COME AUMENTARE LO SPAZIO NEL PIANO CUCINA
di Andrea Fabri
e-mail: fabria@libero.it
Occorrente: una tavola di legno a piacere, un foglio di cartoncino, attrezzi vari
Nei camper lo spazio non è mai sufficiente, si sa. E quindi aumentare lo spazio sul piano cottura diviene una buona idea.
Ma io non voglio fare buchi, avvitare, incernierare dentro il camper se non è strettamente necessario.
Allora ho ragionato su questo problema ed ho trovato la soluzione.
Posseggo un Rimor Katamarano del 2005, che ha il lavandino quadrato, mentre il Superbrig, di fascia più alta, ha il lavandino rotondo e viene fornito di un piano in legno a coprire il lavandino; perché non posso fare anche io altrettanto?
Bene, allora ho cominciato a prendere lo stampo in cartone del lavandino (foto 1).
In modo da essere il più preciso possibile, ho ritagliato il contorno in modo da ottenere questa sagoma. Misurati i lati del quadrato che ho ottenuto, per la precisione 33,8 x 33,8 cm, mi sono messo alla ricerca di un pezzo di legno, proprio come Mastro Geppetto; ma volevo un legno che mi piacesse. Scarto l’idea del compensato, che avrebbe mostrato gli strati da cui è composto, e poi non è tanto duro come superficie; visto che c’ero pensavo questa realizzazione poteva servirmi anche da tagliere, da vassoio… e non solo da tappo.
Finalmente, dopo aver girato i vari centri brico delle principali catene, ho trovato, addirittura in offerta, un pezzo di legno di faggio (foto 2).
Misurava 40 x 60 x 1,8 cm, e la tinta mi piaceva proprio; per di più ha una superficie resistentissima, è liscio e gradevole al tatto. Ma con questi spigoli vivi non poteva andare. Non potendo disporre della necessaria attrezzatura mi sono affidato ad un amico falegname, ma se disponete di un seghetto alternativo la cosa è semplice. Si riporta la sagoma di cartone con la matita sul legno e poi si tagliano gli angoli stondandoli. Lo spigolo superiore va arrotondato: si può usare una raspa e poi la carta smeriglio a rifinire, ma siccome il mio amico falegname non si era arrabbiato, gli ho chiesto di farlo con un suo attrezzo, che non conviene comprare per tenerlo in casa. Il risultato è buono (foto 3).
La cosa ha ormai preso forma, la guardo e mi convince sempre di più; sembra che io l'abbia comprata dal concessionario.
Sì, però manca qualcosa, ci potrebbe essere un modo per rifinirla. Ma certo! Cerco su internet il logo della Rimor, lo copio su un foglio di Word e lo ingrandisco a misura necessaria.
Poi, con un pirografo ho riportato la R del logo al centro della tavola
Ma si può anche copiare con un pennarello indelebile, con una vernicie… insomma, con quello che ad ognuno fa più comodo.
Adesso la mia tavola è finita, ed è pronta a servire da appoggio di pentole e stoviglie, da tagliere per il pane e quant’altro; e poi, quando non serve, la ripongo ed uso il lavandino.
Non ho bucato nulla, non ho usato colla né modificato la struttura dei mobili. Ma ho comunque aumentato lo spazio del piano a disposizione