Fin dai primi viaggi ho sentito la mancanza dei braccioli ma la sostituzione dei sedili originali non rientrava nei miei “piani”. L’ostacolo più grosso era l’individuazione di un punto dove ancorare i supporti e, benché abbastanza ovvio, devo ringraziare Giuseppe 66 che, con la sua realizzazione, mi ha dato il suggerimento necessario per realizzare quanto di seguito descritto.
Con una piattina in ferro, ovviamente sagomata e forata, ho realizzato la parte che serve da giunzione col sedile (utilizzando i due bulloni originali che uniscono schienale e seduta) e per mezzo di uno scatolato la parte del supporto che regge il bracciolo. L’insieme è stato quindi saldato, levigato e verniciato in nero satinato
Il bracciolo è stato realizzato mediante listello in legno: sagomato e rivestito di spugna (un foglio sui lati e tre sulla parte superiore, dove poggia il braccio) è stato ultimato mediante una stoffa robusta e con un colore che richiamasse una delle tante presenti nel sedile originale. Il medesimo tessuto è comunque quello della tenda che divide cellula e cabina
Per mezzo di cerniere ho poi unito i braccioli ai supporti in ferro: da sottolineare che tali cerniere oppongono una certa resistenza al movimento e quindi restano bloccate in posizione alzata ma anche in qualsiasi altra si volesse.
La spesa totale è stata inferiore ai 50 euro, la soddisfazione come sempre enorme. Alcuni dettagli devono ancora essere perfezionati e probabilmente si poteva fare di meglio ma con le risorse che avevo più di tanto non ho potuto...
Sono naturalmente a disposizione per eventuali ulteriori delucidazioni
Sereni km a tutti
Giancarlo