Pubblicato:
07/08/2014 da
rlui
Periodo:
01/07/2014 - 18/07/2014
(17 giorni)
Non specificato
Equipaggio: Luigi, Cristina, Giulia.
Mezzo: Miller Red del 2007
30-6: partiamo nel pomeriggio da Brescia, direzione Vado ligure dove il mattino seguente ci attende traghetto della Ferries. Abbiamo prenotato il biglietto a fine Aprile, al costo di 252 euro andata e ritorno. Parcheggiamo poco dopo la trattoria del Camionista dove pernottiamo.
1-7: ci imbarchiamo e la nave parte alle 8., arriviamo a Bastia alle 13. Prendiamo la comoda costiera orientale direzionati verso il sud: vorremmo fermarci a Palombaggia e vedere quante più spiagge possibile del sud. Nel pomeriggio ci fermiamo a Fautea, piuttosto carina con possibilità di parcheggio. Dopo relax in spiaggia andiamo a vedere il campeggio omonimo che, nonostante inizio luglio, è pieno. Proseguiamo il viaggio ed essendo intenzionati ad entrare in campeggio il mattino successivo, decidiamo di fermarci a Santa Lucia di Porto Vecchio, dove c'è grande piazzale proprio a fianco di un supermercato; ci fanno compagnia almeno altri 5 camper. Entrati nel super ci rendiamo conto che i prezzi sono decisamente più alti che da noi, soprattutto di frutta e verdura, ma anche dell'acqua.
2-7: partiamo di buon mattino, attraversiamo Porto Vecchio e alle 7 siamo proprio sopra la spiaggia di Santa Giulia; peccato ci sia nuvoloso e non possiamo apprezzarne bene i colori. Vediamo l'indicazione di un P anche per camper ma apre alle 10, quindi decidiamo di dirigerci alla Palombaggia. Scegliamo un'AA in pineta dove offrono docce fredde, carico e scarico, pane e brioche al mattino. la spiaggia è bella, il posto super-rilassante, la sera prendiamo il camper e in 10 minuti ci trasferiamo a Porto Vecchio. Appena dietro il porto c'è un parcheggio e da li' saliamo alla parte vecchia piena di localini tipici.Torniamo quindi a dormire nell'AA.
3-7: Avendo a disposizione dei Camping Cheque decidiamo di spenderli al campeggio Pertamina, a 5 KM da Bonifacio, camping a 4 stelle con grande piscina e palestra. Riusciamo a prendere un po' di sole al mattino, ma poi tornano i nuvoloni e il freddo, sfruttiamo alcuni attrezzi della palestra e attendiamo che il meteo migliori.
5-7: Pultroppo non fa per niente caldo e decidiamo di andare a visitare Bonifacio, troviamo posto nel camping Araguina, comodissimo per il centro. C'è molto vento ma riusciamo a vedere la parte alta, le splendide falesie e l'imperdibile scala aragonese.
6-7 Avremmo voluto prendere la barca per Lavezzi, ma il tempo non ce lo permette, quindi facciamo un giro verso Capo Pertusato e capo Sperone, dove soffia il vento e il mare è mosso. Decidiamo quindi per una baia che ci pare riparata: Rondinara. Alle 10 circa entriamo nel campeggio che non ha piazzole delimitate, ma ci è parso accogliente e ben organizzato. La spiaggia è spettacolare, oltre alla baia principale a sinistra c'è ne è un'altra con scogli rosa e a destra una spiaggia più ciotolosa. Di solito dove c'è vento da una parte, non c'è dall'altra. Il mattino dopo per forti dolori allo stomaco di mio marito, smontiamo tutto e andiamo al Pronto Soccorso di Porto Vecchio (dove sono disponibili e veloci). Essendo ormai pomeriggio decidiamo di visionare la vicina Saint Cyprien dietro la quale c'è parcheggio grande in cui è permesso pernottare.. Il tempo non è ancora bello e le previsioni non promettono bene, siamo però tutti e tre daccordo nel ritornare alla Rondinara.
10-7: avremmo voluto goderci di più questa stupenda spiaggia, ma soprattutto il vento ci suggerisce di cambiare rotta, avevamo programmato di visitare il sud-ovest verso Propiano e Ajaccio ma là prevedono mare davvero inaccessibile, quindi decidiamo di andare verso il nord dove almeno ci sono cittadine da vedere e la strada più agevole. Prima tappa comunque: Corte, parcheggiamo nello spiazzo di un centro commerciale nel cui supermercato facciamo provviste perchè i prodotti sono meno cari che altrove. Visitiamo la parte vecchia e girovaghiamo per negozietti, quindi proseguiamo verso la costa settentrionale. C'è un vento molto forte e decidiamo di entrare al campeggio De la plage a Algajola: è molto grande, quasi vuoto e ci permette di vedere la partita dei mondiali di calcio. Algajola è meno ricercata dai turisti, ma ci è parsa molto carina, con locali accoglienti e particolari. Ha spiaggia molto grande e aperta.
11-7. prendiamo il trenino della Balagne, direzione Calvi che visitiamo fino alle 17, perchè a quell'ora c'è l'ultima corsa che ci riporta indietro. Calvi' ci piace molto e studiamo la localizzazione dei suoi campeggi, intenzionati a spostarci anche col camper.
13-7: entriamo nel campeggio La Pinede, dietro alla spiaggia e non distante dal paese, c'è un percorso che affianca la ferrovia che porta a Calvi in 15 minuti. Rimaniamo 3 giorni, col tempo un po' variabile.
15-7: Pioviggina e decidiamo di rimetterci in viaggio. Vorremmo vedere la Saleccia, prendiamo la strada che attraversa Patrimonio, poi proseguiamo oltrepassando il deserto dell'Agriates. Si vedono spiagge ampie ma il mare....a cavalloni. Giungiamo a saint Florent; si trova da parcheggiare vicino al porto, girovaghiamo per il paese, ma essendo festa nazionale quasi tutti negozi sono chiusi. Andiamo dunque a vedere i campeggi, che però ci paiono lontani dal paese, inoltre non ci garantiscono che il giorno dopo sarà possibile prendere barca per la Saleccia.
Mancando pochi giorni al rientro decidiamo di cercare un campeggio che ci permetta di passarli in relax, incrociando le dita per il tempo. Non volendo fare molta strada, optiamo per il campeggio Merendella che la guida dei campeggiatori classifica come 4 stelle. Dormiamo appena fuori al campeggio ed entriamo il mattino seguente. Il mare non è come quello del sud, ma almeno c'è la piscina, sfruttiamo un po' di animazione serale ed è vicino al paese che è piccolo ma carino. Notare che è l'unico posto dove abbiamo gustato un vero gelato come quello italiano!!!
17-7: Ci dirigiamo a Bastia, intenzionati a visitarla. Bella la parte vecchia, ma piacevole anche passeggiare fra i numerosi negozi di ogni genere. Verso sera andiamo verso lo stagno di Biguglia, parcheggiamo proprio sul mare. Si tratta di una spiaggia molto larga, riusciamo a fare un ultimo bagno. Rimaniamo li' a pernottare.
18-7: imbarco alle 8.30 in punto, arrivo a Livorno in perfetto orario alle 12.45.
Dopo anni di Sardegna abbiamo scelto la Corsica che, a causa del meteo, non siamo riusciti a scoprire come volevamo. L'impressione è stata comunque positiva: ci sono bellissime spiagge e senza dubbio molto più verde che sull'isola maggiore. Nota dolente: prezzi piuttosto alti dei prodotti alimentari e scarsa tollerenza per sosta in libera. In compenso carburante a basso costo cosi' come farmaci.