Sfogliando le pagine di COL mi sono trovato a leggere la riparazione del cupolino dell’amico “brosgiuseppe”.
Possedendo un Rimor del 2001 simile, ho pensato di dargli un’occhiata per verificare se qualche crepa fosse presente anche sui miei cupolini creandomi rischi di danni molto seri. Premetto che la mia massima preoccupazione sono le infiltrazioni d’acqua e soprattutto che è il mio “primo” camper acquistato di seconda mano: cerco di stare molto attento a tutto e controllarlo periodicamente giacché lo parcheggio sotto casa ma fuori e quindi l’occhiatina la devi sempre dare.
In realtà dall’esterno sull’anteriore non si vedeva nulla anche perché a settembre avevo fatto sigillare una zona perché una vite di fissaggio del profilo in alluminio mi faceva entrare l’acqua nell’angolo basso della mansarda.
Sul posteriore in alto non si vedevano grandi cose e poi data la “caratteristica”, a mio parere non bella…, del mastice che fuori esce su tutti i Rimor, le crepe che si erano venute a creare erano “egregiamente” nascoste.
Tutto a posto? Mi sono chiesto. Provo a guardare l’interno ed ecco la bella sorpresa, i materassi dei due letti a castello erano pieni di acqua a metà e le pareti umide.
Vado a controllare sopra e noto che il fascione di plastica che copre la giunzione fra il tetto e la parete posteriore si era crepato in corrispondenza del profilo angolare di alluminio, l’acqua entrava al suo interno, dove si depositava e poi lentamente scorreva verso l’interno andando a bagnare i materassi.
Il danno maggiore era sul lato sinistro (Vedi Foto 1) mentre sul destro era anche presente una crepa ma più piccola (Vedi Foto 2.)
Le foto 1 e 2 sono state fatte dopo una pulizia accurata delle due crepe, dopo di che ho isolato la zona interessata e carteggiata con carta abrasiva a grana fine (Foto 3 e 4) e quindi ho proceduto con l’applicazione di silicone di tipo poliuretanico, marca 3M usato per la sigillatura delle giunzioni in carrozzeria (Foto 5) e lisciatura finale.
Spero che regga, ma sinceramente sono rimasto deluso di com’è concepito questo fascione, in un materiale plastico molto scadente e poi è in pratica incastrato sotto i profili angolari in alluminio, ma il progettista che l’ha pensato non sa che la cellula in movimento si deforma? E poi prima di montare un fascione del genere non sarebbe stato il caso di trattare con vernice isolante la parte sotto? E sinceramente quel silicone che è sputato dai profili in alluminio non è un po’ brutto anche come immagine del marchio? Appena comprato, l’ho pulito con petrolio bianco per levare almeno le righe nere, ma poi caldo/freddo è rispuntato. Conosco una persona che ha un Laika Lasercar 620 del 1992 e non ho visto mai un rigetto di silicone dalle giunzioni simile, forse quello utilizzato dalla Rimor è un po’ scadente? Comunque consiglio vivamente a chi vorrebbe acquistare un Rimor di seconda mano di guardare queste giunzioni per evitare di trovare la mai stessa sorpresa.
Un saluto a tutti.