Sul mio vecchione per molti anni abbiamo utilizzato due semplici fogli di compensato, da 6 mm, per chiudere il varco tra la cabina e la cellula al fine di limitare la dispersione del calore, cosa fondamentale durante l’inverno. Il sistema era semplice, ma scomodo da mettere e togliere.
Finalmente mi sono deciso a fare un lavoro più serio. Mi sono procurato quattro fogli di compensato marino da 8 mm (due da bloccare ai lati e due come porte scorrevoli) tagliati a misura, due guide in alluminio con due canali da 9 mm, listelli di legno da 10x30 mm, tondo di legno da 50 mm. Ho fissato le due guide sulla parte superiore ed inferiore del passaggio, la larghezza va da un montante all’altro. Su una porta ho applicato, sul lato di chiusura centrale, due listelli per formare un battente ad incastro per l’altra porta. Dal tondo di legno ho ricavato le due manopole, sporgenti dal lato cellula, a filo con incavo dal lato abitacolo. Le due antine esterne sono fermate da dei blocchi posti nelle guide. Un blocco analogo fa da fermo centrale alle due porte scorrevoli.
Il sistema di chiusura è fisso e molto funzionale, collaudato lo scorso inverno in Val Badia a –23° senza gli oscuranti termici in cabina vetri puliti!
Penso che le foto siano esaustive.
Le due porte scorrevoli aperte
Il divisorio aperto, la larghezza del passaggio è rimasta inalterata
Come si presenta il divisorio chiuso
Le due porte aperte, la larghezza del passaggio è rimasta inalterata
Particolare della soglia con visibili i blocchi delle antine laterali e quello centrale per le porte scorrevoli
Particolare della manopola e del battente ad incastro per le porte scorrevoli
Divisorio chiuso a metà, visto dalla cabina
Particolare della manopola e del battente ad incastro per le porte scorrevoli