Divisorio cabina-cellula

Anticipo subito che è un lavoro eseguito da tre anni, per cui supercollaudato anche in condizioni estreme. perchè il telo termico alla fine era poco pratico per l'equipaggio.

L'unica cosa che inizialmente avevo erano due piastra sul piano mansarda, dotate di pomelli filettati per fissare non so cosa.

Mi sono procurato: dei pannelli in pvc dello spessore da 20 mm, le relative finiture per intestarle, delle guide zincate da 25 che ho saldato a coppia, guarnizioni per finestre in gomma termoplastica espansa con adesivo da 20-25 mm, degli spezzoni di guide per montare a parete i pensili della cucina e del listellare per rivestire la guida superiore (rivestita sucessivamente con tessuto).

Fase 1: saldate le guide, le ho presentate e per sostenere la guida superiore mi sono limitato a saldare degli spezzoni di guide per pensili da cucina (spessorando dopo, per rendere più facile lo scorrimento dei pannelli, con un pezzo di battiscopa in legno). Quello inferiore invece - ho avuto fortuna - si incastra tra seduta dinette e rivestimento della centina cabina.

Fase 2: ho preso le altezze per tagliare i pannelli e non avevo calcolato lo spessore delle finiture, per cui ho dovuto mettere sucessivamente uno spessore per alzare la guida superiore (altrimenti non scorrevano). Nel mio caso ho creato tre pannelli, due fissi ed uno scorrevole.

Fase 3: con le guarnizioni sono andato a recuperare tutti gli spessori mancanti sia tra la centina e i pannelli, sia tra pannelli e pannelli. Tali guarnizioni in questi anni hanno subito molte sollecitazioni e sostituzioni per l'atrito che esercitano in fase di chiusura tra i pannelli per isolare la cellula.
L'ultima variante è quella di rivestirli con carta gommata, ma devo ancora dirvi come va.
Una variante significativa è stata modificare la guida inferiore: ho tagliato un pezzo di parete della guida che tiene il pannello dietro il guidatore in modo tale che strapazzando il pannello si stacca a singoli pezzi senza dover alzare la guida superiore per sfilare tutto il pannello. In questo modo i pannelli si sfilano dal di sotto e vanno riposti con una corda elastica dietro gli altri...
Il tutto, quindi, è completamente smontabile.
Un'altra variante è stata eseguita su un Doral 118, ma sono state utilizzate delle guide ad E in alluminio accoppiate perchè il mio amico voleva poterle spostare da tutti e due i lati.
I pannelli relizzati in compensato e rivestiti con isolante in pvc e guarnizioni solo sul giro delle centine. Unico particolare: i pannelli sono stati sagomati per copiare la curvatura della centina.