco "basic basic"…alla fine arriva “Herr Ronny”, unico poliziotto che parla inglese al distretto e finalmente racconto il tutto.
Rientrando al camper decido "in primis" di fare un giro verso la stazione dove generalmente si trovano le “persone non proprio sane”, ne incontro un paio ma non vedo il mio zaino. Percorre un tratto di ciclabile lungo il fiume, ed anche qui niente zaino. Rossana è un pò arrabbiata per questa mia ricerca, diceva che andavo incontro ad accoltellate! Per fortuna che Rossana aveva con se il suo marsupio con 50 euro, il suo telefono ed il suo bancomat. A questo punto decidiamo di fare un giro per il Borgo ed il castello, che nonostante tutto meritano una visita. Inizia a piovere, torniamo al camper come pulcini bagnati. La giornata è stata intensa, lunga e faticosa. Fra l’altro ho dovuto chiamare il mio capo ed avvisare dell’accaduto. Ora siamo in Germania, senza contanti (solo 50 euro), senza documenti, solo con un telefono a circa 800 km da casa!!!
Decidiamo di lasciare Marburg sgomenti e stanchi e ci dirigiamo a Magonza. Arriviamo verso le h. 21,00, è quasi buio e dobbiamo trovare un posto per dormire,…senza navigatore a naso mi dirigo verso il fiume; finalmente troviamo un parcheggio fronte fiume e qui…doccia e cena. Km 142 + 25 in bici...e sono ancora incredulo per l’accaduto! Caspita!!!
- Martedì 13 Agosto, Mainz, ci svegliamo con il sole, il fiume è molto rilassante. Non ho dormito bene, ero agitato per quanto successo ieri. Poi pensi alle mille cose da fare una volta arrivato in Italia: denuncia, documenti, carte, telefoni ecc...pensi che lavori tutto il giorno e che dovrai prendere ferie per fare e disfare e sistemare…uffa!!!che dispendio di tempo e denaro!!! Quindi penso sia meglio anticipare il rientro a casa per guadagnare tempo in Italia. A questo punto si cambia il programma del Tour: oggi visitiamo Mainz, nel pomeriggio sera spostamento a Francoforte e poi dritto verso casa. Vorrei arrivare entro giovedì sera per avere il venerdì mattino libero per recarmi in questura e procedere con la denuncia in Italia, quindi comune per i documenti, banca ecc.
Ore 09,00 Bici e via alla scoperta di Mainz. Secondo la guida il martedì è giorno di mercato in piazza, vedremo cosa troveremo. Al ritorno del tour in bici: proprio una bella cittadina, molto diversa dalle altre, moderna, solare. Durante il giro del mercato ci siamo fermati a gustare un wursterone con pane e senape come fanno i locali. Molto bellina la “Alltstadt” (città vecchia) con una bella vista panoramica della città. Ci siamo fermati anche a fare la spesa…ora partiamo per Francoforte. Arrivati in città, parcheggiamo il camper, prendiamo le bici e via verso il centro. Sia Rossana che io eravamo già stati a Francoforte, ma riscoprirla è stato piacevole. Città molto moderna, grattacieli pazzeschi alla New York style… il nostro obiettivo è prelevare contante per il viaggio di rientro,…ma non è cosi semplice!!!! Siamo a Francoforte la città delle Banche ma abbiamo problemi a prelevare!!!!!! Finalmente dopo N tentativi Rossana riesce a prelevare 200 Euro. Abbiamo i contanti per il viaggio di ritorno. Avevamo provato il Bancomat in varie situazioni, anche al distributore di benzina, ma senza successo. Il bancomat non funzionava!!! Dovevamo per forza prelevare contante. Dopo la bella ed intenso giro in bici a Francoforte, con un pò di preoccupazione a causa del disagio a prelevare, ci incamminiamo verso la nostra ultima meta: Italia casa. Non abbiamo più il navigatore, quindi cartina alla mano (come si faceva tanti anni fa) e via…Scegliamo direzione Basel in Svizzera. Strada facendo ci fermiamo ad Heidelberg lungo il fiume per cenare e trascorrere la notte. Sono le h. 21,54 e finalmente ceniamo. Km 171 più 22 in bicicletta.
