Dopo circa un anno dal piccolo incidente che mi aveva ridotto il fascione laterale in queste condizioni, ho deciso di cimentarmi nella riparazione ”fai da te”, prendendo spunto da vari lavori visti in rete.
Ho smontato il fascione, operazione alquanto delicata, infatti durante le varie manovre ho rotto completamente il pezzo dividendolo in 2 parti.
Per prima cosa ho dovuto eliminare con acetone e diluente i resti del nastro adesivo tipo americano che ha resistito per più di un anno a tutti i cambiamenti di clima…
L’operazione successiva è stata quella di saldare le due parti , per fare questo ho utilizzato un normale stagnatore elettrico per far fondere i lati delle due parti.
Fatto ciò, dopo aver carteggiato la superficie interna ho iniziato a stendere la lana di vetro e cosparso di resina bicomponente.
Durante lo smontaggio si sono spaccate le parti più sottili rimanendo attaccate alla guarnizione dello sportello e quindi ho dovuto ricostruire sempre con la vetroresina.
Terminata la ricostruzione sono passato alla stuccatura utilizzando uno stucco specifico per materie plastiche.
Fatto ciò, è iniziata la parte più impegnativa fisicamente, carteggiare il tutto prima con carta vetrata di grana grossa e poi più fine, ad ottenere la superficie più liscia possibile.
Si passa poi alla verniciatura, prima con un fondo aggrappante Primer
E poi con smalto sintetico realizzato dal colorificio con il tintometro per ottenere la stessa tonalità.
Questo è il risultato
Il lavoro non è niente di che, e lo può fare chiunque abbia un po’ di manualità. Non si deve fare il conto delle ore impiegate. Il costo del materiare si aggira attorno ai 50,00 €.
La soddisfazione di aver imparato una cosa nuova e avere terminato il lavoro è impagabile.
Buoni lavori e buoni km a tutti
Cesare
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