Rifacimento piatto doccia in vetroresina

Dopo 8 anni di onorato servizio il piatto dell' antibagno presentava una crepa.

Il tentativo di rimozione dell' intero guscio composto dai due piatti, doccia vero e proprio e antibagno risultava troppo oneroso e ho deciso quindi di operare da sopra.

Gli obiettivi erano: funzionali, riparazione, irrobustimento e pulizia (doveva risultare lucido e liscio) ed estetici.

Ho utilizzato VTR in formato tesssuto  a maglie intrecciate  per avere un risultato abbastanza liscio di suo. (Foto 01), spendendo circa 18 €  incluso resina ed induritore.

La porzione  da realizzare era sovrastante una bombatura realizzata per avere un canale di scolo laterale, e per avere un risultato estetico funzionale occorreva realizzare la copertura a filo di questo bordo.

Prima di procedere ho comunque rimosso delle paratie in legno per accedere al fondo del piatto e poterlo ulteriormente irrobustire. Nella maggior parte dei casi, infatti, le crepe si formano a causa della flessione del piatto stesso (Foto 00).

Ho mascherato con del nastro carta e poi ho grattato con carta abrasiva piuttosto grossa per una presa migliore (foto01); quindi ho preparato una dima di carta con le dimensioni per poter ritagliare dai fogli di VTR una porzione il più precisa possibile ma leggermente inferiore di qualche millimetro (foto 02 - non ancora terminata).

A questo punto, ho applicato due strati, impregnando tramite pennello (foto03).

Una volta asciutto ho rimosso il nastro carta e rifinito i bordi con la sola resina, rifilando a mano con uno straccetto: in questo modo il risultato è molto omogeneo  (foto 4 e foto 5).

Ho lisciato bene con carta vetrata fine e come rifinitura estetico funzionale ho verniciato a rullino a pelo molto raso con vernice poliuretanica bicomponente particolarmente resistente e lucida, e infine ho rifinito con carta abrasiva ad acqua finissima (circa 18 € tra vernice , carta e rullino).

il risultato è visibile nelle foto 07 ed 08.

Note: il tempo di realizzazione è diluito in 3 WE per via dei tempi di asciugatura. Utilizzare sempre mascherina protettiva e guanti in lattice, areare moltissimo poiche i vapori della resina e della vernice sono molto forti e sicuramente non balsamici. Effettuare infine una buona pulizia generale del mezzo con forte aspiratore perchè le fibre del tessuto ritagliato sono molto volatili.