Il mio camper, un Elnagh Clipper del 1991, è sempre stato sprovvisto dei pedini di sostentamento.
Sul catalogo originale che ho ancora in camper, risultavano essere previsti come optional.
Non capisco perché, con quel poco che costano, non li montino su tutti camper!
Beh, come altri colleghi, ci ho pensato da solo.
Qui di seguito vi espongo la mia versione, diversa da altre pubblicate e che reputo molto semplice.
Premetto che mi sono accontentato di impedire il rollio del camper quando ci si sposta dentro (io peso 130 kg, e quando mi sposto si sente!), soprattutto nella parte posteriore, quindi nessun crick per sollevarlo o altri marchingegni pesanti.
Materiale:
2 piedini lunghezza 50 cm: € 112,00 Peso kg 5.
Un tubo di ferro 50x50x2 lungo 190 cm: € 20,00 Peso kg 9.
Due pezzi di lama 40x8 per il fissaggio del tubo al telaio.
4 bulloni zincati 10x40 per il fissaggio del tubo al telaio.
4 bulloni zincati 10x70 per il fissaggio dei piedini al tubo.
16 rondelle zincate diametro foro 10mm.
8 bulloni autobloccanti zincati filetto 10mm. € 11,18
2 Tappi di plastica per tappare il tubo. € 2,00
Zincatura del tubo: € 30,00
Spesa totale: € 195,18
Esecuzione:
Il lavoro l'ho eseguito nell'officina di fabbro di mio fratello (lavoro che facevo anch'io anni fa), quindo lo so che parto avvantaggiato, ma se non approfitto dei parenti.....
La prima cosa è stato decidere come fissare questi piedini. Non potendo ovviamente fissarli sotto al pavimento, per evitare di alzare solo la cellula e lasciare giù il telaio, dovevo ovviamente fissarli al telaio. L'unica posizione possibile erano le prolunghe in profilato a U che sostengono la parte finale della cellula. Poiché sono troppo all'interno, e non volevo buttarmi sotto il camper ogni volta, ho pensato di creare un sostegno che mi portasse i piedini vicino al bordo delle fiancate.
Ho quindi optato per un tubolare fissato con due staffe ai profilati a U e con i piedini fissati all'estremità.
Scelto la modalità, e la sezione del tubo, ho acquistato i piedini della lunghezza adatta. Aperti su fondo in piano escono circa di 10 cm, quindi ho ancora tutta l'estensione che voglio.
Ho tagliato il tubo a circa 190 cm (non mi ricordo la misura esatta..), comunque circa 8/10 centimetri più corto dello spazio disponibile. Ho quindi eseguito i fori di fissaggio dei piedini: diametro 12mm per i bulloni da 10mm. Sono stato un po' largo perché la zicatura che ho fatto fare dopo aumenta gli spessori, ed un po' di gioco aiuta all'assemblaggio finale.
Ho preparato le due staffe per il fissaggio al telaio, sempre con fori da 12mm, e le ho applicate al tubo con due punti di saldatura (previa misurazione per la posizione esatta).
Ho montato i piedini sul tubo e li ho aperti. Ho infilato il tutto sotto il camper nella posizione scelta, a circa 2/3 della lunghezza di profilati di prolunga del telaio.
Ho alzato i piedini fino a sollevare leggermente il camper e bloccato il tuttto con due morsetti (Foto 1).
A questo punto, disteso sotto il camper, ho fatto il lavoro più difficile: forare i profilati! Per arrivare al foro da 12 sono passato prima dalle punte da 3, 5, 7, 10 ed infine 12. E vi assicuro che le braccia alla fine non le sentivo più! (Foto 2).
Ho fissato le staffe con bulloni e dati provvisori non autobloccanti, ho sollevato ancora i piedini ed ho constatato con soddisfazione che il camper si sollevava sulle sospensioni senza che il tubo si flettesse! (Foto 3 e 4).
Visto questo, ho rinunciato all'idea iniziale di mettere degli spessori alle estremità del tubo che facessero appoggio sul pavimento.
Smontato il tutto, ho saldato defintivamente le staffe al tubo e spruzzato dello “Zinco a Freddo” sui fori che ho fatto nel telaio (è una vernice a base di polvere di zinco, adatta a prevenire la ruggine su piccole superfici – lo si trova nei colorifici) (Foto 5).
A questo punto ho affidato il supporto finito a mio fratello, che lo ha portato a far zincare, facendomelo riavere dopo un paio di settimane (Foto 6).
Ho scelto la zincatura perché è molto più protettiva della vernicie, ed il costo non è stato effettivamente molto alto (pensavo di più).
Sono cosciente che non è possibile per tutti poter farsela fare, ma va benissino anche una buona mano di antiruggine e di vernice (sintetica, mi raccomando, quella che si diluisce con l'acqua ragia, copre di più e tiene meglio di quella nitro o acrilica).
Ho quindi montato definitivamente i piedini con i bulloni zincati ed i dadi autobloccanti, applicando anche i tappi di chiusura. Questi non sono a tenuta d'acqua, e non mi interessa, ma li ho messi per evitare che ci faccia il nido qualche bestiolina (Foto 6, 7 e 8).
Fissato il tutto sotto il camper: lavoro terminato! (Foto 9 e 10).
La settimana scorsa ho passato il weekend ad Asiago, fermandomi nel piazzale non asfaltato vicino al caseificio dove è permessa la sosta libera.
Aperto i piedini, ho sollevato appena un po' il camper sulle sospensioni giusto per irrigidirlo un po'.
Finalmente ho potuto andare avanti e indietro dentro al camper senza avere la sensazione di essere in barca, sta quasi fermo.
C'è un po' di movimento dovuto all'elasticità del tubo e dei piedini, ma è insignificante rispetto a prima.
Conclusione, a mio parere un lavoro semplice, pulito ed essenziale.