- Mercoledì 14 Agosto: partiamo per il rientro in Italia… Decidiamo di rientrare via Svizzera, sia per la vignetta già pagata (35,00 Euro), sia perché sembra essere la più veloce facendo tappa a Basilea. Il traffico è praticamente assente, partiamo verso le h. 10,30 e per le h. 13,30 siamo a Basilea. Parcheggiamo lungo il fiume, bici e via alla scoperta della città. Molto diversa da quelle visitate in Germania, ma pittoresca, bellina. Ci attrae molto il municipio cosi “differente in modo eccentrico”; doveroso riposino in camper, pranzetto ed alle h. 17,30 si riparte per arrivare a casa intorno alle h. 22,30. Non scarichiamo alcunché dal camper, giusto il cibo dal frigorifero. Sono stanchissimo, gli occhi pesanti e mi bruciano, doccia (in casa) e si ordina una pizza. L’unica vera pietanza che mi manca quando sono all’estero “una buona pizza”. Km 582, in bici solo 6 J Eccoci qui al grande rientro anticipato di ben 4 giorni L. Domani sistemeremo il camper, pulizie tende ecc… e poi andrò ai carabinieri per la denuncia e quindi il Tour degli uffici in comune, per carta identità, tessera sanitaria, agenzie delle entrate per il codice fiscale, banca per la carta di credito, bancomat, negozio per bloccare i telefoni ecc…Giorni di corsa per fare e disfare prima di riprendere il lavoro lunedì 19.
- Epilogo: a parte il disagio provocato dal furto, una gran bella vacanza!!! Aiutati dal clima clemente con pochissime ore di pioggia e sempre in momenti propizi (in viaggio, o in camper al rientro da una visita). Paesi e città visitate molto interessanti, sia dal punto di vista culturale che architettonico; molti hanno dei “Burg” delle fortezze medioevali, oppure borghi all’interno, nel cuore della città. Molto simile alle “medine” delle città arabe. Gente cordialissima, sempre pronta ad aiutarti, facile fare conoscenza anche se solo per una serata. Insomma personalmente trovo la Germania ed il suo popolo affascinante. E’ il terzo Tour che effettuo in questo Stato (la Foresta Nera sud Ovest – La Germania dell’est - e quest’anno i Burg della Germania dell’ovest) . Il prossimo potrebbe essere il centro sud con la famosa “Romantic Strasse” e gli innumerevoli castelli.
- Impressioni & Ricordi: Purtroppo il ricordo principale è ovviamente il furto, ma è stato affascinante il Tour con Rossana (un po’ così….a volte si perdeva in un bicchier d’acqua, ma cosi deliziosa ed amorevole…Amore mio). Ogni città o Borgo ha un centro pedonale fantastico, molto ampio e nessun veicolo a motore, si può circolare tranquillamente a piedi oppure in bicicletta. Le piste ciclabili in ogni dove, ampie e ben curate lungo i fiumi, parchi, in città… Ogni Borgo o Città ha dei parchi sia all’interno che all’esterno delle mura cittadine; sono vivibilissimi, dove la sera ci formano vari gruppi di ragazzi con birre, musica, in modo armonico e genuino trascorrono ore serali (ad uno di questi incontri partecipai pure io a Stoccarda. Parchi dove durante il giorno trovi studenti intenti a studiare, bimbi che giocano senza fare rumore, chi si riposa, chi transita…tutto molto pulito dai parchi alle strade alle città. Paese molto civile La Germania!!! Il “Bobbywing” si è comportato benissimo, è un camper fantastico J Si, sono proprio felice e contento di codesta esperienza. Cosa porto con me: la serenità di un popolo che sembra vivere in armonia con la natura e …svegliare maggiormente i riflessi e l’attenzione a 360 gradi,… il furto insegnerà pur qualcosa!. Grazie Bobby
- Rossana: Ottimo!!! Viaggiare in camper e bici è spettacolare! Ogni città è una sorpresa, la curiosità è un “Modo” di viaggiare splendido. Faticoso, si un pò, però gratificante. Bobby ha sempre ritmi un po’ serrati ma è anche vero che se si vuole “conoscere” è indispensabile muoversi molto. Il bello è che abbiamo sempre fatto tanto, ma fatto con calma. Nel senso che siamo stati attivi sempre ma non in modo frenetico. Costanti ma non con frenesia. Ottimo! Sono molto contenta. Rientrando mi sto concentrando su me e su tutto ciò che ho da fare: lavoro, impegni, economia. Insomma tutto. Mi mantengo calma e concentrata anche se gli impegni sono molti. La sfida continua!!!! La relazione … è una strada di campagna da percorrere in 2. E’ necessario “sentirsi in 2” e trovare armonia anche quando i ritmi cambiano o non sono paralleli. Sono cosi serena in questa storia d’amore che non so bene se sogno o sono sveglia. Ma di certo sono viva e la mia vita è cambiata da quando c’è Bobby che riempie il mio cuore di allegria e la mente di calma. E’ Alchimia! Si lo è! Memorizzo con i sensi questa pace perché duri, per poterla riprodurre. Intanto vivo QUI ED ORA con Lui, e Lui con Me. Rossana.