Il mio camper, che utilizzo da un paio di anni, è fornito di WC nautico, con serbatoio da 40 litri, ma ho raggiunto la decisione di sostituirlo con uno a cassetta.
La mia insoddisfazione per il nautico viene da due motivi:
2 posizionamenti del camper sul tombino (dove scarico di solito non c’è la griglia), uno per le nere ed uno per le grigie, dall’altro lato, e non posso spostarlo.
Lo scarso igiene di dover accucciarsi per aprire lo scarico, dove - anche con guanti di lattice - rischio sempre di sporcarmi, ed è successo.
Spesso, non so se per la forma del serbatoio, o per quale motivo, la carta igienica forma un tappo e divento matto a scaricare (uso sempre disgregante, solo carta igienica per camper, acqua in abbondanza, non buttiamo altro dentro).
Per pulire bene il serbatoio, devo sciacquare con la canna attraverso lo scarico del WC, finché non vedo uscire acqua abbastanza pulita da sotto.
Mi sono informato per l’acquisto di un WC con cassetta, ed ho visto che si parte da 500 € in su!
Se mi faccio fare il lavoro dal mio manutentore, mi partono altri 500 €!
Infine, devo anche bucare la parete per lo sportello esterno per la cassetta.
Mi è venuta quindi un’idea, presa da un mio amico che si è appena fatto fare il furgone camperizzato: il Porta Potti. Dopo varie ricerche su internet, e la fortuna di trovare ben 3-4 modelli dal rivenditore, la scelta è caduta sul Bi Pot 39 della Fiamma: le dimensioni sono quasi uguali a quello attuale, e la seduta è forse addirittura leggermente più larga. La tanica inferiore tiene 20 litri, e quella superiore 15 litri.
Costi:
Bi Pot: 79 euro,
Tagliere: 9 euro,
Tutto il resto: già in casa.
Foto 01: Flangia a pavimento dove era fissato il nautico.
Foto 02: Flangia tolta e pavimento pulito.
Foto 03: Tagliere di nylon: cosa serve? Per fissarlo a pavimento con gli stessi fori della flangia precedente, così da chiudere il foro e fornire una base di appoggio per il nuovo WC.
Foto 04: Tagliere ridotto a misura e forato come la flangia. I fori sono così fuori centro perché ne ho approfittato per spostare il WC più lontano dalla parete, visto le mie dimensioni non indifferenti.
Foto 05: Tubo per il fissaggio della tanica inferiore del Bi Pot. Senza questo, in viaggio andrebbe in giro per tutto il bagno!
Foto 06: Tappino in gomma che fa da fermo per la tanica inferiore che, con quelli che si vedono nella foto precedente, seguono il contorno della tanica per non farla scivolare in giro sul tagliere di nylon.
Foto 07: Manopola a vite per fissare la tanica inferiore, sempre per non farla viaggiare in giro per il bagno.
Foto 08: Preparazione del pavimento del bagno per il fissaggio della base in Nylon: Siliconatura attorno al foro e serie di spessori in plastica per pareggiare il livello delle bugnature del pavimento.
Foto 09: Piastra fissata a pavimento, pronta ad accogliere il nuovo WC.
Foto 10: Prima tanica posizionata e fissata. Si può notare la canna dell'acqua del vecchio WC. Per il momento l'ho tappata, ma penso di applicare in qualche modo un rubinetto per lo sciacquone, così che non serve riempire d'acqua la tanica superiore.
Foto 11: Bi Pot completo e pronto all'uso.
In conclusione, visto che faccio raramente sosta libera, non dovrei avere più problemi di scarico rispetto a prima, ed inoltre ho maggiore autonomia dei WC a cassetta tradizionali (posso comunque prendere una seconda tanica).
Devo ammettere che c'è lo svantaggio di dover portare fuori la tanica dall'interno del camper, mentre l'installazione dei WC a cassetta prevede lo sportello esterno, ma non mi pare un problema così insuperabile.
In ogni caso, se questa soluzione non mi soddisfa, posso sempre in un paio di ore ripristinare il WC nautico originale.