Vi presento il mio lavoro, ho modificato il mio generatore da avviamento a strappo ad elettrico ecco come:
Ho smontato il generatore, ho tolto tutto il gruppo avviamento, ho riportato i fori su una dima di cartone e poi sulla base che ho usato come piastra per fissare l’avviamento, cioè un tagliere di quelli per le verdure, due per l’esattezza in quanto le prove per trovare la posizione giusta sono state diverse, sul quale ho montato tutto il gruppo avviamento, mi sono procurato un motorino di avviamento di uno scooter piaggio zip nonché il pignone e la corona, ho creato da una barra filettata del 6 tre prigionieri che ho fissato sul motore al posto dei bulloni dove era fissato l’avviamento originale, ad essi ho fissato la piastra con il motorino e dopo vari tentativi ho trovato la posizione giusta conservando così le misure originali senza spostare il gruppo inverter. Ho poi portato il generatore con l’avviamento montato dal tornitore che ha costruito un distanziale in alluminio il quale da una parte è fissato all’albero motore dove prima era agganciato il meccanismo che veniva azionato dalla cordicella, dall’altra parte e stata fissata la corona dove ingrana il motorino di avviamento, una volta avuta la posizione giusta ho trasportato tutti i fori dalla piastra originale su una di alluminio in modo di avere una base solida .
Ho creato con della lamiera di alluminio un convogliatore d’aria il quale fa in modo che l’aria calda che il generatore produce per effetto del suo funzionamento venga spinta verso un’uscita ricavata sul frontale della scatola dove è stato alloggiato il generatore, inoltre ho creato due prese d’aria per un miglior circolo di aria fresca all’interno del generatore.
Per far funzionare l’aria in modo automatico mi sono procurato da un demolitore un motorino attuatore per chiusure centralizzate e l’ho fissato sul generatore trovando angolazione e distanza giuste, per farlo funzionare avanti e indietro ho collegato positivo e negativo doppi sia su un cavo che sull’altro, per azionarlo e non fare andare in conflitto le due polarità ho usato del relè di contatto (due) uno per senso di funzionamento (avanti e indietro) i quali quando aziono il pulsante vengono eccitati e fanno passare la corrente.
Il serbatoio originale è stato eliminato e sostituito con uno per motori marini più capiente (10lt) il quale ha trovato posto in un gavone.
Fissato il tutto o provveduto ad allungare i contatti elettrici delle spie olio, corrente, sovraccarico, per fare questo ho usato un cavo ad otto poli segnandomi i colori del cavo con quelli del generatore es: ( generatore rosso, cavo prolunga bianco, spina contatti rossi) così facendo ho modo di tenere sotto controllo il funzionamento del generatore da dentro la cellula.
Ho poi passato tutti i vari cavi all’interno della cellula, per i contatti ho usato gli interruttori per tapparelle elettriche, provato e riprovato tutto funziona alla grande.
Per chi è intenzionato a tale modifica o per maggiori chiarimenti e info mi può contattare tranquillamente.
Antonio.
Generatore originale
Generatore smontato
Gruppo avviamento manuale - creazione dima in cartone
Motorino avviamento, pignone e corona
Posizionamento avviamento fissato su base in plastica
Particolare del distanziale con corona
Piastra definitiva in alluminio con motorino fissato
Attuatore, fissaggio automatismo per l'aria
particolare del distanziale con corona
Generatore alloggiato nella scatola
Fasi del montaggio
Generatore montato
Comandi e prese elettriche all'interno della cellula
fasi del montaggio