Il decreto che ha stabilito l'obbligo di viaggiare con i fari accesi, pur nell'efficacia dell'intento, ha certamente creato qualche problema, sia ai costruttori di veicoli - che devono surdimensionare gli alternatori, sia ad alcuni tipi di vetture già in circolazione, in particolare quelle non dotate di commutazione abbaglianti - anabbaglianti a relè ma a commutazione meccanica nel devioluci, privi di circuito spegniscintilla che, attraversati permanentemente da correnti abbastanza elevate (circa 5 Ampere x 2), + le luci di posizione, + frecce e via contando, si ritrovano con i contatti "cucinati".
Uno dei piccoli ma noiosi svantaggi causati del viaggiare anche di giorno con le luci accese sui veicoli ricreazionali motorizzati Fiat Ducato è rappresentato dalla difficoltà di lettura del quadrante dell'orologio digitale che ha la luminosità dimezzata, particolarmente indossando occhiali da sole.
Per avere sempre (Attenzione: anche di notte) l'orologio al massimo della luminosità, è necessario tagliare il filo giallo-verde, isolarlo verso il devioluci e lasciarlo morto, e dal lato orologio collegarlo al filo nero (negativo dell'alimentazione dell'orologio).
Chi invece vorrà poter commutare (manualmente) di notte il quadrante sulla minima luminosità, dovrà, una volta interrotto il filo giallo-verde, collegarne il lato verso l'orologio al contatto centrale di un deviatore, collegarne lo spezzone verso il devioluci ad uno dei due contatti liberi del deviatore, ed infine collegare il filo nero, senza staccarlo dall'orologio, al 3° contatto del deviatore.
Sono in tutto 10 - 15 minuti di lavoro che vi permetteranno di vedere che ora è: provare per credere.
Ecco come procedere: