In un VR l'energia è la cosa primaria, dato che senza energia non funziona nulla. Mi sono pertanto attrezzato con un semplice strumento creato da me, spendendo pochi euro. Trattasi di un mini tester (€ 5), una cassetta con interruttori a leva e un deviatore rotativo (€ 10). Il principio di funzionamento è semplice.
Il mio mezzo ha 1 batteria motore, 3 batterie servizio, 1 alternatore. Il corretto funzionamento è indispensabile: tramite un cavetto multi coppia, sezione 0,5, ho collegato i 5 fili al deviatore rotativo in entrata, l'uscita del deviatore l'ho collegato al filo rosso del tester, gli estremi dei 5 fili li ho collegati al morsetto positivo delle 4 batterie e al positivo dell'uscita dell'alternatore, il filo negativo del tester l'ho collegato alla massa del VR dato che tutti i negativi sono in comune.
Nella cassettina ho montato 3 interruttori a leva che mi permettono di gestire i 3 relè per il parallelo tra l'alternatore e la BS: questo serve per evitare di sfruttare l'alternatore quando non serve, esempio quando ci si reca in un camping dove ci si collega all'elettricità, quando si rientra dopo una uscita e si collega il VR alla presa, quando una batteria si guasta e l'alternatore carica qualcosa che è ormai rotto. Il tester deve funzionare con la propria batteria. Io personalmente ho inserito una batteria di allarme agm da 7 ampere e, tramite un doppio deviatore con lo 0 centrale, ho collegato il tutto. Il deviatore deve essere bipolare, in modo che non ci siano fili collegati al VR quando si fanno le letture con il tester. Spegnendo il deviatore si crea il parallelo con la BS, ricaricando la batteria agm da 7 ampere.